lunedì 7 marzo 2022

Gli occhi di madre (mi distruggono)

 
Qualche sera fa, guardavo un film sul rapimento di una bambina e soffrivo terribilmente.
La verità è che, da quando sono madre, guardo il mondo con occhi diversi, e non riesco più a restare indifferente davanti a certe scene.
Premetto che sono sempre stata una persona molto sensibile, ma comunque riuscivo a gestire con abbastanza lucidità le emozioni.

Poi, diciamolo chiaramente, se è di un film che si tratta, e quindi di finzione, raramente mi capitava che questo potesse rovinarmi la giornata.
Adesso, invece, ogni pretesto è buono per aumentare le mie preoccupazioni di madre, pur considerando che non potrei definirmi una donna apprensiva o ansiosa.

Non saprei spiegarvi perché, ma ogni volta che in tv vedo scene di violenze sui minori, rapimenti, sofferenza, (reali o da copione che siano) mi capita addirittura di chiudere gli occhi come si faceva da bambini davanti ad un film horror, perché non ho il coraggio di guardare, e mi si strazia il cuore.
La verità è che sono consapevole che non potrò mai proteggere mio figlio da tutti i mali del mondo, per quanto vorrei farlo.

Prima o poi diventerà un ragazzo e uomo in grado di difendersi da solo, ma probabilmente continuerò a restare sveglia, in silenzio, fino a tarda sera, quando tornerà a casa.
No, non gli telefonerò cento volte al giorno, perché lo educo alla libertà e alla fiducia, come i miei genitori hanno sempre fatto con me. Ciò non toglie, però, che l'idea di non sapere se sta o starà bene mi logora.

Ma sì, forse passerà con gli anni. Le mie ossa torneranno forti come un tempo.
O forse no. Chi può dirlo.
Intanto, Lorenzo ha sei anni, ed io non guardo più nemmeno la televisione senza preoccuparmi per lui.
Perché la cattiveria esiste, ed è in ogni angolo della nostra vita.
E gli occhi di madre non potranno mai essere dappertutto.
Ma il cuore sì.

22 commenti:

  1. La cosa che puoi fare è(che ho fatto) :insegnagli che il mondo è un paese meraviglioso dove vivere ,insegnagli anche la libertà ed il rispetto delle persone ..ma insegnagli anche a tener alta la guardia ,a star attento ..le cose che dice sempre una mamma ,questo non vuol dire che tutto è brutto e cattivo ..nooo!! anzi , ma insegnali la diversità tra il buono ed il cattivo ..c'è sempre in tutto, ed insegnagli anche la "criticità" il saper andare al di là dai pareri personali ..
    sicuramente in questo modo andrà nel mondo più forte e sicuro ..e poi vola Lorenzo !!
    ah e anche se non lo chiamerai 100 volte al dì ..tenerlo "monitorato" sopratutto nel periodo delicato dell'adolescenza...e importante! dì che qualsiasi cosa succeda o abbia bisogno ,mamma e papà saranno sempre lì..come solida base ..
    e per ultimo ,ma non ultimo ; DITA INCROCIATE !

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    1. Le dita incrociate servono sempre nella genitorialità.
      Comunque, per fortuna, con Lorenzo ho instaurato un dialogo molto intenso, sin da quand'era piccino.
      Lui, poi, è molto maturo per l'età che ha, e comprende tutto quello che gli dico.
      Ad esempio, quando iniziò a frequentare l'asilo, avevo il terrore che qualcuno potesse violarlo o picchiarlo, e gli facevo bonariamente il terzo grado, quando tornava. 😅
      Insomma, mi fido di lui e so che non ha segreti con me, ma la preoccupazione che possa accadergli qualcosa di brutto è inevitabile.
      Per fortuna, però, riesco a gestirla senza intaccare la sua libertà, né l'innocenza della sua età.

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    2. Quella paura non ti abbandonerà mai..sempre in ansia anche se sai che va tutto bene ed è più alto di te ..ci sarà sempre questo "filo"sottile ...di mamma🤔🤣

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  2. È il timore di ogni madre che si rispetti e permettimi anche di ogni padre. I genitori possono fino ad un certo punto poi esiste l'imponderabile. Credo che sia sciocco non pensarci ma anche necessario non lasciarsi invadere il cuore dalla paura.Sono pericoli e timori con i quali oggi in questa società sempre più marcia, degradata e violenta si deve convivere. Il tuo equilibrio a cui accenni rispondendo a Tissi è la giusta soluzione, Peraltro conoscendoti sia pure virtualmente, ero certo che avresti saputo mantenerlo e fare la cosa giusta per tuo figlio.

