lunedì 21 marzo 2022

Centro estetico per bambine in Puglia: è polemica

 
Lo scorso fine settimana mi sono imbattuta in una notizia alquanto discutibile.
A Nardò, Tiziana Caputo, titolare di un centro estetico, ha deciso di destinare un'area del suo salone alle bambine dai 4 agli 11 anni.
L'idea sarebbe nata per gioco, per intrattenere le figlie delle clienti durante le loro sedute di bellezza, ma ha diviso l'opinione pubblica.

Mi sono già occupata di bambine truccate come adulte e date in pasto ai social, dunque conoscete la mia contrarietà sul tema, ma voglio tornarci per approfondire questa notizia.

Come detto, ai tanti che l'hanno criticata, la signora Caputo ha spiegato che si tratta semplicemente di un'attività ludica, evidenziando come in tutte le case, sin da piccolissime, le bambine ricevano trousse giocattolo, specchiere, abiti da principesse e altro.
Quindi, perché non raccogliere tutto questo in un salone dedicato, utilizzando prodotti rigorosamente biologici e concedere alle bimbe momenti di divertimento e relax?
Nel "beauty baby", infatti, le piccole clienti potranno festeggiare il proprio compleanno con le amiche, oppure concedersi semplicemente maschere di bellezza per il viso, trattamenti per le unghie, massaggi.
A dare avvio alla polemica è stato un post del vocalist dei Sud Sound System, Fernando Blasi, chiuso con un messaggio molto diretto rivolto ai genitori: "Lasciate stare i saloni di bellezza e raccontate ai vostri figli una favola, sarete più belli anche voi".
Da lì, moltissimi giornali locali e nazionali si sono interessati alla vicenda.

Ora.
Sicuramente, al di là degli attacchi ricevuti sui social, la titolare del centro estetico avrà ricevuto un'enorme pubblicità (gratuita), quindi questa bufera non potrà che tornarle utile.
Io, però, condivido parola per parola l'intervento di Fernando, e continuo a non accettare che una bambina così piccola possa essere adultizzata senza ragione.

Sono madre di un maschietto, è vero, quindi probabilmente non posso giudicare appieno la questione.
Eppure, se avessi avuto una bambina, di sicuro non si sarebbe appassionata facilmente a trucchi e smalti, considerando che io non ne possiedo.
Solitamente, infatti, i figli seguono l'esempio dei genitori, quantomeno finché non diventano grandi abbastanza da poter avere gusti specifici e personali nel campo dell'abbigliamento, e molto altro.

Quindi, perché non permettere ai bambini di svolgere attività che preservino la loro innocenza, senza calcare la mano?
Per fare le principesse avranno tutta la vita. Ammesso che lo desiderino.

27 commenti:

  1. Squallido chiamarla "attività ludica". Se proprio una bambina vuole giocare a fare la grande e truccarsi, un conto è farlo a casa davanti a uno specchio, un altro in un centro estetico...
    Non bastano le minorenni che per regalo di compleanno chiedono due taglie di seno o rifarsi il naso? Ora coinvolgono pure bambine dell'asilo! Sconcertante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sconcertante è l'aggettivo esatto, per quel che mi riguarda.
      Perché inculcare ai figli così piccoli le passioni dei genitori?
      Io in un centro estetico non ci sono mai entrata, dunque mia figlia non potrebbe mai desiderare di farlo, perché semplicemente non sarebbe la sua normalità.

      Elimina
  2. È l'ennesimo segnale di un degrado irreversibile della società

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sull'irreversibile spero sempre che non sia così.
      Ma sono solo un'illusa. Lo so.

      Elimina
  3. Mamma mia,è allucinante.Buona giornata nonostante tutto.

