martedì 30 novembre 2021

Via libera alle vaccinazioni anti Covid per bambini dai 5 agli 11 anni

 
Nei giorni scorsi l'Agenzia europea del Farmaco (Ema) ha approvato la somministrazione del vaccino anti Covid Pfizer-BioNtech anche nella fascia d'età che va dai 5 agli 11 anni.
I bambini potranno essere sottoposti alla vaccinazione in seguito al via libera dell'Aifa che dovrebbe giungere a breve.
La dose del vaccino sarà inferiore rispetto a quella inoculata ad adulti e ragazzi, (10 µg rispetto a 30 µg).

Francamente, pur essendo favorevole alla vaccinazione e avendo ricevuto le due dosi di Pfizer durante la scorsa estate, speravo che questa l'Ema non autorizzasse l'estensione della campagna vaccinale verso i bambini, poiché avrei preferito non dovermi prendere la responsabilità di decidere per mio figlio.

In ogni caso, non ho il minimo dubbio nel non far vaccinare Lorenzo.
Premetto che in famiglia abbiamo tutti uno stile di vita molto sano, frequentiamo solo parenti di stretto giro o amici selezionatissimi, di cui conosciamo abitudini professionali e private.
Non ci siamo assembrati nemmeno in vacanza a Valencia, figuriamoci nella quotidianità, e indossiamo sempre la mascherina in pubblico.
A scuola Lorenzo preferisce tenerla anche quando è seduto nel suo banco, opportunamente distanziato dagli altri, e le maestre gli danno la possibilità di abbassarla.

Insomma, se non ho contratto il virus finora, ritengo che sia abbastanza improbabile che possa accadere in futuro.
Per questo, non rischierò di compromettere la salute di mio figlio con un vaccino non salva-vita.
Per lo stesso motivo, inoltre, ho scelto di non sottopormi alla terza dose del vaccino, perché temo che, di questo passo, toccherebbe farne una ogni due mesi.
Dunque, mi preoccuperò della cosa a luglio, quando scadrà il mio green pass, qualora dovessimo essere ancora in situazione di emergenza.

Voi, invece, avete figli piccoli? Li farete vaccinare?
E che decisione avreste preso, qualora li aveste avuti?

20 commenti:

  1. Il mio ha vent'anni, e da oggi potrebbe prenotarsi la terza dose. Devo chiedergli se vuole farla. Se fosse piccolo, credo che lo vaccinerei tenendo conto dei mille contatti che avrebbe a scuola e della salute precaria dei nonni. Io potrò dal 7 prossimo, e sempre per non mettere a rischio quei 4 gatti che vedo mi attiverò per farla. L'idea di inocularmi qualcosa per una malattia che uccide solo se va in complicanza (come, del resto, il morbillo) non mi disturba, considerando che non so manco cosa contenga ciò che mangio.

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    1. Infatti non mi preoccupa il "cosa c'è dentro", altrimenti non avrei fatto nemmeno le prime due dosi.
      Il problema è l'incertezza del tutto.
      Prima dicono che coprano sei mesi, poi un anno, poi un mese.
      Cioè, non sanno nemmeno loro quale sia la reale efficacia del vaccino, ed io dovrei sottopormi a questa sperimentazione ogni due per tre?
      Stavolta non ci sto. E non si dica assolutamente che sono novax, se no sbrocco.
      Quanto a mio figlio, invece, è così piccolo, ed è anche un soggetto allergico. Fra pochi giorni lo porterò dalla pediatra per il consueto vaccino antinfluenzale, ma di quello anti Covid non mi fido.
      Preferisco continuare a fargli condurre uno stile di vita sano, sperando di tenerlo lontano dalla possibilità di contrarre il virus.

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  2. tra un pò sarò di 3 dose ..ma io ho fatto anche antinfluenzale ..dunque è 4dose!!
    io purtroppo devo scegliere il male minore ..la vaccinazione ..con le mie rognette devo tener alta la guardia ..per i bambini non sò onestamente che dire ..
    amica lo scorso anno ha avuto brutta avventura lei vive con figlia lavorano tutte e 2 ..la figlia è vedova e ha ragazzino 8 anni ..stanno attente mascherina sempre al lavoro ,igiene al ritorno ..ok ..una sera ragazzino ha un pò di raffreddore ,niente di che ..sta fuori in cortile c'e freddo ..e gioca con amichetti scalmanati ..normale ..al mattino dopo febbrone ok ..chiamano medico ..vediam come và ,lei sta a casa da lavoro per curarlo ..pomeriggio febbre sale ..chiamano medico ..che fà tampone controvoglia ....covid !!..arriva ambulanza e lo portano via ..mi ha detto :son sopravvissuta ad una separazione ,alla morte del genero ..ma all'ambulanza che portava via mio nipote ..pensavo di non sopravvivere ..ah e non si poteva neanche vedere in ospedale ..per fortuna che aveva cugina che lavorava in ospedale che dava notizie ..è stato in terapia intensiva 3 giorni ..3 giorni da morire ..parole sue
    .poi 1 settimana in reparto poi a casa ..ah e probabilmente l'avevano contagiato loro ..tutte e positive covid ..ma asintomatiche ..
    mi ha detto :ho detto a mio nipote prenoto vaccino ..lui nooo!! ho paura iniezione ..lei ti ci porto a spalla se serve ..ma uno spavento come quello dello scorso anno no!! ....e mi diceva non potevo neanche piangere ,dovevo supportare figlia ..

