Visualizzazione post con etichetta generosità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta generosità. Mostra tutti i post

martedì 11 gennaio 2022

Desidera incontrare i poliziotti: esaudito il sogno di un bimbo malato

 
Spesso, gli agenti della polizia di Stato sono degli eroi, e non solo perché salvano vite.
La scorsa settimana, infatti, i poliziotti di Acerra hanno esaudito il desiderio di Andrea Pio, bambino affetto da una patologia rara molto aggressiva che gli impedisce di esporsi in pubblico a causa delle difese immunitarie bassissime, e lo costringe a frequenti ricoveri ospedalieri.
Il suo sogno era di conoscere dei veri poliziotti, come quelli ammirati in tv o sui giornali.

giovedì 17 giugno 2021

13enne smarrisce tablet sul pullman: autisti glielo ricomprano

 
La storia che vi racconto oggi arriva dalla capitale e riguarda un 13enne di nome Tomas.
Ogni giorno, il ragazzo si reca a scuola a bordo di un pullman della linea 86.
Nel tragitto, studia sul suo tablet che i genitori hanno acquistato con molti sacrifici per permettergli di frequentare la didattica a distanza (e non solo). 
Qualche giorno fa, però, Tomas lo ha dimenticato a bordo dell'autobus e a nulla è servito correre al capolinea per segnalare lo smarrimento, in quanto del dispositivo non c'era più traccia.

giovedì 16 luglio 2020

Da Milano l'idea di regalare PC ricondizionati agli studenti bisognosi

Hai cambiato da poco il notebook e non sai cosa fare del vecchio?
Se funziona ancora, puoi donarlo ad uno studente che magari ne ha bisogno per la didattica a distanza, senza smaltirlo come un semplice rifiuto.
L'idea (anche se non unica nel suo genere) nasce a Milano, da quattro studenti 18enni che hanno creato la piattaforma PC4U, in cui domanda e offerta si incontrano gratuitamente, ma non solo.

martedì 19 maggio 2020

L'azienda del marito morto per Covid-19 offre lavoro alla vedova

Come promesso, ogni volta che sui giornali mi capita di scovare una bella storia di solidarietà, eccomi qui a condividerla con voi.
Stavolta, la vicenda che vi racconto ha un'origine tristissima, sebbene non manchi il "lieto fine".
A Bellusco, infatti, un operaio 54enne muore a causa del coronavirus e i suoi datori di lavoro decidono di assumere la vedova, rimasta sola con tre figli.