Napoli, poliziotto aiuta una gestante: lei dà al nascituro il suo nome

 

Da Napoli arriva la storia a lieto fine che vi racconto oggi, per iniziare la settimana all'insegna della positività.

La notte del 5 agosto, Marco e Luca, poliziotti del Commissariato San Ferdinando di Napoli, sono di pattuglia nel quartiere Santa Lucia.

Giunti in via Pallonetto, sentono le urla fortissime di una donna, provenienti da un appartamento.

Immediatamente, si precipitano all'interno del palazzo, dove trovano, sul pianerottolo, una ragazza incinta incapace di muoversi a causa delle contrazioni molto forti.

Così, gli agenti allertano i soccorsi e, nell'attesa che l'ambulanza giunga sul posto, si prendono cura di lei, assistendola e confortandola.

In particolare, questa si sente vicina a Marco, che dimostra di saperla tranquillizzare, e che decide di scortarla fino all'ospedale.

Ma non solo, il giorno dopo i poliziotti tornano nella clinica per sincerarsi che la donna stia bene, omaggiarla di un mazzo di fiori, e conoscere il nascituro.

Qui la bellissima sorpresa.

Il piccolo gode di ottima salute ed è stato chiamato Marco, per ringraziare l'agente che gli ha letteralmente salvato la vita.

Se i due poliziotti, infatti, non fossero prontamente saliti a casa della gestante, con ampia probabilità lei non sarebbe riuscita a raggiungere l'ospedale per partorire in sicurezza.

Ma è meglio non pensare a ciò che sarebbe potuto accadere, e dare il benvenuto al piccolo Marco, che porterà per sempre il nome di un eroe.

Grazie a questi giovani agenti degni della divisa che indossano.

Rappresentanti di un'Italia che va sempre più a rotoli, ma che conserva ancora qualcosa di meraviglioso.