Vi siete mai chiesti quante volte vi allontanate da una persona cara, magari fino a perderla, per una parola di troppo, o per una mai pronunciata?
Quante incomprensioni potrebbero risolversi, semplicemente, parlando?
Ecco.
Nei rapporti d'amore e d'amicizia, il dialogo dovrebbe essere una prerogativa assoluta.
Per amarsi sempre più forte, per tutta la vita.
Oppure, per lasciarsi andare senza inutili dubbi e false speranze.
Io sono sposato da tanti anni, ti garantisco che il dialogo conta tanto.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Non avevo dubbi. ❤
EliminaUn abbraccio.
Questo è un argomento che adoro e su cui ti risponderò con un papiro ☺
RispondiEliminaNessun legame, neppure il più saldo, resiste nel tempo se manca il dialogo.
A volte, si è vittime del finto dialogo, quello di facciata, fatto del più e del meno, ma non è velando le parole di frivola circostanza, che si costruiscono le fondamenta di un rapporto atto a durare nel tempo.
Parlarsi sempre, spaccarsi il cuore ma dirsi le cose. Elaborare assieme un punto d'incontro e crescita, questo è dialogo.
Sbattere il muso contro quei limiti che, di noi, non riusciamo a vedere e, grazie a chi riesce a metterli in luce, raschiare il fondo del nostro egoismo e lustrare a nuovo quell'animo stratificato di polveri di abitudini sbagliate e innaffiarlo di voglia di crescere e guardare oltre il proprio naso.
Nessun legame è eterno, soprattutto, se ci si lascia appisolare sotto la coltre scura dell'abitudine.
Parlarsi dovrebbe essere il primo elemento essenziale per costruire qualcosa assieme, ascoltarsi, comprendersi e trovare spunti sempre nuovi per vivere, non solo è fondamentale affinchè si cresca, ma necessario per non incespicare sempre negli stessi errori, silenzi e tutto quel che ci si tiene dentro, convinti, che si sta agendo nel modo migliore.
Ehi tu! E chi ti dà l'autorizzazione di lasciare papiri in casa mia. Ahahha
EliminaUna volta c'era un mezzo sociopatico che lo faceva.
Per fortuna non bazzica più da queste parti.
Comunque sei saggia, come tutte le mamme.
Quindi, prima o poi, lo sarò anch'io.. 😉
Bacio. ❤
Hai toccato un argomento che adoro.
EliminaNon lascerò più papiri 😛 concedimelo solo questa volta😙
Ahahah
EliminaMa nooo. Tu puoi lasciare tutti i papiri che vuoi.
Almeno ho la certezza che non sei psicopatica, e nè che vuoi stalkerarmi. 😉
La comunicazione è tutto, ma a volte difficile.
RispondiEliminaCi si distacca perché non si conosce il modo di aprire una conversazione matura, priva di orgoglio e di incomprensioni che vanno via via ingigantendosi. Forse bisognerebbe farlo subito, al minimo accenno di malumore. E invece lasciamo sedimentare...
Si, al minimo accenno di incomprensione, occorre subito intavolare un dialogo, magari anche scontrandosi, però, tenersi tutto dentro, arruginisce gli ingranaggi dell'anima e, inevitabiente, si inchioda il naturale defluire d'ogni cosa.
EliminaPurtroppo sì, cara Sara.
EliminaLa sedimentazione è tanto facile quanto dannosa.
Sarebbe giusto affrontare subito le problematiche, ma spesso è più facile a dirsi che a farsi..
Cara Claudia, la mia esperienza di tanti anno, mi anno insegnato che non bisogna mai stancarsi anche quando sembra impossibile, con il dialogo e ragionando è fatto!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Giusto Tomaso.
EliminaI tuoi commenti sono sempre preziosi, proprio perché trasudano esperienza.
Felice serata a te. 😘
Questa volta vostro onore non ho nulla da dire :D, mi limito a esprimere il mio plauso per saggezza del post e degli inteventi
RispondiEliminaSei il solito paraculo. E fai tutto ciò per dar della saggia a mia madre. Ahahahha 😜
EliminaIncantato di fronte a questo mix di bellezza e saggezza!
EliminaAridaje.
EliminaLo vedi che sei indifendibile?
Altro che paraculo..
