giovedì 14 giugno 2018

Untore di Ancona: 228 donne a rischio contagio


Sarebbero 228 le donne con cui Claudio Pinti, sieropositivo di Ancona, avrebbe avuto rapporti sessuali negli ultimi 11 anni.
La polizia ha diffuso la sua foto per permettere a queste e ad altre vittime, venute a contatto con l'uomo, di farsi avanti e, soprattutto, di sottoporsi alle analisi di rito.
Secondo alcune testimonianze, l'uomo avrebbe scoperto la sua malattia ben 11 anni fa, ma si sarebbe rifiutato di curarsi, poiché negazionista nei confronti dell'HIV.
Come avrebbe dichiarato anche agli inquirenti, al momento dell'arresto, infatti, secondo lui l'Aids non esiste e i farmaci sarebbero solo serviti ad avvelenarlo.

Al di là di questo, però, Claudio Pinti ha sempre continuato ad avere rapporti non protetti con donne incontrate online, e con compagne di vita.
Una di loro ha perso la vita lo scorso anno, in seguito alle complicanze della malattia.
L'uomo ha anche avuto una figlia, probabilmente dalla compagna deceduta, ma le notizie sulla piccola sono molto stringate.

Insomma, che si tratti di un mostro è poco ma sicuro. Il suo profilo Facebook, infatti, pullula di manifestazioni di sdegno e di odio.
La mia riflessione, però, va a tutti coloro che hanno additato le povere vittime della vicenda, con una saccenza a dir poco imbarazzante.. "Usate il preservativo, se tutti facessero sesso sicuro, questo non accadrebbe!".

Ora.
Quante di voi hanno chiesto le analisi dell'HIV al proprio compagno, prima di andarci a letto? Nessuna.
Quante altre, hanno fatto sottoporre al test il loro futuro marito? Poche o nessuna.
E se, invece, vostro marito fosse stato uno di questi mostri? Non sarebbe potuto accadere che, dopo un ragionevole periodo di relazione, voi avreste deciso di utilizzare la pillola anticoncezionale, o altri metodi che non vi proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili?
Certo, una donna innamorata non si aspetta che il suo uomo voglia rovinarle la vita.
Quindi, fate sesso sicuro, sempre. Soprattutto nei rapporti occasionali, se proprio non potete fare a meno di averne.
A voi che, invece, avete una relazione storica e monogama dico buona fortuna. Spero che un mostro del genere non capiti mai sulla vostra strada. E sulla mia.

17 commenti:

  1. Io invece di fare le ferie per diversi anni ho fatto volontariato presso una Comunità, nell'area riservata ai malati di AIDS. Li imboccavo per mangiare. Qualcuno pesa 30/35 chili. Quello che è strano che questo signore vive da tanto tempo. l'HIV non fa sconti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immagino dipenda molto dall'età. Ma non ho conoscenze mediche che mi permettano di sciogliere il tuo dubbio.

      Elimina
  2. Ma soprattutto... se un tipo del genere scopa così tanto, dove sbaglio io? XD
    Comunque, storiaccia... non ho idea di cosa passi per la testa alla gente.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho pensato la stessa cosa e sono giunta alla conclusione che, probabilmente, molte di queste donne saranno delle escort.

      Elimina
  3. E' difficilissimo che una escort accetti un rapporto non protetto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E allora quest'uomo avrà delle doti che noi non conosciamo....

      Elimina
  4. Vicenda che mi lascia i brividi. Soprattutto, chi poteva pensare guardando quella faccia di trovarsi una persona così? Sembrava una persona normale. La banalità del male.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà il segreto sta proprio lì.
      Persino i serial killer sembrano persone per bene. Altrimenti, non gli si avvicinerebbe nessuno, no?

