giovedì 7 febbraio 2019

Quando i vip cadono in rovina: vi ricordate Natasia Urbano?

Qualche giorno fa, sfogliando dei giornali online, mi sono imbattuta nella storia di Natasia Urbano.
Qualcuno di voi se la ricorda?
E' stata una modella molto famosa negli anni Ottanta, tanto da guadagnare fino ad un milione di dollari all'anno.
Io, in tutta onestà, non la conosco, ma immagino che i lettori più grandicelli, (soprattutto uomini), potranno ricordarsela.
Ora.
A 57 anni l'ex star vivrebbe a Barcellona senza fissa dimora.
A dichiararlo è la stampa inglese.

La notizia mi ha un po' infastidita, poiché non è la prima volta che un personaggio molto ricco e famoso cade in disgrazia e chiede l'aiuto della collettività.
Nei salotti del pomeriggio televisivo italiano, ad esempio, avevo intravisto qualcosa di simile per Alvaro Vitali, Lorenzo Crespi, ed altri.
Dopo una vita dedicata allo sperpero, infatti, pare che questi (ex) vip non abbiano più neppure i soldi per pagare le bollette.
Eppure, non vi sembra questo uno schiaffo alla povertà? Quella vera, s'intende....

Nel caso di specie, Natasia sarebbe stata derubata dall'ex marito e padre dei suoi figli, che l'avrebbe costretta negli anni a pagare cifre importanti per mantenere un alto tenore di vita, facendo leva sull'immenso amore di lei.
Quindi, adesso, sarebbe costretta alla vita da senzatetto.

Vi ricordo che stiamo parlando di un'ex modella che fu invitata al matrimonio di Madonna e Sean Penn, e annoverava nel suo giro di frequentazioni personaggi del calibro di Jack NicholsonRoman PolanskiMelanie Griffith, e altri.
Proprio alcuni suoi ex colleghi, infatti, avrebbero dichiarato di volerla aiutare, reinserendola nell'ambiente della moda, oppure fornendole quello di cui ha bisogno.

La macchina della solidarietà, quindi, si sarebbe già attivata.
Voi, cosa ne pensate di storie come questa?

39 commenti:

  1. Penso che tutti sbagliamo e abbiamo bisogno di una seconda possibilità se non addirittura di una terza.
    Anche i così detti vip.

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    1. Sicuramente.
      Ma la mia riflessione voleva essere più ampia.

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  2. Mai sentita e non conosco, e in verità mi fa rabbia sentire questa storia, odio chi prima sperpera e poi chiede aiuto, si arrangiasse..

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  3. Non la ricordo e dall'immagine mi sembra molto bella.
    A volte i fatti della vita, il lavoro che uno fa, l'amore verso il compagno/a ti impongono determinate scelte. Quando sono sbagliate non bisogna assumere atteggiamenti punitivi, ma entrare nella realtà del personaggio.
    Penso che l'aiuto offerto da amici o persone dell'ambiente sia meritevole. Un po' è come la parabola del figliol prodigo che apre il cuore al padre e ingelosisce il fratello, che ha palesi limiti affettivi.

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    1. Spero che la aiuteranno davvero e non soltanto per fare notizia.
      Intanto, le consiglierei di cercarsi un lavoro umile per cominciare a rialzarsi.
      Tutti dovremmo sporcarci le mani in caso di necessità.

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  4. Io veramente non ho mai sentito prima il nome di questa modella. Però io credo che queste persone celebri debbano anche pensare al proprio futuro. Gli anni passano anche per loro e la carriera di una modella non può durare in eterno. Ci saranno altre ragazze più belle e più giovani a prenderne il posto. Va bene godersi la vita ma bisogna anche tener conto del futuro e mettere da parte per quando la arriera finisce e il vento cambia. Almeno, io la vedo così , un pò come la favola della cicala e della formica. Saluti.

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    1. Bravissima. La penso esattamente come te.
      Altrimenti saremmo tutti autorizzati a sperperare da giovani per poi chiedere aiuto alla società da adulti.
      Dovremmo responsabilizzarci un attimo.

