lunedì 15 novembre 2021

Quando le maestre esagerano con le punizioni

 
Il ruolo della scuola, ai giorni nostri, è fortemente compromesso dal dilagare dei social network e dell'eccessivo permissivismo dei genitori.
Personalmente, infatti, continuo a preferire gli insegnanti severi, ma senza che esagerino.
Perché il compito di insegnare l'educazione o di punire un figlio, dovrebbe sempre spettare alla famiglia. E senza nessuno sconto, s'intende.

Lo scorso fine settimana, mi sono imbattuta in una notizia che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
A Torino, una maestra della scuola elementare "Papa Giovanni XXIII" ha deciso di punire i suoi piccoli alunni in un modo alquanto discutibile.
Li ha costretti, infatti, a guardare un film horror vietato ai minori di 14 anni, con l'intento di traumatizzarli.

Effettivamente, molti bambini sono scoppiati a piangere, si sono fatti la pipì addosso, e non hanno dormito per giorni.
Per fortuna, però, le mamme non sono rimaste a guardare a hanno denunciato la vicenda al sindaco, ai carabinieri, e alla dirigente scolastica.
Ma non solo.

La mattina seguente, all'unanimità, i genitori hanno deciso di tenere i bambini lontani dalle lezioni.
I piccoli sono tornati a scuola solo quando la dirigente ha garantito che non avrebbero più incontrato quella maestra, che è stata fermata in regime di malattia, finché non saranno svolte tutte le indagini del caso.

Pare, infatti, che questo sia stato solo l'episodio culmine della pessima condotta della docente, già più volte ripresa per atteggiamenti poco convenzionali.
Insomma, va benissimo che la scuola non debba perdere il proprio ruolo autorevole, ma qui si esagera e non poco.

Se una vicenda analoga si fosse verificata nella classe di mio figlio, mi sarei presentata a scuola direttamente con i carabinieri.
Il sindaco ha chiesto alla dirigente una valutazione sull'idoneità all'insegnamento di questa pseudo maestra, ma sono pronta a scommettere che l'esito sarà positivo e che verrà semplicemente trasferita in un'altra sede.
Perché tanta omertà nei luoghi che dovrebbero garantire la sicurezza e la formazione dei nostri figli? La scuola, la parrocchia, e chissà quanti altri.
Che amarezza!

29 commenti:

  1. Risposte
    1. Infatti.
      Sarebbe inutile e crudele già per ragazzini delle medie. Figuriamoci per poveri bambini di scuola elementare!

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  2. Sarò breve: il "regime di malattia" cui è stata fermata l'insegnante le calza a pennello. Malattia mentale, s'intende!
    Che brutta persona!

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    1. Esatto.
      Anche se io avrei preferito il licenziamento in tronco!
      Ma nel sistema italiano, pazzi e parassiti continuano a "lavorare" fino alla pensione!

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    2. La struttura organizzativa scolastica è molto gerarchizzata, iscrivendo un figlio si stipula un "contratto" con la scuola... Credo sia una procedura molto delicata quella del licenziamento della pazza scatenata senza che ne vada di mezzo anche il dirigente scolastico che, salvo smentite, dovrebbe essere in buona fede e ignorare il modus operandi della sua dipendente.

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    3. Io in generale mi riferivo ai dipendenti degli enti pubblici.
      Vedi i furbetti del cartellino nei Comuni, che continuano a star lì nonostante ridicole sanzioni disciplinari quando, dopo dieci anni di onorato DISservizio vengono scoperti.
      Idem i docenti fannulloni o, peggio, violenti.
      In una scuola privata verrebbero licenziati immediatamente.

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    4. Sui provvedimenti ideali sono pienamente d'accordo, mi riferivo al perché, nel caso in essere, non è avvenuto il licenziamento immediato.

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    5. Non conosco le regole per il licenziamento di un insegnante.
      Comunque, come in tutte le strutture pubbliche, il licenziamento va motivato e provato.

      Supponiamo che la notizia sia solo frutto di una maldicenza (io non conosco i dettagli e non posso sapere). Se l'insegnante non avesse commesso il fatto e venisse licenziata sull'onda emotiva, non sarebbe sbagliato?

      Quindi: probabilmente c'è un motivo per cui non è stata licenziata.

      Per il resto: se davvero ha fatto una cosa simile, non è degna di insegnare, ed è pure piuttosto stupida a pensare di farla franca.

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    6. Premetto che ho fiducia nei genitori e che penso che i fatti siano realmente accaduti ma, qualora anche lo fossero, la verità è che questa insegnante psicopatica continuerebbe ad esercitare il suo ruolo altrove.
      Cosa accade alle maestre violente incastrate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, ad esempio?
      Vengono sospese per sei mesi, un anno o due. Dopodiché tornano a lavorare in una nuova scuola.
      La verità è che la giustizia non esiste in questi settori, e noi genitori affidiamo i nostri figli anche a chi non ha le caratteristiche psicologiche idonee per prendersene cura.

