Torna la mia rubrica "La parola a voi".
Oggi, vorrei accontentare Laura, che mi ha consigliato di scrivere due righe sul giorno più bello della mia vita.
Devo ammettere, però, che ho dovuto riflettere a lungo prima di buttar giù qualcosa. Non so, infatti, se voi avete un giorno che ricordate con maggiore emozione o importanza in assoluto. Io, onestamente, no. I giorni memorabili della mia vita sono stati così tanti che non riesco a classificarli.
Di sicuro, il migliore di tutti, potrebbe essere quello in cui è nato mio figlio. Non credo, infatti, di aver mai provato una gioia più grande rispetto alla prima volta in cui l'ho stretto tra le mie braccia.
Al tempo stesso, però, ricordo quello come uno dei giorni peggiori della mia vita, perché non avevo mai provato un tale dolore fisico per circa quattordici ore. Aggiungete la paura di morire, o di non riuscire a dare alla luce Lorenzo, e vedrete che ho avuto ben poco da ridere, altro che!
Un altro giorno che ricordo con enorme felicità è quello del mio matrimonio. Non ho avuto alcuna ansia prima di sposarmi, né posso dire di essermi preoccupata che la festa fosse di gradimento per gli ospiti, ecc.
Mi interessava soltanto godermi il momento e viverlo con la consapevolezza di aver fatto le scelte migliori per la coppia.
Sicuramente alla lista dovrei aggiungere il giorno in cui mi sono svegliata dal coma, ma dovrebbe raccontarvelo mia madre, dato che io non ho nessuna memoria di quei momenti.
Poi, c'è il giorno in cui sono stata ospite in Rai del programma di Caterina Balivo, una "sciocchezza", per carità, ma che mi ha molto emozionata e che mi porterò nel cuore per sempre.
Anche quando nacque mio fratello fui felice oltre ogni misura.
Insomma, ve l'avevo detto che non sono capace di scegliere.
Voi, invece?
Ce l'avete o no un unico giorno che merita il primato assoluto?
Spero che vorrete raccontarmelo.
Oggi, vorrei accontentare Laura, che mi ha consigliato di scrivere due righe sul giorno più bello della mia vita.
Devo ammettere, però, che ho dovuto riflettere a lungo prima di buttar giù qualcosa. Non so, infatti, se voi avete un giorno che ricordate con maggiore emozione o importanza in assoluto. Io, onestamente, no. I giorni memorabili della mia vita sono stati così tanti che non riesco a classificarli.
Di sicuro, il migliore di tutti, potrebbe essere quello in cui è nato mio figlio. Non credo, infatti, di aver mai provato una gioia più grande rispetto alla prima volta in cui l'ho stretto tra le mie braccia.
Al tempo stesso, però, ricordo quello come uno dei giorni peggiori della mia vita, perché non avevo mai provato un tale dolore fisico per circa quattordici ore. Aggiungete la paura di morire, o di non riuscire a dare alla luce Lorenzo, e vedrete che ho avuto ben poco da ridere, altro che!
Un altro giorno che ricordo con enorme felicità è quello del mio matrimonio. Non ho avuto alcuna ansia prima di sposarmi, né posso dire di essermi preoccupata che la festa fosse di gradimento per gli ospiti, ecc.
Mi interessava soltanto godermi il momento e viverlo con la consapevolezza di aver fatto le scelte migliori per la coppia.
Sicuramente alla lista dovrei aggiungere il giorno in cui mi sono svegliata dal coma, ma dovrebbe raccontarvelo mia madre, dato che io non ho nessuna memoria di quei momenti.
Poi, c'è il giorno in cui sono stata ospite in Rai del programma di Caterina Balivo, una "sciocchezza", per carità, ma che mi ha molto emozionata e che mi porterò nel cuore per sempre.
Anche quando nacque mio fratello fui felice oltre ogni misura.
Insomma, ve l'avevo detto che non sono capace di scegliere.
Voi, invece?
Ce l'avete o no un unico giorno che merita il primato assoluto?
Spero che vorrete raccontarmelo.
La mia vita, come immagino quella di molti di noi, è una lunga storia. Ci sono stati giorni ed eventi felici che non potrei, né vorrei mettere in una classifica quantitativa, perché ciascuno è stato unico e qualitativamente diverso da ogni altro.
RispondiEliminaQuindi sei d'accordo con me che è davvero impossibile sceglierne uno in assoluto...
EliminaNemmeno io ho un giorno più bello in assoluto, del resto di bello sono sempre dei momenti di felicità, il resto secondo me è uno strascico...
RispondiEliminaVediamo comunque un po', in ordine sparso:
- l'adozione del primo cane, Mirko, un piccolo guerriero che non aveva paura di nulla, che fossero cani il triplo di lui o serpenti in pineta...
