Come ho già spiegato in un'altra occasione, il bello di questa mia esperienza da blogger, oltre che entrare nelle case di tutti, è aver conosciuto una rete di "colleghi", con storie, emozioni e vissuti assai simili tra loro, e vicini a me.
Tra tutti, mi sono imbattuta in Riccardo Giannini, al quale mi accomuna, in un certo senso, la "carriera". Le virgolette sono per me e non per lui, e capirete perché.
Quindi, ho ideato questa intervista doppia, in stile "Le Iene", per presentarvelo.
Troverete le mie risposte alle stesse domande sul suo blog, Il bazar di Riky, che vi invito a seguire.
Il giornalismo perché. Come nasce questa passione
Da ragazzino volevo fare l'ingegnere. Ma il calcio è sempre stata la mia più grande passione giovanile e mentre gli amici giocavano, io facevo telecronache, articoli e pagelle. Conseguito il diploma al Liceo Scientifico Albert Einstein, decisi di cambiare percorso e di diventare giornalista, prendendo nel contempo una laurea (in giurisprudenza all'Università di Bologna). Ho iniziato scrivendo di calcio sui giornali locali. Infine l'approdo alla mia attuale realtà editoriale: redazione giornalistica di Radio Bruno e portale di informazione Altarimini. Prima stage nell'autunno 2008 (proprio a ridosso della laurea), poi un primo contratto nel febbraio 2009, la promozione a 'titolare' nell'agosto 2009 e infine il 31 dicembre del 2014 un contratto a tempo indeterminato.
Giornalismo pratico: hobby o professione?
Professione, decisamente, sono anche iscritto all'ordine come pubblicista dal gennaio 2011. Faccio lavoro di "desktop", lo preferisco perché sono sempre stato molto pigro. Ma non crediate sia come stare in pantofole. E' un lavoro comunque impegnativo. Computer e telefono sono due strumenti indispensabili. Poi sono nato come giornalista radiofonico, quindi tra i miei attrezzi del mestiere ci sono anche il microfono e il mixer. Fare giornali radio significa preparare notiziari con un minutaggio preciso (prima erano di 4 e 2 minuti, adesso tutti di tre), selezionare bene le notizie. Ovviamente c'è anche la parte della lettura per la registrazione (con l'intonazione giusta per non addormentare, poi per carità, non ho dizione; però a scuola mi dicevano che ero bravo a leggere). Il calcio? Fa parte comunque del mio lavoro, anche se non vado più materialmente allo stadio. Non è comunque l'unica cosa di cui mi occupo.
Il giornalismo on-line è davvero un giornalismo di serie B?
Assolutamente no. E' sempre giornalismo. Chiaro che l'informazione on-line ha generalmente tempi diversi: un certo tipo di notizia va data quasi subito, quindi bisogna accertarsi di non scrivere cazzate, ma è possibile sbagliare alcuni dettagli. E' sempre utile affidarsi al "seguiranno aggiornamenti", in modo da sistemarla in un secondo momento. In fondo il giornalismo on-line è un giornalismo spesso "mordi e fuggi": entri su un sito, leggi ed esci. Ci sono però anche notizie "slow", come per i giornali. Si preparano prima e si fanno uscire in un dato momento. Poi nel calderone del giornalismo online finiscono anche testate che si spacciano per tali e non lo sono, questo è il vero problema. Per non parlare dei social, che aiutano a propagare il "lavoro" di queste testate.
Il blog perché.
Il blog nasce semplicemente per parlare di alcune passioni che nella vita di tutti i giorni faccio fatica a condividere, ad esempio la lettura di Topolino. Dalle mie parti, leggere Topolino a più di 12 anni è visto in modo negativo. In modo molto raro la mia attività di giornalista si incastra con ciò che scrivo sul blog. Giusto così. Sono due facce della stessa medaglia, cioé il sottoscritto, ma preferisco stiano separate.
Nel futuro ti vedi blogger o giornalista?
Spero giornalista! (siccome sono stato lungo nelle precedenti risposte, qui sono breve!).
Ho letto sia qui che da Riky.
