giovedì 15 settembre 2022

Caserta, se il prete chiede offerte più generose per il carovita

 
Entrerà nel vivo domani, 16 settembre, la festa patronale a Carinaro, in provincia di Caserta.
In molti avranno sentito parlare di questa manifestazione, a causa del video diffuso da un fedele su TikTok (e ricondiviso da tutti i giornali) in cui il parroco don Antonio Lucariello chiede durante l'omelia di essere più generosi con le offerte, per fronteggiare il carovita.
Insomma, considerando che i costi sono aumentati vertiginosamente, è giusto che i fedeli se ne facciano carico con più impegno, come se non bastassero le spese che ciascuno deve affrontare nel proprio ambito familiare.

La richiesta ha suscitato parecchio scalpore sul web e non solo.
Il video è stato anche ricondiviso dal consigliere della regione Campania Francesco Emilio Borrelli che, però, non ha espresso considerazioni personali, limitandosi ad accogliere l'appello di un suo fan.
Davvero un fedele dovrebbe farsi carico di questi costi?
Difficile crederlo, considerando l'enorme ricchezza del Vaticano e della Chiesa in genere.
Non sarebbe più opportuno che le parrocchie chiedessero i fondi alla sede centrale?
E sì, so bene che questa sarebbe restia nell'accontentare tutti, ma un'inversione di rotta sarebbe oggi più che mai necessaria.

Dopo aver discusso a lungo del tariffario delle parrocchie in occasione dei vari sacramenti, osteggiato persino da Papa Francesco ma non per questo debellato, si torna a parlare, quindi, dell'enorme giro di soldi che ruota attorno al mondo della chiesa, partendo dalle piccole realtà, fino a giungere a quelle ben più grandi.

Come vi comportate in merito?
Avete l'abitudine di elargire laute offerte durante la celebrazione della messa, o le raccolte per le feste patronali?
Io non ho mai sborsato un solo euro, perché già prima di riconoscermi nell'ateismo, ho sempre pensato che fosse compito dei parroci trovare i fondi per mandare avanti la vita parrocchiale, dato che la povertà abita in tutt'altro contesto.
Per aiutare il prossimo, invece, preferisco affidarmi ad associazioni presenti sul territorio da molti anni, donando abiti, cibo e altro.

24 commenti:

  1. Ho pagato 50€ al funerale di mio papà, altrettanto al trigesimo, e quel porco del prete poi si è rifiutato di dire Messa al funerale di mamma perché morta in una RSA dove "ti prendi le malattie".
    Ho visto preti spartire con i vari ministranti e collaboratori i pacchi della Caritas destinati alle famiglie meno abbienti...
    Devo aggiungere altro? 😠

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    1. Ho visto con i miei occhi mogli di medici "fare la spesa" tra quei pacchi.
      Oltre che, ovviamente, come tu dici, i vari ministranti.
      Al funerale di papà pagai trenta euro, e per sua fortuna il prete non disse mezza parola, se no me lo sarei letteralmente mangiato.

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  2. Non ho mai visto una chiesa arricchirsi con le offerte.Buona giornata.

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    1. Perché fondamentalmente le chiese sono già ricche. E chi lo sa dove vanno davvero a finire le vostre offerte...

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  3. Io non frequento e non mi interessa. >_>

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  4. Buongiorno Claudia la chiesa è la casa di tutti e va sostenuta
    So che i costi tra assicurazione, illuminazione, pulizia disinfattazione.... I parroci godono un assegno mensile di sopravvivenza, almeno da me. Nn vedo questo ipotetico arricchimento dei sacerdoti onesti.

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    1. Un assegno mensile di SOPRAVVIVENZA, dici?
      E allora com'è che anche il parroco più anziano gira in Mercedes e usa l'ultimo iPhone?
      C'è qualquadra che non cosa...