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    1. Beh, se qualcuno di noi avesse contratto il Covid in questi due anni, anche in una forma leggera, forse prenoterei anch'io il vaccino per Lorenzo, sperando di tutelarlo al meglio.
      Ma continuo a pensare che se abbiamo scansato il pericolo quando la pandemia era all'apice della sua ferocia, riusciremo a farlo anche adesso.

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  3. Non ti so dire, però penso che sarebbe stato più probabile che li avessi fatti vaccinare. Quanto a me, la terza dose la farò anche se vivo da eremita.

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    1. Fai bene a farla se ti senti più tranquilla.
      Ognuno dovrebbe agire secondo la propria coscienza e il proprio istinto.

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  4. Tesoro, Lorenzo compirà 6 anni fra una settimana.
    Quindi non potrebbe mai chiedermi di essere sottoposto al vaccino.
    Lui "conosce" quello antinfluenzale e lo fa ogni anno senza battere ciglio.
    Ma, ovviamente, le decisioni spettano a me e a mio marito.

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  5. Al momento, non si registra un solo caso che sia uno di danni seri da Covid-19 per gli under 12: significa che per questa fascia di età i rischi di effetti collaterali da vaccino, per quanto irrisori, sono senz'altro superiore ai benefici. Pertanto non farei mai vaccinare un bambino così piccolo, e lo dico da vaccinista convinto (io prenoterò la miaterza dose appena mi sarà possibile).
    Il problema (serio) è che si vogliono vaccinare i bambini perchè questi non contagino gli adulti... ma se gli adulti si contagiano è perchè LORO non hanno voluto vaccinarsi, quindi i bambini che c'entrano? Lasciateli in pace, per favore.

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    1. Oh, finalmente qualcuno che ha capito appieno la mia posizione.
      Condivido ogni singola sillaba del tuo commento.
      Se tutti gli adulti si fossero vaccinati come noi, probabilmente il virus sarebbe già stato debellato.
      Ma siccome lo Stato non vuole o non può imporre l'obbligo vaccinale, allora se la prende coi bambini, sperando che la famosa immunità di gregge possa arrivare anche grazie a loro.
      Stavolta non ci sto. Sono amareggiata, ma non posso far pesare sulle spalle di mio figlio le scelte scellerate di chi ci governa e di tanti Italiani che hanno scelto di non vaccinarsi per i motivi più disparati. (Ovviamente non mi riferisco a coloro che non possono farlo per ragioni di salute).

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  6. Mia figlia "la tedeschina salutista" , non vuole farsi vaccinare , tampone .
    Figurati se fa vaccinare sua figlia di 5 anni !!!
    Noi ai primi di Dicembre terzo vaccino , ci rende più tranquilli .
    Buona giornata . Laura ***

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    1. Poverina.
      La Tedeschina salutista.
      Beh, stavolta sono con lei.
      Marameo. 😂😂

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  7. Non so, ma tutto questo ad un certo punto doveva accadare, e comunque la situazione è davvero complessa ancora.

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    1. Molto complessa.
      Ma non è giusto che si pensi che debbano essere i bambini a sbrogliare la matassa.

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  8. Se le mie figlie fossero in quella fascia d'età, sicuramente le farei vaccinare, ma è giusto che ogni genitore valuti da sé cosa ritiene meglio per la propria prole, ci mancherebbe.
    Volevo solo correggere quanto detto da Kris nei commenti qui sopra relativamente ai danni da Covid nei bambini. Purtroppo ne fa, e in alcuni casi provoca perfino la morte. A questo link ci sono i dati dell'Istituto superiore di sanità, aggiornati al 20 novembre, su ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva e decessi per covid tra bambini e giovani suddivisi per fasce d'età.

