Foto di Comasia Bagorda |
Domenica scorsa mi sono imbattuta, su Facebook, in questa fotografia che mi ha lasciata del tutto senza parole.
Ho subito chiesto alla mia amica Comasia il permesso di pubblicarla sul blog. Per fortuna ha accettato, quindi eccola qua. La ricetta, però, non è sua. Infatti, è molto gelosa della sua arte, quindi non insisto neppure.
Le ho confessato di non aver mai fatto le zeppole, dato che a casa le prepara mio marito, mentre prima di conoscerlo le acquistavo.
Allora, eccovi qua una delle infinite varianti di zeppole. Le preparerete per domani? E ditemi, le preferite fritte o al forno? Per me fritte hanno più sapore.
Ingredienti per circa 12 zeppole:
- 6 uova intere,
- 2 tuorli,
- 100 grammi di burro,
- Mezzo litro di acqua,
- 300 grammi di farina 00,
- un pizzico di sale.
Per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte intero,
- 50 grammi di amido di mais,
- 120 grammi di zucchero,
- 4 tuorli,
- scorza di un limone.
- 50 grammi di amido di mais,
- 120 grammi di zucchero,
- 4 tuorli,
- scorza di un limone.
Per guarnire:
- Amarene sciroppate,
- zucchero a velo,
- cannella.
Per cominciare preparate la crema pasticcera e tenetela da parte per farla raffreddare bene.
Mettete a scaldare il latte in un pentolino, con una scorza di limone.
A parte, sbattete i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso, ed incorporate l'amido di mais, poco alla volta, continuando a lavorare con le fruste.
Quando il latte raggiungerà il bollore, spegnete il fuoco e versatelo nella ciotola contenente le uova, mescolando energicamente per qualche minuto.
Riportate tutto sul fuoco, e cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti, senza mai smettere di girare, altrimenti la crema si attaccherà sul fondo.
Lasciate raffreddare la crema in una scodella, ricoperta con della pellicola trasparente a contatto.
Per preparare la pasta choux, invece, sciogliete il burro in un pentolino con l'acqua e il sale.
A fuoco medio, mescolate finché non si sarà sciolto completamente e l'acqua non inizierà a bollire. Quindi, versate la farina e continuate a mescolare.
Quando il composto si staccherà dalle pareti del pentolino, potrete spegnere il fuoco, e versare il contenuto in una ciotola, per lasciarlo raffreddare.
A parte, sbattete le uova e i tuorli fino ad ottenere un composto schiumoso, che andrete ad unire all'impasto ormai stemperato, mescolando con un cucchiaio di legno, per permettere il completo assorbimento delle uova.
Otterrete un composto molto cremoso, che potrete trasferire in un sacco a poche con una bocchetta a stella.
A questo punto, fate scaldare in un tegame abbondante olio di semi di girasole.
Nel frattempo, ritagliate dei quadrati di carta forno e su ciascuno di essi create una zeppola, facendo un doppio giro di impasto col sacco a poche (uno sull'altro).
Quando l'olio sarà sufficientemente caldo, prendete ciascuna zeppola e lasciatela cadere nel tegame, aiutandovi con una forchetta.
Durante la cottura, girate le zeppole, avendo cura che cuociano perfettamente su entrambi i lati.
In totale vi basteranno circa cinque minuti.
Una volta pronte, scolatele e riponetele su carta assorbente.
Quindi, spolverizzatele con zucchero a velo, cannella, e farcitele con crema pasticcera e amarena.
Consigli:
- Se preferite cuocere le zeppole al forno, anziché friggerle, vi basterà foderare una leccarda con della carta forno e creare le zeppole ben distanziate direttamente lì.
Quindi, potrete cuocerle per circa 20/25 minuti in forno ventilato, preriscaldato a 200 gradi.
Prima di spegnere il forno, ricordatevi di aprirlo leggermente e di lasciar cuocere ancora le zeppole per 5 minuti, in modo che si asciughino anche all'interno.
