giovedì 12 dicembre 2019

'Io sono Gesù': il videogioco che ti trasforma nel figlio di Dio

Sarà pur vero che occorre stare al passo coi tempi, ma io continuo a stupirmi di alcune trovate commerciali più o meno geniali.
A far discutere, negli ultimi giorni, è stato l'annuncio dell'arrivo di un videogioco dedicato alla figura di Gesù.
Si tratta di "I Am Jesus Christ", che permette al giocatore di trasformarsi letteralmente nel figlio di Dio, e di vivere le sue avventure.

Ed ecco che il player di turno potrà cimentarsi nella moltiplicazione dei pani e dei pesci, dopo aver camminato sulle acque, effettuato i più disparati miracoli, nell'arco di tempo che va dal suo battesimo alla sua resurrezione, come riportato nel Nuovo Testamento.
Un'idea, nata dalla collaborazione di PlayWay e SimulaM che ha suscitato non poche polemiche tra coloro i quali pensano che serva a ridicolizzare il ruolo di Dio e della chiesa, in una società in cui questo viene già abbondantemente messo in discussione.

Eppure, diversi sacerdoti più o meno noti, hanno dichiarato ai giornalisti che iniziative come questa non vanno del tutto demonizzate, in quanto possono avvicinare i giovani alla religione, attraverso quello che ormai è il loro linguaggio preferito.

Al momento non si hanno notizie in merito alla data di uscita del videogioco. Chissà che non arrivi proprio per Natale. Di sicuro sarà disponibile sulla piattaforma Steam.

Insomma, cosa ne pensate? Ai miei tempi fece discutere persino l'invenzione del simulatore "The Sims", grazie al quale si potevano creare famiglie e città, con vicende abbastanza realistiche.
Oggi, però, si è puntato in alto (molto più in alto 😉) scomodando addirittura la massima famiglia reale. E no, non mi riferisco a quella della Regina Elisabetta, ma del sommo re Dio.

Ovviamente l'ironia è dovuta alla leggerezza della notizia.
Nessuno si senta offeso o sminuito nel suo credo...

60 commenti:

  1. Cara Claudia, sembra che stiamo uscendo di carreggiata, questi video giochi ci fanno perdere la direzione di come dovrebbe essere la vita, senza volere si esce di strada...
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Effettivamente quest'idea non mi sembra così geniale.
      Sarò bigotta, ma credo che certe cose non andrebbero "profanate".
      E meno male che sono atea...

      Elimina
  2. Concordo con Tommaso. Stermina ancora di più quello che è l'aspetto spirituale e abbassa di molto quello morale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E se, invece, davvero avvicinasse i giovani alla chiesa? Mah!

      Elimina
    2. Purtroppo tempo che tutto sia tranne che un modo per avvicinare i giovani alla chiesa! 🙁

      Elimina
  3. Le corna di un bel dilemma: vinceranno quelli che vedranno il videogioco come un tentativo di mettere in ridicolo la kqiesa (che da me si becca la minuscola e la storpiatura come istituzione - perché il clero è il primo a predicare, letteralmente, bene e razzolare male se non peggio; sia chiaro che non sto attaccando alcuna forma di religione in sé) o quelli che lo considereranno una forma modernizzata di vangelo? Ai posteri l'ardua sentenza! Faccio presente, però, che per gli stessi motivi venne criticato all'epoca il musical "Jesus Christ Superstar".
    (Anche il mio tono è leggero, proprio per la ragione citata in fondo al post.)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Chiesa è la prima ad alzare polveroni, spesso sbagliando.

      Elimina
    2. Difatti ho letto in un'intervista ad un parroco proprio il riferimento al musical che hai citato.
      Inizialmente fece scalpore, ma pare che adesso venga addirittura mostrato nelle scuole o al catechismo.
      Quindi si dovrebbe quantomeno provare ad aprire la porta alla modernità?

      Elimina
  4. Avevo letto la notizia. Che dire? Trasformare Gesù in un moderno (o antico) Guybrush Treepwood lo vedo alquanto bizzarro.
    Non so quanto possa avere un effetto evangelizzante. Temo piuttosto che le allegorie che costituiscono la Bibbia siano viste maggiormente come tali (e non come eventi storici) da chi si approccerà per la prima volta a un catechismo.
    Spezia ciao non abbiano in mente anche altre "avventure" tipo Genesi, Esodo, Apocalisse... O tra un po' ci vorrà la certificazione Eipass per ricevere la cresima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah
      Io ho il Microsoft Office Specialist. Dici che potrebbe bastare? ;)

      Elimina
    2. Posso mettere io una buona parola. 😁

      Non hai fatto la cresima?

