Sta facendo molto discutere, nelle ultime ore, l'atteggiamento della produzione di "Ciao Darwin".
Nei giorni scorsi, infatti, durante la registrazione di una puntata, il 54enne Gabriele è rimasto gravemente infortunato a causa di una caduta nel gioco dei rulli.
Suo cugino Stefano Ambrosetti ha dichiarato a Il Messaggero "Secondo quanto è stato riferito dai medici ha riportato lo schiacciamento di due vertebre, con una lesione al midollo che ha compresso il torace, impedendogli di respirare – ha aggiunto – L’operazione è perfettamente riuscita, ma dal momento della caduta a oggi, dal collo in giù è completamente immobile. Gabriele è vigile e cosciente ma non riesce a muoversi. Le sue condizioni sono critiche".
Insomma, i parenti della vittima e moltissimi fan della trasmissione si aspettavano che questa venisse sospesa, ma niente si è mosso in questo senso. Anzi.
Sulla pagina Facebook ufficiale di Ciao Darwin continuano a vedersi post ironici e stralci delle puntate come se nulla fosse, e nonostante i tantissimi commenti che chiedono rispetto per Gabriele.
Altri, invece, invocano il celebre motto dei Queen "the show must go on", sostenendo che il programma debba comunque andare avanti.
Intanto, da Mediaset fanno sapere che la puntata prevista per il 26 aprile verrà trasmessa il 3 maggio, ma pare che la decisione non abbia nulla a che vedere con l'incidente in oggetto.
Voi cosa ne pensate?
Lo spettacolo deve andare a priori, oppure no?
Innanzitutto sarebbe da chiudere un programma così, in primis. Ammesso che non venga mandato in onda per dividere la gente in categorie, e allora ci sta.
RispondiEliminaTolto questo, questione spinosa: il concorrente ha sicuramente firmato liberatorie che prevedono anche assicurazioni e lo "show must go on". Certo, i social del programma dovrebbero avere un atteggiamento diverso.
Ma tanto tutto finirà con Bonolis che, prima di iniziare, dirà due parole di incoraggiamento verso il ragazzo, e la produzione si toglie l'impiccio... :)
Moz-
Magari sarebbe bastato che quelle due parole avessero iniziate a scriverle sui social, visto che ormai accade tutto lì.
EliminaComunque, un mio lettore mi segnala su Facebook che incidenti anche gravi avvengono ogni giorno sui campi da calcio e nello sport in generale, senza che le partite vengano sospese.
Spero che Riccardo potrà aggiungere qualche dato in più, colmando la mia ignoranza in materia.
Quanto al tuo amore per questa trasmissione, era quotato alla Snai 0,001. 😉
Sottoscrivo in pieno il commento del Moz. "Ciao Darwin" oramai è una trasmissione che ha fatto il suo tempo: estrapolata dal contesto nella quale era nata, è una trasmissione da chiudere.
RispondiEliminaLegalmente c'è la liberatoria, ma bisogna vedere fino a dove la liberatoria possa coprire gli organizzatori del programma.
In ambito sportivo una partita di serie B è stata recentemente rinviata per un grave infortunio.
Domani verifico il regolamento.
Io speravo tu mi raccontassi qualche aneddoto celebre di serie A in cui una partita è stata sospesa per questi motivi o, al contrario, è stata disputata fino alla fine nonostante tutto.
EliminaL'episodio è quello di Lecce Ascoli. In avvio botta alla testa per il centrocampista del Lecce Scavone, che riporta un trauma cranico. Alla fine fortunatamente non è successo niente, ma le due squadre hanno chiesto all'arbitro di sospendere l'incontro perché non c'erano le condizioni per proseguire.
EliminaL'arbitro ha acconsentito.
Onore alle squadre, allora.
EliminaEd anche all'arbitro.
Ho visto sempre un po' male quel gioco dei rulli e non mi sorprende che qualcuno si sia fatto male sul serio. Credo anche io che una trasmissione simile non ha più nulla da raccontare. Gli ascolti tuttavia ripagano. Penso anche io che sui social avrebbero dovuto dire qualcosa, ma possibile ci siano questioni legali (AKA vuol fare causa al programma) per cui prendono tempo?
RispondiEliminaNon so rispondere alla tua domanda, ma credo che sarebbe bastato un semplice post su Facebook del quale avrebbero potuto "incolpare" il social media marketing, no?
EliminaQueste trasmissioni vanno avanti perché c'è gente che le vede. Tutto qua. Il resto delle chiacchiere resta a zero.
RispondiEliminaTutt'al più mi dispiace che certe vicende trovino spazio anche qui, per quanto esprima piena solidarietà alla persona infortunata.
Speriamo solo che torni a stare bene.
EliminaLa salute di ciascuno di noi vale molto di più di cinque minuti di popolarità.
Non vedo il programma anche se lo vedevo da piccola. Per quanto Bonolis possa starmi simpatico sa umiliare molto bene le persone usando l'ironia. Mi spiace per l'uomo che si è fatto male. Capisco anche la rabbia, ma per partecipare ad un programma cosi e ad un gioco simile bisogna essere degli sciocchi, pertanto chi è causa del suo mal... per il resto si, potevano fare almeno la bella figura di fare un comunicato di solidarietà
RispondiEliminaInfatti mi meraviglio di tutti coloro che accettano (anche e soprattutto di quelli non in forma). Spero che almeno li paghino un sacco, ma ne dubito..
EliminaAlla fine, il comunicato di Mediaset c'è stato.
RispondiEliminaMeglio tardi che mai...
https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/incidente-a-ciao-darwin-mediaset-e-vicina-alla-famiglia-del-concorrente-infortunato_3204911-201902a.shtml
Ammetto di non essere a conoscenza di ciò, per fortuna è arrivato il comunicato, però in ogni caso the show must go on sì.
RispondiEliminaEffettivamente a te piace questa trasmissione, quindi mi aspettavo che avessi capito cosa stava accadendo.
EliminaIn ogni caso, domani dovrai farne a meno. E chissà che non faccia poi la fine di "Adrian" che piaceva tanto a Riccardo.
Cara Claudia, lo guardo quasi mai, non capisco che per fare ridere il pubblico si deve fare dei giochi pericolosi, è proprio vero che il mondo sta cambiando.
RispondiEliminaCiao e buon 25 aprile con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Infatti alcuni giochi sono davvero pericolosissimi, e non solo in questa trasmissione.
EliminaMa purtroppo ai telespettatori piacciono.
Buon 25 aprile a te. 😗
Vedevo la trasmissione da bambina e mi ricordo delle gran risate, ma non sono mai riuscita a vederla quest'anno e non ho presente questo famoso gioco dei rulli.
RispondiEliminaMi dispiace molto per Gabriele. Immagino che chi decide di partecipare a giochi di questo tipo sappia già che può cadere e farsi male, ma questo non vuol dire né che se la sia cercata, né che meriti quello che poi gli è successo.
E la produzione, beh...questi fanno il loro mestiere, ovvero pensano solo a far ridere la gente e incassare i soldi delle pubblicità.
A Gabriele auguro il meglio, sperando che questo brutto incidente non debba causargli danni permanenti.
Magari nel momento in cui accettano di partecipare a determinati giochi ne sottovalutano i rischi.
EliminaMi unisco al tuo augurio per Gabriele.
La vedevo all'inizio e anche poco. Non sapevo nemmeno che la rifanno e di quello che è successo, mi unisco anch'io al vostro augurio per Gabriele.
RispondiEliminaQuesto incidente è serio... incrocio le dita.
Purtroppo è serissimo.
EliminaSperiamo bene.