giovedì 1 settembre 2022

Piattaforma Blogger: basta disservizi!

 
Chi ha scelto, come me, di aprire il suo blog sulla piattaforma Blogger sa che spesso è costretto a sopportare disservizi dovuti agli aggiornamenti di sistema. Di solito, entro qualche giorno la situazione si normalizza e tutto torna a funzionare regolarmente.
Ultimamente, però, gli amici blogger di questo circuito sembrano non trovare tregua.

Se solo un paio di mesi fa, infatti, sono stati costretti a combattere contro il modulo dei commenti che aveva deciso di impedire ai tre quarti degli utenti di intervenire nelle discussioni, adesso i problemi tecnici si sono spostati in altri ambiti.

Ad esempio, negli ultimi giorni, alcuni widget (tra cui quello dei Top Commentatori) hanno smesso di aggiornarsi, per poi tornare regolari.
Ma l'apice dei disservizi è stato raggiunto ieri, quando il contatore delle visite si è letteralmente bloccato.
Ve ne eravate accorti?
Nelle ultime 24 ore, infatti, il mio blog sarebbe stato visitato solo 57 volte, quando invece Google Analytics, decisamente più attendibile, registra 600 accessi.

Insomma, da cosa dipenderà questo ennesimo disservizio?
Vogliamo, come sempre, imputare la colpa agli aggiornamenti della piattaforma?

In un momento storico in cui il blogging fa fatica a restare a galla, fagocitato dai social network, non sarebbe opportuno, quantomeno, semplificare le procedure tecniche anziché inasprirle continuamente?
Quanti di voi stanno pensando di abbandonare Blogspot per migrare su WordPress o AlterVista?

Io, quasi quasi, un pensierino ce lo faccio.
Anche se mi dispiace molto, considerando che qui ho creato una rete di contatti che hanno il sapore della familiarità e che difficilmente riuscirei a riprodurre altrove.
Che ne pensate?

31 commenti:

  1. Io non ho notato che il contatore si sia bloccato,comunque verificherò.Io sono già su Wordpress con un blog simile a questo.Wordpress funziona molto bene!Buona giornata,ciao.
    https://friulimosaicodilingue.wordpress.com/

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    1. Vai nella pagina "Statistiche" dal pannello, e vedrai che alla data di ieri ci saranno forti anomalie. Anche se pian piano si sta sbloccando, ma i numeri sono ancora molto bassi e non veritieri.

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  2. Nonostante i disservizi (che spero sempre siano problemi tecnici dovuti a interventi generali di miglioria...) non ho MAI pensato di lasciare Blogspot: intuitivo, semplice, forse non professionale (ma sticazzi... se scrivi bene e scrivi cose interessanti la gente ti legge comunque) ma comunque di Google, che è un valore aggiunto anche proprio per la presenza sul web.
    Gli episodi come ieri possono dare fastidio, ma alla fine... si risolve tutto :)

    Moz-

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    1. Sicuramente il problema del contatore delle visite non è nulla in confronto alla mancata possibilità di commentare, ad esempio, o a mille altri frequenti disservizi.
      No, nemmeno io lascerei Blogspot, anche se a volte, come si dice dalle mie parti, "mi fa scendere il latte"! ;)

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  3. Alla fine anch'io anni fa avevo pensato di lasciare Blogger, ma le alternative non mi hanno mai convinto. Malgrado qualche problema, resta la piattaforma più semplice da usare per me.

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    1. Verissimo. E' così semplice ed intuitiva.
      Ma alle volte fa davvero saltare i nervi.

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  4. Io ho notato qualche disservizio qualche tempo fa, magari commentato e il commento non compariva, stessa cosa ad altri che commentava da me, il commento non compariva. Devo dire che non guardo mai il contatore delle visite, quindi non saprei. Però mi sono affezionata a Blogger, è semplice e , per me, va benissimo. Non ho intenzione di cambiare. Ciao

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    1. E sì, per fortuna i problemi dei commenti sembrano risolti.
      Anche se tanti finiscono ancora in spam, senza una reale ragione, e se il proprietario del blog non ne forza la pubblicazione, rimangono archiviati. Molte volte uno non ci fa caso e tanti commentatori rimangono delusi.

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    2. Sul fronte commenti, vorrei proprio capire l'algoritmo di Blogspot, che continua a mettermi in spam commenti di utenti abbastanza ricorrenti mentre pubblica spassionatamente commenti di spammer che non scrivono, manco in lingua italiana, messaggi non pertinenti l'articolo, e magari contenenti link fraudolenti.

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    3. Esatto! Io ogni giorno recupero un paio di commenti reali e sensati dalla cartella spam, mentre quando arrivano quegli idioti che propongono prestiti ovunque, vengono pubblicati senza nessun problema!

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  5. Io avevo vagamente provato WordPress (sicuramente ho ancora l'account con la condivisione dei post del mio blog ma non ricordo nemmeno più come accedere) ma non mi è piaciuto molto... sarà che uso il blog solo come passatempo e i disservizi mi danno relativamente poco fastidio (a parte i problemi col caricare le immagini).
    Onestamente non guardo nemmeno le statistiche. ^^

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    1. Hai citato un altro tasto dolentissimo, che avevo dimenticato.
      Caricare immagini e video è spesso un'impresa.
      Nemmeno io guardo le statistiche, ma siccome dal pannello il post del giorno mi segnava 9 visite e 32 commenti, mi è sembrato un tantino impossibile, e allora ho approfondito. 😂😂

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  6. Me ne sono accorto ieri sì, ma oggi tutto nella norma. Comunque nonostante tutto difficilmente cambierò mai piattaforma.