      Ah, nella migliore delle ipotesi le mestre vengono condannate a qualche anno di reclusione. Ma ne hai mai vista una scontare la detenzione? Io no.
      Pena sospesa.

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  3. Una punizione insolita ed esagerata!

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  4. Quando andavo a scuola io , i chiacchieroni venivano "leggermente"
    picchiettati sulle mani , le femmine mandate in un angolo o dietro
    la lavagna . Tutto questo solo occasionalmente . Nessuno se ne è mai
    lamentato , probabilmente sapevano di meritare il "castigo" .
    Un'insegnante come sopra è SADICA . Licenziamento in tronco .
    Buona giornata . Bacioni . Laura

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    1. Ai tuoi tempi le bacchettate sulle mani potevano essere anche violente, ma per i genitori era giusto così.
      Il docente aveva sempre ragione, e forse era meglio rispetto ad ora, epoca in cui gli si contesta di tutto e di più.
      Ma, nel caso di specie, non c'è scusa che tenga.
      Bacio.

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  5. Che esagerazione, praticamente una strega.

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  6. Questa va allontanata per sempre dall'insegnamento. O almeno le va fatta un'accurata valutazione psichiatrica, curata se il caso e, se proprio reintegrata, solo dopo che si è accertato che è sana di mente.

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    1. Ma quando mai?
      Un caso del genere dovrebbe essere sollevato dal proprio incarico a priori e, dopo opportuna terapia, relegato in fondo ad una biblioteca, ad esempio.
      Prevenire è meglio che curare.

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  7. E' pazza, non sta bene con la mente. Non credo proprio che sia adatta al ruolo che le è stato assegnato. Rabbrividisco.

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  8. Cara Claudia io, come sai, sono stata un'insegnante di scuola primaria fino a tre anni fa, quando sono andata in pensione e quello della disciplina , per me, è sempre stato un problema non da poco, al quale ho sempre pensato molto . Però mai mi sarebbe venuto in mente di mostrare ai bambini un film horror , per punizione !!! Mi sembra una cosa assurda , una cosa grave , fuori da ogni schema ... se i genitori si sono lamentati, hanno fatto bene. Quante volte ho raccomandato ai bambini di andare a dormire presto e di non stare alzati a vedere certi film !!Sono cose che non possono e non devono accadere queste. Saluti cari.

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    1. Sicuramente le tue punizioni saranno state educative, e non perfide e crudeli.
      Questa insegnante ha palesemente perso il contatto con la realtà.

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  9. Buonasera Claudia
    Da noi si dice va fatta vedere da uno ma bravo
    Alla fantasia non c'è limite ma questo caso è limitata forte questa donna

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    1. Credo si dica un po' ovunque, in Italia. E mi sembra un ottimo consiglio. 😉

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  10. Terribile questa maestra, irradiarla è poco denunciarla è anche poco, ma come al solito finirà con una nuvola di fumo non se ne parlerà più, ma i traumi che ha creato ai ragazzi resteranno per tutta la vita. Non vado oltre se no mi incazzo troppo... con gli insegnanti in genere... ciao Claudietta un abbraccio, Angelo.

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    1. Ecco. Era proprio quello che cercavo di spiegare, più sopra, a "Io!".
      Meglio non pensarci...
      Buona serata.

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  11. Licenziamento.
    Ma sei fuori di testa sai che resterà paura x molti anni a venire ..poi ma sei fuori..se vuoi dare punizione : da più compiti .ok io son stata spesso dietro lavagna .
    Perche ..perché parlavo!!
    E ho preso anche dei sonori ceffoni da maestra ..parlavo!!
    Ma avessi saputo che la maestra faceva una cosa del genere ad Andrea..beh passava un brutto momento ..
    Licenziamento se ci son prove che l'ha fatto veramente..senza se senza ma..
    Ma a che persone diamo in consegna la cosa più preziosa che abbiamo???
    Ma quando assumono ..non potrebbero far test di sanità mentale?
    Buona serata

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    1. Dovrebbero sottoporre gli insegnanti ad accurati controlli psicologici e psichiatrici regolarmente, cioè ad esempio ogni cinque anni.
      Non è normale che una persona laureata a trent'anni insegni fino a 60 e più senza il minimo controllo.
      Buona serata a te.

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  12. Perchè la maestra è stata messa in malattia?
    La malattia è retribuita!
    Lei non dovrebbe percepire neppure un euro!
    Non meriterebbe neppure un centesimo!

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    1. Esatto.
      Ma per la legge italiana si è tutti innocenti fino all'ultimo grado di giudizio. 😤😤

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