lunedì 16 marzo 2020

Quello che la musica può fare (contro il coronavirus)

Da giorni, numerosi cantanti hanno scelto di rassicurare i fan (e non solo) durante questa lunga quarantena, tenendogli compagnia con la loro musica, in diretta su Instagram.
Alex Britti, ad esempio, ha offerto lezioni di chitarra. Gianna Nannini, Jovanotti, Francesco Gabbani e altri, nell'ambito dell'hashtag #iosuonodacasa, hanno regalato dei veri e propri concerti social.

Persino sui balconi delle città ormai deserte, gli Italiani hanno intonato l'inno di Mameli o applaudito per omaggiare medici ed infermieri, grazie a flash mob organizzati su Facebook.
Tutto questo perché la musica ha sempre fatto bene al cuore e alla mente.

Secondo Wikipedia, "la musicoterapia è una modalità di approccio alla persona che utilizza la musica o il suono come strumento di comunicazione non-verbale, per intervenire a livello educativo, riabilitativo o terapeutico, in una varietà di condizioni patologiche e parafisiologiche.".
A livello scientifico, quindi, esiste davvero una correlazione tra la musica e le emozioni di chi la ascolta, che può essere sfruttata a livello terapeutico.

Qui, però, non si sta facendo un discorso medico.
Secondo Marilyn Manson, "la musica è la forma più forte di magia".
La magia, quindi, di farci stare bene anche quando tutto intorno va a rotoli, di sovrastare il rumore dei nostri pensieri più bui, con note di amore, poesia, libertà.
Mi è tornata in mente una canzone di qualche anno fa, che vi invito a riascoltare.
Si tratta di "Una musica può fare" di Max Gazzé, del 1998.
"Una musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Quello che la musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Non ci si può lamentare".

Sicuramente, in questo caso, non sarà la musica a salvarci, ma il nostro senso di responsabilità nel restare a casa e il rispetto delle varie norme anti-virus.
Però, visto che la quarantena è ancora lunga, spegnete i tg, posate i giornali, accendete la radio e cantate a squarciagola le canzoni che più amate.
Sono pronta a scommettere che chi vi è attorno farà lo stesso, dando vita ad un coro di energia e di leggerezza.

Buon inizio di settimana in musica, allora.
E ricordate che, come vi dicevo ieri, #andràtuttobene.

38 commenti:

  1. La musica è una forma d'arte potentissima soprattutto in casi come questo. Io mi permetto di "sostituire" al tuo "andrà tutto bene" una frase di Victor Hugo che in sostanza esprime lo stesso concetto ma forse meglio :-)))

    "Finirà anche la notte più buia…. E sorgerà il sole".

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    1. Bellissima questa frase.
      E sì. Questa lunghissima notte oscura finirà. E il sole avrà un bagliore più intenso del solito.

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  2. La musica ci accompagna sempre, anche quando non riusciamo a percepirla ed ognuno ha la sua. Poi c'è il "canta che ti passa" che ha una valenza diversa e soprattutto consolatoria.

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    1. Diciamo che io adoro il "canta che ti passa"... Sono un usignolo. Ahahah

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  3. La musica non guarirà, ma un po' aggiusta.
    Io però devo evitare certi generi e cantanti perché mi innervosiscono...
    Oltre al bravo e simpatico Max Gazzè di cui apprezzo molto anche "Mille volte ancora", riesco a pensare positivo ascoltando Luca Carboni, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Viola Valentino, Sandra, Cock Robin...

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    1. Tesoro mio, lo sai che ti voglio bene, ma ti prego spiegami come sia scientificamente possibile pensare positivo ascoltando LUCA CARBONI. Qualche intermezzo di D'Alessio, no? 🤣🤣😜

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    2. Non è scientifico 😁, è il tipo di accordi che entra in risonanza con i miei battiti, a differenza di un rap che invece mi fa l'effetto di una stanza con aria consumata.

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    3. A me il rap fa venire l'orticaria.
      Carboni, invece, la dissenteria.
      Quindi stiamo là. 🤣🤣🤣🤣

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  4. in questi giorni di ansia serpeggiante penso vada bene la musica ,leggere ,dipingere ..insomma ogni forma di arte ..e come dice un'amica ..anche pulire/ sistemare casa !! naturalmente con musica in sottofondo ;))
    insomma tutto ciò che fà uscire dalla mente il buio di questi giorni
    che alla fine non tutto vien per nuocere ..
    allora TV( 1 SOLO! )tg al di .. poi anche su digitale terrestre fanno bei film ..e nel caso si và di cartoni ..c'è Heidi al mattino ..poi libri possibilmente positivi ... ah ogni tanto uno sguardo televendite ..e passa la giornata ..
    manteniamo la calma ..respiriamo lentamente e andiamo avanti !
    ciao

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    1. Le televendite no, dai.
      Meglio i video musicali su Radio Italia. 😉

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  5. Cara Claudia, certo che la musica può riempire quel vuoto, e non sentirti solo!!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso 

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  6. La musica è sempre stata presente nella mia vita, fin da quando lo ricordo. Ho anche sempre detto che senza musica non potrei stare. Se ci pensi, è una fortuna che esista un metodo di conforto così semplice e alla portata di tutti. Magari anche questa è un'altra delle piccole/grandi scoperte che molte persone faranno in questo periodo.

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    1. Sono d'accordo.
      Tra i tanti Italiani costretti in casa, sicuramente ve ne sono alcuni che non apprezzano la musica e che ora potranno ricredersi.