A parte, sbattete i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso, ed incorporate l'amido di mais, poco alla volta, continuando a lavorare con le fruste.
Quando il latte raggiungerà il bollore, spegnete il fuoco e versatelo nella ciotola contenente le uova, mescolando energicamente per qualche minuto.
Riportate tutto sul fuoco, e cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti, senza mai smettere di girare, altrimenti la crema si attaccherà sul fondo.
Lasciate raffreddare la crema in una scodella, ricoperta con della pellicola trasparente a contatto.
Per preparare la pasta choux, invece, sciogliete il burro in un pentolino con l'acqua e il sale.
A fuoco medio, mescolate finché non si sarà sciolto completamente e l'acqua non inizierà a bollire. Quindi, versate la farina e continuate a mescolare.
Quando il composto si staccherà dalle pareti del pentolino, potrete spegnere il fuoco, e versare il contenuto in una ciotola, per lasciarlo raffreddare.
A parte, sbattete le uova e i tuorli fino ad ottenere un composto schiumoso, che andrete ad unire all'impasto ormai stemperato, mescolando con un cucchiaio di legno, per permettere il completo assorbimento delle uova.
Otterrete un composto molto cremoso, che potrete trasferire in un sacco a poche con una bocchetta a stella.
A questo punto, fate scaldare in un tegame abbondante olio di semi di girasole.
Nel frattempo, ritagliate dei quadrati di carta forno e su ciascuno di essi create una zeppola, facendo un doppio giro di impasto col sacco a poche (uno sull'altro).
Quando l'olio sarà sufficientemente caldo, prendete ciascuna zeppola e lasciatela cadere nel tegame, aiutandovi con una forchetta.
Durante la cottura, girate le zeppole, avendo cura che cuociano perfettamente su entrambi i lati.
In totale vi basteranno circa cinque minuti.
Una volta pronte, scolatele e riponetele su carta assorbente.
Quindi, spolverizzatele con zucchero a velo, cannella, e farcitele con crema pasticcera e amarena.
Consigli:
- Se preferite cuocere le zeppole al forno, anziché friggerle, vi basterà foderare una leccarda con della carta forno e creare le zeppole ben distanziate direttamente lì.
Quindi, potrete cuocerle per circa 20/25 minuti in forno ventilato, preriscaldato a 200 gradi.
Prima di spegnere il forno, ricordatevi di aprirlo leggermente e di lasciar cuocere ancora le zeppole per 5 minuti, in modo che si asciughino anche all'interno.
Le adoro, purché fritte. Se sono al forno, non le considero nemmeno zeppole. 😁
RispondiEliminaFatte in casa mai, sui dolci sono negato. In compenso le mangio in vari momenti dell'anno, senza aspettare S. Giuseppe...
Anche a me capita di prenderne una al bar in periodi lontanissimi da san Giuseppe.
EliminaÈ proprio un dolce che adoro.
eccole! le famose zeppole di cui mi avevi parlato! (^^)
EliminaNon le conoscevi neanche tu?
Eliminamai mangiate ..mi mancano , ma penso siano buonissime !!
RispondiEliminaabbraccio grande
Wow. Non ci credo.
EliminaDevi assolutamente assaggiarne una. Per me rientrano tra i dolci più buoni della tradizione italiana.
Sono buone, purtroppo con tutte le pasticcerie chiuse, quest'anno la vedo dura.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Appunto puoi prepararle seguendo la ricetta.... 😉
EliminaIo non so' nemmeno cosa sono le zeppole .
RispondiEliminaNon mangio dolci,
eccetto biscotti integrali che compero al supermercato .
Dalla ricetta devono essere buonissime ma , evito zuccheri e sale poco .
Gustale tu anche per me .
Tu esci ? Io tappata in casa e chissa' per quanto tempo ancora .
