giovedì 4 giugno 2020

Quando bussa la nostalgia

 
Quando bussa la nostalgia vi è ben poco da fare. Il sorriso radioso si spegne e subentra la tristezza, ma sebbene nostalgia faccia rima con malinconia, non è esattamente la stessa cosa.
Vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra le due emozioni?
Io sì, e proverò a spiegarvelo lasciando parlare il cuore.

Immaginate di guardare la fotografia di chi non c'è più e di perdervi per qualche istante nei momenti che furono.
La persona ritratta nell'immagine vi manca da morire, e l'idea che non potrà tornare mai più vi rende sicuramente tristi e malinconici.
La nostalgia, però, è tutt'altra cosa.
Se continuate ad osservare quella fotografia, vi tornerà il sorriso, poiché la vostra mente vi condurrà agli infiniti pomeriggi felici trascorsi con lui/lei, alle risate sonore, agli abbracci.
E quando avete tanto amato qualcuno, è fisicamente inevitabile che il suo ricordo vi regali un po' di gioia, sebbene si tratti di un'emozione agrodolce, per la consapevolezza di un passato armonioso che non tornerà.

La nostalgia (dal greco νόστος, ritorno, e άλγος, dolore; "dolore del ritorno") è un’emozione che nasce, dunque, quando fa capolino nel vostro presente un momento passato che è condannato a restare tale nei secoli, e che vi porterete eternamente nel cuore, non necessariamente con amarezza, però.
La malinconia, invece, è la tristezza, lo scoramento che vi prende e vi impedisce di vivere attivamente la vostra vita, lasciandovi sprofondare sempre più in basso fino, in alcuni casi, a sfociare nella vera e propria depressione.
Quando ho perso mio padre sono stata molto malinconica, ma sapevo che non sarebbe durato a lungo, poiché questa caratteristica è del tutto innaturale per il mio carattere gioioso e solare.
Presto, infatti, la malinconia ha lasciato il posto alla nostalgia.
Tutt'oggi mi capita di ascoltare le sue canzoni preferite, guardare i video del suo ultimo compleanno, sfogliare le fotografie sul PC e sentirmi nostalgica ma felice.
Perché l'amore che mi ha donato nei miei primi 24 anni è stato tale da meritare l'eternità, e da riuscire a regalarmi larghi sorrisi ancora oggi che la sua mancanza è più forte che mai.

Insomma, lunga vita alla nostalgia (seppur canaglia), ma non alla malinconia.

"Ma che cos'è
Quel nodo in gola che mi assale, che cos'è?
Sei qui con me
E questa assurda solitudine perché?
Nostalgia, nostalgia canaglia
Che ti prende proprio quando non vuoi
Ti ritrovi con un cuore di paglia
E un incendio che non spegni mai".

46 commenti:

  1. Io avrei sempre detto il contrario.
    La nostalgia è un sentimento negativo, perché sfocia nel nostalgismo (il rimpiangere il passato e negare validità al presente), mentre la malinconia invece è un sentimento dolce-amaro, una sensazione di piacere nel ricordare ciò che è avvenuto, e di tristezza perché quelle sensazioni non si riassaporeranno più...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come vedi è esattamente il contrario.
      Io conoscevo la differenza tra nostalgia e malinconia, ma pensavo che la seconda fosse solo una tristezza fugace e passeggera.

      Elimina
  2. vero guardi la foto poi... prima lacrimoni per chi non sta più con te ..poi sorriso ..bei ricordi affiorano di bei momenti trascorsi insieme
    discorsi giornalieri :ah la Cri ..Cristina..se fosse qua mi smoccolerebbe ,magari sto facendo qualcosa era molto perfetta lei tutto dritto ,tutto in ordine ..io cialtrona confusionaria, e lì affiora un grande sorriso .. dunque il ricordo si fà bello !
    ah il bandi ..cagnolone ,AMORE!!..prima lacrimoni poi ricordi le cialtronate fatte spesso , il suo essere Libero ..dicevi vieni quà :ciaoooooo ..era già lontano ,poi quando aveva finito il giro tornava ..
    ;)) e anche quà grandi sorrisi ..
    si la nostalgia di non poter più essere insieme ..ma la consapevolezza che questi ricordi rimarranno sempre ancorati nella mente e nel cuore ..
    ciaoo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immagino che Cristina fosse tua sorella.
      Per fortuna questi ricordi sono indelebili.
      Un abbraccio.

