mercoledì 6 giugno 2018

Riesumiamo le mie estati, grazie all'amico Moz!


Finalmente ho capito cosa sono questi premi o tag che circolano nella blogosfera.
E oggi pare tocchi proprio a me, dato che l'amico Moz mi ha scelta per questo momento un po' amarcord.
Vediamo di cosa si tratta...

Il gioco s'intitola "Le mie estati del passato", e serve per raccontarvi un po' di me, nonché per presentarvi dei simpatici amici virtuali che ho avuto la fortuna di incontrare in questa avventura chiamata blog.
Non rispetterò le categorie scelte da lui, poiché molte non mi appartengono, ma vi farò entrare ugualmente nelle mie estati tipo, di molti anni fa.

Innanzitutto, per me che ho la fortuna di vivere in Puglia, l'estate è MARE.
Come dimenticare le infinite giornate in spiaggia, con amici e parenti, le carte da scopa, il pallone, l'insalata di riso a go go, la focaccia. Il NUOTO. 
Sebbene mia madre mi portasse al mare tutti i giorni sin da quando ero molto piccola, ho imparato molto tardi a nuotare. Avevo circa dieci anni, infatti, e fu una gioia immensa.
Forse, per la prima volta, assaporai davvero il gusto della libertà, e non potevo sapere che ne sarei diventata dipendente.
In ogni caso, nuotare mi piace tantissimo anche adesso, e appena ho la possibilità mi concedo volentieri lunghe traversate in mare aperto.
                                                    (agosto del '92. Al mare con i miei)

La mia estate, poi, è MUSICA.
Quella del canto è una passione che ho sin da quando sono nata, e diciamo che non bado molto al posto giusto e al momento idoneo. Ovunque io mi trovi, se ne ho voglia, canticchio il motivetto che, in quel momento, mi passa per la mente.
Ma forse, più di tutto, per me l'estate è FESTA DI COMPLEANNO, dato che sono nata il 18 agosto.
Certo, da bambina non era semplice accettare di esser venuta alla luce proprio nella stagione delle vacanze, perché i miei amichetti erano sempre in giro per il mondo, e non potevo festeggiare con nessuno, sebbene durante l'anno scolastico mi toccasse celebrare i compleanni di tutti loro.
Crescendo, poi, la situazione non è migliorata moltissimo perché, sebbene adesso vi siano i cellulari, Whatsapp e mille altri modi per tenersi in contatto, non è facile radunare un gruppo di amici nella settimana di Ferragosto, e spesso decido di restarmene a casa.
Eppure, ricordo la festa in spiaggia per i miei 17 anni. Il falò, la chitarra, lo spumante sui capelli, il bagno a mezzanotte. La felicità.
Infine, estate, per me era e sarà eternamente DIECI AGOSTO, San Lorenzo.
Ogni anno preparavo una letterina per fare gli auguri al mio primo grande amore (papà).
Adesso, mi inventerò qualcosa per omaggiare mio figlio.
Pagina amarcord conclusa.

Ora tocca a voi.
Stavolta non spezzerò la catena, perché il tema è simpatico, e credo dia gioia a tutti rievocare i dolci ricordi della propria infanzia.
Quindi vediamo di scegliere qualcuno a cui regalare questo tag...

Innanzitutto, nomino Sinforosa Castoro, che seguo sempre con molto affetto.
E ancora Gus, sperando che non si arrabbi, perché non so se partecipa a questo genere di cose. (In caso negativo, ignora il tag e non mi offenderò).
Stefania, che è riuscita a bacchettarmi sulla ricetta della focaccia pugliese.
E, infine, la Doppiogefferconghiaccio, sperando di farle cosa gradita.
Divertitevi, ragazzi, e buona giornata!

