Mi sono occupata più volte di bullismo nelle scuole (e non solo), perché sono molto sensibile al tema.
Raramente, però, succede che ci si metta nei panni della famiglia del bullo, o che questa chieda scusa.
Qualche mese fa, infatti, apprezzammo tutti l'intervento di una madre che aveva denunciato sui social la figlia, scoperta a vandalizzare il parco giochi cittadino.
Stavolta, a fare la stessa cosa a mezzo giornale cittadino è un padre disperato, reo di aver cresciuto un bullo.