lunedì 24 maggio 2021

Insegniamo ai figli a chiedere scusa

 
Qualche giorno fa, per la prima volta negli ultimi tre anni, le maestre di Lorenzo ci hanno comunicato che, emulando un suo compagno, nostro figlio ha fatto una grave marachella.
Per noi è stato uno smacco e non eravamo affatto preparati alla cosa.
Non era mai accaduto, infatti, che lui non rispettasse una regola, facesse male a qualcuno, o simili.
E' sempre stato un bambino molto disciplinato e rispettoso.

Però, come si dice, c'è sempre una prima volta.
Considerando che, appunto, si trattava di un caso isolato, le maestre hanno minimizzato l'accaduto, dicendosi certe che l'evento non si sarebbe ripetuto.
Dunque, nell'era in cui i genitori non fanno che coprire e difendere le malefatte dei figli avremmo potuto cavarcela con un sorriso, e invece no.

Lorenzo è stato in punizione per tutto il pomeriggio, senza giochi né cartoni animati.
Gli abbiamo spiegato quanto fossimo delusi dal suo atteggiamento.
Ci ha chiesto scusa più e più volte. Lo aveva fatto anche con le maestre. Quello che, però, gli abbiamo insegnato é che scusarsi, alle volte, non basta. Occorre, infatti, dimostrare di essere realmente pentiti.

Dunque, mi ha chiesto come potesse farsi davvero perdonare dalle sue insegnanti.
Così, gli ho consigliato di preparare un bel disegno per ciascuna di loro, e l'ho aiutato a scrivere un biglietto di scuse. Ha solo cinque anni e, ovviamente, non sa scrivere da solo.
Ma mi ha dettato poche parole che ho trascritto a stampatello su un foglio, dimodoché potesse ricopiarle a suo modo.

Ha disegnato una scena in cui portava un mazzo di fiori, rispettivamente a ciascuna maestra. Non pago, ha voluto persino colorare ciascun foglio. Eppure, lui non ama molto questo genere di attività, ma stavolta sapeva quanto fosse importante.

L'indomani mattina, a scuola, le maestre si sono commosse e hanno esposto il suo biglietto, per mostrare ai bambini quanto sia importante chiedere scusa per bene, e non solo per forma.
Ero e sono molto orgogliosa di lui, e so che incidenti del genere sono comunissimi alla sua età, ma che se già ci pensava otto volte prima di commettere una marachella, adesso esiterà almeno il doppio del tempo.

Spero che nessuno travisi il senso di queste righe, pensando che io voglia dare lezioni di vita o di genitorialità a terzi.
Lungi da me questo desiderio, infatti.
Semplicemente, come ho ripetuto più e più volte, dovremmo tutti tornare ad essere un po' severi con i nostri figli, senza fargli credere che tutto sia lecito o perdonabile.
Credo che, così facendo, molti terribili casi di cronaca e di bullismo cesserebbero di esistere.
Sono un'illusa?

34 commenti:

  1. Bravi, una condotta genitoriale sempre più rara oggi e che di sicuro darà anche in futuro i suoi buoni frutti. Quanto al bullismo, il ragionamento è condivisibile anche se purtroppo i casi di bimbi recidivi sono tanti e forse non sempre l'esempio dei genitori può bastare anche se sicuramente potenzialmente può cmq aiutare molto.

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    1. Eppure tutti i casi di bullismo che ho visto nella mia vita avevano in comune l'assenza genitoriale.
      Poi è logico che su cento bulli magari quattro hanno una famiglia presente che gli ha inculcato valori profondi, ma di sicuro la maggioranza è tutt'altra cosa.

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  2. Lorenzo è un bambino adorabile, che potrebbe insegnare garbo ed educazione a molti coetanei ma anche adulti. Questo episodio ne è la prova, e il merito è di voi genitori che gli state inculcando sani principi amorevoli ma anche intelligenti. ❤️

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    1. Un bambino adorabile, dici bene, che però non sempre capisce che imitare i compagni non è saggia cosa.
      Noi facciamo del nostro meglio e, di sicuro, non andremo mai a prendere a pugni i suoi insegnanti o a sgridare i docenti che fanno solo il proprio lavoro.

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  3. Bravi ,era la prima volta e sono sicura che resterà tale.La maggioranza dei genitori giustifica i figli.Buona giornata!

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    1. Questi genitori non capiscono, secondo me, che così facendo gli fanno solo del male.
      Buona settimana a te.

