martedì 23 aprile 2019

Mai lasciare i sogni in un armadio. La musica, il canto, l'amicizia.

Buongiorno amici.
Com'è andata la Pasquetta?
A me bene, anzi benissimo. Però mi ha lasciato in bocca un po' di malinconia, e proverò a spiegarvi perché.
Quello che vedete nel video è il mio amico Vito. Vi avevo già parlato di lui QUI e di una passione che condividiamo QUI.

Ieri, siamo stati a casa sua per pranzo e, nel primo pomeriggio, Lorenzo ha visto un portachiavi a forma di chitarra ed ha chiesto di poterci giocare.
Quindi, è venuto fuori l'argomento musica.

Quello che non potete sapere è che Vito è un musicista completo. Suona perfettamente la chitarra, il pianoforte, e canta da Dio.
Anni fa questo era il suo lavoro, oltre che la sua passione più grande. Io, purtroppo, l'ho conosciuto quando aveva già smesso, per rincorrere un progetto sbagliato, o per colpa di chi non ha saputo credere in lui.

Un po' mi ritrovo nella sua storia. Sapete benissimo che scrivere è sempre stata la mia vita, ma non ci ho mai creduto davvero, conscia del fatto che per realizzarmi economicamente avessi bisogno di "un lavoro vero", quindi ho sempre dato voce alla mia penna per "hobby".
Vito, invece, forse per la delusione accumulata, ha chiuso definitivamente con la musica.

Mi chiedo come si possa accantonare un sogno che ti fa sentire vivo. Io non resisterei più di due settimane senza buttar giù quattro parole.
Lui, invece, per accontentare Lorenzo ha tirato fuori dall'armadio una vecchia chitarra acustica che non toccava da dieci anni.
Nel tentativo di accordarla, una corda è schizzata via, ma figuriamoci se un Maestro può arrendersi per così poco.
Sa quanto amo cantare, quindi ha preso degli spartiti e ha cominciato a suonare, sotto gli occhi incantati miei, di Lorenzo, e di chi era con noi.

Io non so se un giorno tornerà a cantare e suonare, ma lo spero con tutta me stessa.
Perché la luce che ha negli occhi mentre lo fa, lo ripaga di una vita spesso poco indulgente. Quasi come la mia.
Magari, potete aiutarmi a convincerlo. Che dite, è bravo?

P.S. Non badate alla mia scarsissima intonazione, ma ero molto presa dal momento, e non ho pensato certamente a toccare l'ottava giusta.
P.P.S. Il video è in bianco e nero per coprire il mio aspetto sfatto, senza trucco, con i capelli appiccicosi di scirocco, e gli occhi stanchi. Siate clementi. In fondo, mi volete bene...

30 commenti:

  1. è difficile andare contro decisioni drastiche..maturate col dolore..
    io spero cambi idea..se la musica lo fa stare bene davvero..se è il suo sogno..se non vuole smettere di crederci..
    deve essere un dialogo con sè stesso.di nuovo.

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    1. Io intanto provo a dargli il la.
      Anzi... Il mi, che è la corda che mancava alla chitarra..

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  2. Il non marito ultimamente si è accorto di aver perso tre anni dietro le persone sbagliate. Ha perso tempo energie risorse e sacrificato tempo a noi e al lavoro. Credo ricomincerà nuovamente da qualche altra parte. Perché la chitarra non puoi proprio togliergliela. Mai mollare mai rinunciare a nulla che ci piace fare.

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    1. Già. Anche se lui, in verità, preferisce il pianoforte e, credimi, é un mostro quando lo suona.
      Hai presente "Il pianista sull'oceano"? Uguale.. 😍😍
      In bocca al lupo al tuo compagno che spero troverà la sua strada, col vostro supporto che non mancherà mai.

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  3. Cara Claudia, spesso succede che la musica q^guarisce tanti mali, spero che il tuo amico cerchi di continuare e vedrà sicuramente dei buoni risultati.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Effettivamente la musica è una buona alleata.
      Buona giornata a te.
      Un bacio

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  4. Vito è bravissimo.
    E' vero che imparare a suonare è come andare in bicicletta: non si "disimpara".
    Però 10 anni sono tanti, senza dubbio, ma la mano non l'ha persa proprio per niente.
    Secondo me è il momento per tornare alla vecchia passione.
    ps
    Dolcissimo Lorenzo <3

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    1. Lorenzo che continuava a chiedermi di poter suonare, dici?
      Ma le corde di quella chitarra erano in ferro, non in nylon, quindi abbiamo preferito non rischiare che si facesse male.