- il superamento di ogni esame universitario piuttosto ostico, tipo quello di Tecnica delle costruzioni!
- un paio di primi baci che ho dato...
- le poche ma belle gite/scampagnate con la mia ex comitiva.
- alcune escursioni in Alto Adige con la mia ex compagna.
- stare in una fumetteria di albi d'epoca.
- gustare un cannolo siciliano o una sfogliatella riccia napoletana.
- dire "Ce la faremo!" a chi amo.
Mi hai ricordato che su Fb, ultimamente, va di moda il "c'è la faremo", che ogni volta mi toglie un giorno di vita. 😅
EliminaComunque, se ti accontenti di un cannolo o di una sfogliatella, basta pochissimo per renderti super felice. 😉
"Ce la faremo" in queste settimane è un po' abusato. Mi riferivo all'affrontare periodi difficili senza necessariamente un virus di mezzo.
EliminaDevono essere rigorosamente dolci fatti con ingredienti e ricette originali, non "imitazioni" che si possono trovare in qualunque bar, che hanno la forma ma non la sostanza... 😉
Quindi, organizzando una gita a Napoli o a Palermo, unisci due delle tue passioni.
EliminaDirò al Moz di fissare il raduno dei blogger a Napoli, anziché a Roma. 😉
Quindi si è laureato ieri, alla fine.
RispondiEliminaBravissimo Andrea!!
Congratulazioni.
tanti..
RispondiElimina28 /8 /82 Il giorno del matrimonio ..pioveva a dirotto ..ma mi son goduta quel giorno
30/12/83 nascita ANDREA con qualche "problemino" ma bellissimo giorno
22/06/06 terapia intensiva ,mi han svegliata ed ero VIVA!
la mattina di natale ..di tanti tanti annifà ;))
tutto iniziò da li..un percorso a tratti piacevole,e a volte un pò meno(******..). . gli ostacoli che ho incontrato durante il cammino ; o li ho superati.. oppure ci ho girato intorno,per il futuro si vedrà...
Serenità
Non sapevo (o non ricordavo) della tua terapia intensiva. Cosa accadde?
EliminaAbbiamo una cosa in comune, allora.
Per il resto, sono certa che ce la farai.
Un abbraccio
Operazione a cuore aperto ...
EliminaHo superato quella ..e altre tostissime ..posso di che non mi don fatta mancare niente ...ma vabbè...
Serenita
Caspita!
EliminaAllora sei una vera guerriera.
Brava!
Come te non ho un giorno più bello. Ci sono tanti bei momenti, che magari appartengono a giornate diverse. Che ricorderò, che mi faranno ancora emozionare nel tempo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Potevi raccontarmene almeno uno, però. Cattivona. 😜❤
EliminaE' che non me la sento di parlare Claudia, scusa.
EliminaNon sono di compagnia in questo periodo.
Tesoro, ma figurati.
EliminaNon devi darmi spiegazioni. La mia era una battuta.
Coraggio, cerca di non abbatterti.
Ti abbraccio forte.
Dunque, il giorno più bello della mia vita non esiste (o non si è ancora verificato), ma sicuramente ho vissuto diversi giorni in cui ho avuto la fortuna di provare un grado di felicità "superiore" alla felicità ordinaria (distinzione sulla quale qualcuno potrà obiettare, ma non è questione di felicità di serie A o di Serie B; la felicità ordinaria è quella che fortunatamente proviamo quando vediamo o sentiamo un amico che non vediamo o sentiamo da qualche giorno, ad esempio).
RispondiEliminaMi piace citare però questo: in terza media, dopo lo spettacolo musicale di fino anno. Per l'occasione cantai "Capelli" di Nicolò Fabi e mi esibii con una parrucca voluminosa (più da Caparezza, che ancora non esisteva o al massimo da Max Gazzé che da Fabi..), che mi levai al verso "e voi levatevi la parrucca". La mia esibizione fu particolarmente acclamata e il giorno dopo non si parlava di altro, le ragazze più belle della scuola facevano la fila per farmi i complimenti XD
Interessante.
EliminaQuindi per farti trovare una donna dovrò farti partecipare ad un saggio di canto, in piazza a Novafeltria.
Finita la quarantena mi metto al lavoro. 😅😜
Ciao Claudia , credo che nella vita si abbia più di un giorno bello e che
RispondiEliminanon si dimentica . (Come quelli brutti ma , lasciamo perdere).
Il mio , e poi i miei .Avevo 17 anni , da sola presi il treno a Verona , via
Brennero arrivai a Monaco di Baviera dove mi aspettava mio fratello .
Andavo incontro a una nuova vita , libera , felice ed eccitata . Non posso
dimenticare , mi ha dato tante gioie e ho imparato a vivere ed ad essere
la persona che sono e , modestamente mi piaccio .