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  4. insegnare a chiedere scusa ,magari qualche volta ripeterà qualche mancanza ,è un bambino!!, però ha capito penso che :ok sbagli devi pagar ammenda (scuse e non solo formali)
    insomma sta crescendo e sta " introfulandosi" in un mondo nuovo ,nuove esperienze ,nuove amicizie alcune buone altre un pò meno però sta anche imparando :che ogni azione ha causa e ..conseguenza !
    intanto mando un abbraccio grande al piccolo uomo ;))
    ciao

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    1. Grazie per l'abbraccio che gli consegnerò non appena uscirà da scuola.
      È proprio un ometto, hai ragione. E sono certa che presto imparerà anche a non fidarsi troppo degli amici... 😅

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  5. Un grandissimo applauso a te che sai fare bene il tuo mestiere di genitore! Sono anni che noto diversi atteggiamenti deleteri; molti non rimproverano nè mettono in punizione i figli solo perchè così è più semplice, quando non sono convinti che i loro pargoli non sbaglino mai o che sia loro tutto concesso. Anch'io sono sempre stata severa con i miei figli, quindi sì a punizioni e sì a "insegnargli l'educazione" (come dicevano i miei). L'ultima volta che è stato punito mio figlio minore aveva già 17 anni; aveva preso una sbronza ed era tornato a casa alle 2 di notte, ti puoi immaginare in che condizioni. Gli vietammo di uscire con gli amici per due settimane. E vuoi sapere invece cosa successe a quelli che si erano ubriacati insieme a lui? Niente!

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    1. Magari i genitori degli altri si sono fatti pure una risata alla notizia che tuo figlio fosse in punizione. Che disfatta.
      Di sicuro anch'io avrei preso la tua stessa decisione. Finché mio figlio vivrà in casa con me, dovrà rispettare le regole del decoro e del buonsenso. E spero anche dopo.

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  6. Pure io sono stata una mamma abbastanza severa. Non ho mai picchiato Daigor quando era piccolo ma a diciotto anni, quando mi ha risposto davvero male, gli ho dato un manrovescio che le scuse sono arrivate in modo spontaneo! Ricordo che da adolescente mi diceva che io ero la sua migliore amica, gli avevo spiegato che io non ero sua amica ma sua madre, sai, gli dissi, il tuo amico lo puoi mandare a quel paese, a me no! Il giorno del ceffone ha confermato la mia tesi! ;-)

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    1. Ahahaha
      Neanch'io ho mai picchiato Lorenzo, e non credo che riuscirei a farlo a 18 anni.
      Però, se se lo meritasse, probabilmente il manrovescio scapperebbe pure a me. 😂😂😂

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    2. Diciamo che eravamo sorpresi entrambi per ma mia reazione ... forse è stata questa ma maggior lezione, quel ceffone me l'ha davvero tirato fuori! 🤷

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  7. Senza cartoni animati? Se sono quelli che passano adesso, più che una punizione è stata un premio XDXD

    Scherzi a parte...
    Oh, se la ricorderà questa, è sicuro. Per come descrivi il modo nel quale si è impegnato, mi da l'idea che ha compreso realmente di aver fatto qualcosa che non era corretto e questa è una cosa molto buona.
    Mi spiego meglio su cosa intendo.
    Il non fare qualcosa per evitare future punizioni non è un risultato stellare. L'obbiettivo da raggiungere dovrebbe essere che il bambino stesso ora la giudica sbagliata e non la ripeterà perchè ha concluso che non è giusto farlo, anche quando non ci fosse nessuno a punirlo. Da come hai descritto, mi sono appunto fatto l'idea che il tuo bambino ci è arrivato ed è ottimo.

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    1. Sì, sicuramente ha compreso il suo errore.
      In realtà sapeva già che fosse un atteggiamento sbagliato, tanto che è scoppiato a piangere già prima che lo sgridassimo.
      Lo ha fatto perché si vergognava molto del misfatto e perché non sopporta l'idea di deluderci, visto che siamo genitori molto coccoloni e accomodanti. Però, sull'educazione non transigiamo, e lui lo sa bene.

      P.S. I cartoni animati che passano adesso sono la vera punizione, hai proprio ragione. 😂😂😂

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  8. Bisogna sì insegnarlo, è utile e giusto, Lorenzo imparerà ;)

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  9. Lorenzo è davvero un bambino eccezionale. E non è retorica, te lo assicuro, lo credo nel profondo di me stessa, pur non avendolo mai incontrato.
    Aver chiesto scusa in questo modo, poi, lo rende ancor più speciale. Tanto di cappello ad entrambi voi genitori per tirarlo su così.
    Un abbraccio.