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  7. Brano azzeccato quello di Gazzè, comunque sì, solo la musica può non far impazzire le persone, e che non ci lascerà fortunatamente mai ;)

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  8. Max Gazzé ❤️
    L'ho scoperto solo da qualche mese, e da qualche mese mi ci sono fissato 😂

    La musica distende gli animi e cantata in coro può creare un particolare senso di unione... Ed è anche un linguaggio comune a tutti gli esseri umani.
    In futuro mi piacerebbe approfondire l'argomento musicoterapia!
    In questi giorni sento cori improvvisati dal balcone, molti vi stanno partecipando nel mio quartiere: personalmente non io, però se questo può aiutare a vincere la monotonia a casa e sentirsi più vicini... Con i vicini, bhe, ben venga.

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    1. Nella mia città qualche scienziato ha pensato (male) di allertare le forze dell'ordine per mettere fine ai cori, sostenendo che essi non siano rispettosi verso i morti.
      Va detto anzitutto che non vi è nemmeno una vittima da queste parti, ma anche se ve ne fossero, non credo che i parenti dei defunti potrebbero sentirsi offesi da un inno nazionale.
      Ma, come si dice, fortuna che non siamo tutti uguali... o no?

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  9. Senza musica mi sentirei molto triste e vuota, questo vale per questi giorni e per tutti gli altri. Mi piacciono queste iniziative, alcuni cantanti ci sono sempre quando il Paese passa un brutto momento. Mi riferisco anche al terremoto e ad altre calamità naturali.

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    1. Infatti.
      Adoro i concerti in cui collaborano cantanti famosissimi, per raccogliere fondi da destinare a cause importanti.

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  10. La prima cosa che faccio quando mi alzo , vado in cucina e accendo la
    radio su "Solo musica Italiana".Poi , colazione .
    Mi fa compagnia , mi rilassa , mi piace . Peccato io sia stonata e abbia
    la voce bassa però , la musica la sento altrimenti non avrei tanto ballato .
    Non ne posso più di questa "clausura".Parlare solo con mio marito diventa
    monotono così,faccio mega telefonate e sento voci amiche .
    Ti auguro una buona giornata e dà un bacio a Lorenzo x me .
    Laura


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    1. Fortuna che almeno il telefono non possono bloccarcelo.
      Un bacione a te e tieni duro.

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  11. Bellissime le immagine dei trombettisti, violinisti, chitarristi...che hanno donato le loro note dai balconi di tutta Italia!
    Poesia metropolitana

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    1. E ci hanno donato anche un minimo di spensieratezza.
      Fugace ma preziosa.

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  12. I flash mob di questi giorni sono uno spettacolo, sia se vissuti in prima persona che se visti in tv o video vari. Il momento è difficile, uno dei più difficili dell'epoca moderna, per il nostro paese. Ma stiamo lottando, e la musica ci fa da conforto e colonna sonora. <3

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    1. Nella mia strada non vi sono usignoli, quindi tutto tace, ma come tu dici ho potuto apprezzare video in tv e sui social.
      Un po' di conforto è esattamente quello di cui abbiamo bisogno, senza trascurare, però, il forte senso di responsabilità che tutti dovremmo avere.

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  13. Tutto il disco di Gazzè "La favola di Adamo ed Eva" è un capolavoro.
    E' uno dei dischi del mio cuore ed è uno di quelli presenti nella chiavetta attaccata allo stereo che mi ha regalato mia sorella :)
    Sì, la musica è una bella terapia in questi strani giorni!

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    1. Tu, poi, che hai la fortuna di lavorarci anche a stretto contatto, puoi dirlo forte.
      Quali sono le canzoni più richieste al momento? "Uno su mille ce la fa"? :P

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  14. Anche Tiziano ovviamente *.*
    Comunque io ho AMATO i video delle persone sui balconi a cantare tutti insieme. Mi ha commossa quasi e poi sono andata anche a leggere i tweet pubblici (non avendo io nessun social) dei molti all'estero che hanno ri-condiviso i suddetti video scrivendo che l'Italia e gli Italiano sono meravigliosi.
    Devo dire che, l'unica cosa di buono che sta lasciando questo virus, è il fatto di aver riacceso in me il patriottismo...ché guardando agli altri Stati più di una volta, davvero, mi sono ritrovata a pensare "GRAZIE CIELO PER AVERMI FATTO NASCERE IN ITALIA. NON DESIDERERÒ' MAI PIÙ ESSERE NATA ALTROVE E SOPRATTUTTO INGLESE!".

    Però purtroppo se mi mettessi io a cantare fuori dal balcone mi sentirebbero solo i miei cani e basta: isolata fino all'osso xD

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    1. Ahaha
      Non è detto che i tuoi cani non gradirebbero, dai.
      Poi siete in tanti in famiglia... Il coro vien bene lo stesso, o no? 😉

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  15. Abbiamo tempo per riascoltare i nostri album preferiti, tra l'altro.
    Che spesso non si ha più, ormai, quella 40ina di minuti (in media) per un ascolto profondo e continuativo^^

    Moz-

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    1. È una vita che non ascolto un cd, sai?
      Ormai mi accontento di lunghe "sedute" sui canali musicali.
      E ultimamente ne faccio parecchie...

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  16. ma se questi cinesi si erano limitati a fare cisnfrusaglie non era meglio?
    gli impegni mi distraggono assai devo dire e una parte del relax la dedico allo scambio di informazioni via web e-mail con gli amici e il resto a 256 del digitale. Trovo che ci sono troppi esperti per non riuscire a metter il gatto nel sacco.

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    1. Pensa che il primo caso certificato di contagiato da coronaviris pare si sia verificato in Germania, diversi mesi fa. Altro che Cinesi!....

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