giovedì 30 settembre 2021

Alla scoperta del Bosco Selva di Alberobello

 
Domenica 26 settembre, approfittando di un colpo di coda dell'estate che ha portato le temperature fino a trenta gradi per tutto il weekend, abbiamo trascorso la giornata nel Bosco Selva di Alberobello.
Come sapete, amiamo molto le aree naturalistiche, e cerchiamo sempre di non perderci quelle che possiamo raggiungere in mezz'ora di automobile.
Avevo scovato questo bosco su Google e lo immaginavo come un versione ridotta di quello delle Pianelle, anche se non è stato esattamente così.

Infatti, nonostante i suoi 45 ettari di prezioso verde, e il livello di inquinamento pari a zero (rilievi fatti nel 2015), ho notato parecchia incuria e me n'è dispiaciuto.
L'area picnic, ad esempio, non presenta secchi per lo smaltimento dei rifiuti, sebbene questi siano collocati in altre zone del bosco.
I tavoli in legno per potersi rifocillare, inoltre, sono solo cinque, sebbene la vastità del sito permetterebbe che ne venissero installati molti di più.
Questo, comunque, non ci ha impedito di fare uno dei nostri amatissimi picnic, sebbene abbastanza presto, per evitare il caos delle 13.
Anche nell'area bimbi ho notato con amarezza che, molte delle attrazioni presenti fino a qualche anno fa e visibili in varie foto sul web, non esistono più, oppure sono rotte e, quindi, inutilizzabili.
Al momento, infatti, sono rimasti soltanto uno scivolo e un cavalluccio.

Resta che, in ogni caso, abbiamo trascorso una giornata bellissima, a contatto con la natura, e percorrendo chilometri di sentieri.


Siamo riusciti, inoltre, ad individuare due punti d'interesse segnalati sulle varie mappe, ovvero il trullo e la torretta di avvistamento.
Al contrario, non abbiamo trovato la carbonaia, sebbene sulla carta fosse proprio lì accanto.
Nota simpatica, per l'intero percorso, Lorenzo ripeteva spesso "Ma dov'è la carbonara?!", ed io e Leo scoppiavamo a ridere, pensando che, effettivamente, dopo tutta quella fatica un piatto di buona pasta ci sarebbe stato d'incanto!


Lungo il tragitto si possono incontrare diversi tipi di uccelli rapaci e di farfalle. Noi, però, siamo riusciti ad ammirare soltanto quest'ultime, sebbene i versi provenienti dalla cima degli alberi lasciassero intuire che vi fossero diversi animali.
Inoltre, sul terreno, è abbastanza comune trovare delle tane che, probabilmente, sono state scavate dalle talpe.
Segnalo, infine, che a circa duecento metri dall'ingresso del bosco, si trova un camping a pagamento, con annesso bar fruibile anche dagli esterni.
Per questo, abbiamo potuto utilizzare il bagno prendendo comodamente il caffè e qualche cioccolatino.

Insomma, se siete della zona o in transito, a costo zero potrete godervi una giornata all'insegna dell'escursionismo, della natura e, perché no, della famiglia, riscoprendo il gusto dell'essenziale, nonché la magia della natura.

28 commenti:

  1. Altro bell'angolino della Puglia. 😊
    Peccato la trascuratezza delle zone "di relax", mette molta tristezza un parco giochi vuoto. 😞
    Capita che dei luoghi segnati sulle mappe siano introvabili, a me successe cercando un piccolo museo a San Giovanni Rotondo.

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    1. Va detto che a Martina, alle Pianelle, non riuscimmo nemmeno a trovare il trullo che, in questi boschi, è il punto di riferimento centrale. Eravamo troppo stanchi per continuare a girare in tondo.
      Qui, invece, i punti d'interesse erano tre e ne abbiamo beccati due. Quindi successone. 😂😂

      E sì, sulle giostrine rimaste c'erano solo Lorenzo e un altro bambino.
      Diciamo che non erano molto invitanti. 😔

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  2. Immergersi nella natura, aiuta tanto. Purtroppo molti parchi sono abbandonati a se stessi.
    Sereno giorno

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    1. I comuni non si prendono cura delle aree verdi al centro della città, figuriamoci dei boschi di periferia.
      La cultura del verde non esiste in Italia e, temo, nel mondo.

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  3. Buongiorno Claudia
    Complimenti per la descrizione e delle belle foto
    I boschi spesso sono impraticabili da me, selvaggi, ma quelli a castagni sono veramente puliti col decespugliatore e rastrello
    sono oasi curatissime da noi montanari e rigenerano camminarvici in mezzo

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    1. Che bello che ve ne prendiate cura spontaneamente.
      Con le leggi italiane, se vi beccassero a pulirli, probabilmente vi farebbero persino una multa.