      Elimina
    3. Scherzi? Da ragazzina ero cattolicissima. Stavo nel coro e anche nel gruppo delle letture.
      Ho fatto tutti i sacramenti nei tempi giusti. Diciamo che "mi sono guastata crescendo". Ahahah

      Elimina
    4. Io non ho voluto cresimarmi, iniziai anche il corso ma il catechista era severissimo e ci definiva "guerrieri che forti dello spirito santo avrebbero dovuto sacrificarsi, se necessario, per difendere la parola di Dio". Non faceva per me. Quel catechista, intendo.

      Comunque l'immagine che hai messo dimostra quanto il videogioco sia inattendibile: nell'ultima cena Gesù e gli apostoli sono tutti su un lato del tavolo, come dimostrano vari dipinti. 😁 Si vede che non era un sabato sera e il locale era semi deserto...

      Elimina
    5. Ahahah
      Ma magari questa è la penultima cena, cosa ne sai? :))

      Elimina
  5. Come credente , un video gioco sulla vita di Gesù mi disturba parecchio .
    No , non credo che avvicini i giovani alla religione e tanto meno alla
    chiesa . Un po' più di rispetto , please , per chi ha fede .
    Cosa ci si inventa pur di fare business....
    Buona giornata . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti mi sono stupita che diversi sacerdoti apprezzassero l'iniziativa.
      Chissà se interverrà anche il Papa in merito.
      Vedremo.
      Buona giornata a te.

      Elimina
    2. Sottoscrivo tutto quello che hai detto, Laura!

      Elimina
  6. soldi !!!
    non ci si ferma davanti a niente e nessuno ..pur di fare SOLDI ..
    ciao
    sempre interessanti i tuoi post

    RispondiElimina
  7. ...ma dai, ci mancava solo questa! Hai ragione tu, prendiamola sul ridere… perché, se ci si ferma a pensarci seriamente, è un guaio! Secondo me certe cose non andrebbero profanate… e poi, siamo sicuri che quest'idea avrà successo?? Io avrei i miei dubbi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che noia giocare ad interpetare un personaggio di cui conosci già ogni singola avventura e sai bene come andrà a finire. 😂😂

      Elimina
  8. Di cosa stupirsi? Magari fra qualche settimana faranno un aggiornamento tipo: I AM GOD.😕
    Ciao buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah
      In quel caso scopriremo finalmente la faccia di Dio? 😂😂😂

      Elimina
  9. Se i genitori dei chierichetti non hanno remore in merito, magari non c'è nulla di cui preoccuparsi. Non saprei.
    Purtroppo le cronache quotidiane ci inducono a vedere il marcio ovunque, anche dove non c'è.

    RispondiElimina
  10. Infatti, le cronache innescano sempre timori; l'importante è non generalizzare demonizzando tutto.

    RispondiElimina
  11. Dall'immagine sembra un gioco per Playstation 2.
    Insomma, la svolta trash è dietro l'angolo.
    Potevano evitare semplicemente creando un gioco così ambientato AI TEMPI di Gesù, quindi Palestina del 30 d.C. tra romani, sacerdoti ebrei e cazzi vari :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già immagino Gesù con la maglia del Napoli, mentre gioca una partita di solidarietà nel prossimo Fifa 20. 😂😂😂

      Elimina
  12. Sono convinto che sarebbe più pericoloso se uscisse un video gioco si Conte o Di Maio, chi sa se sarebbe più intelligente. Chi crede e ha avuto il dono della fede nulla teme e nulla lo allontana dalla giusta via. Oggi si festeggia M.V.di Guadalupe gioiamo per questa testimonianza di reale presenza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi da credente non ti senti offeso per questa iniziativa.
      Grazie per la tua testimonianza.

      Elimina
    2. Io trovo che sia l’ennesima presa in giro simil blasfema che manca di rispetto a chi crede.

      Elimina
  13. E' esilarante.
    Una cosa del genere è una vera miniera d'oro: immagino già come troveranno il modo di moddare il gioco ed inserire cose personalizzate. Gesù con la veste mimetica. Gesù truccato in stile "Quinto Membro dei Kiss". E questo solo dal semplice lato estetico.
    Le possibilità sono illimitate Aahahahahah :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahah
      Io voto per Gesù in versione Drag Queen! :)))