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    1. Sarebbe interessante, però, sapere quanti bambini sono finiti in terapia intensiva o, purtroppo, sono morti di bronchiolite nell'ultimo mese. Perché dalle mie parti le terapie intensive sono piene, ma non a causa del Covid.
      Non vorrei che questi casi fossero conteggiati insieme a quelli del Covid, come accaduto l'anno scorso per chi moriva di cancro terminale, ma risultava anche positivo al Covid o, addirittura, negativo.
      E no, per fortuna non sono una complottista e mi fa molto strano scrivere queste cose, però sono da sempre aperta al dialogo e al ragionamento, e quindi mi piace esporre i miei dubbi con l'educazione che mi contraddistingue.

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    2. Al momento i casi accertati di bambini deceduti per virus sinciziale sono due, uno a Napoli e l'altro a La Spezia, ed entrambi i casi si sono verificati nel mese in cui siamo adesso, novembre, che è quello in cui questa malattia delle vie respiratorie che colpisce i più piccoli è esplosa. I dati dell'ISS (qui è possibile visualizzare il report completo e le tabelle in PDF) che ho linkato nel commento precedente si riferiscono invece al totale dei bambini colpiti da covid e deceduti da quando la pandemia è esplosa, gennaio 2020, a oggi. Quindi le due situazioni sono separate anche per una questione temporale. E comunque, di solito, l'Istituto superiore di sanità e gli altri organismi che forniscono questi dati specificano sempre se i colpiti da covid e poi deceduti erano già affetti da altre malattie.
      In ogni caso, avere dubbi è sempre legittimo, ci mancherebbe. Sapessi quanti ne ho io su tante cose...

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    3. Lo specificano sempre, dici?
      Lo specificavano sul nascere della pandemia, quando i primi casi cominciavano a far tremare gli Italiani.
      Dopodiché non ho più sentito parlare di malattie pregresse o di morti PER Covid o CON Covid.
      In ogni caso, resto ferma sulla mia decisione.
      Anche la sola idea che a mio figlio possa venire una febbre da cavallo, come conseguenza della vaccinazione, adesso mi spaventa.
      Eppure ha sempre avuto febbre a 38 dopo tutte le vaccinazioni di routine. Ma mi sentivo comunque più tranquilla, sapendo che si trattava di prassi obbligatorie. :(

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  9. Ma certo che non devi cambiare la tua decisione di non vaccinarlo, ci mancherebbe. Non sono mica un predicatore pro-vaccini :-) Ho solamente linkato i dati relativi agli effetti del covid sui bambini per corretta informazione, poi uno con questi dati ci fa quello che vuole.

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  10. La scelta si presenta pure per me. Ho due gemelle di 8 anni, inoltre mi "scadrà" il green pass a gennaio. Per me non ho dubbi e farò la terza dose maledicendo tutti coloro che non si vaccinano perché, mi spiace, sarò piuttosto cattivella ma è per colpa loro che continuiamo ad inocularci dosi visto che non abbiamo raggiunto l'immunità di gregge. Secondo me prima di aprire la finestra vaccinale ai bambini, andava imposto l'obbligo vaccinale, siamo pur sempre in una pandemia globale! Sono per far vaccinare le mie figlie ma mi romperebbe molto le scatole dovergli fare tante dosi perché non si riesce a raggiungere l'immunità di gregge.
    Mi spiace pure leggere che non ti vaccinerai e, perdonami, ma la frase "se non ho contratto il virus finora, ritengo che sia abbastanza improbabile che possa accadere in futuro" è veramente pessima.

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    1. Non ho mai scritto che non mi vaccineró, attenzione. Anzi.
      Ho detto che farò la terza dose la prossima estate, quando mi scadrà il green pass. Altrimenti, fino ad allora, probabilmente mi chiederebbero di farne altre quattro, visto che cambiano idea ogni due giorni.
      Per lo stile di vita che conduco (non sono un'eremita, ma quasi) non è necessario farmi inoculare vaccino ogni due mesi o settimane.
      Diverso è per chi lavora a contatto col pubblico, ha una vita sociale intensa, ecc.
      Quindi sì, ritengo alquanto improbabile di poter contrarre il Covid-19, ma ciononostante mi sono vaccinata quando credevo che questa fosse l'unica potenziale uscita dal tunnel.
      Adesso, però, esigo che lo Stato trovi soluzioni diverse, invece di giocare con la pelle dei bambini e anche con la mia.
      Finché non sarà imposto l'obbligo vaccinale, io me ne resterò a casa a guardare ciò che accade, e a sperare che possa bastare per non ammalarmi.

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