Una settimana fa saliva agli onori della cronaca la tragedia della famiglia Capasso (leggi qui).
Il carabiniere Luigi, infatti, dopo aver tentato di assassinare sua moglie, con diversi colpi di arma da fuoco, uccise le loro due figlie, di 7 e 13 anni.
Da allora, Antonietta Gargiulo, dopo aver subito un delicato intervento maxillo facciale, era ricoverata all'ospedale "San Camillo" di Roma, in terapia intensiva.
Sebbene la prognosi sia ancora riservata, nella giornata di ieri, la donna avrebbe aperto gli occhi, dando inizio al suo processo di risveglio.
Pare che Antonietta non sia ancora stata informata in merito alla triste sorte spettata alle sue adorate figlie. Questo, infatti, avverrà nel momento in cui gli psicologi, di concerto con i familiari, lo reputeranno opportuno.
Intanto, domani mattina alle 11, saranno celebrati i funerali delle piccole Alessia e Martina, nella chiesa di "San Valentino", a Cisterna di Latina.
Per disposizione della famiglia, durante le esequie saranno vietate le riprese audio e video.
Inoltre, nel cortile antistante la chiesa, sarà allestito un maxi schermo, per permettere a tutti i presenti di partecipare al rito.
Dalle 10.30, fino alla fine della cerimonia, il sindaco ha disposto il lutto cittadino per l'intero paese, invitando i commercianti ad abbassare le serrande della loro attività, e gli uffici pubblici e privati, tra cui anche le scuole di ogni ordine e grado, ad esporre bandiere a mezz'asta.
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