giovedì 2 aprile 2020

Pasta al bicarbonato: come intrattenere i bambini durante la quarantena

Come vi dicevo l'altro giorno, ormai a casa mia il forno è sempre acceso, per intrattenere Lorenzo e per "fare qualcosa". Effettivamente, è dura restare in una casa che già splende in ogni millimetro quadrato, e non saper come ammazzare il tempo.
Ma siccome l'ago della bilancia non fa sconti a nessuno, ho deciso di provare a lavorare la pasta al bicarbonato, ideale per creare piccoli oggetti da far colorare ai bambini.
Visto che la Pasqua è ormai abbastanza vicina, io e mio figlio abbiamo realizzato delle uova colorate. Potevamo fare di meglio, lo so, ma ci siamo divertiti un sacco.
Su suggerimento di Valentina, allora, ho deciso di condividere la ricetta con voi, perché possa tornare utile ad altre madri "disperate".

Ingredienti:
- 150 ml di acqua,
- 200 grammi di bicarbonato,
- 100 grammi di amido di mais (o fecola di patate).

In un pentolino antiaderente fate bollire l'acqua.
A questo punto, riducete la fiamma al minimo, versate le polveri e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno finché l'impasto non si staccherà dalle pareti del tegame.
Quindi, spegnete il fuoco e versatelo su un piano da lavoro. Attendete qualche minuto che si intiepidisca un po', per compattarlo con le mani, in modo che diventi una palla bianca liscia e omogenea.
Dopo pochi minuti potrete iniziare la vostra lavorazione, stendendo la pasta con l'aiuto di un mattarello su una spianatoia, e ricavando le forme che preferite con degli stampi per biscotti, o tagliando a mano con un coltello.
L'asciugatura degli oggetti che avrete creato può avvenire in diversi modi.
Ad esempio, vi basterà esporli al sole per cinque o sei ore, oppure farli essiccare in forno.
In questo caso, vi consiglio una cottura a temperatura molto bassa (50/60 gradi), per evitare che si formino le bolle d'aria, per circa un'ora, con lo sportello del forno semiaperto.
Una volta tirati fuori dal forno, gli oggetti saranno duri, ma caldi.
Quindi, attendete qualche minuto e poi procedete con la colorazione che può avvenire con pennarelli, tempere, acquerelli, vernici e altro.
Nel caso di colori a tempera e simili, ricordate di far asciugare bene la pitturazione prima di maneggiare gli oggetti.
Consigli:
- I tempi di asciugatura dipendono dalla dimensione e dallo spessore di ciascun oggetto.
- Al termine della cottura nel pentolino, non lasciate la pasta al bicarbonato troppo tempo all'aria, altrimenti potrebbe seccarsi e diventare difficile da lavorare. Basteranno pochi minuti perché raggiunga la temperatura giusta. Se, invece, volete utilizzarla dopo qualche ora, chiudetela in un contenitore ermetico ancora calda, o avvolgetela nella pellicola trasparente.
- La pasta al bicarbonato può essere anche utilizzata come semplice plastilina, per far divertire i bambini creando ogni volta forme diverse.

32 commenti:

  1. Cara Claudia, ogni stratagemma è buono, ti ne sai inventare tanti, come ogni buona mamma.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Faccio quel che posso per ridurre al minimo il disagio degli arresti domiciliari per Lorenzo. 😘

      Elimina
  2. Una "ricetta" creativa e giocosa che tornerà utile a molti genitori a corto di idee. 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero proprio di sì.
      Intanto, ti è piaciuto il mini video con la musica inserita da Riccardo? Io non ho mai inserito una canzone su un video (che non fosse creato con Power Point).
      Non dev'essere difficile, ma gli amici serviranno pur a qualcosa? Ahah
      Grazie Riky. 😂

      Elimina
    2. Sì il video rende benissimo l'impegno di Lorenzo a stendere la pasta. 😍
      Alcuni smartphone hanno la funzione per aggiungere un sottofondo musicale a brevi video, io ho fatto l'errore di cancellare tutte le tracce audio disponibili credendole messaggi vocali. 🙄

      Elimina
    3. Non credo che il mio abbia questa funzione.
      È un semplice Samsung Galaxy J5 del 2016. E tutti ultimamente mi chiedono di cambiarlo perché nelle videochiamate non mi vedono bene. Ma non sono certa che sia colpa del telefono. Potrebbe essere la connessione.

