Quello che vedete nella prima foto è William Pezzulo, un barista di 26 anni che, il 19 settembre 2012, è stato sfregiato con l'acido dalla sua ex Elena Perotti.
Non ho voglia di sintetizzare tutto quello che è stato, poiché tralascerei per ragioni di spazio troppe cose. Quindi vi invito a leggere la vicenda su questo link.
Il motivo per cui scrivo questo post è perché tante volte ho dato spazio alla violenza sulle donne, pur precisando, però, che esiste anche quella sugli uomini, sebbene faccia meno rumore.
Sarà stato proprio questo uno dei motivi che hanno portato William a cadere nel dimenticatoio, venendo abbandonato dallo Stato e dai media.
Di recente, però, i giornali hanno ricominciato ad occuparsi del suo calvario, dato che oltre al danno, il ragazzo ha subito una beffa non trascurabile.
Il tribunale ha condannato i suoi aggressori al pagamento di un milione di euro come risarcimento per danni morali e materiali.
Questi, però, essendo nullatenenti, non verseranno proprio nulla.
Il problema sorge quindi perché il Tribunale di Brescia ha disposto che Pezzulo deve pagare 49mila euro al suo legale, poiché questi non può rivalersi sugli imputati che non hanno i mezzi per pagarlo.
Il problema sorge quindi perché il Tribunale di Brescia ha disposto che Pezzulo deve pagare 49mila euro al suo legale, poiché questi non può rivalersi sugli imputati che non hanno i mezzi per pagarlo.
Dunque, attraverso la sua pagina Facebook e i media che hanno raccolto il suo appello, William chiede che venga fatta giustizia e che la legge lo tuteli da questo esborso indecente, nonché prova a raccogliere fondi che gli permettano di sostenere le spese mediche dovute ai numerosissimi farmaci che deve assumere quotidianamente, e agli interventi chirurgici a cui continua a sottoporsi per tentare di riappropriarsi della sua vita.
Ricordiamo che il ragazzo ha il corpo martoriato dalle cicatrici, ha perso l'occhio sinistro, ha delle protesi al posto delle orecchie e deve vivere al costante riparo dal sole.
Forza William! Gli Italiani non dimenticano.
Poveraccio!
RispondiEliminaLa sfortuna, purtroppo, molto spesso si accanisce su chi ha già dato abbastanza..
EliminaSi parla di più della violenza sulle donne perché è più frequente, però come si sa c'è anche quella sugli uomini che anche se meno frequente è spaventosa, io non so con che coraggio se così si può chiamare si agisce in quel modo; buona serata.
RispondiEliminaE non dobbiamo neanche pensare che chi fa questo genere di cose sia pazzo, perché sarebbe un'attenuante.
EliminaIl problema è che la giustizia, come al solito, non tutela abbastanza le vittime.
Buona serata a te.
Ci sono cose che non tornano: nullafacente e non paga l'avvocato, ma paga l'avvocato per le cause relative all'affidamento di figli?
RispondiEliminaBoh.
Poi 8 anni di condanna (saranno in abbreviato) per l'acido mi sembrano una carezza.
Mi fanno ribollire il sangue comunque queste storie di amore violento e marcio...uomo o donna che sia la persona offesa del reato..
E dove hai letto che l'avvocato che ha gestito la causa dell'affido sia stato effettivamente pagato?
EliminaMagari sta ancora aspettando, no?
Quanto alla carezza, sei sempre moooooolto diplomatico.
Io avrei detto "cazzata", o meglio "merda".
Una storia incredibile!!! Io condannerei i Giudici x il verdetto .
RispondiEliminaGuardo poco il PC. penso tu sappia il perchè .
Un affettuoso abbraccio . Laura
Tranquilla Laura.
EliminaSei sempre nei miei pensieri.
Stay strong.
Buonanotte 😗
Me lo ricordo William. Avevo saputo della sua storia grazie al programma amore criminale. Mi dispiace, anche perché il "nullatenente" mi sembra una bella furbata.
RispondiEliminaIn Italia mi sembra ci siano fin troppi finti nullatenenti.
EliminaE comunque anche la pena carceraria è ridicola.
Una sorte davvero avversa, non so come faccia a vivere tutti i giorni in un calvario simile. E questa ulteriore beffa brucia su un corpo già fortemente martoriato.
RispondiEliminaMi dispiace infinitamente :(
Dispiace a tutti noi, e spero che lui possa prima o poi stare bene e ricostruirsi una vita, senza dover gravare ancora sulle spalle dei suoi genitori.
EliminaUna pena infinita, poveraccio.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con una buona Pasqua con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Speriamo che questa Pasqua gli porti un po' di serenità e che il tribunale gli dia più tempo.
EliminaBuona giornata.
Purtroppo la giustizia a volte è contorta, e non è giusto, anche a pagarne sono sempre quelle che non lo meritano.
RispondiEliminaSempre i più deboli, vorrai dire.
EliminaE i più onesti...
A sto giro sono impreparato, devo ancora studiare procedura penale, però una cosa è certa, a volte ci troviamo davanti a dei paradossi!
RispondiEliminaNon co come funziona il riparto delle spese legali, ma qualcuno dovrà pur pagare l'avvocato XD
Purtroppo è giusto che lui non lavori gratis, ma in certi casi credo che bisognerebbe mettersi una mano sulla coscienza. Boh.
EliminaDa ragazzina volevo diventare avvocatessa, ma poi mi resi conto che non avrei chiesto la parcella a troppi clienti....
Quindi cominciai a scrivere.
Ed è andata pure peggio, se vogliamo.. ;)