RispondiEliminaLe impressioni sono che Riccardo diventerà giornalista e tu andrai avanti con il blog.
Complimenti a voi.
Grazie Gus.
EliminaTi rispondo su entrambi i blog.
Le tue impressioni mi sembrano abbastanza fondate.
Buona giornata.
Grazie Gus! E grazie a Claudia per la bella idea :)
RispondiEliminaEcco la mia guest star!
EliminaGrazie a te per aver accolto la mia idea ispirata a Moz e Pier. 😉
Vero, hai avuto due ottimi modelli di ispirazione :)
RispondiEliminaSei Un personaggio interessantissimo Ricky 🙃
RispondiEliminaOra corro a leggere Claudia 😏
Corri corriiiii!! 🤣🤣😜
EliminaGrazie Anna!
RispondiEliminaContieni l'entusiasmo ti prego 😂
EliminaComolimenti ad entrambi!! È bello scoprire qualcosa in più delle persone che sono "dietro" al pc!
RispondiEliminaRiky lo conoscevo finora solo per aver letto spesso i suoi commenti qui e ancor prima da Miky e altri amici comuni nella blogosfera, ora mi è più chiaro il quadro 😊
Ci accomuna la passione per la scrittura, anche se io non ho mai fatto esperienze di giornalismo.
Ora vado a leggere le risposte tue, Claudia 😉
Ciaoooooo
È proprio arrivato il momento di iniziare a seguirlo, allora. 😉
EliminaInfatti! Ho iniziato proprio ora 😊
EliminaMolto bravo anche Ricky, secondo il mio parere spesso i migliori giornalisti sono quelli indipendenti, perché sono vere voci libere.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ahimè è un po' difficile trovarne. Esclusi i presenti, s'intende.. 😉
EliminaBeh, allora in bocca al lupo Riky per il futuro! :)
RispondiEliminaIl giornalismo online è di serie B, percepito come tale, proprio perché online (tranne se si tratta di testate comprovate). Questo perché il web è pieno di... webeti, complottari e cazzari.
Moz-
E tu a quale categoria appartieni?
EliminaI Mozzari? Ahahah 😜😜
@Maris: grazie per aver letto tutte le interviste e per essere passata da me. Devo dire che questo post ti dà un bell'excursus sul mio "profilo", diciamo il profilo professionale. Per il resto sicuramente avrai letto da Moz che ci accomunano molte passioni "pop" :D.
RispondiElimina@Cav: grazie mille. Purtroppo la non indipendenza dei giornalisti è un'altra nota dolente. Anche nella mia piccola realtà a volte ci sono delel problematiche. Però un pregio c'è: non siamo affatto legati a logiche di partito, anzi. L'editore è sempre stato chiaro: "Politica non è una priorità".
@Miki: crepi il lupo! Sì, il web è pieno di cazzari. E di finte testate giornalistiche. A cui certi utenti dei social danno più credito di testate professionali. Poi, sia chiaro, anche grandi giornali cadono in scivoloni.
@Anna: ma noi blogger siamo comunque pieni di entusiasmo per ciò che facciamo! :)
Mi ha fatto piacere conoscere un po' di più Riccardo. :)
RispondiEliminaBenissimo.
EliminaAdesso vai a farti un po' i fatti miei, però. 😉
Interessanti le vostre interviste, non sapevo (o non ricordavo) quale fosse la vostra attività principale.. ho sempre pensato che noi blogger abbiamo molto in comune con i giornalisti, e voi me ne avete dato conferma!
RispondiEliminaA volte è bello raccontare un po' di sè per rinfrescare le memorie.. 😗
EliminaGrazie sia a Marco, sia a Fabrizio. Eh sì: in particolare la prima risposta mi ha permesso di fare un breve riassunto su una fetta consistente della mia vita XD
RispondiEliminaCara Claudia eccomi! ho letto le risposte di Riccardo e poi leggerò le tue da lui; Innanzi tutto trovo molto simpatica questa iniziativa e le sue risposte rivelano schiettezza, sincerità e quel grado di professionalità che contraddistinguono un vero giornalita! spero, perchè se lo merita, che farà grande strada e a te sinceri complimenti per questa iniziativa. Io il tuo blogger lo consiglierei a molti, hai carattere e determinazione! Mi piace ciò in una persona!In bocca al lupo! (vado da Riccardo) Un caro saluto.