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    1. Ti ringrazio Daniele.
      Per fortuna, come detto, non sono una persona ansiosa, dunque riesco a gestire bene qualsiasi tipo di emozione.
      Lorenzo vive serenamente come un qualsiasi bambino della sua età. Non lo terrei mai chiuso in una campana di vetro per paura del lupo cattivo.
      I miei timori, quindi, e quelli di mio marito, rimangono chiusi a chiave nei nostri cuori.
      Se c'è qualcosa che le esperienze di vita mi hanno insegnato bene, è la dissimulazione.
      Non mi faccio leggere dentro dagli adulti, figuriamoci da un bambino dolcissimo.
      Quindi non c'è rischio che lui possa assorbire il peso delle mie preoccupazioni.

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  3. Ti capisco, io per esempio da anni evito accuratamente i film in cui muoiono i figli. Per esperienza ti posso dire che non stai mai tranquillo al 100% nemmeno con figli adulti. E' il principale effetto collaterale di essere una mamma... Però se almeno gli hai insegnato bene, ne hai già metà della fatta.

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    1. Il problema è che, praticamente, io non posso più guardare film.
      Se evito quelli in cui fanno del male ai bambini, e quelli in cui un papà accompagna la sua amatissima figlia all'altare, non rimane più nulla.
      Sarà per questo che amo il genere horror?
      O forse devo darmi all'azione? :)

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  4. Credo che ogni madre abbia le tue stesse paure, guardando certi film ,ma anche pensando alla società nella quale viviamo. L'unica cosa da fare, credo , sia educare i propri figli al bene, guidarli a scegliere ciò che è bene e a scartare ciò che è male, ciò che può danneggiare loro stessi o gli altri. A un certo punto, bisognerà lasciare che siano loro a prendere le loro decisioni, però, se lo hai educato bene, sarà più facile. Buona settimana. Ciao

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    1. Il problema è che davanti alle brutture della società non c'è educazione ai buoni principi che tenga.
      E mi riferisco ai casi di rapimenti di minori, e simili.
      Ma io sono una fatalista, e non mi fascio mai la testa prima che le cose accadano.
      Quindi la mia tristezza dura qualche ora dopo la visione del film, e presto lascia spazio alla solarità.
      Buona settimana a te.

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  5. E' perfettamente normale credo, ma non farsi prendere troppo dall'ansia è preferibile.

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    1. L'ansia non è una buona alleata, in qualsiasi circostanza.

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  6. Se Lorenzo è un bambino dolce e sereno è perchè lo stai educando bene .
    Non farti prendere da troppi timori , poi , è tutta fatalità .
    Se certi film ti stanno fare male , non guardarli .
    Io ho cercato di educare bene le mie figlie concedendo loro una libertà
    vigilata . E' andata bene , ora sono donne e le lascio vivere la loro
    vita senza mai intromettermi .
    Buona giornata . Abbraccio. Laura

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    1. Sono da sempre convinta che la fiducia e la libertà portino frutti migliori dell'eccessivo proibizionismo.
      Bacio.

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  7. Sai cosa? Credo che il tuo atteggiamento sia del tutto naturale; è chi resta indifferente a una scena brutale su dei bambini "perché tanto è finzione" che mi spaventa. Fossimo tutti con la tua sensibilità, la prossima generazione avrebbe dimenticato molte forme di cattiveria.

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    1. Per fortuna io non sono mai stata indifferente davanti a certe scene, ma diciamo che nel caso dei film, riuscendo a distinguere la realtà dalla finzione, non mi rovinavano la giornata.
      Adesso, invece, mi rattristano a lungo e mi capita di ripensarci spesso.
      Non so se la sensibilità può bastare per eliminare le brutture del mondo, ma di sicuro aiuta. 😔

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  8. Essere mamma vuol dire imparare a fare i conti con le proprie paure, con i propri timori, con le preoccupazioni e le ansie che comporta l’avere tra le mani la vita di un essere umano.Per fare la mamma non esiste un ricettario...si possono fare anche degli errori ma l'amore riesce quasi sempre a risolvere le difficoltà. Auguri!

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    1. Non esiste un ricettario, né un manuale d'uso, ma sono d'accordo con te. L'amore risolve sempre tutto.
      E le paure svaniscono. Com'è giusto che sia.

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  9. A Los Angeles?
    Caspita!
    Sarà un'esperienza bellissima per lei e, soprattutto, molto utile, ma ci credo che tu sia in pensiero.
    Non vorrei essere nei tuoi panni...
    Dai, per fortuna si tratterà solo di un paio di mesi. <3

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  10. si ti capisco, in parte succede anche a me.
    Però è vero non potremo proteggerli per sempre.

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  11. Le tue ossa sono ben forti e salde nonostante queste legittime preoccupazioni. Viviamo in un mondo tutt'altro che tranquillo e qualunque madre colma di buonsenso come te, ne avrebbe paura. Ma si, non potrai proteggerlo sempre, ma sperare che tutto proceda sempre su giusti binari mi sembra assolutamente logico, naturale e giustissimo. Ovviamente glielo auguro anche io.
    Ti abbraccio splendida mamma.

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    1. Grazie tesoro.
      Spero che il destino sia clemente con lui. E anche con me, almeno da madre...

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