sabato 11 giugno 2022

Jukebox: 'Bitter Sweet Symphony' dei The Verve

 
Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Questa settimana tocca a Riccardo Giannini del blog "ABCB - Il caffè di Riky".
La sua scelta è caduta su "Bitter Sweet Symphony" dei The Verve.

Pubblicato nel 1997, ebbe un enorme successo, tanto da essere inserito al 382º posto nella lista delle 500 migliori canzoni di tutti tempi, secondo la rivista Rolling Stone.
In molti potranno ricordare le controversie legali nate intorno a questo brano.

Il riff d'archi che lo caratterizza, infatti, fu estrapolato da una canzone dei Rolling Stones del 1965, "The Last Time", quindi l'etichetta della rock band britannica ne chiese i diritti d'autore.
Il processo si concluse con la possibilità per i The Verve di utilizzare quelle note, a condizione, però, che venissero inseriti Mick Jagger e Keith Richards fra gli autori della canzone.

Nel corso degli anni, "Bitter Sweet Symphony" fu scelta molte volte come colonna sonora di film e spot pubblicitari, permettendole di non restare sconosciuta nemmeno ai giovanissimi.
Insomma, un vero tormentone senza tempo che riascolto con piacere ancora oggi.
Ringrazio Riccardo per aver scelto questa canzone.
E ricordo a voi che il jukebox è sempre aperto.
Aspetto le vostre richieste.
Bacioni.

18 commenti:

  1. Ogni tanto si sente ancora..in film o pubblicità
    .ascoltandola l'ho ricordata...
    Sta storia dej scoppiazzamenti...si ok ..magari qualcuno lo fa apposta , ma ricordiamo che le note son 7 ..gira e rigira..si torna nel gia sentito 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, ma tante volte certi plagi sono davvero inequivocabili.

      Elimina
  2. Conosco la canzone per via del suo utilizzo pubblicitario, la voce del cantante non è nelle mie corde.

    RispondiElimina
  3. Una delle più belle canzoni di quegli anni, per me.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  4. Canzone molto bella.Buona domenica.

    RispondiElimina
  5. Mai sentita e non conosco nemmeno il cantante .
    Carina ma , non mi ha entusiasmato più di tanto .
    Buona serata . Laura ***

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Strano che non ti abbia ricordato qualche spot pubblicitario.
      È stata utilizzata così spesso.
      Bacione.

      Elimina
  6. La storia in realtà è un pochino più contorta.
    La canzone originale degli Stones infatti era assolutamente lontana da quei suoni, in quanto era quasi un pezzo country.
    Quella che è stata campionata dai Verve è la versione orchestrale fatta da Andrew Oldham e la sua Orchestra che incidevano per la Decca come gli Stones, ed era un disco tutto di canzoni degli Stones riarrangiate per orchestra, per cui sul disco di Andrew Oldham si citavano gli autori originali.
    Per questo motivo la casa discografica ha chiesto i diritti ai Verve anche se Jagger & Richards in realtà di quei suoni di violini non avevano alcuna paternità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per le tue preziose precisazioni.
      C'è sempre da imparare in questo campo (e non solo). 😘

      Elimina
  7. Ricky è una garanzia, anche più di me, melodia iconica e meravigliosa ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahah
      Tu hai sempre fatto richieste che adoro, ma l'ultima volta hai perso punti. :P
      Adesso, attendo la prossima... garanzia. ;)

      Elimina
  8. Mi piace molto Bitter Sweet Symphony. E' come se mi avvolgesse e mi portasse altrove. ;)

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.