martedì 21 giugno 2022

Trieste: falso medico istigava minorenni all'anoressia, denunciato

 
Si parla tanto di disturbi alimentari e di body shaming. Inoltre, i messaggi veicolati dai media e dai social network spesso inducono i giovanissimi (e non solo) a sentirsi a disagio nel proprio corpo, perché magari con qualche chilo in più rispetto ai modelli proposti.
In questo scenario delicato c'è, poi, chi se ne approfitta per raggirare vittime innocenti.

E' il caso di quanto accaduto a Trieste.
Attraverso l'operazione "Free Angels", infatti, la polizia del capoluogo con il supporto del CNCPO (Centro Nazionale di Coordinamento alla Pedopornografia Online), e del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, ha identificato un 40enne che, attraverso un gruppo pubblico aperto su un noto social network, adescava minorenni e li convinceva ad attuare assurde e pericolose pratiche di dimagrimento che li avrebbero condotti nel tunnel dell'anoressia.

L'uomo si faceva chiamare "coach Pro-Ana" e, sebbene si spacciasse per medico sul suo blog e sui social, non avrebbe mai conseguito la laurea.
Inoltre, in passato era già stato condannato per il reato di pedopornografia.

L'indagine è stata avviata grazie alla testimonianza di una 15enne, da tempo ricoverata in pediatria per disturbi alimentari e autolesionismo, che ha avuto il coraggio di denunciare il suo mentore.

Il finto medico, infatti, costringeva lei ed altri a non assumere più di 500 calorie al giorno, a bere molta acqua per alleviare l'appetito e a fare frequenti docce ghiacciate.
Ma non solo. I minorenni caduti nella rete sarebbero stati indotti a compiere gesti di autolesionismo, o a fornire immagini e video pornografici in cambio di denaro o regali.

Insomma, per fortuna gli agenti sono riusciti ad identificare l'uomo che, solo due giorni prima, aveva creato un nuovo profilo social e adescato otto minorenni.
Adesso si cerca di risalire a tutti coloro che sono rimasti vittime di questo mostro.

A tal fine, la polizia postale chiede la collaborazione di ragazzi, genitori, insegnanti e chiunque sia stato in contatto col profilo social "Freedema3", o possa testimoniare per terzi.
Perché nessuno dovrebbe vergognarsi di denunciare, anzi. Farlo può salvare la vita. Propria e degli altri.

Intanto, si spera che alla fine delle indagini e delle relative pratiche processuali, il mostro possa ottenere una condanna esemplare, e non essere rimesso in libertà, per tornare a delinquere.

21 commenti:

  1. Risposte
    1. Dargli del pazzo sarebbe quasi un'attenuante, quindi spero che a nessuno venga in mente di attribuirgli questa condizione in sede processuale, ma fatico a credere che una persona sana possa arrivare a tanto.

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    2. Purtroppo gli avvocati sono esperti nel fare addolcire le pene ai loro clienti, anche se si macchiano di omicidi. Come hai scritto tu, occorre che le vittime di questo porco (senza offesa per i suini) denuncino e poi testimonino in gran numero al processo, e senza paura.

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    3. Infatti. Ogni volta che sento parlare di perizia psichiatrica mi sale una rabbia, perché so già come andrà a finire... nella repubblica delle banane!

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  2. Non guardo "Amici", ma ricordo che nella primissima edizione (quando ancora si chiamava "Saranno Famosi") la Celentano già bullizzava le allieve più formose, e mi dava molto fastidio.
    Io sono quasi sempre stata in sovrappeso, passando dalla 42 alla 50, ma per fortuna non mi sono mai lasciata condizionare da questi modelli.
    Però non tutte le ragazzine hanno gli attributi come me, quindi non è giusto veicolare questi messaggi.
    Spero che l'amica di Michelle possa essere aiutata, anche se mangiare mezza pizza non è poco. Perciò mi pare che sia ancora lontanissima dal baratro e, dunque, "recuperabile".

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  3. Meglio così. Un abbraccio a lei.
    E a te. <3

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  4. Non guardo Amici nè altri programmi del genere . La Celentano proprio
    non mi piace , solo sentire la sua voce mi viene la pelle d'oca .
    Non capisco a chi possa piacere con il suo "sgraziato" modo di parlare .
    E poi come si permette di denigrare le concorrenti ? Sono giovani e fragili.
    Per quanto riguarda i finti medici che "uccidono" le ragazzine , farei fare
    a loro la dieta della FAME , in carcere con pane e acqua .
    Ragazzine , qualche kiletto di troppo ci può stare , non fatene un dramma.
    Buenos dia . Besos . L.A,

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    1. Infatti. Chissà come reagirebbero davanti agli atroci dolori per lo stomaco VUOTO.
      Magari gli passerebbe tutta la voglia di rovinare la vita agli altri!