      Elimina
    2. No amica ..ma come sorella ..sorella che non ho avuto..quando era in ospedale ..x tutti ero sua sorella..così non facevano storie..😉 potevo entrare dappertutto nessuno divieto...ah poi quando alla fine era arrivata sua sorella vera...non la facevano entrare..🤣

      Elimina
    3. Mi hai fatto venire in mente un aneddoto molto divertente.
      Un paio d'anni fa la mamma di un mio carissimo amico era ricoverata nell'ospedale a pochi passi da casa mia, quindi andavo spesso a trovarla e per non creare problemi dicevo di essere sua nipote (ha circa 80 anni).
      Un giorno, la dottoressa disse che ci assomigliamo un sacco e noi scoppiammo a ridere. 😅

      Elimina
  3. Interessante parallelismo. 👍
    Credo che la nostalgia emerga quando la persona amata non può più tornare, la malinconia quando potrebbe ma non vuole, perché vorremmo cambiare le cose consapevoli che non è impossibile, ma l'altra persona ha già voltato pagina...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che nell'esempio che proponi si parli proprio di malinconia.
      Anche se, in un certo senso, se l'altra persona ha chiuso i ponti irrimediabilmente, dovrebbe essere nostalgia.

      Elimina
  4. Ciao Claudia. Giugno per me è un mese un po' nostalgico proprio perché ci sono gli anniversari di morte dei miei nonni materni. Il 2 è stato quello del nonno, il 22 sarà quello della nonna. Non posso credere che siano passati 10 e 5 anni ma è così. Io per sentirmi meglio tengo a casa mia alcune foto loro ed anche degli oggetti (cose che hanno valore più affettivo che altro) che avevano loro in casa, e secondo me sarebbero stati contenti che li tenessi io. Non lo so, mi sembra che in questo modo, guardando la foto che teneva il nonno in studio o le tazzine a cui nonna teneva tanto, io conservi il buono di loro, e non i giorni orribili in cui sono morti. Almeno così mi pare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono certa che conservare dei loro oggetti ti aiuti a sentirli ancora vicino.
      Lo faccio anch'io e mi fa stare bene.
      Un bacio.

      Elimina
  5. Già, la nostalgia è piacevole perché comunque racconta di belle cose, o filtra solo il bello.
    La malinconia deprime l'animo, a volte ti rende anche improduttivo.

    Moz-

    RispondiElimina
  6. due prole che ricorrono spesso per chi si da tempo per stare con se stesso.
    Spesso è anche alle frequentazioni. Ho conoscenti che si godono lo stare nel dolore e parlano spesso di disgrazie collettive e di conoscenti e con loro dopo un poi ho bisogno di aria pulita, ma che bello parlare con persone positive e che danno speranza e ossigeno nascente

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La positività è la mia prerogativa di vita, nonostante tutto.
      Le persone che si piangono addosso sono molto tossiche.

      Elimina
  7. Si sono sfumature di significato diverse, ma entrambe fondate su un rimpianto per qualcosa di vissuto che non potremo più avere.

    RispondiElimina
  8. Spero di essere definitivamente nella fase della nostalgia, anche perchè in qualche misura la trovo confortante. Non è bello ricordare chi non c'è più con un sorriso?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì. È meraviglioso.
      Stamattina sono stata al cimitero da papà. Gli ho raccontato delle cose. Fisicamente a volte sento il bisogno di toccare "la sua casa" e non solo la fotografia sul comodino.
      E mostrargli il mio sorriso, dopo pochi istanti di sconforto.

      Elimina
  9. Nostalgia è avere dentro qualcuno o qualcosa che non può tornare. Una tristezza latente, come una cicatrice che a volte, se toccata, ancora fa un po' male.
    La malinconia può essere provata anche per fatti inspiegabili. Sei al mare al tramonto e sei malinconica, ad esempio, senza una ragione.
    Io la vedo così :)
    Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei malinconica perché in quel momento associ quell'immagine a qualcosa che ti turba, più o meno consapevolmente.

