giovedì 13 giugno 2019

Il ritorno degli zoccoli di legno

Nella mia città si chiamavano "zoccolette", (no, non mi riferisco alle donne di facili costumi :P ) ed erano le classiche ciabatte che lanciavano le mamme arrabbiate contro i figli, per farsi rispettare.
Ironia a parte, negli anni '70 gli zoccoli di legno erano diffusissimi, sia nella versione maschile che femminile, e rimasero di moda fino ai Novanta.
Confesso di averli usati anch'io, ma più che altro per andare al mare, dato che non trattenevano la sabbia.

Al mercato costavano pochissimo. Se non erro, non più di cinquemila Lire.
Detestavo, però, il rumore che emettevano a contatto con l'asfalto o il pavimento.

La notizia di pochi giorni fa è che un colosso come Gucci ha deciso di rilanciarli sul mercato, rendendoli il nuovo trend dell'estate.
Come vedete in foto, i nuovi lussuosissimi zoccoli hanno il cinturino in pelle con la classica doppia G sulla fibbia. Sono disponibili in due diversi colori, nero e beige.
Il punto, ovviamente, è il prezzo.
Quanto potranno costare secondo voi?
Sul sito ufficiale di Gucci vengono venduti alla modica cifra di 495 euro...
Perbacco!!!!
Se ne avessi conservato un paio, oggi avrei potuto rivenderlo diventando ricca?
Ma anche no.....

Insomma, immagino che a breve torneranno ad essere presenti sui banchi del mercato e nei piccoli negozi di quartiere.
Li comprerete?
Io, di sicuro, NO!

P.S. Qualche giorno fa Moz parlava delle Superga. Anche quelle costavano pochissimo ai miei tempi, e adesso "valgono oro".
In senso metaforico, ovviamente, ma 60 euro per delle scarpe che pagavo non più di diecimila lire mi sembrano eccessivi...

37 commenti:

  1. Cara Claudia, io che ho qualche anno in più ne ho visti tanti di zoccoli!!!
    Cerano anche quelli di fantasia con vari colori.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non mi hai detto, però, se tu li usavi.
      Buona giornata a te.
      Un bacione

      Elimina
  2. Ciao Claudia! Anche io, come Tomaso, ho visto questi zoccoli in tanti colori ed ho notato che sono tornati di moda. Per quanto riguarda quelli di Gucci… io lì non posso permettermi niente, sono sincera, e mi pare pure una spesa inutile. Comunque non sono un modello che mi ispira, anche se li trovassi su una bancarella a 10 euro… per la spiaggia userò le solite infradito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infradito in gomma per tutta la vita. Comodi, freschi e non diventano neppure incandescenti se lasciati sotto al sole.. 😉

      Elimina
  3. Calzatura che non ho mai indossato per via del rumore che provoca: detesto i rumori altrui e cerco di produrne il meno possibile.
    Ho avuto però dei vicini di casa che li indossavano nella loro abitazione, e per fortuna erano al piano di sotto e non di sopra. Posso dire che erano cafoni?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Decisamente cafoni.
      Chissà se li indossavano col calzino bianco o senza... 😉

      Elimina
    2. Sinceramente non guardo mai i piedi della gente. 😁

      Elimina
    3. Ahahaha
      Strano. Il calzino bianco salta subito all'occhio. ;)

      Elimina
    4. È una mia caratteristica: per me le persone "finiscono" all'altezza dei fianchi, non faccio caso nemmeno se sono in pantaloni lunghi o pantaloncini, o se una donna porta pantaloni o gonna. Cioè vedo ma non memorizzo.

      Elimina
    5. Quindi ci stai dicendo che non guardi il fondoschiena alle belle donne?!?!?
      Chissà perché stavolta non mi ispiri fiducia.. 😜

      Elimina
    6. Preferisco il "lato a". 😜

      Elimina
  4. Io detestavo il rumore che emettevano a contatto con me... ahahahaha!
    Erano l'arma micidiale di mia mamma quando al posto di fare i compiti, bisticciavo con mio fratello.. ahahaha!

