sabato 10 settembre 2022

Jukebox: 'Il sopravvento' di Michele Zarrillo

 
Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Oggi tocca alla richiesta di Gaspare del blog "Amici Animali" che ha scelto una bellissima canzone di un cantante che, come sapete, apprezzo molto. Si tratta di Michele Zarrillo e di "Il sopravvento".

Avevo sempre canticchiato questo brano, senza mai controllare, però, in che anno fosse stato pubblicato, o in quale album.
Così, scopro oggi che si tratta del disco "Come uomo tra gli uomini" del 1994, lo stesso che lanciò la mia amatissima "Cinque giorni". L'enorme successo di questa canzone, però, non oscurò la bellezza di altri brani iconici della carriera di Zarrillo, contenuti nello stesso album, quali appunto "Il sopravvento".

Il ritornello è a dir poco attualizzabile.
Infatti, nonostante siano passati quasi vent'anni dalla sua stesura, sarebbe perfetto per aprire un articolo di giornale o un convegno in queste ore.
"Siamo cresciuti e tutto stava già cambiando,
io e te accusati di non aver mai sofferto.
Tutti i discorsi dei più grandi sulla guerra,
sui loro sacrifici.
Tutto già fatto per noi ingrati e fortunati,
e il loro esempio sempre qui davanti ai denti.
I vecchi se ne sono andati via credendo
di lasciarci un paradiso.

Questo mondo sta prendendo il sopravvento
ed io qui neanche più che mi difendo.
Non è gente che ho apprezzato,
non è quello che ho voluto,
ma io ci vivevo perché tutto è dato così,
ed io qui neanche più che mi difendo.".

Insomma, quante volte avremo ascoltato i discorsi dei nostri nonni in merito al fatto che loro hanno combattuto la guerra e compiuto tremila imprese e sacrifici per regalarci un mondo facile, mentre noi continuiamo a distruggerlo senza battere ciglio?

La verità è che quello che ci hanno consegnato era già un mondo profondamente malato, mentre quello che noi regaleremo ai nostri figli sarà persino peggio, sebbene tanti facciano di tutto per migliorarlo.
E allora cosa ci resta da fare?
Dare il meglio di noi e sperare che le cose cambino, anche se appare sempre più un'utopia.
Ringrazio Gaspare per avermi richiesto questa bella canzone che conosco a memoria in ogni sillaba e che canto con un po' di tristezza nel cuore.
Perché sentirsi rassegnati e senza via di scampo non è esattamente il modo migliore per affrontare le cose, ma mi risulta difficile pensare ad un altro approccio.

Adesso, però, ricordate di lasciarmi nuove richieste nei commenti.
Non fatevi pregare. 😜

25 commenti:

  1. No, questa canzone non mi piace molto ... preferisco la zarrillo triste e struggente che cantava 5 giorni che ti ho persooooooooooo ;P

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    1. Ahahahah
      Quel Zarrillo l'ho ascoltato fino a stracciarmi il cuore con le mani.
      E quanti pianti!!!!!

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    2. @Federica, se ami il Zarrillo triste, allora ti consiglio la sua "Maddalena".

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    3. Io l'ho cercata su YouTube ma non l'avevo mai sentita prima. Presumo che Federica si riferisse a quelle famosissime che facevano strappare i capelli a noi adolescenti dell'epoca.

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  2. Ho la cassetta di "Come uomo tra gli uomini", un lavoro di Zarrillo di prim'ordine, tutti brani molto belli e vari anche se alcuni finiti ingiustamente nel dimenticatoio, dato che le radio hanno trasmesso pressoché esclusivamente questa e la sanremese "Cinque giorni".
    In merito alla canzone hai già detto tutto, condivido pienamente le tue parole, aggiungo solo che del testo mi piace particolarmente "Tutto già fatto per noi ingrati e fortunati, e il loro esempio sempre qui davanti ai denti. I vecchi se ne sono andati via credendo di lasciarci un paradiso."