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  5. Nemmeno io conoscevo questa modella e sono pienamente d'accordo
    con Mirtillo 14 . Avrei potuto scrivere le stesse cose .
    Non capisco come :attori , veline , attrici , modelle , cantanti ,
    non pensino , quando entrano tanti soldi , di assicurarsi prima di
    tutto "La vecchiaia" . La pacchia non dura sempre......gli anni
    passano per tutti e , cadono dal piedestallo . Poverelli.
    Io un aiuto glielo darei se fossi un ente preposto .
    Buona giornata . Kisses . Laura

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    1. Io gli insegnerei a rialzarsi con le proprie gambe, partendo dal basso.
      Potrò sembrare ripetitiva, ma solo le malattie gravi mi impietosiscono. Il resto è scelta dell'uomo.

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  6. Mi auguro che sia stata una lezione per lei e che possa cominciare una nuova vita, con più umilità...magari sarà anche una vita più felice :)

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  7. Cosa posso dare a Natasia Urbano?
    Niente. Una sua imagine e sostituisco quella del mio post. Si può fare.
    Nel post dove parlo d'amore è giusto mettere la foto di questa donna che non sapeva dire di no al marito.

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    1. Bisogna capire se era davvero amore o solo dipendenza o, peggio, sudditanza psicologica.

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  8. Mha...pala e pico e vai a scavare in miniera ..ammetto che il detto qua da me nel veneziano finisce con l’andare a zappare l’orto😀
    Da buon tuttologo 🤣 che segue la tv trash ho visto quei personaggi di cui parli te ( no la modella , mai vista!) nei salotti televisivi della D’urso ad elemosinare,ma ricordo in particolare quando c’è andato Baldini la ex spalla di Fiorello.
    Aveva sperperato i guadagni al gioco , abbandonato dalla moglie ( mi sembra ) e cercava lavoro dalla Barbi nazionale.
    Ma BADA BEN doveva essere qualcosa di attinente alla tv che gli facesse mantenere quel tenore di vita che aveva perso.
    Non poteva per dirti far l’operaio...
    Amo il trash ...perché il più delle volte mi fa sorridere ma qua davanti a discorsi del genere c’è solo da vergognarsi.

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    1. Io ti darei sempre un bacio in fronte.
      Sebbene questo non sia un giornale, per deformazione cerco sempre di mantenere toni più moderati, ma tu scrivi esattamente quel che avrei voluto esprimere io a caratteri cubitali.
      Chapeau!

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  9. A costo di passare da LECCHINO ...ti dico che queste son le tue risposte che preferisco!
    Non moderarti...express yourself sempre.
    Ma gia’ sei Brava a farlo.

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  10. Non conosco la modella, anche perché sono nato nell'89 per cui...
    In ogni caso non mi sento di giudicare del tutto male queste persone (parlo in generale non di questa modella). Intanto perché di sbagli ne commettiamo tutti, e non so se io stesso nelle loro situazioni mi comporterei in modo più accorto. È normale dire che bisogna pensare alla vecchiaia, ma a volte lo stile di vita porta a non pensarci ed a consumare molte delle ricchezze che si hanno. Tra l'altro queste persone sono in genere artisti che non so quanto possano essere coscienti di come si vive: letteralmente di quanto costi un chilo di pane, o quali bollette si pagano, perché da giovani hanno avuto il loro successo e non credo avessero modo e tempo per occuparsi di queste cose. Idem per il lavoro: facile dire "possono fare gli operai", ma il fatto è che non sanno nemmeno cosa faccia un operaio o come si cerchi un lavoro.

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    1. Immagino che fare l'operaio sia sempre più facile di vivere per strada.
      Ma forse mi sbaglio. Chissà..

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    2. Non lo è per tutti credo... anche perché se una cosa non la sai fare, non la sai fare

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    3. Scusami Pier ( Ciaooooo) se intervengo.
      Penso come si dice che quando l’acqua tocca il didietro si impara a nuotare😀
      Non è mai tardi per imparare a lavorare... anche per i Vip.
      Ciao 👋

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    4. Che poi non è mica detto che debba andare a lavorare in miniera.
      Potrebbe anche fare la cameriera in un fast food, o qualsiasi altro mestiere che non richiede un'eccessiva abilità..