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  4. Davvero carino, peccato che sia trascurato... purtroppo accade spesso! :s

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    1. E sì.
      Dalle tue parti esiste un'area del genere?
      Sto perlustrando l'intera regione, ma nella tua città non ci sono mai stata, se non moltissimi anni fa, alle elementari, per una gita al castello.

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  5. Perchè non italiani non sappiamo prenderci cura di tutte le belle cose che abbiamo? Uffa!

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    1. Perché siamo capre! Senza offesa per gli animali, ovviamente.

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  6. Anche mio padre adorava raccogliere funghi, ma non sono mai andata con lui e non so precisamente dove andasse.
    A castagne non ci sono mai andata, ma mi piacerebbe un sacco.
    Non credo, però, che ci siano castagneti a pochi chilometri da casa.
    Mi pare che sia più facili trovarli in Basilicata o in Calabria.
    Buona giornata a te.

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  7. La carbonara, ahah grande Lore :D
    Peccato per l'abbandono, comunque a Noci non c'è niente, almeno credo ;)

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  8. Vorrei dire belle le foto ma , mi hanno dato la sensazione di un parco
    da malinconia . Comunque , malgrado tutto , spero Lorenzo si sia divertito
    e voi "nel verde" all'aria aperta .
    All'Estero ci tengono molto al verde , sempre ben curato e , se tagli un
    albero devi piantarne un altro . (e controllano).
    Buona giornata Mrs . Turchiarulo Claudia . Your friend Laura .

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    1. Qui, purtroppo, l'inciviltà regna sovrana. E non solo al sud, s'intende.
      Ma sì che ci siamo divertiti. Abbiamo macinato chilometri su chilometri, mai stanchi di scoprire nuovi sentieri.
      Buona giornata a te, my dear.
      Love.

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  9. Ciao! Avete fatto bene ad approfittare del caldo: anche qui al Nord le ore centrali del giorno sono "da maglietta", eppure domani è ottobre!
    Comunque vedo tanto verde e dei bei sorrisi :-)

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    1. In realtà qui, stando alle previsioni, sarebbe dovuto arrivare l'autunno a metà settimana, ma ci sono ancora trenta gradi, come nello scorso weekend, e pare che la perturbazione prevista si sia spostata altrove.
      Insomma, le spiagge sono ancora piene. Io vivo al mare, ma anche se è un sacrilegio, finito agosto perdo completamente la voglia di andare in spiaggia. Di sicuro, però, fare il bagno con queste temperature e pochi turisti, dev'essere piacevole.

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  10. Che bello !!! Sembra un bellissimo posto ed è sempre bello passeggiare nel verde. Inoltre le giornate ancora lo permettono e allora, approfittiamone !!!! Ciao

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    1. Qui diciamo che lo permetteranno ancora a lungo. L'autunno non esiste più, ormai. Passeremo direttamente dalla t-shirt al giubbotto. Di solito a novembre. 😉

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  11. Bellissima gita a parte l'incuria!Buona serata.

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    1. Queste aree verdi sono molto preziose e permettono di rigenerare il corpo e la mente, anche quando, purtroppo, non versano in condizioni ottimali.

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  12. Bella gita della famiglia..veramente .una buona occasione per stare tutti assieme e godersi un posto meraviglioso..
    Ma è un'oasi naturale ..oppure non è tanto curata ?
    Piccola curiosità vedendo le foto..
    Ciao

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    1. Diciamo che è un'oasi naturale che, però, andrebbe sistemata un pochino.
      Il problema è che il Comune non se ne occupa e i visitatori non sono molto collaborativi...

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  13. Luogo molto bello, tra l'altro non lo conoscevo anche perchè della Pugliala prima cosa che a tutti viene in mente è il mare ma c'è tanto altro e magari non lo sappiamo neanche. Bel post, mi ha fatto scoprire un altro bel pezzo d'Italia. E poi Alberobello è notissima per i trulli e quindi questo luogo fagocita probabilmente quanto di altrettanto particolare vi è intorno.

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    1. Dici bene. La Puglia non è solo mare, ma anche aree verdi, cultura.
      Come in tutte le regioni italiane, c'è così tanto da vedere.
      Io stessa che ci sono nata, scopro ogni volta un angolo nuovo. Proprio come questo.

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  14. A livello naturalistico mi sembra davvero un bel posto, con dei bei sentieri. Peccato che le zone di ristoro non siano curate adeguatamente.
    Un abbraccio.

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    1. Non solo le zone ristoro, ma anche l'area bimbi.
      Però, essendo un parco totalmente gratuito, è difficile aspettarsi di più.
      Bacio.

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