      Effettivamente sebbene non si disimpari, ci si arrugginisce un po'.. Proprio come quelle corde..
      Ma lui tempo due ore e torna quello di una volta. 😘

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  5. Beh, è già un inizio.
    A volte i sogni vengono parcheggiati -per svariati motivi- ma vedi come basta un niente per riaccendere la passione?^^

    Moz-

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    1. Magari bastasse così poco.
      Purtroppo Vito è un testone.. come me, d'altronde.. e sarà durissima riuscire a convincerlo. Ma chissà.. Io sono una che non si arrende.. 😉

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  6. Sì ti capisco, non è mai bello rinunciare ai propri sogni, però l'importante è non perdere la passione, e a quanto pare in questo caso non è successo, perché basta una fiammella per riaccendere un fuoco ;)

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  7. Chissà magari questo è stato un primo piccolo passo e ne seguiranno altri...Che lo faranno stare bene e che glu accendino quello luce negli occhi che si illuminano quando si sta bene

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    1. Magari..
      Io sarò sempre pronta a canticchiare qualcosa.. 😉

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  8. Se l'ha abbandonata, la delusione dev'esser stata davvero cocente.
    Nessuno abbandona ciò che gli fa brillare gli occhi a cuor leggero.

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    1. Più che delusione son stati accadimenti che l'hanno "costretto" ad occuparsi di altro.
      Ma le vere passioni non sopiscono mai.

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  9. al di là di vito (chapeau), credo che a questo punto nella vita ho visto tutto. chiudete l'internet. hai vinto ;-)

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    1. Non ho capito se
      a) sei emozionato per la mia dedica;
      b) per il fatto che Lorenzo mi sta sempre appicciccato;
      c) canto così male.
      :P

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    2. Il solito simpaticone.
      Bastava anche citare le prime due, eh?? :P

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    3. le prime due. entrambe le prime due.

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  10. Onorato di far parte in primo piano del Blog... e grazie a tutti per le parole spese... La passione resta, magari col tempo uscirà fuori qualcosa , ma per le strimpellate della domenica, sono sempre disponibile.... poi con un pubblico così come posso dir di no.... Grazie di Vero cuore Claudia, è stata una bella sorpresa.... TVB

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    1. Ehi tuuuu.
      Sei riuscito a commentare anche adesso che hanno chiuso G+. Wow!
      La passione resta, hai ragione, ma non far ammuffire quella chitarra nell'armadio. Suonala per noi tutte le volte che vorrai. Magari mi impegnerò anche per non cantarti sopra, così non ti rovino le esibizioni.
      Oppure, ci piazziamo a tre isolati da casa mia, col cappello rivolto verso l'alto sull'asfalto, e "regaliamo" la tua musica ai passanti.
      A proposito, ti ricordo che nella biblioteca di Monopoli c'è il pianoforte libero, e aspetto sempre che mi suoni qualcosa.
      Anch'io, come te, preferisco i tasti alle corde.
      Ti abbraccio forte. <3

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  11. Mi auguro che riaccende i suoi sogni.
    Saluti a presto.

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  12. Claudia , devi assolutamente convincere Vito a suonare e cantare.
    A me è piaciuto tantissimo . Peccato che un talento così sia
    sprecato e si perda nel nulla...no no e poi no.
    Inseguire le proprie passioni , sempre .
    Buenas noche . Laura

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    1. Ci provo, cara Laura.
      Il suo talento non si perderà mai, perché ci sarà sempre qualcuno come me ad offrirgli una chitarra e qualche nota.
      Buonanotte 💋

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  13. Tasto dolente quello di non riuscire a tradurre le proprie passioni in un lavoro vero, cioè che al di là dell'impegno ci porti qualche soldino...

    Vito mi sembra molto bravo, magari in questi mesi ha cambiato idea...

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    1. Non ha cambiato idea, ma l'abbiamo convinto a far sistemare le corde della chitarra e a recuperare la sua tastiera che aveva lasciato in parrocchia.
      Quindi le sedute di karaoke sono aumentate.
      Meglio di niente, no?

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