martedì 7 dicembre 2021

Il padre di Laura Pausini concorrente a 'The Voice'

 
Siamo così abituati a criticare, in tv e nella musica, i figli d'arte spesso senza alcun valore, che quasi ci sembra impossibile che, per una volta, a cavalcare l'onda del successo possa essere il genitore di un personaggio famoso.
Qualche giorno fa, infatti, ai casting della trasmissione "The Voice Senior", condotta da Antonella Clerici e in onda su Raiuno, si è presentato un bravissimo cantante il cui cognome non è passato inosservato ai giudici: Fabrizio Pausini.

E no, non si tratta di semplice omonimia. Il concorrente in questione è proprio il papà della Laura nazionale, che ha fatto il tifo per lui in tempo reale su Instagram.
Fabrizio, però, dopo un'esibizione eccellente sulle note di un brano di Aznavour rivisitato da Sergio Bardotti, ha esitato qualche istante prima di rivelare ai giudici il suo cognome.
Difatti, Clementino gli ha chiesto se fosse il papà di Laura, e tutti si sono complimentati con lui.

Va detto, comunque, che si tratta di un bravissimo musicista, con una carriera lunghissima che gli ha permesso di girare tutto il mondo sin da quando sua figlia non era ancora nata.
Perché partecipare, allora, ad una trasmissione televisiva così celebre, all'età di 76 anni?
Per accontentare i nipotini che, quando nell'edizione dello scorso anno videro partecipare il papà della cantante Giorgia, implorarono il nonno di fare altrettanto.

Insomma, Fabrizio ha fatto la scelta giusta, poiché ha letteralmente stregato i quattro giudici che se lo sono conteso a suon di lusinghe e ritornelli.
Lui, però, ha avuto le idee chiarissime e, per il genere di musica che propone, ha voluto come coach Gigi D'Alessio.

Premetto che non guardo questa trasmissione, ma dopo aver letto la notizia sui giornali, sono andata a cercare il video del momento su YouTube, fortemente intenerita dal fatto un uomo della sua età avesse finalmente deciso di cavalcare l'onda del successo, senza il timore di essere considerato raccomandato.
Perché, se per i figli d'arte emergere dev'essere molto difficile, superando i pregiudizi della gente, per i genitori dei famosi forse è persino peggio. Eppure, sono la dimostrazione che il talento può essere tramandato di padre in figlio, sebbene alcuni possano avere più fortuna di altri.

E allora in bocca al lupo a Fabrizio per questa sua nuova avventura, e per l'animo buono che Laura ha sempre raccontato ed elogiato, ma che adesso potrà toccare direttamente il cuore di milioni di Italiani di tutte le età.

20 commenti:

  1. Tra l'altro uno dei brani più struggenti di tutti i tempi.
    Però che studio televisivo cupo. 🙁

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    1. Penso che i colori scuri dello studio servano per far risaltare soltanto chi canta. Poi, non saprei.

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  2. Mi permetto di fare una considerazione più ampia rispetto al tema trattato, giusto per parlare... non mi sono mai piaciuti questi cosiddetti "talent", perchè a mio modo di vedere non fanno altro che stimolare la competizione feroce, la voglia di prevalere l'uno sull'altro, l'individualismo a dispetto della collaborazione in un mondo che è già spietato e iper-competitivo di suo. Non dico che non raggiungano lo scopo (probabilmente qualche talento lo riescono pure a scovare, anche se spesso - come nel caso dei Maneskin - si tratta di "finte" scoperte di personaggi in qualche modo già noti) ma si tratta di programmi fatti al 100% per la televisione il cui (falso) fine, cioè quello di scoprire nuovi artisti, serve solo a mascherare il (vero) fine, cioè quello di fare audience a dispetto di tutto. Allo stesso modo non mi piacciono i reality tipo "Il collegio" o "La caserma", che cercano di inculcare nel pubblico un'idea di disciplina, servilismo quasi "militare", un'inutile esibizione di muscoli di cui, secondo me, nella società di oggi non c'è alcun bisogno...

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    1. Sono d'accordo con te.
      Io non guardo reality show, né talent.
      Difatti, come detto, ho appreso la notizia sui giornali e mi ha incuriosita perché tante volte avevo sentito parlare della bellezza (caratteriale) del papà della Pausini.
      La competizione è inutile e penosa, a mio avviso. Ma forse tra gli over si avverte di meno. E dico forse perché non seguendo il programma non potrei giudicare.

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  3. Ormai è da un po' che, pur di fare audience, vanno a ripescare tutto il parentame dei personaggi famosi, spesso creando momenti commoventi "ad hoc"...
    😕

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    1. Dici? Sarà che non guardo mai queste trasmissioni e, quindi, mi sono stupita pensando si trattasse di un caso isolato.

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  4. Davvero inusuale, ma ci sta, però perché proprio Gigi! Mah :D

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    1. Probabilmente perché nel suo repertorio ha pezzi più neomelodici.

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  5. Conosco Laura Pausini e mi piace molto . Del Papà non sapevo nulla .
    Fabrizio ha fatto bene ad ascoltare i suoi nipoti , lascerà loro un forte
    ricordo .
    Penso ai miei racconti di vita scritti per la mia nipotina .
    Buona giornata e un strucon . Laura ***

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    1. Anche Nora un giorno ti sarà grata per i tuoi racconti.
      Io li conserverei come un tesoro preziosissimo.
      Un bacione.

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  6. Bravo Fabrizio
    l'energia e la passione non devono mai venire meno battersi sempre e non porre mai traguardi, ma essere sempre in corsa
    Buon pomeriggio Claudia

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    1. Credo che Fabrizio abbia raggiunto tanti successi nella vita, ma sicuramente rendere fieri i suoi nipoti sarà il massimo per lui.
      Buon pomeriggio a te.

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  7. Ottima performance. Complimenti per il post Claudia
    Maurizio

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    1. Un bravissimo musicista.
      C'era da aspettarselo, considerando il talento di Laura.
      Buon pomeriggio.

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  8. Ricordo che quando Laura si presentò a Sanremo giovanissima con la Solitudine, il padre lavorava lì come musicista.
    Non guardo il programma perché non vedo tv ma mi pare una cosa carina, ogni età è buona per mettersi in gioco.
    Un abbraccio.

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    1. Wow. Non conoscevo questo particolare.
      Pensa che emozione sarà stata suonare per sua figlia che, così giovane, calcava il palco più importante d'Italia. <3

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