In tempi di pandemia (e non solo) persino curarsi è considerato un lusso, e non tutti gli Italiani hanno la possibilità materiale per farlo.
Proprio per venire incontro alle categorie più fragili, arriva anche quest'anno la Giornata di Raccolta del Farmaco, che in realtà copre un'intera settimana. Difatti, ha preso il via ieri 9 febbraio e si protrarrà fino a lunedì 15.
In cosa consiste, esattamente?
"Dal 2000, ogni anno, il secondo sabato di febbraio, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico presidiano le farmacie che aderiscono all’iniziativa, invitando i cittadini a donare uno o più farmaci per gli enti caritativi del territorio. Ogni ente è collegato a una o più farmacie della propria provincia; il farmacista, in base alle indicazioni ricevute dagli enti, indirizza il cliente, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno. Inizialmente la GRF - che riguarda i soli farmaci senza obbligo di ricetta medica (over the counter) – si è concentrata sulle categorie più utilizzate: antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici.
Nel corso degli anni, la progressiva crescita quantitativa dei farmaci raccolti ha permesso a Banco Farmaceutico di dare una risposta più adeguata e puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi, arrivando a coprire quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie.
In 20 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 5.600.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 34 milioni di euro. L’ultima edizione, che in occasione dei 20 anni di Banco Farmaceutico è durata una settimana (dal 4 al 10 febbraio 2020), ha visto il coinvolgimento di 4.944 farmacie e oltre 22.000 volontari; dei 541.075 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.859 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico". (sito ufficiale bancofarmaceutico.org).
Nemmeno la pandemia è riuscita a fermare questa splendida attività solidale.
Difatti, nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti, ciascuna farmacia aderente potrà contare sulla presenza di un volontario che darà ai clienti le informazioni dedicate, invitandoli a donare.
Scopri qual è la farmacia più vicina a casa tua, compilando il form sul sito ufficiale e dona anche tu!
Un piccolo gesto può cambiare la vita (e la salute) di chi ha davvero bisogno d'aiuto!
Iniziativa lodevole, curioserò in casa per vedere cosa posso dare.
RispondiEliminaIn realtà devi acquistare un farmaco al momento. È come il banco alimentare.
EliminaNon puoi consegnare ciò che hai a casa.
Bellissima iniziativa!
RispondiEliminaMolto utile.
EliminaBella iniziativa che si è affermata nel tempo. A me è capitato di donare varie confezioni di farmaci alla struttura dov'era stata mia mamma gli ultimi tempi: non è la stessa cosa del banco farmaceutico ma ho impedito che quei medicinali scadessero inutilmente.
RispondiEliminaAnche se magari tutti i farmaci acquistati scadessero, vorrebbe dire che si sta meglio di salute. 😉
Infatti.
EliminaSarebbe bello veder scadere i farmaci anziché il cibo...
Penso a certi prodotti che non sono farmaci, gli integratori, non quelli che si associano all'attività fisica, ma quelli che servono per carenze del sistema immunitario: vitamina D, i fermenti probiotici che tutti dovremmo prendere una volta all'anno.
RispondiEliminaSono prodotti non a buon mercato e non li passa la mutua.
In tempi di Covid servono eccome, anche a chi ha avuto la malattia, per riprendersi al meglio.
Ben venga quindi questa iniziativa..
Gli integratori vitaminici costano una fortuna.
EliminaIo faccio spesso cure di ferro e vitamina D.
Ma non solo. Ogni anno scelgo prodotti per rafforzarmi il sistema immunitario. E niente, spendo tantissimo.
Praticamente non fumo, non bevo, ma ho il vizio di prendermi cura di me. Pensa che pazza.
Conoscendo la tua enorme sensibilità, non avevo dubbi sul fatto che avresti partecipato.
RispondiEliminaBrava!
Dovrò passare in farmacia proprio domani mattina. Penso di aderire :)
RispondiEliminagrazie per l'informazione e un abbraccio.
Verifica che la tua farmacia abbia aderito all'iniziativa, altrimenti scegline un'altra.
EliminaNella mia città ve ne sono due che non frequento mai perché lontane da casa, ma stavolta ne ho scelta una.
tutto sommato siamo dei bravi ragazzi noi italiani
RispondiEliminaPeccato che abbiamo dei cattivi amministratori O almeno poco competenti, anche noi pensiamo agli altri nn siamo di braccino corto
Sono d'accordo.
EliminaNoi Italiani siamo sempre stati molto generosi.
Il problema è che siamo governati da una massa di incapaci che pensano solo al proprio tornaconto.
Hai fatto bene a ricordarmelo . Passerò dalla mia Farmacia in settimana
RispondiEliminae farò la donazione come tutti gli altri anni . E' doveroso , per chi può,
donare un Farmaco .
Buona giornata con bacione . Laura
Donare arricchisce più chi dà che chi riceve, quindi è giusto farlo in ogni modo possibile.
EliminaBuona giornata a te.
Ti abbraccio
Una iniziativa importante, vedrò di partecipare.
RispondiEliminaBravo Costantino.
EliminaOgni contributo è prezioso.
Che bella cosa il volontariato!
RispondiEliminaDopo tutto siamo un popolo di brontoloni ma generosi di cuore.
Molto generosi.
EliminaE questo è il segreto della nostra "felicità".
Yeah, faccio parte -avendolo fondato- del Banco Alimentare fisso e in questi giorni si agisce come Banco Farmaceutico.
RispondiEliminaIo non ne sto prendendo parte attivamente, coi turni, preferisco fare altro in termini di volontariato, ma ci sto dentro comunque ;)
Moz-
È bello che nella tua vita ci sia spazio anche per il volontariato, tra le tue mille passioni da eterno adolescente. 😉
EliminaBravo!
Ciao! Avevo sentito parlare di questa iniziativa... quest'anno è particolarmente importante, direi! :-)
RispondiEliminaI dati che ho pubblicato direttamente dal sito ufficiale dimostrano che l'iniziativa è preziosa ogni anno.
EliminaCerto, stavolta potrebbe esserlo ancora di più.