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    2. Mi dispiace Claudia che tu faccia di tutta l'erba un fascio, la Chiesa non è del Papa ne deve Vescovi né dei parroci ma è dei fedeli che la frequentano con Fede

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    3. Non faccio di tutta l'erba un fascio.
      Specificavo solo che l'assegno che tu definisci di sopravvivenza supera i mille euro, ed è al netto di vitto e alloggio. Dunque è molto più che un contributo per sopravvivere.
      Pensa ai tanti Italiani che percepiscono pensioni minime o salari ridicoli e poi vediamo chi davvero avrebbe bisogno di aiuto.

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    4. So di 500....900€
      E dipende da diocesi
      Dalla popolazione che raccoglie la parrocchia
      So della povertà di tanti sacerdoti che conosco personalmente.

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    5. Beh, gli stipendi possono essere proporzionali al numero degli abitanti. In questo caso è logico che un parroco di borgata guadagni meno di uno di città.
      Resta che non ne ho mai visto uno preoccuparsi di non arrivare alla fine del mese...

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  5. Se i fedeli si devono occupare dei costi della Chiesa, che la Chiesa si occupi delle spese onerose dei fedeli.
    Bah.

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  6. La cifra simbolica senza aggiunte od altro, mi sembra sbagliato di questi tempi difficili chiedere più del dovuto quando il portafoglio è vuoto.

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    1. Infatti. Con che faccia si va a chiedere un aumento delle offerte a chi, magari, non riesce a pagare nemmeno le proprie bollette!

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  7. Beh, certo.
    Magari adesso non accetteranno nemmeno le monete da uno o due euro.
    Non mi meraviglierei se cominciassero ad accettare solo banconote...

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  8. Dai carino..chiedilo a me!!
    Già dovrebbe esser OFFERTA..non obolo..dunque ..qua non c'è trippa per gatti!!
    Che poi la chiesa parla di carità ..ah si mandano il camerlengo la sera a dar carità..boh ..mica ci credo ..insomma loro parlano di carità..ma basterebbe vendere anelli e collane dei alti prelati..e si sfamerebbe una regione di un paese africano..carità cozza contro l'opulenza del vaticano..praticamente loro dicono dai ,non DIAMO..
    Ma scusa il prete non vien stipendiato da noi ..non da curia ..ah chiesa ti faccio chiesa su terreno mio ..stato italia..tu entri la benedici eee puf!! Diventa proprietà stato vaticano!!!
    Poi vogliamo parlare del pagamento Imu???e non solo chiese ma anche vari palazzi di culto..culto???

    Son stata troppo polemica?ma corrisponde al mio pensiero laico

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    1. No. Non sei stata troppo polemica. Hai descritto semplicemente la verità che tanti si ostinano a non voler vedere!

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  9. Ho un'amica che ha un figlio parroco , lui percepisce un modesto
    stipendio dalla Diocesi , non sufficiente per mantenere un'auto .
    I genitori lo aiutano . Noi facciamo un'offerta durante la Messa che
    viene devoluta alla Caritas per borse alimentari destinate ai bisognosi .
    Per le spese della chiesa ci sono i soldi di ogni Battesimo , matrimonio,
    funerale , prima Comunione , Cresima ecc.....credo che bastino ....
    Non mi piace l'idea che quel Parroco durante l'Omelia , abbia chiesto
    più soldi ai parrocchiani . Sono d'accordo con te , il Vaticano è ricco .
    Buona serata . Laura ***

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    1. Mi vien da pensare che il figlio della tua amica sia giovanissimo e alle prime armi, altrimenti percepirebbe uno stipendio più alto.
      O forse non celebra la messa?
      Non saprei proprio.
      Non conosco le tariffe dei loro stipendi, ma non ho mai avuto il piacere di incontrare preti poveri. 🤷

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    2. Su Google, in risposta alla domanda "quanto guadagna un parroco", ho trovato questo:
      "I parroci percepiscono una retribuzione mensile di 1200 euro, importo che aumenta con l'anzianità e i servizi svolti; i preti invece circa 1000 euro al mese. Può accadere che preti e parroci siano anche insegnanti di religione cattolica nelle scuole".
      1200 euro sono tantissimi per chi non ha un affitto da pagare o una famiglia da mantenere.

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