sabato 12 marzo 2022

Jukebox: 'Another Brick In the Wall' dei Pink Floyd

 
Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Oggi tocca alla richiesta di Tissi del blog "Era la mattina di Natale".
Parlando di colonne sonore della propria storia d'amore, la cara Tissi ha affermato che la canzone che rappresenta il suo matrimonio è "Another brick in the wall" dei Pink Floyd.
Nulla di romantico, verrebbe da pensare, ma per chi conosce lei, istrionica ed esuberante, direi che c'era da aspettarselo. 😉

Pubblicato nel 1979 nell'album "The Wall", il brano (diviso in tre parti) rappresenta uno dei maggiori successi della band britannica.
Confesso di aver sempre pensato che vi fosse un collegamento tra il muro di Berlino e questa famosissima canzone, ma facendo delle apposite ricerche mi sono resa conto di essere caduta in un tranello come moltissime altre persone.

Difatti, il protagonista dell'album, Pink, a causa di eventi avversi che caratterizzano la sua vita, tra cui la morte del padre in guerra, l'iperprotettività della madre e il divorzio dalla moglie, decide di chiudersi in se stesso, innalzando un muro metaforico verso il mondo.
Solo attraverso una forte autoanalisi, Pink potrà tornare ad aprirsi con gli altri, uscendo dal suo isolamento.

Effettivamente, ci sarà capitato mille volte di restare chiusi in noi stessi, senza voler avere contatti con nessuno. E per rompere il muro che si viene a creare, può bastare una canzone? Chissà.
Intanto, complimenti a Tissi per questa scelta rock, degna di lei e della sua caparbietà.
Voi, invece, ricordate di lasciarmi nuove richieste nei commenti.
Baci.

18 commenti:

  1. La canzone non c'entrerà col muro di Berlino, ma ricordo bene un altro videoclip, di animazione, che invece lascia proprio intendere un che di militare, con un esercito di martelli che marciano... 🤔
    Il brano è famosissimo, nei primi anni 80 era facilissimo beccarlo in radio o in programmi musicali, credo lo conosca anche chi non sa chi siano i Pink Floyd. 😊

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    1. Rettifico: inviando il commento mentre andava il video, quest'ultimo si è bloccato poco prima che iniziasse la parte coi martelli animati e soltanto adesso l'ho rivisto intero! 😅

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    2. Non avrei colto la tua "gaffe", perché non ho mai visto il video per intero.
      Di solito ascolto i Pink Floyd con gli occhi chiusi, ricordando le infinite volte in cui ascoltavo i loro brani con papà. 😉

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  2. Ricordo di averla sentita spesso alla radio . Bella canzone anche se
    la trovo un po tenebrosa ed effettivamente mi ricorda il muro di Berlino .
    Buon sabato sera . Ein Kuss . Laura

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    1. E tu del muro di Berlino ne hai da raccontare...
      Un bacione.
      Buonanotte

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  3. Graziiiieeeee!!!
    Rock forever!!
    Ah...mio figlio ti direbbe che la sua vita oltre i Pink Floyd è stata ... dal nascita...c'erano anche in sala parto ...QUEEN...in auto queen .casa queen...SEMPRE !!! Un incubo per lui..🤣🤣🤣🤣🤣

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    1. Un incubo meraviglioso, altro che.
      Anche se, ad essere sincera, quando papà ascoltava a ripetizione Pink Floyd, Dire Straits e Bob Dylan, brontolavo.
      Non sopportavo tutta quella musica con pochissime parole.
      Da quando è andato via, invece, riascoltando quelle note provo un senso di pace immenso.
      Come se fossero una ninna nanna del cuore.

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    2. Ragazza che conosco .,:da piccola mia mamma (infermiera)ci portava scuola io e mi sorella in auto SEMPRE Queen .. e spesso mamma indossava pigiama ..poi tornava filata a letto ..a dormire ..adesso quest'estate ho portato mia figlia al grest.. auto Qeen!! E indossavo pigiama !! (Infermiera purelei)Mia figlia mi ha detto mamma non scendere ce la faccio da sola .poi abbassa Queen ...
      Queen ..pink Floyd..generazione dopo generazione...🤣🤣🤣🤣

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    3. Abitudini meravigliose che si tramandano. 😍
      A parte il pigiama. 😂😂

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  4. Grande classico che non passa mai di moda e che tutti conoscono, ottima scelta ;)
    Buona serata.

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  5. Curioso... Tu parli dei Pink Floyd e io guardavo su Raiplay David Gilmour Live At Pompeii. Dove però non ha suonato quella canzone in favore di altre come Comfortably Numb sempre dallo stesso album.

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    1. Ho l'album in questione, ma non avevo mai ascoltato la canzone che hai citato. Significa che a mio padre non piaceva particolarmente.

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    2. Eppure Comfortably Numb ha due assoli al suo interno che sono considerati i più belli che David abbia mai suonato. Per me è il vero pezzo di punta di The Wall.

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  6. Dopo aver scoperto questo mi piace ancora di più, canzone fantastica ed immortale.

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    1. Un brano destinato a tenerci compagnia per altri mille anni (almeno)...

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