venerdì 28 gennaio 2022

'Il lupo e il leone': la favola della vita

 
Credevo che l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per l'intera proiezione del film mi avrebbe dissuasa definitivamente dall'idea di recarmi al cinema, e invece alla fine ho ceduto.
Il film "Il lupo e il leone", campione d'incassi al botteghino, infatti, sembrava assolutamente perfetto per mio figlio, grande appassionato di natura ed animali, e così è stato.
Siamo usciti dalla sala felici e con gli occhi sognanti, per aver assistito ad una favola "realmente accaduta".
Alma è una bravissima pianista adolescente che fa ritorno nella casa in cui è cresciuta con suo nonno, in un'isoletta del Canada, all'indomani della morte di lui.
Il suo progetto sarebbe stato di rientrare a New York un paio di giorni dopo, ma così non sarà, a causa di una serie di fortunati eventi che porteranno nella sua vita un cucciolo di lupo ed uno di leone, ai quali si affezionerà al punto di decidere di crescerli come fratelli, nella sua casa circondata da un parco naturale incontaminato.
A causa di una caduta in cui Alma rischia di morire, però, il suo patrigno Joe è costretto a chiamare i soccorsi e la protezione animali.
Così, Dreamer (leone) sarà riconsegnato al circo da cui era scampato da cucciolo per un incidente aereo, e Mozart (lupo) assegnato ad una riserva protetta in cui ritroverà sua madre.
Entrambi, però, avvertiranno il bisogno di ricongiungersi, nonché di ritrovare la bella Alma e le note del suo pianoforte.
Ci riusciranno?



La parte più bella di questo film, su cui non mi ero precedentemente documentata, è stato scoprire grazie ai titoli di coda che Dreamer e Mozart esistono davvero, e che il loro amore fraterno non è stato una semplice invenzione narrativa.
In seguito, ho appurato che Gilles de Maistre, già regista del capolavoro "Mia e il Leone Bianco", ha lavorato su questo film per ben 36 mesi, per poter riprendere la reale crescita dei due cuccioli.
La sceneggiatura è stata più volte riadattata, durante le riprese, per seguire le reali dinamiche che si sono instaurate tra i cuccioli, rispettandone, quindi, desideri e ritmi.

Insomma, un vero capolavoro che dimostra quanto gli animali, a differenza di molte persone, possano davvero crescere come fratelli e amarsi al di sopra di ogni limite, pur appartenendo a razze diverse ed essendo completamente dissimili.
Un film che tutti dovrebbero guardare anche per riflettere in merito alla tutela degli animali, e a quello che, ancora oggi, accade nei circhi.

Voto finale? Sicuramente 9.
Bellissime le immagini, splendida l'attrice protagonista, avvincente la trama.
Cosa si può chiedere di più ad un film per le famiglie?

Infine, eccovi il trailer in italiano.

25 commenti:

  1. Questo genere di film è l'unico ormai guardabile per bimbi e famiglie!Buona giornata.

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    1. Per fortuna, volendo portare i bambini al cinema, c'è sempre vasta scelta, invece.
      Noi abbiamo il multisala in città, e ogni settimana possiamo scegliere tra almeno due proposte interessanti.
      Infatti ci andiamo spesso.

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  2. Al solo vedere la locandina ho pensato subito a "Mia e il leone bianco" che vidi al cinema. 😍
    Se c'è la stessa mano dietro, sarà sicuramente una storia altrettanto emozionante.

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    1. Io non ho visto "Mia", invece, e mene dispiace molto. Cercherò di recuperarlo.
      Comunque sì, posso garantirti che è un film bellissimo.
      Non perdertelo.

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    2. Lo recupererò senz'altro per vie traverse: le sale cinematografiche sono bandite a chi è sprovvisto di green pass, e comunque tenere la FFP2 per me significa vedermi le lenti appannate anziché il film... Ah, se chi ci governa avesse gli occhiali...

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    3. Lorenzo ha gli occhiali, ma indossa la chirurgica per ore senza mai brontolare. Mi chiedo come faccia. E no, non gli si appannano gli occhiali. Però la Ffp2 non l'abbiamo mai provata.

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  3. Per quanto potrà sembrare assurdo, a me non piacciono i film di questo tipo con gli animali... non riesco proprio a guardarli... ^^

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  4. Attira molto anche a me questo film , vediamo se riesco ad andare al cinema, altrimenti lo aspetto in tv. un abbraccio

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    1. Beh, per la tv dovrai aspettare a lungo. Quindi, magari ti conviene fare un salto al cinema. 😉

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  5. Sono contenta che il film ti sia piaciuto e che la mascherina non sia stata una sofferenza. Io...passo!

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  6. Ne ho visti tanti, non mi dispiacciono, forse non mancherò anche questo, ma non mi aspetto un capolavoro.

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  7. Da quello che racconti , deve essere un bel film sull'amicizia tra animali e la ragazza . Peccato che da me , tempo fa , abbiano chiusa la sala
    cinamatografica . Lo aspetterò in TV.
    Buona giornata ,my dear . Laura . ***

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    1. Che peccato.
      Anche a Monopoli per molti anni abbiamo avuto solo un cinema fatiscente che trasmetteva film terribili. Da quando abbiamo il multisala, invece, è uno spasso.

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  8. Sicuramente un film che alza il morale e dona fiducia da vedere :-)))

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    1. Un film che ci permette di sognare ad occhi aperti, e di dimenticare per due ore tutto quello che ci preoccupa.

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  9. Son nata in campagna e abito in campagna..e ho assistito a molte "fusioni"nella mia vita la cagna che allatta micini la gallina nana che cova uovo oca ..poi nasce pulcino e questo diventa GRANDE..la gallina nana😉😉 la copretta che mangia latte dalla mucca ...ne ho assistito a tante di cose" strane "..animali mai fatto differenze ..a differenza dell'animale umano..che guarda colore pelle. Sesso..religione.etc.etc...
    Dai attendo che passi in tv ..Netflix...

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    1. Beh, non so se lo prenderà Netflix.
      Se così fosse, sarebbe un ottimo acquisto.

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  10. Sono i film come questo che salveranno (speriamo) il cinema in sala: film per famiglie, che raccontano storie edificanti e istruttive, senza retorica ma con commozione sincera. Avevo visto Mia e il leone bianco e mi era piaciuto, questo non lo sono ancora andato a vedere ma gli autori sono gli stessi e quindi non ho dubbi che sia ben fatto.
    Un'esperienza del genere, anche con la ffp2, vale di essere vissuta assolutamente in sala!

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    1. Sono d'accordo.
      Certi film, al cinema, regalano emozioni maggiori.
      Quando sul grande schermo vedi paradisi naturali e animali selvatici, è più suggestivo pensare di poter quasi toccare con mano quelle immagini.
      Davanti alla tv o allo schermo del PC, invece, si ha più la percezione del fatto che sia solo un film.

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  11. Sono meno brava di te, l'idea di stare al cinema tutto il tempo con la mascherina, in luogo chiuso...ora come ora ancora non mi va. Mettici poi che ho la capacità di concentrazione di una zanzara, per cui per me sarebbe un supplizio e basta.
    Il film in questione però sembra carino ;)
    Baci.

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    1. Non è che sei meno brava di me.
      Diciamo che non hai un piccolo koala in casa che ti implora di portarlo al cinema, poiché questo è l'unico "vezzo" che ha. ;)

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