Buona giornata . Abbraccio .***
Sono uscita ieri pomeriggio per fare la spesa. Adesso se ne parla fra sette/dieci giorni.
EliminaIn giro si vedono ancora moltissime persone, ma io preferisco rispettare le regole.
Buona giornata a te. 😗
Grazie. È sempre piacevole apprendere nuove ricette. A casa siamo un po'tutti cuochi. Però questa ricetta la vedo bene nelle mani di mia figlia grande che, come cuoca, è una vera fuoriclasse. A me dicono che dovrei dimagrire... ma di fronte a queste cose come si fa? Buona giornata a te.
RispondiEliminaDi fronte a queste prelibatezze ed anche alla quarantena...... 😅
EliminaQuindi la dieta è rimandata a settembre, dai. 😉
Di sicuro è la giornata giusta per prepararle: brava Claudia!
RispondiEliminaQuest'anno non abbiamo scuse, come dicevo al Cavaliere, perché non possiamo acquistarle. 😅
EliminaAnch'io purtroppo non le ho mai mangiate spero di poter presto colmare questa mancanza.
RispondiEliminaMagari è un dolce tipico del sud e nemmeno lo sapevo...
EliminaA me piacciono sia fritte sia al forno.
RispondiEliminaChissà se i forni le avranno, domani...
Perché di farle io non ho voglia proprio (non amo fare i dolci)
Moz-
I panifici le prepareranno sicuramente, a maggior ragione considerando che bar e pasticcerie sono chiusi.
EliminaInsomma, dovresti trovarle senza problemi.
Ne ho preparata una in versione big a mio padre qualche anno fa. Rigorosamente al forno😀
RispondiEliminaAllora hai fatto lo zeppolone.
EliminaBuooonoooo!
Io non le ho mai mangiate perché la crema pasticcera mi piace poco e i bignè ancora meno. Mio padre invece le adora. In genere però le compriamo già pronte oppure mia madre prendeva i bignè già fatti e poi preparava lei il ripieno.
RispondiEliminaBaci.
Potresti fare una crema al cioccolato e dar vita ad una variante alternativa di zeppole. 😉
EliminaPer fortuna domani li potremo comprare (già ordinate) dal fornaio (solo al forno però), perché farle mai fatte ;)
RispondiEliminaInfatti lo dicevo anche al Moz.
EliminaFortuna che ci sono i panifici.
Cara Claudia, se ce ne sono rimaste, io le prenderei molto volentieri!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Chissà che dolci si usa preparare in Svizzera per la festa del papà.
EliminaUn bacio.
Devo dire che non è il mio dolce preferito, anzi lo evito senza dispiacere. Più che altro non amo la crema pasticcera usata così, ma l'insieme in genere non è amato nemmeno in famiglia, infatti mia madre non le fa da tempo.
RispondiEliminaChissà se avete altre usanze specifiche per la festa del papà.
EliminaDalle mie parti non esiste una sola famiglia che non acquisti o prepari le zeppole.
Noi siamo più per la sfincia di san Giuseppe, una sorta di frittella tonda, a volte aromatizzata con uvetta. Anche questo non è il mio dolce preferito in assoluto, ma mi piace
EliminaBuonissime cara Claudia, ti sei data anche alle ricette vero? Sono i blog che vanno per la maggiore insieme a quelli di moda, non tramontano mai, mentre i nostri sopravvivono a stento... Buona serata un abbraccio, Angelo.
RispondiEliminaIn realtà ho sempre pubblicato una ricetta alla settimana sin dai primi giorni del blog, perché adoro cucinare e, in particolare, preparare dolci.
EliminaDi solito fisso la ricetta al sabato, ma quella di oggi è un'extra per la ricorrenza.
Buona serata anche a te.
Queste zeppole sono totalmente diverse da quelle sarde. In comune hanno ..... troppo buone.
RispondiEliminaAhah
EliminaDici bene. Buonissimeee. 😉