Nei giorni scorsi, alle 18.30, in pieno centro a Verona, una baby-gang aggrediva un 21enne di origini gambiane, con lo scopo di rubargli il suo monopattino.
Il tutto avveniva sotto gli occhi di tantissimi turisti e locali, che non hanno letteralmente mosso un dito.
Per fortuna, però, il signor Fiorenzo, non è rimasto a guardare e, pur essendo cardiopatico, ha aiutato il ragazzo.
A prenderlo di mira una banda di adolescenti che, non contenti del furto, lo hanno picchiato e ingiuriato violentemente, provocandogli traumi addominali e facciali, nonché un fortissimo shock.
Il ragazzo lavora come aiuto cuoco e lavapiatti in un ristorante che dista quattro chilometri dalla sua abitazione, e ogni giorno vi si reca per il servizio del pranzo, e poi per quello serale.
Dunque, percorre il tragitto quattro volte al giorno, per un totale di sedici chilometri.
In seguito al furto subìto, pur di non assentarsi al lavoro, ha cominciato a recarsi a piedi al ristorante, con uno sforzo non indifferente.
La vicenda non è passata inosservata ai lettori del quotidiano locale L'Arena, che si sono subito attivati per acquistare un nuovo monopattino.
Nei prossimi giorni, infatti, il ragazzo riceverà il suo nuovo mezzo.
Alcuni si erano offerti anche di regalargli una bicicletta.
Insomma, dopo la feroce violenza subìta il giovane potrà toccare con mano la generosità dei Veronesi, messi in ginocchio (come ha raccontato il signor Fiorenzo) dalla piaga sempre più frequente delle baby-gang.
Intanto, grazie anche alla sua testimonianza, due membri 15enni del gruppo sarebbero stati arrestati, ma il condizionale è d'obbligo, poiché le indagini risultano in corso.
Insomma, onore a Fiorenzo per non essersi tirato indietro e un forte abbraccio al ragazzo, con la speranza che potrà presto dimenticare l'aggressione subìta.
Ci si è ridotti a rubare un monopattino, che tristezza, allucinante.
RispondiEliminaIl valore dell'oggetto rubato non giustifica comunque la viltà del gesto, a maggior ragione se oltre al furto si aggredisce violentemente la vittima.
EliminaInaudito... Quanto sappiamo essere vergognosi noi umani... Poi sono gli immigrati il problema, eh Giorgia, eh Matteo? 😠
RispondiEliminaCredo che gli imbecilli non abbiano nazionalità.
EliminaMaledetti monopattini, bisognerebbe toglierli dalla circolazione, ma questo è un altro discorso, il problema siamo noi, la gente che ha la guerra in testa.
RispondiEliminaBeh, in questo caso il monopattino è preziosissimo per permettere al ragazzo di andare al lavoro, non di certo a passeggio.
EliminaMeglio una bicicletta secondo me, che gli incidenti si stanno verificando sempre più.
EliminaChe vergogna rubare un monopattino che al ragazzo serviva per recarsi al lavoro!La generosità dei veronesi è ammirevole.Ciao
RispondiEliminaInfatti.
EliminaTutto è bene quel che finisce bene.
Io invece mi chiedo , questi ragazzacci che genitori hanno ?
RispondiEliminaPossibile che non si accorgano che hanno un piccolo delinquente
in casa ? Non si comporterà sicuramente come un santo .
Mi lascia basita anche il fatto che nessuno sia intervenuto prima
finchè non è arrivato Fiorenzo .
Tanti auguri al al ragazzo gambiano , forse già sul monopattino nuovo.
Kisses . Laura
Esatto.
EliminaCome si può avere un bullo in famiglia e non rendersene conto?! È assurdo! Ma purtroppo molto frequente. 😔
Buona giornata. 😘
Provo sempre tanta tristezza davanti a queste notizie, perchè penso sempre a tutta la cattiveria che c'è in ghiro e ciò mi fa rabbia. Poi c'è sempre l'aspetto della solidarietà , che non manca mai, per fortuna, ma queste cose non dovrebbero proprio succedere. Ciao
RispondiEliminaHai ragione.
EliminaÈ triste pensare che esistano episodi del genere, ma per fortuna c'è chi non resta indifferente davanti agli orrori della società.
Erano 4 ragazze ..le han messe in casa famiglia ..ed 1 fuggita..ma poi probabilmente non sapeva che fare ..e si è riconsegnata ..le baby gang sono una piaga ..son ragazzi ragazze ..di 14..15 anni ..molto violenti..e comunque a 14 ..15 anni ti fanno male .vedi il povero ragazzo ..e perché lo fanno ?? Per noia !!..
RispondiEliminaIl ragazzo stava andando a lavorare ..non come loro che stavano cazzegiando ..ed il monopattino se l'era preso lavorando .ecco io son contro picchiare le persone ...ma magari questi un paio di ceffoni ben assestati ..sarebbero salutari
Sono sempre contraria alla violenza, ma questi ragazzini spocchiosi e cattivi, li meriterebbero eccome due ceffoni.
EliminaLa band era composta da ragazze, e c'era anche un giovane marocchino a dargli manforte. Almeno questo ha dichiarato Fiorenzo al giornale. Non so se sono riusciti ad identificarlo.
Le persone buone ci sono ancora e per fortuna.
RispondiEliminaAnche se quelle cattive non svaniranno mai. 😔
E' triste sentir parlare di fatti come questo, che rivelano la cattiveria di certi giovani. Per fortuna ci sono anche altri fatti di umanità e solidarietà, che ci riconciliano con i nostri simili. Sono contenta che quel ragazzo possa avere un nuovo monopattino per andare al lavoro. Spero che anche quei ragazzacci che l'hanno aggredito possano imparare a rispettare il prossimo e, soprattutto, chi lavora per vivere in modo dignitoso.
RispondiEliminaPurtroppo temo che per certi elementi ci sia ben poco da fare, perché a mancare sono le basi dell'educazione e del rispetto. 😔
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