Tutto era iniziato ad ottobre dello scorso anno, quando Asia Argento confessò pubblicamente di essere stata violentata più volte dal produttore televisivo Harvey Weinstein, all'età di 21 anni.
Da allora, aveva sempre mantenuto estremo riserbo sulla vicenda, per paura che l'uomo potesse rovinarle la carriera.
Perché, allora, denunciarlo dopo vent'anni su pubblica piazza?
Eppure, sulla stessa falsariga della figlia di Dario Argento, all'indomani delle sue dichiarazioni, moltissime attrici hanno cominciato a parlare di episodi analoghi.
E' il caso, ad esempio, di Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie.
Nelle ultime ore si è diffusa, poi, la notizia che Weinstein si è consegnato alla polizia.
L'uomo dovrà rispondere alle accuse di Lucia Evans, che ha raccontato di essere stata violentata dal produttore nel 2004, e ad un altro caso mai confessato ai media.
Finora il produttore si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, sostenendo di non aver mai fatto sesso non consensuale con una donna.
La giustizia farà, ora, il suo corso.
La vera domanda che scuote l'opinione pubblica è, però, perché parlarne dopo vent'anni?
Non sarebbe stato meglio denunciare l'accaduto molto tempo prima, per impedire a quest'uomo o ad altri di continuare ad agire indisturbati?
Oppure è sempre meglio tardi che mai?
Weinstein avrà esagerato mettendo a rischio gli altri del clan degli stupratori.
RispondiEliminaSpero solo che, se le accuse sono vere, lui paghi, senza far stravolgere la realtà dagli avvocati milionari di turno.
EliminaChissà se poi è stato tutto vero o se molte accuse sono state montate apposta...
RispondiEliminaNon lo so. Ma il fatto che venga tutto a galla dopo vent'anni, con accuse a catena, lascia pensare.
EliminaSebbene le molestie "per fare carriera" siano sempre esistite. E non solo nel mondo dello spettacolo.
Le domande finali sono molto impegnative, cara Claudia :). Confidiamo come sempre nella giustizia, sperando sia...giusta. Colpevoli puniti e innocenti assolti.
RispondiEliminaConsiderando che non si tratta di quella italiana, ho buone speranze che sia... giusta, come dici tu. 😉
EliminaCiao Claudia!
RispondiEliminaGrazie di essere passata sul mio blog e cortesemente ricambio ^__^
La questione delle molestie sessuali rappresenta uno dei più grandi dilemmi e tabù del XXI sec ... dico non dico ... vedo non vedo ... storie mai denunciate o storie come quelle di A.A. denunciate anni e anni dopo ... spesso a fare da capolino a queste vicende è la vergogna o altre volte la stupidità; purtroppo fin quando non c'è certezza di un ftto non se ne viene mai a capo ... sebbene io sia dell'opinione che una cosa così grave, soprattutto quando riguarda altre sfere come quelle dei bambini andrebbere denunciate immediatamente ... però le mie sono parole al vento! grazie di seguirmi a presto!
Anch'io penso che dovrebbe essere denunciata subito. Magari in caserma, però, non ai media.
EliminaTutto il resto non sarà spettacolarizzazione?
A pensar male si fa peccato, ma sapessi quante volte ci ho indovinato...
Buona serata. A presto!
C'è una battuta che può essere letta come cattivella, ma fa pensare:
RispondiElimina"Mezz'ora per imparare la parte e vent'anni per ricordarti come l'hai ottenuta". Con questo non voglio giustificare i molestatori, ma equità e giustizia a questo mondo sono utopia..
Sarà pure cattivella, ma è molto realistica..... 😉
EliminaBenvenuto nel mio blog caro Franco.
Torna quando vuoi.
Buon fine settimana.