Siamo a Buccinasco, in provincia di Milano.
Qualche mese fa, il Comune ha deciso di donare un terreno di 80 metri quadrati, all'interno degli "Orti" di via degli Alpini, alla Caritas.
L'idea era di permetterne la coltivazione, perché poi i frutti della terra potessero essere donati a famiglie bisognose.
Chi si sarebbe occupato, però, della parte pratica?
Ecco arrivare, quindi, una squadra di ortisti volontari.
Un gruppo di sette pensionati, infatti, coordinati dal 70enne Michele Larocca, ogni settimana raccoglie ed imballa 4 o 5 cassette di frutta e verdura fresche e totalmente biologiche, da distribuire alle famiglie in difficoltà.
L'iniziativa ha permesso ad un centinaio di nuclei familiari di portare in tavola cibo di qualità, tra cui melanzane, zucchine, pomodori, erbe aromatiche, fiori di zucca e molto altro.
A coordinare le consegne è, ogni venerdì, Antonia Notarangelo, responsabile della sezione "Maria Madre" della Chiesa della Caritas di Buccinasco.
L'iniziativa non solo consente a queste famiglie di mangiare qualcosa di sano, ma permette anche agli anziani di socializzare. Non mancano, poi, eventi organizzati all'interno dell'orto rivolti a bambini o persone con disabilità.
Insomma, un progetto solidale che abbraccia più ambiti, nato dalla collaborazione tra l'Amministrazione, sempre sensibile a questi temi, la Caritas e il comitato degli anziani che già da diversi anni si occupa di coltivare a titolo gratuito terreni di proprietà del Comune.
Complimenti a tutti loro per questo progetto che, speriamo, venga preso da esempio in altre parti d'Italia.
Ecco come fare del bene producendo anche aggregazione. 😊
RispondiEliminaInfatti. Un'iniziativa, come detto, esemplare su più aspetti.
EliminaCome sempre, quando le istituzioni e i volontari collaborano possono nascere realtà meravigliose, anche se non sempre la burocrazia facilita le cose.
RispondiEliminaBuona giornata anche a te. :*
Ecco, questa è veramente una splendida iniziativa, lodevole su più fronti.
RispondiEliminaE poi viva gli orti, viva chi coltiva.
Un abbraccio.
Per coltivare l'orto ci vuole una maestria non indifferente.
EliminaNonché un enorme amore per quello che si fa.
Ma che splendida notizia , mi sono commossa .
RispondiEliminaPenso alla felicità delle famiglie bisognose , ricevere frutta e verdura
di qualità e gratuitamente .
Complimenti a questi "Nonni" e poi penso che si divertano lavorando
in compagnia e magari cantano .....Se ci sono Alpini , sicuramente .
Un caldo abbraccio . Laura .
PS. Ti sei riposata dopo la giornata di ieri ?
Insomma, mica tanto.
EliminaStamattina avevo un sacco di pulizie da fare a casa, e avrei voluto scrivere qualcosa, ma non c'è stato tempo.
Nel pomeriggio non riesco mai a concentrarmi, perché l'afa mi debilita.
Quindi rimando sempre al giorno seguente. ;)
Bacione.
Un gran bel progetto sì ;)
RispondiElimina👍🏻
EliminaUna bellissima notizia,complimenti.
RispondiEliminaBuona serata.
EliminaBella notizia..socializzano. fan movimento..ed alla fine nutrono delle persone ..questa è la bella Italia che mi piace
RispondiEliminaHanno chiesto anche ai fruttivendoli locali di donargli frutta e verdura in eccesso, invece di buttarla.
EliminaSe foste più vicini sicuramente parteciperesti.
È sempre bello leggere queste notizie, un'iniziativa davvero fantastica. Per le famiglie meno fortunate e' difficilissimo portare in tavola cibo di qualità visto che solitamente il cibo biologico è molto costoso😔. Tra l'altro così anche i pensionati possono socializzare di più e sicuramente c'è più possibilità di incontro tra le persone. La dimostrazione che se si vuole fare di veramente utile si può fare❤️. In Italia spesso ce ne dimentichiamo ed è bello sapere che c'è qualcuno che non demorde e porta avanti queste belle idee ❤️
RispondiEliminaIn realtà in Italia l'associazionismo è molto valido e permette di colmare le lacune di amministrazioni spesso indifferenti ai problemi dei cittadini.
EliminaMa non è questo il caso, poiché le due realtà si sono date la mano per dare vita a questo bellissimo progetto.