      Elimina
    4. Se è la connessione il video va a scatti, se ti vedono poco nitida è la fotocamera "debole".

      Elimina
    5. Bella idea hai avuto! Il piccolo si è divertito un mondo e sono felice di aver dato un piccolissimo contributo al post :)

      Elimina
    6. Si diverte un botto, visto che ormai la facciamo spessissimo. ;)
      E sì, il tuo contributo è sempre prezioso. :*

      Elimina
  3. Buona idea ..
    non conoscevo questa tecnica/procedimento
    la terrò utile per i laboratorio creativo del prossimo anno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Viene molto utilizzata per creare le decorazioni natalizie, quindi magari potrai provarci a dicembre.
      Un bacio

      Elimina
  4. Ciao! Conoscevo la pasta di sale, ma non questa alternativa! :-) Comunque il risultato sembra ottimo, Lorenzo è molto creativo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La pasta di sale è più grezza e porosa. Non mi piace lavorarla né dipingerla.
      Questa, invece, è molto liscia e bianchissima.

      Elimina
  5. Prima volta che la sento! Molti anni fa avevo provato con la pasta al sale, questa sembra avere un aspetto migliore. I bambini si divertono a trafficare con le mani, questa è anche tutta roba naturale, tanto meglio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti. Come spiegavo a Silvia, questa è più liscia e chiara.
      I bambini si divertono un sacco e il nostro lato b è al sicuro.
      #nonsolobiscotti ;)

      Elimina
  6. Un'idea veramente molto carina: io conoscevo la pasta di sale, ma quella al bicarbonato mi sembra una soluzione migliore e meno irritante per la pelle.
    Grazie Claudia e buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E rimane malleabile anche per giorni, se chiusa ermeticamente, quindi ottima come cera pongo. Mentre la pasta di sale si indurisce subito.

      Elimina
  7. L'idea è ottima, bel passatempo (anche se immagino la smania dei bambini DURANTE LA FASE DI COTTURA, specie se al sole... ahah!).
    Mi pacciono i colori che avete usato, molto allegri e tenui. Estivi.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà Lorenzo preferisce i colori scuri, ma per questo lavoro gli ho sequestrato il nero e il marrone.
      Non mi sembravano adatti, dai. Ahahaha

      Elimina
  8. Avete trovato un gran bel divertimento, che poi ha offerto anche un risultato colorato e simpatico da vedere :)
    bravi bravi. Siete proprio una bella squadra.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lorenzo è il mio socio preferito.
      Sono certa che insieme faremo sempre grandi cose. ;)

      Elimina
  9. Una bella attività che piace e dà sempre buoni risultati. Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con mio figlio ha funzionato alla grande, quindi credo proprio che possa piacere ai più.
      Buona giornata.

      Elimina
  10. Lorenzo si dà da fare con quel mattarello....Peccato Nora non sia qui ,
    sono sicura che le piacerebbe provare . Bella idea , quando verrà
    proviamo , intanto scrivo ricetta e come fare . Grazie .
    Bacibaci . Laura

    RispondiElimina
  11. Complimenti per l'ottima idea.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  12. Ma non si mangiano vero? Comunque bella idea per trascorrere il tempo, soprattutto se ci sono bambini in casa ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, non si mangiano.
      Sono soltanto oggetti decorativi. In questo caso uova realizzate per fare la caccia al tesoro la mattina di Pasqua.

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.