      Elimina
  10. I momenti brutti li abbiamo tutti ma su questi dobbiamo e sappiamo crescere
    Il mio abbraccio Claudia
    Maurizio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto Maurizio.
      Non dobbiamo mai soccombere alle ostilità della vita.

      Elimina
  11. La nostalgia nasce da un ricordo, bello o brutto, secondo me. La malinconia è una lieve depressione, la definirei così.... quasi una malattia, se rimani sempre a casa, a letto, con il nodo in gola, non va bene. Ciao Claudia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La tua definizione di malinconia è assolutamente perfetta.
      A presto.

      Elimina
  12. Al di là di tutto sono comunque due bei sentimenti, se presi ovviamente nel modo giusto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Onestamente non ci trovo proprio nulla di bello, in nessuno dei due.

      Elimina
  13. Purtroppo ciascuno di noi ha qualcuno che amava infinitamente ma che la vita gli ha portato via, spesso troppo presto.

    RispondiElimina
  14. Ti dico la mia :-) Nostalgia per chi hai perso... malinconia per chi non hai vissuto ma puoi ancora farlo.
    Tutto poi, a mio parere è soggettivo... la vediamo così come la sentiamo. ciao ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Puoi ancora farlo, è vero, ma gli impedimenti spesso sono più grandi di noi.
      Grazie per aver condiviso il tuo pensiero e benvenuta.

      Elimina
  15. La nostalgia ti porta a momenti belli del passato ma la si vive bene se anche il presente è bello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sa che hai ragione.
      Nel caso di un presente infelice è facile che si trasformi in malinconia e conseguente depressione.

      Elimina
  16. Conoscevo la differenza, anche se poi ormai i termini vengono usati quasi come fossero sinonimi, perché sono un malinconico e non un nostalgico, quindi per capirmi meglio, ho cercato di inquadrare meglio cosa provavo :D

    RispondiElimina
  17. Quando vivevo all'estero , c'erano dei giorni che provavo una forte
    nostalgia dell'Italia , del mio paese , Mamma , amiche...
    La malinconia quando vivevo sola ;lavoro , scuola , casa , tutta solitudine.
    Allora cambiavo città , lavoro ecc...Ricominciavo da capo la vita che avevo
    scelto di vivere .
    Ora , che sono sul viale del tramonto , mi prende la nostalgia della mia
    giovinezza vissuta intensamente e la malinconia per essere rimasta
    l'ultima della famiglia precedente che spero di rivedere lassù .
    Cerco almeno di essere serena . (Malgrado Coronavirus . AhAhAh .
    Abbraccio . Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma quale via del tramonto???
      Non scherziamo che sei ancora un fiore!! ❤

      Elimina
    2. Grazie Claudia , ma ormai , facendo i conti , dovresti aver capito
      quanti anni ho . Hai ragione , non li dimostro e non me li sento .
      Besos . Laura

      Elimina
    3. Non sono pochi, è vero, ma non sono neanche "troppi". 😉😘

      Elimina
  18. Sei troppo giovane per essere così disincantato, dai.
    Voglio sperare che la fiducia nel futuro tornerà ed avrai mille nuovi motivi per sentirti felice.

    RispondiElimina
  19. La nostalgia è il desiderio di "tornare“, la malinconia una dolce inquietudine. Se non patologici, sono sentimenti importanti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come i tutti sentimenti, se vissuti "con moderazione" possono essere importanti, ma soprattutto nel caso della malinconia basta un attimo perché la situazione sfugga di mano.

      Elimina
  20. Sono uno che pensa spesso al passato, anche quello lontano. A volte con nostalgia, altre invece scuotendo la testa per cose che ho fatto...

    RispondiElimina
  21. Le sperimento entrambe spesso e sì, la nostalgia è preferibile alla malinconia: sono entrambe emozioni che si rifanno al concetto di un “non ritorno” a qualcosa, ma la nostalgia è legata al ricordo di qualcosa che si è fatto, a un’esperienza passata che ha lasciato il segno e te ne accorgi solo quando la rivivi nel ricordo; la malinconia è spesso il rimpianto di qualcosa che non hai potuto fare e nasce proprio dalla consapevolezza di un’impossibilità. Uccide di più!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello sarebbe, però, abbattere la malinconia e porsi come obiettivo quello di realizzare quel sogno inevaso che ci rende così tristi...

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.