giovedì 6 settembre 2018

Ricomincia la scuola: quante discriminazioni

Fra poco riapriranno le scuole di tutta Italia.
La preoccupazione dei genitori, quindi, inizia a farsi strada.
Leggevo che una scuola elementare di Novara ha dato in dotazione a ciascun scolaretto uno zaino blu, contenente una fornitura di astuccio, diario, penne, colori e quaderni, in cambio di un contributo economico davvero irrisorio.
La decisione ha destato parecchio scalpore, perché alcuni la vedono come una limitazione della libertà di scelta del bambino.

Eppure, molte discriminazioni nascono proprio da qui.
Non tutti i genitori hanno una disponibilità economica tale da poter acquistare accessori di marca, grembiulini griffati, ecc.
Troppe volte si è costretti ad optare per prodotti imitati, che di sicuro non passano inosservati ai compagni più "fortunati".

Non sarebbe meglio, quindi, se, almeno a scuola, si fosse davvero tutti uguali?
Se i nostri figli indossassero un'uniforme, se non vi fosse la gara al diario più bello e allo zainetto più di tendenza?
Di sicuro, li educheremmo alla semplicità, che fa rima con umiltà e con rispetto.
E ritengo anche che limiteremmo notevolmente gli episodi di bullismo e di classismo che si verificano tra gli studenti.

Però, l'Italia non è ancora pronta per un discorso del genere.
Lorenzo fra poco comincerà l'asilo. Chissà cosa combinerà. Anzi, combineremo... 

34 commenti:

  1. Buon giorno.
    Anche con mia figlia prima di cominciare le elementari ci avevano proposto una divisa ( grembiule ) uguale per tutti.
    Non siamo stati d’accordo .
    Ma tutti tutti.
    Però la ragione era che dopo tre anni di asilo con grembiule “forzato” anche nei mesi caldi sti bimbetti meritavano un po’ di libertà.
    Tanto diivisa o no le differenze ci saranno sempre.
    Sta all’educazione e il buon senso dei genitori fare la differenza, scusa il gioco di parole , nel comportamento dei loro figli.

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    1. Qui da me, alle elementari, il grembiule è obbligatorio. Non credevo fosse diverso a seconda delle zone...

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  2. Non mi sembra una cattiva idea comunque..

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  3. Buongiorno Claudia,
    Approdo per la prima volta sul tuo blog ��... Io son d'accordo sulla parità, anche se non mi sento di puntare il dito contro la scuola di Novara. Comunque il pensiero del tuo Lettore, max, mi trova d'accordo in quanto sta all'educazione/educatore il ruolo principale. Buona giornata ��

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    1. Uh che piacere.
      Benvenuta!
      Spero sia passata per restare.
      Buona giornata.

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  4. Io dico che quel preside deve essere benedetto :D tutto quel ben di Dio a prezzo più basso di quello di mercato.

    Io in realtà avrei preso un diario "mio" e avrei usato quello a casa, per farci i miei disegni.

    Io ho sempre consumato agende e diari in quantità industriale.

    Poi a scuola mi avrebbero multato? :D

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    1. Magari ti avrebbero sospeso, chi lo sa.
      Ma li conservi ancora quei diari?
      Ce l'hai qualche "Ti vuoi mettere con me? Sì No"...
      Io, comunque, sempre e solo Smemoranda.
      Guarda caso.. 😂😂😂

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  5. Nelle nostre scuole, dall’infanzia alla secondaria di primo grado, il grembiule non esiste più da decenni, forse in qualche scuola dell’infanzia gestito da religiose lo si indossa ancora. Il grembiule era proprio un simbolo di uguaglianza e a occhio sarebbe bello vedere tutti gli studenti con una specie di uniforme (non per i bimbi dell’infanzia che sono un po’ costretti, molto meglio una semplice tutina), tuttavia personalmente sono contraria. Non l’ho mai usato nemmeno come insegnante, figuriamoci! Sta ai genitori fare comprendere ai figli quali siano le “cose” importanti, impresa non facile, lo so, soprattutto con adolescenti, ma questo è il bello dell’essere genitori, no? Ciao Claudia.
    sinforosa

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    1. Io posso dirti che i miei genitori hanno fatto un gran lavoro con me, eppure ho sofferto quando papà non poteva comprarmi gli abiti griffati che indossavano le mie amichette.
      Certo, non posso dire che la cosa mi abbia traumatizzata, tant'è che quando ho potuto permettermi quelle marche e non solo, non le ho mai acquistate, perché "non servivano".
      Non so come l'avrei presa se fossi stata più debole.

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  6. Secondo me è un'ottima cosa perché ha una doppia utilità: aiuta chi non può permettersi il materiale scolastico e rompe un po' di disparità. Alla fine se vuoi comprare un diario o un set di colori a tuo figlio, e te lo puoi permettere, glielo prendi e ci scrive a casa. È vero che purtroppo le disparità ci sono sempre, però insegnare ai figli che non è ciò che hai a fare la differenza, ma come ti comporti, non sarebbe male. Sono anche a favore del grembiule, tra l'altro molto comodo per le mamme che non devono lavare ogni giorno 800 cose diverse. Io l'ho portato per diversi anni (penso un po' tutti quelli dalla mia generazione in giù) e non mi sono sentito un prigioniero :D Anzi mi divertiva!