Il giorno del mio matrimonio . Il momento che mi hanno detto che ero incinta.
La nascita della seconda figlia fortemente voluta . I viaggi....
Ecco , in punto di morte non potrò dire di non aver vissuto .
Abbraccione . Laura
PS. I miei parti sono stati dolorosi ma veloci . 7 ore la prima , 1 ora
la seconda .
Per quanto possano essere stati dolorosi, comunque sei stata fortunata.
EliminaIo avevo già scritto in un altro post di essere stata vittima di violenza ostetrica, quindi non riesco proprio a ricordare quel momento con gioia.
È bello che tu abbia vissuto.
Spero di poter dire lo stesso anch'io, alla tua età.
Un bacione
Cara Claudia, se io dovrei dire quale è stato, devo ritornare bambino, andavo ad aspettare la corriera il mese di novembre- dicembre ritornava mio papà dalla stagione di emigrante,
RispondiEliminaquando lui usciva dalla corriera, con il suo possente abbraccio mi sentivo in paradiso.
Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ma che bello questo ricordo.
EliminaIl tuo papà, da lassù, sarà felicissimo di sapere che lo pensi ancora con questa intensità.
Un abbraccio
Domanda da un milione di dollari...
RispondiEliminaDifficilissimo rispondere.
Potrei dirti che uno degli ultimi giorni "più belli" è stata l'ultima Vigilia di Natale, quando ci siamo ritrovati in famiglia.
Non riesco a provare emozioni fortissime, per me molto cose sono belle -sarà per questo-. Nel senso, ho tantissimi momenti bellissimi, tutti pari per un motivo o un altro...
Moz-
Sono felice che l'ultima vigilia di Natale sia stata così speciale.
EliminaRitrovarsi con i parenti che si ama è sempre molto emozionante.
Niente di particolare nemmeno io. Ho avuto molti giorni bellissimi. Ma non ce n'è uno più bello di altri
RispondiEliminaE spero che moltissimi altri ne avrai...
EliminaI giorni più belli della mia vita sono stai sicuramente quelli in cui sono nati i miei due figli. Poi ci metterei il giorno in cui mio marito si è laureato perchè ha segnato il momento in cui cominciavano a concretizzarsi i nostri progetti per il futuro (ricerca di un lavoro, matrimonio...). Diciamo che questi tre sono quelli che ricordo perchè ho provato devvaro un'emozione fortissima, però ce ne sono stati molti altri per fortuna!
RispondiEliminaChe bello che tu e tuo marito stiate insieme sin da quando eravate ragazzi.
EliminaQueste sì che sono storie d'amore... <3
Io spero che quel giorno debba ancora arrivare....ma comunque di ricordi e giorni felici tanti, soprattutto prima del "guaio".
RispondiEliminaPotevi dire quello in cui hai conosciuto me. ;)
EliminaScherzo ovviamente.
Un giorno in particolare non saprei…forse sono troppi.
RispondiEliminaPenso che piuttosto che un giorno, ci siano momenti, magari attimi, che rimangono particolarmente impressi: una risata, una tramonto, un profumo….
E quelli, per fortuna, sono veramente tanti!!
Sono e saranno tantissimi.
EliminaE in questo momento pensare agli attimi felici non può farci che bene.
Più o meno lo stesso per me, il figlio, il matrimonio, ecc.ecc. Ho visto il filmato della tua apparizione dalla Balivo, l'ho salvato e poi con calma lo vedo. Ciao e buona serata, Angelo.
RispondiEliminaSono contenta che lo guarderai.
EliminaBuona serata a te.
Carissima Claudia, ho visto il filmato della tua intervista su Rai 1 a Vieni da me, sono rimasto incantato dalla tua semplicità e naturalezza davanti ad un palcoscenico simile, sei splendida e capisco perchè, vedendo poi la tua mamma, sembravate sorelle. Ti posso dire che mi sono commosso a sentire la tua storia, e come un attimo ti può cambiare e sconvolgere la vita. Complimenti per la tua bella famiglia, un incanto, pensa mi emoziono anche al solo pensiero della tragedia che ti è successo e la tua forza d'amino nel superarla supportata dalla mamma. Brava Claudia oggi ti vedo con un'ottica particolare e capisco tante tue emozioni che provi. Ancora complimenti un abbraccione forte forte, buona serata, Angelo.
EliminaGrazie Angelo.
EliminaNon immagini che piacere mi faccia questo tuo commento.
Sono felice che la mia storia ti abbia emozionato.
L'avevo scritta, ma questa è stata la prima volta che la raccontavo a voce e di fronte ad un pubblico così vasto.
Grazie per la tua sensibilità.
Ti abbraccio forte.