    Gettone utilizzato, ne spendo un altro cambiando genere e sperando che sia una canzone compatibile con la rubrica (di essere famosa lo è, non so se già richiesta): "Domino Dancing" dei Pet Shop Boys. 😎😁

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    1. Non l'ho mai sentita, sai?
      Forse sono troppo giovane. Ma vedrò di impegnarmi a cercare info in merito.
      Ho già una tua richiesta in attesa, quindi questa penso che sarà online verso novembre.

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    2. Lo so, tengo sempre due miei gettoni attivi, per ridurre un po' l'attesa, e per contribuire alla rubrica. 😊

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    3. Però l'altro mi piace di più. Questo te lo avrei appoggiato volentieri se avessi scelto "Go west", ma tu scegli sempre di farmi sudare di più. Ahahahaha :P

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    4. Così ti sembrerà di essere ancora a luglio, in fatto di sudate! 😅

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    5. A luglio? Perché di questi giorni, ne vogliamo parlare? 😭😭😭

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    6. Da me la temperatura è estiva ma decente (a luglio avevo 34° di notte!), il problema è l'umidità.

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    7. Qui di notte ne abbiamo 30, infatti. Con un tasso di umidità medio dell'80%. 😭😭😭

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  3. Insomma, ne ha fatte di migliori, comunque bel testo.
    La richiesta è Please Don't Go nella versione dei Double You.

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    1. Come non detto. Fortuna che controllo sempre, perché sono smemorata.
      Me l'aveva già chiesta Riccardo due anni fa.
      https://chiscrivenonmuoremai.blogspot.com/2020/09/jukebox-please-dont-go-dei-double-you.html?m=0

      Quindi cambiala, dai.

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  4. Bella bella canzone. Michele ha poi una voce dall'estensione di tutto rispetto restando però confinato al palco del Festivalone. Son scelte sue comunque suppongo. Sicuro è che ogni passaggio in quella kermesse vale parecchia pubblicità per un artista. Vedi come sono stati lanciati (e pompati ad hoc) personaggi discutibili come Mahmood e Blanco.
    Ti segnalo una canzone per il tuo juke box di cui ho consumato il 45 giri nel juke box del bar che frequentavo. FANTASIA dei Matia Bazar.

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    1. Niente, mai sentita nemmeno questa, nonostante i Matia Bazar mi piacciano abbastanza.
      Non sarà tra i loro brani di maggior successo, ma ha un sound interessante, quindi la studierò a dovere.

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  5. E' una bella canzone , non la conoscevo . (forse sono troppo giovane).
    Il Mondo che lascerò alle mie figlie e nipotina mi fa paura .
    Gli anni più belli sono quelli che ho vissuto io . Speranza dove sei ?
    Buon sabato sera . Laura ***

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    1. Ahahahhaha
      E sì, sei sicuramente troppo giovane.
      Chissà se conosci almeno quella che ha scelto Bobby. 😉

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  6. Questa non la conoscevo o ricordavo.di zarillo mi piace l'elefante e la farfalla..che parla di diversità..
    Zarillo è un bravo cantautore che non ha mai sfondato Davvero. Chissà perché..ha fatto a mio parere delle ottime canzoni..magari però e che a lui basta così.. ottime canzoni senza dover rincorrere il successo a tutti i costi

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    1. Bellissima "L'elefante e la farfalla".
      Se non l'ho già pubblicata, te la dedico.
      Sicuramente Zarrillo è un cantautore completo e valido che, però, non si è venduto allo stile commerciale.
      E secondo me ha fatto benissimo.

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  7. Ho una nuova richiesta, Cambiare di Alex Baroni. Anche un modo per ricordarlo.

    Bella questa canzone e il suo significato, bello il testo, veramente. Baci.

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    1. E' una canzone che adoro e che mi fa venire la pelle d'oca ogni volta che la (ri)ascolto.
      Sul blog, quindi, l'ho già proposta qualche anno fa.

      https://chiscrivenonmuoremai.blogspot.com/2019/05/17-anni-senza-alex-baroni-vi-ricordate.html

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