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    1. Grazie Sara.
      Resta valido il mio desiderio di fartelo conoscere, prima o poi.
      Sarebbe pazzo di te e dei tuoi riccioloni. :*

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    2. E' un desiderio che ho anche io.
      Pensavamo alle vacanze, era saltata in lista anche la Puglia. Io ho detto subito "devo assolutamente andare a trovare Claudia e Lorenzo". Perché è così, per me, se mai riuscirò a raggiungere la tua terra, sarà anche per abbracciarvi forte.

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    3. Cuore.
      Anch'io se passo dalle tue parti ti rapisco. Tanto mi basterà corrompere Fred con qualche dolcetto, per assicurarmi che copra il tuo turno in negozio. 😂❤️

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  10. Che avrà combinato? Comunque a volte la spinta ad emulare gli amici prevale sugli insegnamenti genitoriali, altre la voglia di malefatte viene da sé, finché non si sbatte la faccia. Sicuramente la lezione gli sarà stata utile, come lo saranno anche le prossime.
    Quando cessa la punizione sbaciucchialo pure da parte mia. Avrà svoltato la giornata alle maestre :)

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    1. La punizione è cessata la mattina seguente, e i baci non si sono lasciati contare.
      Il dover rinunciare alla nostra ora di coccole serali, quel giorno, è stato un supplizio, per me e per lui. 😅

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  11. Il lavoro di genitore non è per niente facile!
    In certe occasioni le punizioni pesano più a noi grandi che ai bambini!

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  12. Quanto hai ragione e quanto sarebbe importante imparare a chiedere scusa e poi seguirei i fatti, ma questo riguarda anche noi adulti.
    E’ vero purtroppo ci troviamo spesso di fronte a genitori che a spada tratta difendono da qualsiasi cosa i propri figli, che non sbagliano mai. Invece è importante il contrario, assolutamente

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    1. Educare ai sotterfugi non è mai utile.
      Cosa imparano i figli? Che tanto se la caveranno sempre, qualunque cosa facciano?
      E no, io non ci sto!

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  13. Ciao Claudia! Sono contenta che Lorenzo abbia capito la gravità del suo errore e si sia impegnato per rimediare. Vedrai che si ricorderà di questo suo sbaglio e non lo ripeterà! :-)

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  14. Sai che mi dispiace per quello che è successo a Lorenzo ma , il vostro
    comportamento verso di lui è stato giusto . Complimenti a voi .
    Sono "quasi" sicura che Lorenzo ha imparato la lezione e in futuro si
    comporterà più che bene . Dialogare con i figli è molto importante ,
    oltre che l'esempio dei genitori .
    Vedo mia figlia che spiega a Nora i motivi per cui questo si fa e questo
    no , e la bimba capisce . Grazie , prego , VORREI e non voglio ecc...
    Lorenzo è un ometto , Nora una donnina anche se credo sia un anno più
    piccola . Io a una figlia ho dato uno schiaffone in faccia una sera che
    è ritornata oltre l'orario stabilito . Aveva già 18 anni ma , le
    regole vanno rispettate . Sì , sono stata una Mamma severa ma ho anche
    insegnato alle figlie il rispetto e certi valori . Non me ne pento .
    Abbraccione a te e bacione a Lorenzo . Laura
    P.S. Penso a quanto avrà sofferto Lorenzo senza le coccole serali .

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    1. Ha sofferto tantissimo, ed io insieme a lui.
      Sì, Nora è un anno più piccola.
      Sarebbero una coppia da sballo. 😂😂
      Abbraccio a te. 😘

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  15. Grazie Valeria.
    Crescerà come i tuoi Miki e Andrea, in pratica.
    Un bacione.

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  16. La severità come concetto non è molto nelle mie corde, ma dipende anche dall'entità della "colpa". Fa parte dell'educare anche una certa decisione. Non vorrei però che mio figlio crescesse con l'impressione di doversi battere il petto per ogni errore, fermo restando che è importante capire dove si sbaglia e sapere chiedere scusa. E intanto che dico la mia, lui è già cresciuto... ;)

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    1. Verissimo.
      Crescono in fretta.
      Lorenzo sa che sbagliare è umano, ma che al tempo stesso esistono errori che non andrebbero assolutamente commessi, e il suo rientra tra questi.
      Ha capito, e non lo farà più.
      Per fortuna è un bambino molto sereno e non vive nel terrore. Sono molto severa, è vero, ma nel senso buono del termine. Chi mi conosce sa che lui è una cozza e che non faccio altro che coccolarlo ogni minuto.
      Le mie punizioni, infatti, quando occorrono, vedono appunto la privazione di baci e abbracci che, per noi, sono vitali. 😅

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