    RispondiElimina
  5. per me griffati o non,restano grezzi.

    le superga..invece...belle ma soprattutto comodissime!!
    non ho trovato scarpe reggessero il confronto..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grezzissimi.
      Le Superga, invece, non mi sono mai piaciute, ma alle medie le usavo.
      Si chiamavano "scarpe da tennis", ed erano il massimo che potevo permettermi.

      Elimina
  6. Usati anch'io in passato per la spiaggia ora però non li riprenderei e soprattutto non certo griffati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Potresti scrivere due versi sui fastidi che provocano.. 😉

      Elimina
  7. Li ho portati tanto d'estate anch'io, ma li consumavo sempre sotto proprio perché mi piaceva farli sbattere in terra, ero una ragazzina... Serena giornata Claudia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fortuna che non te li abbiano mao sequestrati per disturbo della quiete pubblica. Ahahah 😉

      Elimina
  8. Io da molti anni uso le birkenstock e le trovo comodissime .
    Ne ho sempre 2 paia , uno x casa (sotto hanno la gomma), uno più
    vecchio x il mare .
    I sandali di Gucci ? Non mi piacciono esteticamente , non hanno un
    bel plantare e non spenderei MAI quella cifra x un paio di zoccoli.
    Ti stai divertendo con tutti i tuoi bimbi al mare ? Spero di sì .
    Scommetto che ti vogliono già bene .
    Buona giornata . Bacione . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siiiiii.
      Me ne vogliono eccome.
      Sono stata fortunata, però.
      Sono bambini adorabili.
      Al momento nessun teppista. 😂😂😂

      Elimina
  9. Me li ricordo bene, a me piaceva indossarli, però ne detestavo il rumore e poi erano duri da morire.
    Questi nuovi non li comprerei, e non solo per il prezzo. Ci sono mode che meritano di non tornare in auge.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti.
      E comunque erano scomodossimi.
      Se proprio devo star scomoda, quantomeno indosso dei tacchi a spillo, no? 😉

      Elimina
  10. Non sapevo fossero andate fuori moda, o fuori commercio, eppure si son sempre vendute...comunque cifre folli per delle scarpe usate infatti da tutti negli anni '80 ma perlopiù odiate :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che si continuavano a trovare nelle sanitarie, ma non nei negozi. E credo neppure al mercato.

      Elimina
  11. Lo zoccolo non può essere chic alla Gucci.
    Io ne amavo invece proprio il rumore del legno, ignorantissimo.

    Moz-

    RispondiElimina
  12. Un po'troppo rumorose per i miei gusti.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  13. Di per sé non sono orrendi, sebbene quella G di Gucci sia tamarra. Il problema è che nella mia mente è inciso quel rumore di sciabattamento tremendo, tamarro che non posso togliermi dalla mente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono orrendi????!!!
      Detto da un fashion blogger come te non me l'aspettavo proprio!
      Ahahaha :P

      Elimina
  14. Meno male, credevo che solo io associassi questi zoccoli alle mamme intazzate ahah.
    Pensa che una volta io l'ho data in testa ad una delle mie sorelle ahaha! ASSISTENTI SOCIALIII.

    Comunque bruttissimi allora e bruttissimi ora. Non sarò mai alla moda, me lo sento xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Neanch'io sono e sarò alla moda.
      Ma che cattiva tu a maltrattare la sorella. 😂😂😂

      Elimina
  15. Li avevo dimenticati.
    Una mia collega di lavoro guardando altre due sue colleghe che si “atteggiavano” su quale delle due avesse gli zoccoli di gomma più belli ( ricordo che avevano delle fantasie floreali, mi disse all’orecchio: se sei cozza puoi metterti tutti gli zoccoli più alla moda che vuoi sempre zocc..hmn scusa sempre cozza rimani!
    Quelli bianchi mi piacciono di più 😘

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah
      La tua collega aveva proprio ragione.
      E comunque nè bianchi e nè fucsia.
      Per me è no. 😜

      Elimina
  16. in legno? a che pro? griffate? ma dai! preferisco quelle in silic... aahhhhh, zoccoli... capito male, scusa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ha confuso il mio "zoccolette" iniziale.. 😂😂😂😂

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.