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    1. Infatti. Idem.
      Vuoi mettere la comodità di poter indossare solo i pantaloncini e la canotta, nei mesi più caldi?
      Quindi, grembiulino di cotone tutta la vita. 😉

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  7. L'idea dell'uniforme a me è sempre piaciuta, purché non sia troppo impegnativa. Personalmente preferirei qualcosa di molto basic: no cravattini, no gonnelline a pieghe per intenderci.

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    1. Le uniformi mi hanno sempre affascinata.
      Ogni volta che iniziavo a lavorare alla reception di un nuovo albergo, ero ben felice di indossare la divisa della struttura. Molte le conservo ancora.
      Poi, vabbè, ho sposato un cuoco..
      Non so perché molti la considerino una limitazione.

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  8. Ottima soluzione per contenere i costi e non discriminare chi non può permettersi costosi e inutili zainetti pubblicizzati solo per fare soldi.
    Felice giornata, un abbraccio
    enrico

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    1. Esatto. Ma certi genitori sembra che debbano polemizzare soltanto per partito preso.
      Io non credo che dei bambini potrebbero lamentarsi di uno zainetto "imposto", senza l'influenza degli adulti.
      Buona giornata a te.
      Baci

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  9. Sì , credo sia un'ottima idea quella dell'uniforme ... E sarebbe ora!!
    Quanti non possono più permettersi cose all'ultima moda e costose , firme e quant'altro ...
    E ... i ragazzi ... sanno essere molto cattivi!!
    Ciao Claudia ... un sorriso a te : )

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    1. È proprio vero Marinetta.
      Si eviterebbero tante sofferenze inutili.
      Ricambio il sorriso.
      A presto.

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  10. Questione spinosissima. Come la giri, trovi chi ha ragione e chi ha torto.
    Perché a questo punto perché proporre diari di marchi diversi, con personaggi diversi?
    Idem zaini e cancelleria.
    Insomma, si ammazza l'individualismo e si rende tutti uguali in un concetto da dittatura fasciocomunista, senza fantasia, tutti blu. Che è giusto perché non fa differenze, ma ci sono differenze belle, che servono e da cui si può imparare: quelle di fantasia^^

    Moz-

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    1. Che bella la tua lettura della questione.
      Mi hai fatto venire un'idea originale..
      Se gli zainetti fossero tutti blu, ma decorati a mano, con colori appositi, da ciascuno studente?

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  11. Non sono molto d'accordo con la standardizzazione del vestiario, delle cartelle e degli oggetti usati a scuola in generale.
    Sono più propenso a dare la possibilità ad ogni bambino di avere quello che preferisce, non è standardizzando che si combatte il bullismo.
    Al contrario bisognerebbe valorizzare le peculiarità di ogni studente, far fiorire i loro gusti, non reprimerli con regole di questo tipo.

    Per combattere il bullismo bisogna insegnare ai bambini il rispetto, ad accettare il diverso e a non avere pregiudizi (gli insegnanti sono lì anche per questo!)... tutte cose che si fanno davvero troppo poco.

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    1. Il problema non è il bullismo, ma la frustrazione che provano i bambini e i ragazzi che non possono permettersi determinati oggetti.
      Queste dinamiche accadevano vent'anni fa, e credo proprio che si verifichino ancora..
      Purtroppo.

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  12. Ma che me frega! Io lo manderò a scuola con l'elastico come facevano i miei genitori (per loro stessi, non per me)! Per la scuola bisogna spendere il minimo indispensabile.
    Io non mi vergognavo di avere cose imitate (magari verso l'adolescenza un pochino sì), un po' per il mio carattere e un po' per l'educazione che mi è stata data.

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    1. Ogni volta che mi commenti parli di TUO figlio, ed è bellissimo immaginarti genitore.
      Dì alla tua compagna che mi deve un mazzo di fiori, dato che se vorrai allargare la famiglia sarà anche merito mio. 😜

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    2. Veramente è un anno che io vorrei averlo ma lei ancora non si sente pronta. Di solito è il contrario.
      Comunque fino ad un anno e mezzo fa non avevo la minima intenzione di avere figlia e lo avrei fatto forse solo per accontentare lei.

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    3. Quindi andate a fasi alterne..
      Che culo.
      Dai su, prima o poi vi incontrerete.. 😉

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    4. Ma lei non è che si sentisse pronta, solo lo pronosticava per il futuro, mentre io non avevo proprio intenzione!

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  13. La mia scuola era molto piccola ed è stato molto bello perché non ci sono mai state discriminazioni di alcun tipo, anzi. Una volta, quando io ero alle medie già e mia sorella ancora alle elementari, lei e le sue amiche regalarono ad un altro più piccolo della loro classe il diario che desiderava ma che non poteva comprarsi.
    Quindi bellissima l'iniziativa della scuola, poi peccato se quello che hanno scelto non era lo zaino all'ultima moda, penso il gesto sia stato bellissimo. Sono a favore anche del grembiule: per essere snob e stilosi avranno tempo da adulti xD

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    1. Giusto Paola.
      Alle medie e al liceo aevoglia a fare i vip.. 😉

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  14. Una volta c'era il grembiule, comunque tocca alla società abbattere le discriminazioni, ma in questi tempi bui, non vedo nulla di buono all'orizzonte.
    Saluti a presto.

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    1. Da me si usa ancora, e se non fosse stato per questo post, non avrei mai creduto che in altre parti d'Italia fosse diverso.

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  15. No, non è pronta l'Italia e non credo saranno mai pronti altri paesi...forse solo quelli comunisti..

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    1. Ma tu lo sapevi che il grembiule, ormai, si usa solo dall nostre parti??

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