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    1. Facile prendersela con dei ragazzini che già soffrono per la loro corporatura!

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  6. Si dovrebbe solo vergognare, chi gioca con la salute altrui è una bestia.

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  7. L'unica è che chi è stato vittima di questo "falso medico" , denunci, parli ,senza vergogna , affinchè non succeda più e nessun altro cada nella trappola. Troppe persone cattive ci sono in circolazione e i giovani non si rendono conto dei pericoli !! Ciao

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    1. Infatti l'appello della polizia serve proprio a convincere le vittime a denunciare.
      Se c'è qualcuno che deve vergognarsi è il falso medico, non di certo coloro che ci sono cascati.

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  8. Cluadia è una vera e propria vergogna, non ho parole. Hai fatto bene a scrivere questo post, dobbiamo lottare tutti insieme affinchè questo non si verifichi mai più ed educare le giovani generazioni al vero amore di se.
    Un pensiero per te in questa mia pagina ( è interna al sito, non è pubblicata in home..) https://iltaccuinodigrazia.altervista.org/per-claudia/ Spero ti piaccia, non sei ovviamente obbligata ad inserilo :) Un abbraccio e buona serata

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    1. Madonna che meraviglia! Grazieeeeee!! 😍
      È troppo bello. Altro che non sei obbligata. Domani sarà il mio primo pensiero quando accenderó il PC.
      Grazie veramente! ❤️

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    2. Sono felice ti sia piaciuto il piccolo gadget, grazie a te e buona notte :)

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  9. Queste schifosi si approfittano di ragazzij/e fragili per fare cose immonde..dovrebbero quanto li scovano esser messi in galera e lasciati li ..
    Purtroppo è facile per questi schifosi aproffttarsene delle fragilità umane...
    Il corpo non va mai bene ..troppo grasso..troppo magro ..poco seno ..troppo seno ..rughe..brufoli..macchie..capelli stopposi..troppo dritti troppo ricci..insomma cose cosi che anche noi più grandi spesso diciamo..e per questi è facile insinuarsi tra le pieghe delle menti magari un po più fragili..
    Piccolo ricordo..periodo buio ..per farmi uscire da questo pantano medicimi bombardano con cortisone ..assomiglio omino Michelin..ed a 13anni non è facile..amiche tutte magrolino.. il mio peso era normale ma ero GONFIA!!..io arrabbiata tanto ..terapia non funziona. Medici preoccupati ..mi interrogano ..ma prendi medicine?SI!!ma voglio smettere!!voglio dimagrire!! Avevo capito che le medicine mi gonfiano.. dopo una brutta discussione con medico(santo )alla fine lui sbotta; ma capisci che se non prendi medicine muori??? io si! Ma muoio magra!!ecco a 13 anni ragioni così.. adesso direi: qua le medicine!!
    E se magari invece di medico santo ..incontri schifoso..il rischio è grande

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    1. Quando nel 2002 finii in coma a seguito dell'incidente stradale, iniziai il ricovero con la taglia 44 e mi dimisero dopo 28 giorni con la taglia 54 e ben 26 chili in più.
      Tra cortisone e barbiturici il mio corpo subì una metamorfosi non indifferente e non sono più riuscita a perdere completamente quel peso in eccesso. Per fortuna ero già da allora una ragazza determinata e più matura dei miei 15 anni, ma mi chiedo ancora oggi come ho fatto ad uscirne viva. In tutti i sensi. 😔

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  10. Abominevole questa storia.
    Mi vengono in mente molte domande e non le scrivo tutte qui perché forse sono già passate nella testa di molti altri.
    Alcune sono: i genitori di questi ragazzini dove stavano? non gli preparavano loro i pasti? non si accorgevano proprio di nulla? sono un po' allibita.
    E lui spero faccia una brutta fine. Baci.

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    1. Purtroppo, molte volte, i familiari non vedono, o non vogliono vedere.
      I disturbi alimentari sono così comuni che è difficile giudicarne le cause.
      Resta che, però, non è normale che dei minorenni possano entrare così facilmente in contatto con dei mostri del genere. Ecco, qui forse servirebbe maggior controllo.

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