    RispondiElimina
  4. 🤨
    Siamo in una società dove l'immagine e ponderante..ok mi va bene per i grandi è scelta loro ..ma i bambini ??
    Lasciamoli bambini fino a che è possibile.. va bene se accompagnano mamma da parrucchiera o estetista ..magari ricevono piccolo gadget..ma poi piu niente !! Lasciamoli bambini il più possibile ..poi da grandi avranno tutto il tempo per diventar mostruosità come quelle che girano nei social.
    Durante la vendita frutta estiva ..arriva mamma e bambina età 6/7anni
    Vestita come entreneuse ..a me piace moda ..anche se la moda di qua ..io la lontano anni luce..ma a 6 anni vestita così ???
    Aveva calze rete, microgonna ..ah e maglietta con scritta sexy girl😲
    Ok son vecchiaccia .ma non moralista
    ...ma x bambina era troppo!!!ah e probabilmente ho fatto espressione strana e mamma :non meravigliarti ,adesso i bambini scelgono loro che mettere,non come ai miei tempi ...e la linguaccia è partita ..si scelgono loro ,ma devono aver quei vestiti nell'armadio e non li comprano da soli ..ma li paghi tu ,dunque puoi dire che comprare o no..beh dai no me la son segata come cliente poi e passata ancora con la sexy girl..
    Ritornando al discorso; i bambini lasciamoli bambini il più possibile.. ah e la signora li s è fatta una valanga di pubblicità gratis..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lorenzo indossa quello che io gli compro.
      Non lo porto nemmeno con me in negozio, tanto conosco perfettamente la sua taglia.
      Quando torna da scuola gli mostro i nuovi capi e ogni volta mi dice che aveva già abbastanza vestiti, e che potevo evitare di acquistarne, senza capire che cresce e i pantaloni gli diventano pinocchietti, se non glieli cambio.
      Comunque non ha mai nemmeno provato a dire di desiderare qualcos'altro.
      Una volta mi chiese un pantaloncino giallo. Fu un evento più unico che raro, e allora corsi a comprarglielo.

      Elimina
    2. Però li potrei andarci anch'io per bimbe/ vecchiaccie..che non san ancora come si fa metter Rimmel..o

      Le rare volte mi infilo sempre occhio ..e lacrime ..eee DISASTRO!!! A me servirebbe tantooo

      Elimina
    3. Andiamoci insieme, allora, perché pure io sono un disastro. 😂😂

      Elimina
  5. Io non sono neanche ora appassionata a trucchi e smalti. Mi sembra troppo, va bene giocare a casa, con le amichette, con i trucchi della mamma, ma un centro estetico è troppo. Buona settimana. Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo in due, allora, cara Mirtillo.
      Tu, però, almeno sarai capace di metterti l'eyeliner o l'ombretto.
      io nemmeno quello. Ahahahah

      Elimina
  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  7. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stia calmino, Atom.
      L'ultima volta che qui qualcuno ha pubblicato commenti a sfondo razziale contro i meridionali, è stato opportunamente denunciato alla polizia postale dalla sottoscritta.
      Quindi, vada a vomitare la sua frustrazione altrove.
      Grazie.

      Elimina
  8. Perchè non si permette più ai bambini di fare i bambini?

    RispondiElimina
  9. Penso che l'intento fosse quello di parcheggiare le figlie delle clienti facendole divertire in qualche modo anziché annoiare. E intanto guadagnare qualcosa in più :D
    Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che sarebbe bastato un angolo ludico con puzzle, palle, costruzioni e simili...

      Elimina
  10. Sono senza parole, continua la perdita di valori.

    RispondiElimina
  11. Senza parole.. la gente non sa più dove buttare denaro oltre ad essere una cosa veramente squallida.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sanno davvero cosa inventarsi per cadere sempre più in basso.

      Elimina
  12. No, sono contrario, i bambini doivrebbero rimanere bambini. Mi ricorda quei progammi americani dove le madri fanno truccare le bambine in concorso di bellezza truccandole come adulte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto. Mi sono occupata anche di quello in passato.
      Per me è aberrante.

      Elimina
  13. Risposte
    1. Effettivamente è difficile poter appoggiare un'iniziativa del genere.

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.