      Elimina
    2. Se ho previsto giusto, salterà fuori sicuramente anche quello XD

      Elimina
    3. Comunque questo è niente. C'è un vecchissimo gioco di qualità veramente infima ma esilarante da vedere, simile a questo nelle intenzioni ma che venne realizzato mettendo assieme elementi di altri giochi altrettanto pezzenti, letteralmente in stile Frankenstein. Tipo che i fondali erano presi da un gioco di guerra, l'intelligenza artificiale da un gioco di calcio e il combattimento da un gioco di wrestling. Quindi capitava che ad un certo punto, senza motivo, i personaggi iniziassero a menarsi con mosse di wrestling in rissoni incredibili. Ti lascio il link dove viene illustrato il gioco: penso ti farai delle belle risate XD https://www.youtube.com/watch?v=1xbVukm0pII

      Elimina
    4. Ahahah
      Effettivamente ho riso parecchio.
      "Violenza strema", "attacca".
      Poi la donna col volto di uomo è curiosa. Sarà mica la drag queen che cercavo? :))

      Elimina
  14. La mia nonna mi diceva sempre: ' gioca con i fanti, ma lascia stare i Santi!' Qui si disturba addirittura il principale! Aahaha!!
    Da cattolica non mi sconvolgo, non dopo aver visto il quadro dell'Ultima Cena che mio suocero ha su di un mobile in salotto: tutti i discepoli hanno l'aureola lampeggiante in giallo, Gesù di rosso. Terribile!!!
    Trovo sicuramente più raccapriccianti i giochi di guerra in cui ci si ammazza - tipo Call of duty.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa storia dell'aureola luminosa mi incute ansia già solo a pensarci. Ahahah
      Comunque sì, sicuramente i giochi di guerra sono molto più criticabili di questo, sebbene io sia d'accordo con tua nonna.

      Elimina
  15. Che roba.
    Pur non essendo una fervente religiosa trovo questa trovata commerciale fuoriluogo e del tutto priva di buona creanza.

    RispondiElimina
  16. Buono per chi crede di poter passare... "Una settimana da Dio". Niente più che una trovata commerciale. In altro sistema x fare un po'di soldi.

    RispondiElimina
  17. La societa'moderna e'cosi'semplicistica!!non si puo'ridurre tutto a un gioco!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece è proprio quello che accade. In senso metaforico e pratico.

      Elimina
  18. Attendo con ansia l'uscita di "Io sono Claudia Schiffer"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In quel caso io sarei avvantaggiata visto che, almeno, sono Claudia! Ahahah

      Elimina
  19. Questa notizia mi mancava, si cerca di fare soldi in tutti i modi.

    RispondiElimina
  20. Secondo me, pur di far soldi, si fa tutto. Non era proprio il caso di far un gioco di questo tipo , io sono per il rispetto di ogni religione . Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti.
      Bisognerebbe aver maggior rispetto per certe cose, a prescindere dal proprio credo.

      Elimina
  21. Lasciando stare il rispetto per la religione ecc, mi sapreste spiegare anche solo imprenditorialmente parlando che senso dovrebbe avere un gioco del genere?
    Dubito che i credenti lo comprerebbero e che i non credenti spenderebbero soldi giusto per goliardia.
    Non capisco proprio quale dovrebbe essere il divertimento dentro un videogame così

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece secondo me i curiosi saranno tantissimi e se è vero che si potrà intervenire anche fisicamente sul protagonista (Gesù), ne vedremo di tutti i colori.

      Elimina
  22. Ho già detto tutto, aggiungendo commenti qua e là nella conversazione, ma, onestamente, c’è davvero questo desiderio d ridicolizzare la fede cristiana? Lo trovo insensato e brutto, di cattivissimo gusto (e sai che l’ironia è il sale della ma vita!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so bene e, infatti, non riesco a capire come grandi uomini di chiesa possano appoggiare questo progetto. Ma pensi la stessa cosa del musical "Jesus Christ Superstar" che molti di loro hanno usato come esempio di paragone?

      Elimina
    2. Non ci crederai, ma non l’ho mai visto. Lo giudico con questo pregiudizio.

      Elimina
  23. Secondo me se il videogioco non è blasfemo può anche essere utile e "spiritualmente didattico". Certo dipende anche molto dal giocatore ossia se questo entra e si cala nella vita di Gesù sentendone, se è predisposto a ciò, la forte carica divina e spirituale, oppure se giocando ad essere Gesù sente lui stesso come tale ed allora amen, qui non si cava un ragno dal classico buco in questo caso. Però ripeto se il videogioco non è realizzato in modo da essere offensivo, non ci vedo nulla di male.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me sarà fin troppo personalizzabile, come ipotizzava Alex, e quindi diverrà una farsa colossale.

      Elimina
  24. Se l'hanno fatto per soldi no, è sbagliato e poi non credo che qualcuno lo comprerebbe (io di certo no), ma se invece è il contrario allora sì, come strumento didattico può essere utile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perché no? I videogames ti piacciono. Fattelo regalare per Natale. Ahahaha :P

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.