Abbiamo già parlato più volte della maternità nella terza età.
Stavolta, però, a lanciare l'allarme sarebbe l'ISTAT.
Secondo i dati raccolti nel 2017, infatti, le mamme italiane sono le più anziane d'Europa.
Esse, infatti, partoriscono per la prima volta a 31,1 anni, seguite da Spagna (30,9), Lussemburgo (30,8), Grecia (30,4) e Irlanda (30,3).
Ma non solo.
L'Italia si classifica al secondo posto nella classifica delle donne diventate madri per la prima volta dopo i 40 anni, con il 7,3% dei casi, dopo le Spagnole che raggiungono il 7,4.
Continua, inoltre, il calo delle nascite su scala europea.
Il Paese più fecondo, in questo caso, risulta essere la Francia, con circa due figli per donna, mentre l'Italia si ferma al terzultimo posto con una media di 1,32.
Insomma, madri sempre più vecchie e famiglie sempre meno numerose.
Sarà davvero colpa degli incentivi statali in favore delle partorienti che vogliono continuare a lavorare, o si tratta di una vera crisi della famiglia?
Avevamo già affrontato l'argomento, parlando dell'esperienza di Cristina D'Avena. Vi ricordate?
Stavolta, però, a lanciare l'allarme sarebbe l'ISTAT.
Secondo i dati raccolti nel 2017, infatti, le mamme italiane sono le più anziane d'Europa.
Esse, infatti, partoriscono per la prima volta a 31,1 anni, seguite da Spagna (30,9), Lussemburgo (30,8), Grecia (30,4) e Irlanda (30,3).
Ma non solo.
L'Italia si classifica al secondo posto nella classifica delle donne diventate madri per la prima volta dopo i 40 anni, con il 7,3% dei casi, dopo le Spagnole che raggiungono il 7,4.
Continua, inoltre, il calo delle nascite su scala europea.
Il Paese più fecondo, in questo caso, risulta essere la Francia, con circa due figli per donna, mentre l'Italia si ferma al terzultimo posto con una media di 1,32.
Insomma, madri sempre più vecchie e famiglie sempre meno numerose.
Sarà davvero colpa degli incentivi statali in favore delle partorienti che vogliono continuare a lavorare, o si tratta di una vera crisi della famiglia?
Avevamo già affrontato l'argomento, parlando dell'esperienza di Cristina D'Avena. Vi ricordate?
Sono numeri che fanno riflettere, in Italia vengono negati sempre più diritti e le donne lavoratrici spesso vengono discriminate.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Purtroppo in Italia il binomio maternità-lavoro diventa ogni giorno più utopistico..
EliminaMeglio, significa che ci sentiamo giovani e ci godiamo la luuuunga adolescenza :D
RispondiEliminaMoz-
Oppure che ci estingueremo..
EliminaPerché alla fine di questa luuuuunga adolescenza le donne saranno meno fertili e addio gravidanze..
Nooo dai non ci estingueremo :D
EliminaMeglio così che con un meteorite o con il clima tipo 60 gradi di estate :D
A parte gli scherzi, credo che Cav abbia centrato il punto!
Decisamente.
EliminaPerò mi vien da pensare che vent'anni fa la situazione era pressoché analoga (se non peggiore), ma si procreava lo stesso.
Non saremo diventati soltanto un po' pigri, noi giovani?
A te, ad esempio, cosa manca per crearti una tua famiglia? A parte la materia prima, s'intende... :P
Ma scusate, perché rovinarsi subito subito la vita Claudia-style se puoi godertela? Ahahah XD
EliminaMoz-
Chi ti dice che io non me la sia spassata abbastanza prima di sposarmi, e che pur avendone ancora la possibilità non trascorrerei i miei sabati in pigiama e pantofole? :P
EliminaSpero di non essere frainteso...secondo la mia modesta opinione i fattori principali sono due:
RispondiElimina1) la mancanza assoluta di welfare, se vediamo le famiglie in molti stati europei come vengono aiutate c'è solo da vergognarsi.
2) Le donne (giustamente) vogliono far carriera e siccome non sono tutelate spesso si "fermano" a 0/1 figlio.
3) I valori della famiglia non esistono più e non intendo tutti i valori espressi a Verona pochi giorni fa ma parte di essi si. Molti (uomini e donne) vogliono fare gli eterni Peter Pan e non vogliono avere responsabilità.
Se continua così certo che ci estingueremo tra qualche decennio.
Ricordo dei passi di un libro della Fallaci che era profetico...
PS lo so ho detto che i punti erano due ma oggi tira un vento pazzesco che confonde le idee ;)
Non mi sarei mai accorta del punto in più se non lo avessi precisato, ma mi hai fatta ridere.
EliminaComunque condivido appieno il tuo elenco, ma resto dell'idea che ad incidere maggiormente sia proprio il punto tre...
Per curiosità a quale libro ti riferisci?
EliminaCara Claudia, tutto questo lo a creato la scienza, e dobbiamo accettarlo!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Stavolta la scienza non ha colpa.
EliminaNon credo che la possibilità di avere figli nella terza età porti le donne a ritardare la propria maternità.
Forse non ci siamo capiti, io mi riferivo e certi casi mamme a 70 anni.
EliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
In questo caso non.so che dire. Io i figli li ho fatti decisamente presto ma se non fossero in qualche modo "capitati" la maternità non era certo nei miei piani
RispondiEliminaSai che non era neanche nei miei?
EliminaPoi, a 26 anni ho conosciuto l'amore e in undici mesi ci siamo sposati. Pazzi, lo so.
Ma dopo due anni eravamo genitori e credo che sia stato perfetto così.
Aspettano tutti/e i 30 anni, e non so perché, sarà che vogliono godersi più la libertà? Beh, un po' li capisco, però la situazione è un pochino preoccupante..
RispondiEliminaMa no. Le cose di cui preoccuparsi in questa vita sono altre..
EliminaSono una di quelle persone che, come dice Sotu, vogliono fare i Peter Pan invece che i genitori.
RispondiEliminaChe dire, a me non interessa avere sulle spalle pure il pensiero di una possibile estinzione. Che poi, anche a rischio di essere impopolare, penso che su questo pianeta siamo persino in troppi e le risorse sono quelle che sono.
Il problema è che chi dovrebbe evitare di fare figli continua a concepirne con la stessa frequenza con cui io preparo un buon dolce, mentre chi ha la possibilità di prendersi cura fisicamente, moralmente e materialmente di un bambino desiste dall'idea di procreare.
EliminaDunque l'estinzione della specie non credo sia contemplata.
Purtroppo o per fortuna? ;)
Ma mettere al mondo un figlio oggi è un vero lusso ed una grande fatica! Non è più come una volta. Solo per portarne avanti uno devi avere non due ma magari pure quattro stipendi (a seguire gli standard, certo - che poi a proposito di questo ho in bozza un post sulle nuove tendenze festaiole dei pargoli che mi fanno veramente incacchiare!)...
RispondiEliminaPoi, per crescere oggigiorno i figli ci vogliono stomaci e fegati d'acciaio, da quando ce l'hai in pancia con tutto l'ambaradan del pre-natale a seguire, con tutte le pippe sulla psiche, le metodologie educative, le storie sui no, i si, i forse, i traumi, le concessioni e via dicendo...
Ad esempio, io avevo Lollo che era partito a scuola che non aveva voglia di fare i compiti, già in prima elementare. Capirai, tra me e il padre giù le sgridate "perchè i compiti si devono fare, ci mancherebbe!"...
Mi chiama la maestra: signora, lorenzo è provato, non dovete insistere, dovete lasciargli il suo spazio, dovete gratificarlo, dirgli bravo, incentivarlo...
Io: scusi l'ignoranza maestra, ma mio figlio i compiti non li vuole fare... Lo incentivo?
Lei: deve lasciarlo sbloccare...
Al che io faccio come mi hanno detto. Non vuole fare i compiti? Va bene, amore di mamma, li farai quando vuoi, ma ricorda che se non studi non vai avanti.
Passa un mese, mi richiama la maestra: signora, ma lorenzo è indietro...
Ma vaaaaaaaaaaa???? Ma veramente? Ma me l'hai detto tu di non fargli fare i compiti che si deve sbloccare.
Da quel giorno faccio a modo mio. Via play, bicicletta e cartoni. O fai i compiti o rimani a casa in punizione, e ci scappa pure lo scappellotto di tuo padre.
Vedi ora com'è allineato. Altro che sblocco e riblocco... Subito subito s'è sbloccato.
Io comunque un figlio lo rifarei sempre dopo i 30, non prima.
Standing ovation :D mi hai fatto morire :D
EliminaIrene è fortissima. Se non vi conoscete, vi presento ufficialmente. Ire, Sara (DamaBianca) è tra i miei preferiti. Passa dal suo blog. Ti piacerà.
EliminaQuanto a Lollo, Nobel alla maestra che ti incita a farlo poltrire dalla mattina alla sera.
Lorenzo è piccolo per i compiti, ma quando arriveranno col cavolo che gli permetterò di non farli.. 😅
Ma piacerissimo!! ^_^ Certo che ci passo, subito... nel senso, così me lo segno, che altrimenti lo sai come funziona la mia memoria, alla tua in dimenticanze le fa un baffo... :P
EliminaPiacere anche mio, effettivamente ancora non ci conosciamo ;)
EliminaCiao Claudia
RispondiEliminaprova con mio genero . Laura
Saluti a lui.
EliminaLa mail si vede. Se è un problema elimina.
affare fatto.speriamo funzioni. ciao
RispondiEliminaEccola la mia Laura preferita.
EliminaBravissimo il genero di cui non ricordo il nome.
Dagli un bacino da parte mia e bentornata! ❤
Giancarlo non è riuscito a mettere la foto di prima . questa è dell'estate scorsa al mare . Laura preferita ? Per forza , ci sono
RispondiEliminasolo io!!!. Ho dato il bacino a mio genero che ti ringrazia .
Ricomincerò a commentare . Ci risentiremo domani .
Lorenzo dormirà già e quindi buonanotte a te . Bacione Laura
PS. Pensavo di scriverti in privato e invece sono qui .Pazienza.
Ahaha
EliminaSaresti la mia preferita anche se ce ne fossero altre otto.
Un bacione