venerdì 9 settembre 2022

La ripugnanza dei no-vax: illazioni sulla morte del padre di Emma Marrone

 
Nei giorni scorsi è venuto a mancare Rosario Marrone, padre della cantante Emma, a soli 66 anni.
Immediatamente, sui social, si è scatenato il toto scommesse sul fatto che si trattasse di un decesso dovuto agli effetti del vaccino anti Covid.
I no-vax, come al solito, hanno davvero toccato il fondo con le loro illazioni, dimostrando di non avere alcun rispetto nemmeno davanti alla morte.

La cantante salentina, però, non ci sta e nonostante il momento profondamente doloroso che sta attraversando, ha deciso di pubblicare un breve video sulla sua pagina Instagram in cui informa i follower che Rosario lottava contro la leucemia dallo scorso mese di ottobre e che, quindi, la sua prematura dipartita non ha assolutamente nulla a che vedere col Covid e con i vaccini.
Inoltre, Emma ha colto l'occasione per invitare i suoi fan ad iscriversi all'ADMO, poiché c'è tanto bisogno in Italia (e non solo) di donatori di midollo osseo, per permettere a molti malati di salvarsi.

Ora.
Perché questa gente infima non si cerca un hobby o un lavoro, invece di trascorrere le giornate a vomitare odio sui social?
Non mi aspetto che abbiano la sensibilità di tacere di fronte ad un lutto così importante, ma da dove nasce tutto questo livore verso il prossimo?
Il problema è che, come se non bastasse, fanno pure la parte delle vittime, perseguitate da uno Stato ingiusto o da "sierati" (come li chiamano loro) senza cuore.
E invece la realtà è sotto gli occhi di tutti.

Per me questa gente non sta bene di testa. Cioè, bisogna essere psicopatici per cercare una correlazione tra un decesso e il vaccino, a pochi MINUTI dalla morte di una persona, e farlo, come se non bastasse, sulla bacheca della figlia di chi viene a mancare.
Se undici anni fa fosse già esistito il Covid e qualcuno avesse osato scrivermi che mio padre fosse morto a causa degli effetti del vaccino, lo avrei sbranato.
Perché il dolore è così forte che di sicuro non si vuole perdere tempo a dare credito agli imbecilli.

Insomma, cari no-vax dei miei stivali, se proprio non avete nulla di meglio da fare, comprate la Settimana Enigmistica e datevi ai cruciverba. Anche una bella partita a burraco non guasta, per ingannare il tempo.
Ma abbiate rispetto per chi muore e, soprattutto, per chi resta, trafitto da una sofferenza senza eguali.
Ad Emma, infatti, porgo il mio abbraccio sincero e solidale di chi può comprendere.
Ai suoi stolti commentatori, invece, l'invito a farsi una vita vera.

P.S. Ovviamente, non faccio di tutta l'erba un fascio e non si sentano chiamati in causa coloro che hanno scelto di non vaccinarsi per le più disparate motivazioni ma che, al tempo stesso, non cercano complotti ovunque, non si lagnano per le restrizioni, ecc.
Ho tanti amici non vaccinati ma, consentitemi il termine, sani di mente. Sebbene, statisticamente, appaiano in netta minoranza. Sembra quasi, infatti, che più ci si consideri ostili ai vaccini e più la propria mente sia offuscata da entità astratte ed irrazionali.
Dove andremo a finire?

29 commenti:

  1. Consentimi di dare un ulteriore consiglio a questi no-vax irrispettosi: ogni tanto fate sesso, che scaricate un po' di stress.
    Se ne siete capaci.
    Punto.

    Mi stupisco che i social non censurino questi messaggi, come fanno (al sottoscritto) se esprimo la mia opinione su cacciatori e pellicce...

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    1. Lasciamo perdere gli algoritmi dei social network, perché mi fanno inc***are. Non faccio che segnalare post truffaldini di prestiti e simili, o immagini di bambini disabili sfruttate da pagine acchiappa click, e mai una volta, DICO UNA, che Facebook mi abbia dato ragione!

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    2. A fare quelle segnalazioni ho rinunciato dopo il primo torto ricevuto... Purtroppo sono post scritti in modo tale da bypassare i controlli di Facebook, conoscono le parole vietate e usano sinonimi non presenti nella loro "lista nera"; la segnalazione inoltre viene analizzata in modo automatico, quasi mai vista da un essere umano che si renderebbe conto del reale contenuto, e quando succede si tratta quasi sempre di "controllori" inglesi, dato che soltanto facendo ricorso viene chiesta la lingua in cui è scritto il messaggio/post.
      Credimi se dico che con i forum tutto questo non poteva succedere perché ogni moderazione era fatta da persone, e i post di spam erano presto oggetto di eliminazione con ban dell'autore! Devo dedurre che Zuckerberg fosse uno spammer ripetutamente bannato dai forum che ha riscattato le proprie frustrazioni creando un socialmostro a sua immagine.

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    3. Ahahahah
      Chissà quali segreti nasconde il buon Mark nel suo passato sul web.
      Io gestisco un gruppo Facebook con 12mila membri, e controllo i post un per uno, senza lasciar fare all'amministratore automatico che combinerebbe solo guai.
      E' questione di rispetto verso gli iscritti. Proprio come accadeva, una volta, sui forum.

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  2. Attraverso il 730 donerai il tuo 5 per 1000 all'ADMO. E' una cosa fantastica, ma non era quello a cui mi riferivo.
    Occorre, infatti, iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo. Tu, ormai, sei fuori età per farlo, quindi fai bene a contribuire almeno economicamente.