RispondiEliminaHo letto entrambi i tuoi commenti, ma ti rispondo solo qui.
EliminaGrazie mille per i tuoi complimenti. Spero che la tua strada sia più in discesa della mia, e che troverai un giornale disposto a pagarti quanto meriti.
Io di gavetta ne ho fatta tantissima, ma prima o poi occorre "salire di grado", altrimenti meglio concentrarsi in progetti più proficui.
Un abbraccio.
E così sei giornalista... ammetto che la cosa mi era sfuggita :-)
RispondiEliminaAdesso resterai in radio o provi anche con qualche testata editoriale?
Sul giornalismo online non sono così negativa: di bufale e cazzari è piena anche l'editoria "seria" (proprio come con la storia delle case editrici "grosse" vs quelle indipendenti).
Un abbraccio, che allargo a Claudia.
Grazie Franci.
EliminaCome ho dichiarato più volte, a te devo l'ingresso nel vero meccanismo dei blog, e non è mica poco!
Prima o poi m'invento qualcosa per disturbare anche te.
Anzi, qualche altra cosa.. Visto che l'ho già fatto abbondantemente.. 😉😗😗
So Riky è un giornalista.
RispondiEliminaMolto bene, un giorno capirò dov'è questa stazione radio e lo ascolterò. Sono come Curious George!
Invece per te, Claudia, comprerò il giornale "Confidenze" e ti leggerò.
Bella intervista!
Kiss kiss kiss
Lo sai che nel privato parlo spesso come te? Adoro troppo la tua lingua, e mischiarla con l'italiano mi diverte.
EliminaComunque, se davvero vuoi comprare Confidenze, prendilo domani, perché ci sarà il mio racconto preferito in assoluto.
Anche se, dopo qualche tempo, lo pubblicherò anche sul blog. 😉
Un bacio a te e grazie di seguirci.
Love. 😗😗
Claudia, ahaha io sono il Re dei Cazzari^^
RispondiEliminaMoz-
Ahahah
EliminaPerò Mozzari è più bello.
P.S. Riky ti vende che è una meraviglia. Dovresti assumerlo come agente matrimoniale, qualora ce ne fosse mai bisogno.. 😜
@Stella: rinnovo i ringraziamenti, ma va bene anche una strada non troppo stretta XD, grande è anche troppo! Comunque, collegandomi a quello che dice Claudia, se hai bisogno di qualche consiglio siamo qua. Ma la gavetta non finisce quasi mai :D.
RispondiElimina@Francy: per adesso mi piace qua, anche per comodità avendo il posto di lavoro vicino casa :D.
@Susanna: eh, dovresti passare in Provincia di Rimini :D. La Radio è abbastanza famosa al Nord Italia, ma nelle altre località sentiresti le voci degli altri giornalisti delle redazioni locali. Si chiama "splittaggio": dalla centrale mandano un segnale ai computer, tramite i ponti radio, e nelle zone vanno in onda i diversi notiziari locali.
@Moz&Claudia: beh, il Moz non è l'unico che vendo bene. Non sono molto bravo forse a vendere me stesso XD.
Sull'ultima parte, effettivamente, c'è da lavorare, ma ce la farai.
EliminaIntanto, ti vendo io.. 😉
È stata una bella intervista anche se alcune cose, leggendo ormai Riccardo da un po', le conoscevo! Sono altrettanto curioso di leggere quella che ha fatto a te! :D
RispondiEliminaIn realtà le domande sono identiche.
EliminaA differenza di te e Moz abbiamo scelto di rispondere agli stessi quesiti. 😉
Però abbiamo valutato inizialmente di preparare un tot di domande e di rispondere entrambi a metà domande su un blog; all'altra metà sull'altro blog :).
RispondiEliminaBugia.