      Elimina
  5. Il problema e' la prevenzione e la prevenzione si dovrebbe fare con le campagne , coi messaggi martellanti,con la divulgazione. Quando fa comodo a chi di dovere, per i motivi che a loro interessano, le notizie vengon diffuse, le informazioni giungon a destinazione.
    Negli anni 80 chiunque poteva venire contagiato, fu una vera e propria strage e come mostravano chi moriva, nello stesso tempo si faceva capire alle persone, come ci si doveva comportare per non rimanere imbrigliati, nella spirale di questa pericolosa malattia.
    Era un continuo martellamento, tv, giornali, trasmissioni, luminari che intervenivano in ogni dove. Oggi non e' cosi, si sente parlare di questa patologia, solo riferita all'Africa od a paesi lontani, molto lontani da noi. Per fermare tizi come questo, bisogna solo e soltanto tenere informate le persone, soprattutto i giovani, che non percepiscono a pieno il pericolo, i pericoli che circondano la nostra quotidianetà.
    Per non essere infettati basta seguire una semplice regola. Mai scambio di liquidi, semplice. ( faccio riferimento ad un famosissimo spot dell'inizio anni 80 ). Dunque, no a rapporti non protetti, sempre usare il preservativo, alcune persone, soprattutto donne, non lo hanno nella loro borsetta, perche' associano il preservativo alla prostituzione. Mai pregiudizio fu piu' idiota.
    Anche la chiesa un poco ha smollato, son sempre contrari agli anticoncezzionali, i preti, ma un occhio cominciano a chiuderlo anche loro, han capito che non ne vale la candela. Altro fatto da tener in considerazione, e'lo scambio di siringhe. Oggi l'eroina, anche se negli ultimi anni c'e' stata una piccola ripresa, e' una droga che non va piu' di moda e chi la usa generalmente la fuma. Gli hospedali, nonostante cio' che si dica della sanita' italiana, sono un luogo sicuro, perlomeno altamente sicuro, io ho fiducia!
    Non e' cosi semplice contagiarsi, anche perche' il virus, a contatto con l'aria, in 30 secondi muore. Basterebbe davvero una piu' attenta divulgazione dei messaggi di prevenzione, la gente sarebbe informata e l'ostacolo si aggirerebbe!! Okei ragazzi, e' stato un piacere. Ciao Claudia, vado a cena. Gò fam ahah !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non so Giovanni.
      Io per prima, come ho scritto nel post, non ho chiesto il test dell'HIV a mio marito, oggi padre di mio figlio.
      Sono stata incosciente?
      Forse. Ma ero innamorata e non potevo credere che l'uomo della mia vita mi facesse del male.
      Per fortuna mi è andata bene, allora..

      Elimina
  6. Quello è un mostro ma è anche un coglione, oltre che un assassino. Se non sbaglio c'è il reato di "epidemia" e prevede una pena pari all'ergastolo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E cosa pensi che importi ad un "uomo" con un'aspettativa di vita ridotta, di passare qualche anno in carcere?
      Uno così non ha coscienza nè paure, immagino..

      Elimina
  7. Si Claudia, per me 6 stata incosciente ( ma soprattutto fortunata ), parecchie altre persone sono state meno fortunate e ci han lasciato la . . . coda!! Vogliamo dircela tutta, senza prenderci in giro? Babilonia era un asilo per bimbi innocenti, al cospetto di oggi.
    Se non vogliamo proteggerci, noi che conosciamo il rischio, perche' come ho detto prima, ora se ne parla o perche' ogni tanto salta fuori il pazzo di turno, oppure se ne parla, come si parla della varicella, del morbillo, se non si vuole proteggersi nei rapporti, almeno facciamoci gli esami. Ma nessuno fa nulla, un po' per ignoranza, un po' perche' le cose succedono sempre agli altri, un po' perche come gia' accennato, non c'è propaganda e prevenzione sull'argomento ( e non se ne capisce il motivo ) e va bene, sinchè tutto va bene, il problema cerchiamo di non farcelo riguardare.
    Purtoppo, riguardo questi argomenti, e' sempre meglio non fidarsi, di nessuno. Lo comprendo, e' bruttissimo a dirlo, ma e' meglio assumere comportamenti responsabili. Comunque sono discorsi ambigui, tu vorresti
    affrontare un discorso, ma poi t'accorgi che dietro quel discorso, c'è n'è altri che vengono di conseguenza dopo e tutto s'aggroviglia sino a non trovare mai le risposte giuste o che vorresti trovare. E'meglio che mi fermi, andando avanti, non saprei nemmeno io come continuare, perche si insinuerebbero dei pensieri strani sul coniuge e non va bene. Che ognuno agisca come gli dice la propria testa e coscienza!

    RispondiElimina
  8. Spero che questo tizio passi la sua vita in prigione.
    E comunque il problema è che troppa gente fa sesso non protetto.
    Io non l'ho ancora fatto, ma quando succederà (grazie a mia mamma che mi ha spiegato tutto) saprò che precauzioni prendere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le precauzioni sono tantissime, ma per proteggersi dalle malattie veneree esiste solo il profilattico, e il problema è esattamente questo.
      Molte donne utilizzano la pillola, il cerotto, l'anello e quant'altro pensando che l'unico aspetto da prevenire sia una gravidanza, quando invece, purtroppo, c'è molto di più.
      Buona fortuna a te e a tutte.

      Elimina
  9. Pensavo che fosse una leggenda metropolitana, tipo "benvenuto nell'AIDS" scritto allo specchio con rossetto, quella è davvero una leggenda, invece esistono davvero dei malati del genere...

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.