Sei proprio ruffiano! 😂😂
E io che vi leggo e rido 😂😂😂 siete due sagomacce troppo esilaranti. Buona serata a te Caro Riccardo ☺
EliminaGrazie sig.mamma :)
EliminaVedi Claudia, tua mamma è sempre gentile, impara :D
Ahah
EliminaIo sono più che gentile. E ti tratto benissimo.
Sei tu che ti impegni per tirar fuori il peggio di me. 😈😈😜
Hai il permesso di chiamarmi Carmen, signora mamma mi fa pensare a una vecchia signora rachitica e tutta storta seduta sulla sedia a dondolo a lavorare a maglia 😂😂
EliminaSarà fatto :D. Nel contempo ho già dovuto offrire un libro riparatore a Claudia :D
EliminaMa quale libro?!?!
EliminaAccetto solo soldi e peluche.
P.S. La vecchia rachitica non si discosta troppo dalla realtà. 😈😈
Toh, vi ho sistemati entrambi. Ihihi
Buonanotte va.
😢😢😢😢
EliminaAhahah grande Riky!
EliminaHai la mia benedizione per la "signora mamma", quella della figlia penso proprio di no 😝
Per quanto mi riguarda, mi sono fermato ai tempi dell'uomo delle caverne in quanto a comunicazione, non dico che do una clavata in testa ad una donna per corteggiarla ma se potessi mi esprimerei solo a grugniti.
Fammi capire, io confido in te per rimproverare Riky e tu lo supporti, facendo il paraculo peggio di lui????
EliminaPovera me! Non c'è più religione!
Ti sei data la zappa sui piedi ahahah!
EliminaNon ti avevo mai detto che sono del partito "viva le donne più grandi, abbasso le sciaquette più piccole" 😄
Che culo!
EliminaNo, ma lo terrò a mente.
Beh, mia madre non è sulla piazza.
E' impegnata con me, mio fratello e Lorenzo. :P
Claudia cara , chi dialoga o parla oggi ??? La generazione di tua
RispondiEliminaMamma e mia . I giovani , in qualsiasi luogo , parlano al cellulare!!!
Osserva le coppie al ristorante , bar ,spiaggia , passeggiando ,
sembrano degli zombi . Per me , il cell.lo prendo solo quando esco,
in caso di necessità (e il + delle volte lo dimentico a casa).
Dialogo sì ma , a tu x tu . Con tutti . Buona e serena serata .
Penso che Lorenzo ti stia tenendo compagnia. L.A.
Certamente.
EliminaOggi è caduto e si è fatto male al musetto. Ci siamo presi un grosso spavento, ma si è ripreso quasi subito. È tosto come la mamma.. 😉
Quanto al dialogo, hai proprio ragione. Ormai non ci si guarda più nemmeno negli occhi.
Triste realtà.
Il dialogo è importantissimo in tutti gli ambiti, ma per essere vero dialogo e non monologo reciproco necessita della capacità di ascolto e quello non lo si può improvvisare, l’ascolto lo si impara, anzitutto avendo coscienza che chi ci sta dinanzi è sempre un soggetto degno di rispetto da parte nostra e poi, con molta pazienza e pratica, dopo errori ed errori, finalmente si arriva a capire persino i silenzi dell’altro. È allora che c’è vero dialogo.
RispondiEliminasinforosa
Voglio credere che esistano dialoghi ben più semplici di così, sebbene si torni sempre sul concetto di rispetto, che dovrebbe essere imprescindibile in tutte le cose.
EliminaBuonanotte.
Ma è semplice, Claudia, bisogna solo imparare ad ascoltare, perché, facci caso, parlare è di tutti, tacere di molti, ma ascoltare, l’ascolto non solo degli orecchi, è di pochi. Ecco, bisognerebbe far di tutto per entrare nel gruppo di que pochi, se davvero si vuole dialogare. Altrimenti il più delle volte quello che noi chiamiamo dialogo sono solo chiacchiere inutili e futili, poi se uno si accontenta anche di quello ok. Ciao cara.
Eliminasinforosa
io credo che prima di tutto bisogna dialogare con SE'STESSI.ascoltandosi si ascolta.e si ama.
RispondiEliminaHai ragione Juliette.
EliminaSolo ascoltando se stessi si vive in pace col mondo, e quindi ci si apre al dialogo.
Il dialogo è tutto e dovrebbe venire naturale se ci si ama o se si è grandi amici.
RispondiEliminaInfatti.
EliminaEppure non sempre lo è.
Più che giusto è sacrosanto ;)
RispondiEliminaFacciamoci ambasciatori del dialogo, allora.. 😉
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