P.S. Ringraziate Moz per aver ideato questo tag che io ho ahimè massacrato, e seguite le sue regole se vi sentite più disciplinati della sottoscritta...
Ah, lasciatemi il link con le vostre risposte nei commenti, così capirò che avete accettato la mia nomination, e potrò scoprire qualcosa in più su di voi... 😉

35 commenti:

  1. Eseguo, anche se chi legge dirà che sono stato stuprato e questo mi fa incazzare. Il mio rapporto con Francesca era paritario, anzi ero io che conducevo le danze:

    La prima adolescenza, cioè quella che arriva a quindici anni, l'ho vissuta in un paesino della costa Adriatica. L'estate era una grande festa per noi maschietti. Arrivavano famiglie dalle città per passare le vacanze al mare. I più grandi rincorrevano le signore e i ragazzini le governanti. La spiaggia era molto bella. Un solo stabilimento balneare e una ventina di cabine. L'ultima della serie presentava un piccolo forellino fatto con il trapano da mani abili. E da quel buco la nostra immaginazione diventava realtà. Ormai avevo 16 anni, alto, sfacciato, e non curiosavo più nei forellini per spiare le donne nella loro intimità. L'ennesima estate si apprestava a lasciarci. Monotona e identica alle altre. Invece accadde qualcosa di eccitante e diverso. Un pomeriggio dopo il cambio d'abito una signora uscì e invece di tornare a casa venne verso il nostro piccolo gruppo. Dal suo sguardo di ghiaccio caldo non impiegai molto a comprendere che cercava me. Mi prese per mano e mi portò nella sua villa. Mi disse:" Ora puoi vedermi con tutta tranquillità". E così fu. La storia durò una quindicina di giorni. Poi partì per tornare a Milano. Si chiamava Francesca, sposata. Aveva trent'anni.

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    1. Immagino che nessuno, compresa la sottoscritta, avrebbe mai potuto pensare ad uno stupro.
      Al massimo sarai stato sedotto, ma poi gli uomini (di qualsiasi età) sanno come condurre il gioco. 😉
      Grazie per aver raccontato la tua esperienza. Non ne vai fiero, ma un po' di pepe in questa vita ci vuole, dai.
      Le esperienze di gioventù servono a farci crescere.
      Buona giornata Gus.
      Un bacio.

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  2. Ma grazie mille, è proprio un bel gioco, e ti ringrazio tanto per avermi nominata. Adesso non ho tempo, ma lo farò il prima possibile. Buona giornata, di cuore.
    sinforosa

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    1. Tranquilla, potrai farlo quando vorrai.
      Ricordati solo di avvisarmi.
      Non vorrei perdermi le tue risposte.
      E sono curiosissimaaa..
      Un abbraccio.

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  3. DoppioG bramava questa nomination XD. Ma caspita, la foto del passato è una tua foto in topless, non me lo aspettavo XD XD XD. Quindi sulla blogosfera dopo ferragosto è festa doppia: il 17 agosto Moz e il 18 agosto tu. Bellissimo l'anedotto della lettera. E dovresti fare un post sulla festa dei 17 anni. Ma il bagno a mezzanotte nudi? :D.

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    1. Fremeva tanto ma temo non si sia ancora affacciata, sebbene io l'abbia avvisata su più fronti. Mah. Attenderò fiduciosa.
      Il topless potrei permetterlo anche oggi visto che, ahimè, Madre Natura non è stata troppo indulgente con le mie rotondità, e praticamente non noteresti la differenza con questa foto. 😣
      Le lettere erano il mio punto di forza. Al compleanno, all'onomastico e all'anniversario dei miei, ecco che la mia vena poetica prendeva il sopravvento.
      Così qualsiasi regalo, seppur banalissimo, acquisiva valore.
      Il bagno in costume, sporcaccione.
      Più che altro per levarmi di dosso la puzza dello spumante, e non rischiare di tornare a casa come un'alcolizzata. Proprio io che, come ben sai, sono astemia.
      Il post sulla festa, chissà. Anche se nel cuore resterà eternamente.
      P.S. Non sapevo del compleanno di Moz. Me ne ricorderò. Un altro sfigato come me.. 😭😭😭

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  4. Adoro questo tag, mi sto divertendo un mondo a leggere le vostre estati vintage e vedere le foto di quando eravate dei piccoli birbanti!