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  3. Da non vaccinato sano di mente mi dissocio da comportamenti osceni come quelli di fuori di melone che si impicciano degli affari altrui peraltro inventando di sana pianta illazioni prive di fondamento nel caso di specie. Condoglianze ad Emma.

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    1. Non vaccinato limitatamente al siero Pfizer meglio sempre specificarlo.

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    2. Ne convieni con me, allora, che questa gente che commenta in questo modo non sta bene di testa...

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  4. Troppa mancanza di rispetto in giro, a prescindere di uno come la pensa. Esprimo il mio cordoglio a Emma.

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    1. Almeno davanti ad una morte prematura, le opinioni personali dovrebbero restare ben chiuse nella propria mente.

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  5. Le mie condoglianze ad Emma e i no vax li mando a farsi friggere .
    Buona giornata . Kisses . Laura

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    1. Breve, concisa e inappuntabile. ;)
      Buona giornata a te.
      Baci.

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  6. Bravissima!
    Io non ho donato il cordone ombelicale perché non ero opportunamente informata in merito alla sua utilità.
    Anche il sangue, per i farmaci conseguenti al coma, non ho potuto donarlo a lungo.
    Credo che adesso sarei idonea, ma non sono ancora convinta al cento per cento di farlo, perché avendo le vene molto fragili, quando faccio le analisi mi bucano anche due o tre volte per poter trovare una vena idonea al prelievo, e mi riempio di lividi. :(

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  7. Mi dispiace per la perdita di Emma e apprezzo ancora una volta la sua tempra nel voler dare un messaggio forte nonostante il dolore che sta vivendo.
    Questa gente è chiaramente pazza, capace di strumentalizzare qualunque cosa. Rispetto zero. Che schifo.

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    1. Ho pensato la stessa cosa. Al suo posto non sarei riuscita a mantenere tanta compostezza e a diffondere un messaggio di solidarietà.

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  8. E non è nemmeno il primo caso, in pratica ogni volta che sentono della morte di qualcuno tirano fuori il vaccino. Sono giunta alla conclusione comunque che non sia il vaccino il problema, ovvero: come hai notato, ci sono anche persone non vaccinate che però non si vantano della loro scelta e, soprattutto, non se ne escono con queste frasi immonde. Ne conosco anch'io alcune. Il problema è che c'è della gente idiota, a questo giro si è attaccata al discorso vaccino, in altre occasioni parlerebbe di altro.

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    1. Gente idiota e cattiva che farebbe bene a tenere la bocca chiusa. E i polpastrelli a freno.

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  9. Stupirebbe che, come con la Marrone, non venisse fuori che anche Elisabetta II aveva fatto il vaccino... se tanto mi dà tanto, la malafede non ha limiti...

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    1. Ahahha
      Elisabetta II, vista l'età, probabilmente aveva fatto addirittura quattro dosi. Quindi due più due fa, appunto, quattro. 😂😂

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  10. Anch'io sono rimasta colpita dalla mancanza di rispetto con la quale queste persone si sono scagliate contro il padre di Emma. Ma perchè la gente non riesce a farsi gli affari propri e ad avere rispetto degli altri ?! Saluti

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    1. Bravissima.
      Ognuno dovrebbe farsi i fatti propri in qualsiasi circostanza, figuriamoci davanti alla morte!
      Buona giornata.

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  11. Andremo a finire male con questa gente, anzi marmaglia di esagitati, che campano a fà...

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  12. Partiamo da;siamo uno stato libero vuoi vaccinarti bene ..vuoi non vaccinarti bene..ognuno fa quel che vuole..ma non rompere le palle con sta storia io son meglio perché non mi vaccino..!!
    Poi cavolo..è morta una persona ..rispetto!!
    Ma sei un deficente?? Non rispetti niente?neanche la morte?che ricorda prima o poi ..vaccinato o no .sicuramente passa anche da te!
    Vorrei vederli queste persone che si nascondono dietro ;lele 33...perché il coraggio non l'hanno di mettere faccia e nome e cognome mica l'hanno..sono solo capaci di vomitare veleno a gogò..
    Un abbraccio immenso a Emma.💖
    A cui consiglio di ignorare 'sta feccia "umana"

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    1. Il problema è che non si è trattato di un caso isolato, ma di tantissimi commenti. Queste persone sono molte più di quanto non si creda, ahimè.

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  13. ma cosa vogliono?
    sei contento di NON esser vaccinato ..bene!

    ma perchè ste storie ??
    rispetta chi non c'è più ..rispetta la famiglia ..lascia stare ce l'avrai un minimo di empatia ..o sei un c@@@@@@@e e basta!!

    BOHHH!!!


    Si son vaccinata ..anzi scorso anno fatto 4 vaccini(3 covid+antinfluenzale)
    preso Covid e per fortuna con le mie rognette avendo il vaccino è passato quasi indenne !! dunque CHAPEAU al vaccino!!!
    ma tu LIBERO DI NON FARLO!!!

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    1. Penso anch'io che, se non avessi fatto il vaccino, lo avresti contratto in una forma più grave.
      In ogni caso, meno male che te la sia cavata.

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  14. Portare rispetto, ormai, non è più di moda. La violenza verbale e non solo quella è diventata un passatempo ed è una cosa terribile.
    Forse per certi no-vax era l'unico modo di far parlare ancora di loro.

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    1. Il problema è che se ne parla eccome di loro, proprio perché continuano ad attaccare chiunque sui social (e non solo).
      Per me meriterebbero l'oblio assoluto, ma è più facile a dirsi che a farsi.

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