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  11. Cara Claudia, si dice spesso! Chi sbaglia paga! Bisogna darle una possibilità ancora.Ciao e buona serata con un abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Certo Tomaso. Tutti hanno diritto ad una seconda possibilità. Persino gli assassini. Quindi figuriamoci questa donna.
      Buona serata a te.

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  12. Penso che questa gente sia fortunata anche nella disgrazia, perché poi è famosa e la gente si mobilita.
    Però immagino che stress e che smacco deve essere, passare dalle stelle alle stalle.

    Moz-

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    1. Il vero smacco per molti di noi sarebbe provarle le stelle. Anche solo per due giorni.. 😉

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  13. Ci sono tante persone povere nel mondo, che non hanno mai avuto niente dalla vita. L'aiuto non si nega a nessuno, ma certi cosiddetti "vip", finiscono in disgrazia con i loro vizi.
    Serena notte.

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    1. Mi fa piacere che la pensi anche tu così, altrimenti sembro cattiva ed insensibile, ma non mi ci sento.
      Buonanotte

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    2. I fatti della vita ti hanno portato a indossare una corazza e l'elmetto, ma da certi atteggiamenti comportamentali si capisce che sei una brava ragazza. Ognuno di noi ha una visione soggettiva della realtà. Non devi pensare che qualche pensiero diverso dal tuo sia un atto di ostilità.

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    3. Assolutamente.
      Nessun atto di ostilità.
      Mi spiace solo che a volte io possa sembrare insensibile solo perché molto pragmatica.

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  14. Io sono"ecumenico" ma anche umorale.
    A volte offendo le persone, per poi dispiacermene, per strani impulsi.
    aggressivi.
    Ognuno di noi è un impasto di buono e di "meno buono".
    Se uno fissa lo sguardo verso una persona solo verso la parte "meno buona" commette un errore gravissimo.
    Questo significa che riconosco gli errori commessi e non ho nessun problema a chiedere scusa.
    Per me i valori ideali hanno sempre la meglio sugli interessi pratici.
    Non so come definirmi, ma escludo il "pragmatismo" che non è qualcosa di sbagliato, anzi!




    degli interessi pratici su quelli teoretici e sui valori ideali: avere un atteggiamento p. e realistico; ha sempre avuto una visione p. della vita. Anche come sost., riferito a persona: è un p. interessato

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  15. Penso che la bella vita piaccia a tutti parlo anche quella senza pensieri su come arrivare a fine mese etc...è facile anche farsi trascinare da quel bel mondo ma mai smettere di pensare al futuro soprattutto se fai un lavoro basato sulla bellezza giovinezza sport dove i guadagni sono esorbitanti na la carriera è anche molto breve quindi a me non inteneriscono e mi fanno anche rabbia quando li sento parlare....

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    1. Alleluia.
      Finalmente un'altra verace come me. ;)
      Non piangessero su latte versato, perché io non credo che sono stati tutti truffati, costretti, ingannati, ecc.
      Gli piaceva la bella vita, proprio come dici tu.

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  16. Non la ricordo per niente. Buona serata e weekend.

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  17. Per chi è fuori dal giro, come noi, penso sia complicato comprendere appieno storie come questa.
    Io non condanno, non mi ergo a giudice, non mi sento Catone il censore.
    Penso che nessuno desideri ridursi in povertà, evidentemente qualcosa è andato storto o forse, la stessa ricchezza, innesca processi mentali tali da non sapersi più regolare.
    Nelle spesse, nello stile di vita, nello sfarzo.
    Il troppo denaro può dare alla testa chi non ha la "giusta struttura ossea" per farne buon uso.

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    1. Neanch'io li condanno per aver sperperato, ma per la cattiva abitudine di non rialzarsi partendo da zero, come tutti noi.
      Il lavoro nobilita l'uomo, ne sono fermamente convinta, e loro non possono pensare di sfilare o recitare per tutta la vita.
      Ti ricordi la storia di quel portiere di cui scrisse Riccardo? Ecco. Un vero Esempio.

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