martedì 29 maggio 2018

Lotta contro il figlio unico: perché?


Cari amici,
questa sera voglio presentarvi ufficialmente Lorenzo, mio figlio.
I lettori più fedeli avranno sentito parlare di lui molto spesso. Basta, infatti, dare uno sguardo all'intestazione del blog per trovarlo al di sopra di tutto e di tutti.
La foto rappresenta una serata qualunque, nel momento in cui lui si addormenta, nel lettone, con la manina puntualmente sul mio viso, per sincerarsi che non mi allontani.

Posso affermare, con ragionevole presunzione, che Lorenzo sia un bambino felice. Eppure, è e resterà figlio unico.
Perché nel 2018 ancora la gente si scandalizza quando dichiaro di non desiderare altri figli? Mi accusano di essere egoista, e di non pensare al suo bene.
"Dovresti farne almeno un altro, per compagnia".
Ma compagnia di che cosa?
Gli amici servono a questo, gli zii, le nonne, i vicini di casa.
Quanti fratelli conoscete che non si rivolgono neanche la parola? Eppure le loro madri sono state più lungimiranti di me, e ne hanno generati diversi perché non si sentissero mai soli.

Che poi, cos'è esattamente la solitudine?
Il fatto che Lorenzo non abbia fratelli o sorelle, implica che tutte le attenzioni mie e di suo padre siano esclusivamente rivolte a lui.
Quindi, dal mio punto di vista, potrebbe quasi essere un bene...

Insomma, posto che l'amore che si dona ad un figlio non è mai proporzionale al numero dei membri della famiglia, e che ciascun genitore è capace di amarne uno o sei con la medesima intensità, penso che ognuno dovrebbe essere libero di avere dieci figli, così come uno solo o, magari, nessuno.

Lorenzo sarà figlio unico, ripeto, e non mi sento una cattiva madre per questo.
Anzi. Lo amo e lo amerò ogni giorno al cento per cento, supportandolo in ogni fase della sua vita.
Se proprio vogliamo tornare al concetto di compagnia, gliene farò abbastanza, assieme a molti amici e parenti.
E quando morirò?
Pazienza. Se la caverà. Sarà adulto e avrà una sua famiglia a confortarlo, spero.
Diversamente, gli avrò insegnato a non arrendersi mai. Proprio come me.

12 commenti:

  1. L'immagine è così dolce che per me è impossibile dar vita a una discussioni sul numero dei figli.
    Ciao Claudia.

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    1. Grazie Gus.
      Lorenzo è tutta la mia vita, e quando l'amore è forte, la dolcezza vien naturale. ❤
      Buona serata.

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  2. Che belli che siete!

    Certo che pur di non vedere il tuo blog invaso da fumetti e luci rosse, sei dovuta andare sul privato :D.

    A parte gli scherzi, bellissimo post, mi piace quando noi blogger ci raccontiamo, senza paura e senza filtri.

    Veniamo al tema della tua riflessione: devo ammettere che quando ero piccolino io, c'era il mito del figlio unico che "non andava bene in quanto inevitabilmente essendo l'unico figlio è troppo viziato" (in quanto le risorse economiche per due figli venivano usate per un solo figlio). Due era considerato il numero perfetto!

    Oggi però mantenere un figlio (complice anche una società con più vizi) è veramente complicato, quindi oggi sentire dire "Un figlio è poco ne devi fare due" è qualcosa che mi lascia un po' sorpreso! Fermo restando che, sia uno, due o tre, la decisione dei genitori è sempre quella che conta, non va condizionata né tantomeno criticata.

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    1. Io sono una figlia unica che all'età di nove anni ha così tanto insistito per avere un fratellino che è stata accontentata.
      Quindi sono diventata una figlia unica con un meraviglioso fratello, ma i vizi non si sono mai dimezzati.
      L'amore di una madre basta per due come per quattro.
      Le concessioni economiche, invece, dipendono dal carattere e dall'educazione dei genitori.
      Lorenzo sarà sempre amato senza alcuna moderazione, ma i vizi sono un'altra storia.
      Sono molto severa, non credere.. 😉

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  3. Oh ecco il famoso Lollo! :)
    Bellissima foto e bellissimo post, fai bene a fare come fai senza giustificazioni. Conosco centinaia di figli unici, anche io lo sono stato per sette anni. Che problema c'è.
    Vero, mio fratello lo richiesi io ahaha!
    In ogni caso, la compagnia non mancherà di certo a tuo figlio!^^

    Moz-

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    1. Se prenderà un terzo della mia socievolezza, la sua vita sarà fin troppo affollata.. 😉
      Buona serata Moz.

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  4. Cara Claudia, questo è un bellissimo post, un figlio è davvero un dono e un amore che di più grandi non ce n’ê, tu lo ami infinitamente e lui ama te, e lo farà per sempre e tu e solo tu sarai per sempre la “sua” mamma, pensa quindi la bellezza di essere amati non da uno ma da due, tre...
    Con queste parole scamdite da una persona molto autorevole, una mamma convinta di avere e volere un solo figlio dopo sei anni ne ebbe un secondo e non fu mai pentita di quella scelta. Buona serata, Claudia, e buonanotte a Lorenzo.
    sinforosa

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    1. Anche mia madre era convinta di volere un solo figlio, ma quando io avevo nove anni lei ne aveva solo 26.. Quindi è stato facile dissuaderla.
      Io sono un po' più adulta, e ho delle motivazioni più serie per questa scelta, perciò mi impegnerò al massimo per non fargli mai sentire la mancanza di un fratello, ma sono certa che non potrò cambiare idea.
      Un abbraccio cara.
      Buonanotte. 😘

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  5. Invece noi abbiamo una famiglia numerosa...Quando ho conosciuto la mia compagna, lei aveva già due figli, un bimbo che oggi ha dieci anni e una ragazzina di dodici...Un po' incoscientemente (sia per la situazione economica che per il fatto che per ora viviamo distante e ci si vede solo nel weekend) abbiamo voluto avere un terzo figlio (probabilmente lei, più giovane di me di dodici anni, ha voluto darmene uno mio). Beh alla fine sono nate due gemelline...Concepite in giorni diversi...Si, perché lei ha ovulato due volte, così prima si è formata Rosa e dopo qualche giorno Grace...
    Ora lottiamo ogni giorno per cercare di avere una vita dignitosa senza rinunciare al rapporto di coppia...

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    1. E vu auguro di trovare sempre il modo.
      Le famiglie numerose sono bellissime, e anche quelle allargate. L'importante é sceglierle consapevolmente e senza forzature esterne.
      In bocca al lupo per tutto!

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  6. Non siamo tutti uguali, così come non tutti debbano per forza volere un figlio, mica è automatico volerne due o più... a parte il fatto che, volente o nolente, non tutti abbiamo le possibilità economiche per sfamare/vestire/educare/ecc altre persone oltre a noi stessi, penso che sia un argomento delicato che troppe persone si prendono il diritto di giudicare! ma sì, avanti per la tua strada, a testa alta :D
    ps piacere, Erika ;)

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    1. Piacere mio, Erika.
      Benvenuta sul mio blog.
      Torna quando vuoi, sarà sempre un piacere ascoltare la tua opinione.
      Un bacio.

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