EliminaTu l'hai proposto, ma ti ho frenato subito perché era troppo complesso.
Lunga vita alla semplicità! 😜
Ho scritto valutato, non proposto :D.
RispondiEliminaL'ho proposto io e l'abbiamo valutato insieme
prrrrrrr (pernacchia)
Ciao Claudia, bello scoprire tante cose su di te.
RispondiEliminaConfidenze è una delle riviste amate da mia madre e che tempo fa leggevo anch'io, ora un pochino meno lo ammetto. Leggo altro.
Ora che so forse lo ricomprero`.
Ti abbraccio.
Sei sempre molto cara.
EliminaA me piace Confidenze perché mi ricorda il caro vecchio Cioè. Non mi perdevo neppure un numero da adolescente.
Ricambio l'abbraccio. 😗
Percorso molto bello, Riky (che poi non sapevo fossi laureato in giurisprudenza, ciò che sto studiando io!).
RispondiEliminaEcco, il lavoro del giornalista non so quanto mi piacerebbe proprio perché non amo l'idea di avere degli orari prestabiliti in cui scrivere, è una cosa che mi da fastidio a pelle (lo vedo come un pittore costretto a dipingere in determinate fasce orarie, mi fa strano ahah) XD
Comunque, ottima iniziativa creare questi articoli collegati :D
Servono a scoprire qualcosa in più di ciascuno di noi blogger, trovando tanti punti in comune.
EliminaMagari la prossima intervista sarai proprio tu ad idearla..
Senza orari prefissati.. 😉
Già, Kiral, mi sono cimentato anche io con l'affascinante mondo della giurisprudenza :D
RispondiEliminaMi piace l'idea di un Riccardo bambino che fa la telecronaca alle partite con gli amici :) che tenerezza.
RispondiEliminaOddio, mi credi che non avevo immaginato la scena fino a questo tuo commento?
EliminaEffettivamente è un ricordo dolcissimo.. 😍
^_^ (e le facevo anche durante i videogiochi ahah)
RispondiEliminaConoscevo già molto della vita professionale di Riky ma qui ho letto altri interessanti dettagli!
RispondiEliminaPer me ha un'ottima dizione, si sente che è romagnolo ma in modo lieve, i suoi corregionali sono di gran lunga peggiori! Poi magari in privato fa come me che mi lascio andare quando solitamente non uso molto il romanesco.
Io volevo fare l'archeologo ma poi mi sono buttato sull'imprenditoria (sorpassata anche quella, lo dico per Claudia che non mi conosce). Che tristezza!
Un giorno andrò a trovare Riky, solo per mettermi in piazza a leggere Topolino o a far finta, così da poter prendere a calci nel culo chi mi guarda storto. Il giorno dopo finalmente riuscirebbe a leggersi 'sto benedetto settimanale in pubblico e in santa pace!
Ahah
EliminaSe abitassi più vicino verrei a trovarvi anch'io.
Comunque, ho dato uno sguardo al tuo blog. Effettivamente le parolacce abbondano ma.. quanno ce vò ce vò.
Giusto? 😉
ahahah, il commento di Ema è meraviglioso, specie la parte finale, mi sono immaginato la scena :D.
RispondiEliminaEma che legge Topolino in piazza e che incenerisce con lo sguardo i ragazzini che lo guardano male :D.
Ho deciso, assumo Ema e Moz come guardie del corpo e segretari per due settimane almeno. La qualità della mia vita si alzerebbe a livelli esponenziali. Vitto e alloggio pagati. Un investimento che mi ripago :D
Sì, quando ci vuole ci vuole ma io ho la deformazione romana, le usiamo un po' troppo come toscani e bergamaschi con le bestemmie (che non tollero molto).
RispondiEliminaQuando torno a Viserba (se non è quest'anno, sicuramente l'estate prossima), ti vengo a trovare per un pomeriggio a leggere Topolino in pubblico 😄
La sera però devo tornare in riviera ad ubriacarmi che quando sono lì sono pochi i momenti in cui sono sobrio!
Volentieri...ti faccio respirare un po' di aria novafeltriese :D.
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