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    1. No, non è affatto nella norma.
      Il contatore cresce a rilento. Si muove, rispetto a ieri, ma i dati sono ancora molto più bassi di quelli reali.

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  7. I problemi sono spesso dovuti a preparazione per aggiornamenti futuri. Avevo notato il problema di ieri, il forum era pieno di segnalazioni. A prescindere da tutto, la piattaforma ha bisogno di novità, non so Google che progetti ha per il futuro, ma per adesso non ho intenzione di migrare.
    Sereno pomeriggio.

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    1. Non consulto mai il forum.
      Dovrò cominciare a farlo. Magari ci si trovano anche consigli per ovviare ai disservizi.

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  8. Tocchi un tasto dolente! Non so a te (a voi) ma per esempio è più di un anno che non riesco ad aggiornare il blogroll. Volevo fare un po' di pulizia togliendo blog che non aggiornano più da anni ma, niente, non me lo fa fare...

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    1. Ora che mi ci fai pensare, forse accade anche a me, sai?
      Perché dalla sezione Layout del pannello lo aggiorno spesso, ma mi pare che in realtà rimanga sempre uguale.
      Devo prendermi la briga di controllare voce per voce i blog che risultano nel pannello e quelli che escono in homepage. Non mi stupirei se i due elenchi fossero diversi. Grazie del suggerimento!

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    2. Si, esatto, non riesci né a togliere né ad aggiungere. Ti fa cliccare su un tasto "salva" ma non salva affatto. L'unica soluzione che ho trovato è quella di creare un nuovo blogroll daccapo, ma è un lavorone che non so se ho voglia di fare....

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    3. Io davo per scontato che salvasse davvero, e invece.
      Ma pensa!
      Ed effettivamente va avanti così da un secolo. Che noia!

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  9. Io non mi accorgo di nulla, un po' perché lo uso poco ormai, un po' perché sono molto presa da altre cose.
    Comunque negli anni è un po' decaduto, su questo non ci piove. Baci.

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    1. Beh sì.
      I malfunzionamenti aumentano col tempo invece di diminuire.

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  10. Si avevo notato che le visite ieri erano poche, ma oggi in giornata si sono sistemate... Un po' alla volta.
    Che dire, a volte capita e lavorando nel mondo dell'informatica lo so bene.

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    1. Sì. Mi pare che il contatore sia tornato a funzionare dopo pranzo.
      Quale sarà il prossimo disservizio? Chissà. 😉

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  11. Diciamo che il blocco del contatore di visite è il disservizio minore rispetto al modulo per commentare che, da smartphone, è ancora ingestibile dopo la 4^ riga...
    Il widget dei commentatori non credo abbia smesso di funzionare per aggiornamenti di piattaforma poiché è un codice di terze parti.

    Traslocare altrove, per esperienza, decima i contatti instaurati, anche se si propone ai propri lettori una piattaforma migliore... Perché a molti pesa dover aprire un nuovo account, oppure si registrano ma, siccome il grosso dei blog rimane qui, fanno ben pochi accessi al blog nuovo.

    WordPress non lo considero minimamente, dovrebbero pagarmi loro per avermi, oltre a risarcirmi per danni morali! E' anche colpa di quella piattaforma di siti preconfezionati che uccidono l'estro del programmatore, se sono stato a lungo disoccupato, con conseguenze anche sul lato personale.
    Piuttosto la creerei io una piattaforma di blog, tempo permettendo tra un corso e l'altro, se non fosse per il discorso fatto prima sulle conseguenze di una migrazione.

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    1. Beh, se la crei tu io mi iscrivo subito, e porto con me almeno altri tre o quattro blogger.
      Parola di scout! 😉

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    2. Grazie per la fiducia. 🤗
      Il problema non è tanto fare migrare i blogger (per alcuni Blogspot è il topo perché semplice e volendo non richiede competenze web) ma i loro utenti, almeno finché rimane a galla Blogspot... L'unico modo per agganciare gli utenti è imporgli qualcosa, come fanno le varie piattaforme quando cambiano grafica e funzionalità o aumentano banner pubblicitari a quelli già preesistenti: ce le facciamo piacere perché i nostri contatti sono tutti lì... E chi va a sfidare dall'oggi al domani Blogspot o Facebook aprendo una realtà concorrente indipendente?

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  12. tra tutti i disservizi, adesso è anche diventato difficile commentare.

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    1. È già da mesi che è diventato difficile commentare.
      Attendiamo ancora questo miracoloso aggiornamento della piattaforma. Arriverà davvero? Chissà!

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  13. Il mio primo blog l'ho aperto proprio su Blogger nell'estate 2019. Ricordo bene i disservizi, i bug continui, gli aggiornamenti che spesso peggioravano solo la situazione... Alla fine, dopo qualche tempo, ho deciso di migrare su Altervista (con integrato WordPress) dove attualmente ho il mio blog. Non potevo fare scelta migliore per quanto mi riguarda anche perché volendolo utilizzare anche come mezzo di lavoro avevo bisogno di un blog che fosse sempre funzionante e anche un po' biglietto da visita. C'è da dire però che io non ero riuscita a creare una rete di contatti tramite Blogger in quel momento e quindi il trasferimento non mi ha portato conseguenze sotto questo punto di vista.

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    1. Ma, se non ricordo male, il dominio su Altervista è a pagamento. Giusto?

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