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    1. E fai divertire anche noi.
      Raccontaci anche le tue.
      Mannaggia, non ho il piacere di conoscerti, altrimenti ti avrei nominata.
      Aspetta, rimedio subito.
      Vado a spiare il tuo blog.

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  5. Claudiaaaaa....!
    Innanzitutto la foto in topless ahahah!
    Cavolo, quindi giustamente tuo figlio si chiama come tuo padre. Eh, Puglia comanda! Ma sai cosa abbiamo in comune, baby?
    Il compleanno! Io però il 17 agosto!!

    Moz-

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    1. Me l'aveva già spiattellato Riccardo. Ahah
      Cmq no. La tradizione pugliese e non solo vuole che il figlio prenda il nome del nonno paterno, ma in questo caso ci siamo concessi un'eccezione per omaggiare la memoria di mio padre.
      Quanto al topless..
      Anche per questo dovresti leggere il commento di Riky. 😜

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  6. Tanti ricordi in questi post.
    Saluti a presto.

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    1. Ricordi emozionanti sia per chi li ha vissuti, che per chi li apprende leggendo? 😉

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  7. Ahhh ecco, ma io avevo aperto il post stamattina presto e lasciato così, e non avevo visto i commenti che nel frattempo ti erano arrivati! :)
    Guarda, per la tradizione pugliese qua con me rischiammo un incidente diplomatico: mia madre è abruzzese e non pensava fosse praticamente un obbligo ahaha! Mio nonno, in Puglia, già festeggiava la nascita di Michele Junior con brindisi e banchetti, mia madre completamente all'oscuro stava per chiamarmi Cristiano.
    Puoi immaginare :D

    Moz-

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    1. Ahahah
      Dai su, ti è andata bene.
      Cristiano non era la fine del mondo.. 😜

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  8. No, Cristiano Moz non suonava bene :D.

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    1. Non mi piace.
      Ma poi, a me che sono l'ultima arrivata nella comitiva, puoi spiegarlo cos'è sto Moz?
      L'iniziale del cognome? O qualche personaggio dei fumetti di cui, ovviamente, ignoro l'esistenza?

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  10. Mozgus, un personaggio clericale e cattivo della saga a fumetti Berserk :D

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    1. Ahah
      Ma cosa c'entra adesso il povero Gus?
      Lui ha già le sue storie intriganti.. Non ha bisogno di fonderle col Moz. 😜

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  11. Fatto, ancora grazie mille.
    sinforosa

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    1. Grazie a te, cara.
      Sei stata preziosa come sempre.
      Un abbraccio.

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  12. Sei tenera... ti abbraccerei forte! non ti ho bacchettata ah ah ah ... purtroppo i messaggi sono freddi e non si sente il tono della voce .... comunque grazie mille! purtroppo come ho detto a Moz e Riccardo non ho molto da dire sulla mia infanzia ... e ripeto che sono un po' la pecora nera della situazione ... però ci penso un po' ok? poi magari scriverò qualcosa! Grazie Claudia a presto!

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    1. Se tu sentissi il tono della mia voce, scopriresti che mi diverto a prendere in giro. Te e me stessa.
      Non sono così permalosa! 😉
      Dai, non ci credo che non conservi un unico ricordo emozionante.
      Spremiti le meningi.. 😜

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  13. Meno male che non mi hai nominata, sono ancora troppo giovane per avere un passato!
    Per me comunque estate è la Sicilia di nonna Rosalia (infatti attendo luglio), gli arancini, il mare, il pesce, le scottature...
    Bella la foto :-)
    Baci!

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    1. Ahahah
      No, no. Con te ci vado sempre coi piedi di piombo.
      Il titolo della lacchè dei nerd è sempre dietro l'angolo.
      Ahahah 😜😜
      Ma sì, sei giovane.
      Fra una dozzina d'anni ripenserai al passato con una vena di malinconia.. 😉

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  14. anche io adoro nuotare, sebbene dove abiti io di mare non ce ne è (30 km di distanza, minimi). Pensa che sono proprio dipendente dall'acqua, in qualsiasi cosa... anche l'attività fisica!
    Per il compleanno... sono nata il 2 luglio quindi ti comprendo a pieno...
    Anche io adoro la musica, però sono stonata... quindi mi limito ad ascoltarla!

