L'iniziativa di cui vi parlo oggi mi tocca per due ragioni, poiché abbraccia alcune delle mie passioni più grandi: i bambini ed il mare.
Mi sono spesso chiesta come viva chi non conosce il mare, e non saprei darmi una risposta.
Io che sono nata praticamente con le onde sul viso, non potrei, infatti, farne a meno. Ma sono fortunata, lo so, e non mi trasferirei mai in una città troppo distante dalla panacea dei miei mali.
Se vivi molto lontano, infatti, fare le vacanze al mare costa, e tanto.
Non tutte le famiglie possono permetterselo. E allora accade che bambini meno fortunati non sapranno mai cosa significhi assaporare la salsedine, esplodere di gioia schizzandosi acqua marina, fare castelli di sabbia.
Per fortuna, però in loro soccorso arriva un'associazione torinese che, qualche anno fa, ha ideato il progetto "Bambini mai in vacanza" che, in questi giorni è giunto alla sua terza edizione, dopo la pausa forzata a causa della pandemia.
Il sodalizio è "Specchio dei tempi", e nelle ultime settimane ha permesso a 50 bambini appartenenti a famiglie meno fortunate di trascorrere una settimana al mare.
I piccoli sono stati divisi in due gruppi. Il primo è partito l'11 luglio e il secondo il 18, con destinazione Vallecrosia, in Liguria.
Come detto, molti di loro conosceranno il mare per la prima volta.
Potete immaginare, quindi, le infinite emozioni che ne conseguiranno.
Insomma, grazie allo "Specchio dei tempi" per la sensibilità nel realizzare un progetto del genere, e a coloro che hanno collaborato per la sua riuscita.
Perché tutti dovrebbero conoscere il mare.
Tutti dovrebbero poter assaporare la meraviglia di una vera vacanza.
La felicità.
Tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero essere pienamente felici. Soprattutto i bambini.
Beh, sacrosanta la chiusa del tuo post! 👏
RispondiEliminaPersonalmente non ho grandissimi ricordi del mare vissuto da bambino, non perché non ci andassi (almeno 4 mattine a settimana per tre mesi) ma perché per me era luogo in cui sperare di incontrare determinati coetanei, figli di amici di famiglia che talvolta scendevano alla stessa spiaggia, ma fosse stato per me ci saremmo potuti incontrare anche nel parco, o organizzare con i genitori una visita ad Alberobello o Matera con colazioni al sacco, per dire... Almeno non avrei rischiato di essere buttato in acqua controvoglia da qualche adulto che non aveva di meglio da fare... 😒
Per me conta sempre poco dove sono, conta soprattutto con chi sono.
Ma perché mai dovrebbero buttarti in acqua?!
EliminaMi viene in mente il trenino dei matrimoni a cui non vuoi partecipare, ma ti tirano dietro lo stesso.
Io se dico che non mi alzo, non mi alzo. ;)
Andrebbe chiesto a quegli adulti perché lo facessero... Certe mattine non mi andava di entrare in acqua, e mi gettavano a forza... Poi la vita gli ha presentato un conto triste e salato: ha perso uno dei figli che portava a mare... A che pro essere cattivi?
EliminaMamma mia che storia.
EliminaNessuno dovrebbe mai perdere un figlio. E non credo che possa essere la giusta punizione per... qualche gavettone. 😔
Qualche giorno fa leggevo la storia di un nipote che, in Sardegna, ha regalato una gita al mare si suoi nonni novantenni che non ci erano mai stati prima.
RispondiEliminaPer me è davvero assurdo che si possa vivere una vita intera senza conoscere il mare, ma probabilmente dipende molto dal luogo in cui nasci.
Ad esempio, io non ho mai visto un fiume, e non mi manca, dato che non fa proprio parte della mia cultura.
Cioè forse se nasci in una città di montagna, non ti viene nemmeno il desiderio di andare a scoprire il mare.
Sempre belle queste iniziative !! Io, purtroppo non abito vicino al mare ma vicino a Milano !! Il mare lo vedo , praticamente, solo d'estate e mi manca molto, durante l'anno !! Avrei voluto abitarci più vicino , per vederlo più spesso. Quest'anno, in Sicilia, il mare era bellissimo, ho fatto tantissimi bagni, era veramente bello stare in acqua, col caldo che c'era fuori !!!Cambio meta tutte le estati , per conoscere posti nuovi. Sono stata anche in Puglia, un mare bellissimo anche lì !!!
