Jukebox: 'Tanta voglia di lei' dei Pooh

Edizione speciale del jukebox di Chi scrive non muore mai.

Questa settimana tocca alla richiesta della carissima Laura Andrighetto che oggi festeggia il suo trentesimo compleanno (in realtà gli anni sono molti di più, ma non si chiede mai l'età ad una signora, giusto?!?!).

Quindi, per farle gli auguri, ho scelto di pubblicare la sua amata "Tanta voglia di lei", dei Pooh.

Impossibile non conoscerla e non aver canticchiato, almeno una volta nella vita, il ritornello "Mi dispiaceeee devo andareeeeee"...

Pubblicata nel 1971, divenne presto una delle bandiere dell'intera discografia della band, nonché uno dei brani più apprezzati della musica italiana degli anni '70.

Alla voce, Dodi Battaglia, invece del frontman dell'epoca, Riccardo Fogli.

Un brano che parla di un uomo fedifrago che si concede l'avventura di una sera, ma non senza pentimenti, espressi nella decisione di tornare a casa dalla donna che lo ama e che lo rassicura, e alla quale anch'egli è legato da un sentimento d'affetto.

"Mi dispiace devo andare

Il mio posto è là

Il mio amore si potrebbe svegliare

Chi la scalderà

Strana amica di una sera

Io ringrazierò

La tua pelle sconosciuta e sincera

Ma nella mente c'è tanta

Tanta voglia di lei"

Insomma, che ne pensate della canzone e dei rapporti extraconiugali?

Facile tornare a casa dal partner dopo essersela spassata col primo che capita, o no?

Difatti, ho sempre sostenuto che non perdonerei MAI un tradimento, sebbene bisognerebbe vivere certe dinamiche prima di poter esprimere un giudizio, ma ovviamente spero che l'argomento non mi riguarderà mai da vicino.

Voi avete mai tradito?

Rinnovando gli auguri alla carissima Laura, a cui sono molto affezionata, vi ricordo che il jukebox è sempre aperto e che aspetto le vostre richieste.

Bacioni.