    PS sono arrivata al tuo blog per caso, ma mi piace molto... mi sono appena aggiunta ai tuoi lettori fissi!

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    1. Benvenuta carissima.
      Corro a curiosare sul tuo.
      Io non potrei vivere senza il mare. Pensa che ci vado anche in inverno, da sola, quando ho bisogno di riflettere. 😘

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  15. Immagino che fare il compleanno nel bel mezzo dell'estate (o per lo meno quando sono tutti sicuramente in ferie) non sia il massimo, ma alla fine sono sicuro che gli amici più stretti ti saranno vicina :D
    Io come dicevo da Moz faccio un po' fatica a fare questi tag perché non ricordo molto. Certo al mare andavo molto anche io, ma per altre categorie del suo tag ho il vuoto!

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    1. E allora perché l'ho stravolto, secondo te??
      Perché non mi sarei ricordata nessuna delle sue categorie.
      Ahahah
      Quanto al compleanno gli amici stretti ci sono, ma non sempre.
      Pensa che i 18 anni non li festeggiai perché il mio storico migliore amico (che molti anni dopo ho scelto come testimone di nozze) era in Grecia, mio padre in Calabria per lavoro, la mia compagna di avventure a Firenze.
      Insomma, saremmo stato io, mammeta e tu! 😉

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  16. ahahhaha MOZGUS, è il personaggio di Berserk da cui Moz ha tirato fuori il soprannome Muz.

    GUS è un'altra cosa, è il nostro amico blogger: è il diminutivo del suo nome.

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    1. Che disastro!!!
      Lo vedi che non mi spiegate mai niente e mi fate fare la figura di Alice nel paese delle meraviglie?!?
      Pensavo tu stessi creando una figura mitologica che unisse i blogger Moz e Gus.
      Basta, mi arrendo. Mi ritiro nelle mie stanze in doveroso silenzio. E imbarazzo.. 😓😣😭😭

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  17. Arrivo a commentare prima te che l'ideatore del tag, il nostro Moz (o Miki, come lo chiamo io da sempre)... e quindi hai di che vantarti ahahah ;) :D
    Nooooo scherzo, Miki non prendertela!!! Arrivo subito anche da te a commentare, eh! :)

    Tornando a noi, Claudia carissima, io non vivo vicino al mare, anzi sono tra i monti, ma sono nata in una delle città di mare più famosa al mondo (Napoli) e forse sarà per questo che sento per il mare un amore viscerale.
    Le mie estati dell'infanzia e adolescenza sono tutte marchiate a fuoco nel mio cuore, fatte come le tue di spiagge, bagni, musica,falò...
    I ricordi sono così tanti che potrei scrivere un libro!
    Meraviglioso il ricordo tuo delle lettere scritte al tuo papà per San Lorenzo.
    Un abbraccio, buona serata!

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    1. Tranquilla, Moz non si offende.. Mi ha persino perdonata per avergli stravolto il tag..
      Ahahah
      Hai visto quante cose abbiamo in comune?
      Anche se l'Adriatico è più bello.. 😜
      Un abbraccione e buona serata.

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  18. Ma sai una cosa? Io buona parte delle mie estati al mare, tranne qualcuna passata in Calabria (sia costa tirrenica che ionica), le ho trascorse sull'Adriatico!! Nelle Marche però, a San Benedetto del Tronto. Lì ho lasciato un pezzo del mio cuore.
    Commentando ora da Miki ho aggiunto qualche altro ricordo anche, tipo i giochi (briscola, tressette, beachvolley), la settimana enigmistica, i vestitini più femminili sfoggiati al mare, i gelati a non finire... e la siberiana, ossia un bicchiere pieno zeppo di cubetti di ghiaccio su cui versavamo poi l'acqua da bere per dissetarci... a rischio di una congestione!!!

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    1. Questa siberiana mi è nuova.
      E i racchettoni? Il burraco?
      Il walkman a cassette..
      Mica esistevano gli smartphone. 😍😍

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