RispondiEliminaIo, invece, non sono mai stata in Sicilia e spero sempre di recuperare. Ma non potendo prendere le ferie d'estate, comunque non vivrei il mare, bensì la cultura del luogo, l'arte, la cucina e tutto il resto.
EliminaUna bella iniziativa, che spero abbia modo di essere ripetuta anche in altre zone d'Italia. Come te amo il mare e con esso ho un rapporto viscerale, per cui trovo sgradevole pensare che qualcuno possa vederlo mai o davvero poco. Baci.
RispondiEliminaAddirittura alcuni di questi bambini, intervistati da un quotidiano nazionale, credevano che l'acqua marina fosse frizzante.
EliminaPer loro è qualcosa di astratto, insomma.
Vista solo in tv.
Una bella iniziativa molto importante, per fortuna ci sono queste strutture che provvedono a far passare una vacanza ai bambini che non se lo possono permettere, da ammirare. Ciao Claudia buona giornata, Angelo.
RispondiEliminaSì, caro Angelo.
EliminaPer fortuna l'associazionismo in Italia va a mettere toppe là dove le istituzioni non esistono.
Troppo impegnate con i loro giochi di potere.
Buona giornata a te.
Quanto è grande il mare, perché è vita, preferisco di gran lunga alla montagna ;)
RispondiEliminaBeh, se preferissi la montagna non saresti degno di vivere in Puglia. 😉
EliminaStiamo distanti dal mare ...ma un giretto anche solo in giornata spesso si fa ..
RispondiEliminaUna boccata di salsedine..ritempra.
E se vado "al mare" la gioia è al mattino presto presto..quando non ce nessuno ..una cammina sul bagnasciuga di un paio d'ore...M E R A V I G L I A!!+
Vale oro .. non piace però la vita di spiaggia..mettersi sulla sdraio..a mezzometro a dx e sx.persone ...che palle!!
Ok son asociale ..ma state tutto l'anno addossati in case alveare poi le ferie..tutti addossati sulla spiaggia...bbohhhh
Noi prendiamo le ferie a novembre, quindi se non vivessimo al mare, lo vedremmo col binocolo, altro che. 😂😂
EliminaPerò sì, nemmeno io sopporto la calca. Quindi eviterei a priori le spiagge troppo affollate.
Ogni tanto ci regali dei bellissimi post . Immagino la felicità di quei bimbi .
RispondiEliminaAnche se abitavo un po' lontana dal mare , l'ho visto da piccolina .
Conservo una mia foto al Lido di Venezia mentre sto giocando con la sabbia.
Sul retro della foto , qualcuno ha scritto :
"Sola e pensosa in tanta arena , Laura ascolta il mugghio dell'onda".
Dopo aver vissuto in tanti luoghi , ora vivo al mare . Che bellezza !!!
Abbraccione . Laura
Ma chi ha scritto quella dedica? Che bella! Persino Petrarca l'avrebbe approvata.
EliminaSei fortunata a vivere al mare. Hai l'infinito davanti, a portata di sguardo.
Spero che tu stia meglio. Un bacione
Mah , chissà , forse è stato proprio il Petrarca a scriverla !!!
EliminaSì , incomincio a stare meglio , con tutti gli antibiotici....
Rieccomi qua, negli ultimi giorni mi sono persa parecchi post ma ora me li leggo tutti. Una bellissima iniziativa, questa! Purtroppo come dici tu le vacanze al mare costano tanto e quindi le famiglie meno fortunate spesso non possono far vedere il mare ai loro bambini quindi trovo meraviglioso che questi piccolini abbiano finalmente la possibilità di vivere quelle emozioni meravigliose. Io sono di Torino e sono grata perché sono stata una bambina molto fortunata che andava al mare tutti gli anni. Ho vissuto delle vacanze meravigliose e oggi posso dire che quelle settimane passate al mare hanno fatto la differenza in positivo sulla mia crescita e sulla persona che sono. Sono felicissima che anche questi bambini finalmente potranno vivere questa meravigliosa esperienza ❤️❤️
RispondiEliminaQuindi, se sei Torinese, conoscerai quest'associazione e le iniziative che organizza.
EliminaRegalare una settimana a contatto con il mare a chi non sa nemmeno cosa significhi fare una nuotata può sembrare poco, ma è tantissimo.