Conosco un'anziana signora che vive in un garage.
E' vedova, ma ha due figli adulti e sposati che abitano poco distanti da lì con le rispettive famiglie.
Confesso di aver sempre giudicato la loro scelta di far restare la madre in un freddo locale di pochi metri quadrati, al posto di accudirla a turno nella propria abitazione.
Non mi sono mai interrogata sul perché accadesse questo. O meglio, l'ho fatto, e conoscendo la moralità a dir poco opinabile dei due, mi sono risposta che si trattasse di cattiveria o ingratitudine.