Ancora una volta, dei ladri senza morale hanno rubato una bicicletta speciale che aiutava il piccolo Giorgio a muoversi come i suoi compagni.
Era già accaduto con le protesi di Alessio.
Per fortuna, in questi casi, il popolo del web si attiva per diffondere a macchia d'olio la richiesta di aiuto dei genitori delle vittime, e per raccogliere fondi per poter rimediare al furto subìto.
Giorgio ha 8 anni ed è affetto da distrofia muscolare di Duchenne.
Per potersi muovere più agevolmente, con non pochi sacrifici, i suoi genitori gli hanno regalato una speciale bicicletta a pedalata assistita.
Qualche giorno fa, però, ignoti si sono introdotti nel garage della famiglia che vive a Ponte di Nona, nel VI Municipio di Roma, ed hanno rubato, assieme ad altre cose, anche questo mezzo fondamentale.
Probabilmente, speravano di poterla rivendere ed ignoravano il fatto che non si trattasse di una bici normale, ma che fosse stata realizzata ad hoc per la disabilità di Giorgio.
Quindi, sua madre ha pensato di lanciare un appello su Facebook, con la speranza che giungesse fino ai ladri, per convincerli a restituire al bambino la refurtiva.
Quello che Maria Rosaria non poteva immaginare è che il suo post sarebbe stato condiviso in poco tempo circa 9mila volte, attivando la macchina della solidarietà.
Tra le proposte lanciate dagli utenti, quella di creare dei gruppi di volontari per controllare tutti i mercatini dell'usato della capitale e dintorni, oppure di raccogliere fondi per acquistare una nuova bicicletta adatta alla condizione di Giorgio.
Intanto, il comandante della polizia municipale di Roma ha fatto sapere che i suoi uomini stanno facendo di tutto per recuperare il mezzo, ed ha contribuito alla diffusione dell'appello.
Quindi, forza Giorgio. Non sarà il gesto di ladri scellerati a fermare la tua pedalata verso la felicità.
Migliaia di persone si stanno impegnando per aiutarti, e spero che questa situazione avrà presto buon esito.
Era già accaduto con le protesi di Alessio.
Per fortuna, in questi casi, il popolo del web si attiva per diffondere a macchia d'olio la richiesta di aiuto dei genitori delle vittime, e per raccogliere fondi per poter rimediare al furto subìto.
Giorgio ha 8 anni ed è affetto da distrofia muscolare di Duchenne.
Per potersi muovere più agevolmente, con non pochi sacrifici, i suoi genitori gli hanno regalato una speciale bicicletta a pedalata assistita.
Qualche giorno fa, però, ignoti si sono introdotti nel garage della famiglia che vive a Ponte di Nona, nel VI Municipio di Roma, ed hanno rubato, assieme ad altre cose, anche questo mezzo fondamentale.
Probabilmente, speravano di poterla rivendere ed ignoravano il fatto che non si trattasse di una bici normale, ma che fosse stata realizzata ad hoc per la disabilità di Giorgio.
Quindi, sua madre ha pensato di lanciare un appello su Facebook, con la speranza che giungesse fino ai ladri, per convincerli a restituire al bambino la refurtiva.
Quello che Maria Rosaria non poteva immaginare è che il suo post sarebbe stato condiviso in poco tempo circa 9mila volte, attivando la macchina della solidarietà.
Tra le proposte lanciate dagli utenti, quella di creare dei gruppi di volontari per controllare tutti i mercatini dell'usato della capitale e dintorni, oppure di raccogliere fondi per acquistare una nuova bicicletta adatta alla condizione di Giorgio.
Intanto, il comandante della polizia municipale di Roma ha fatto sapere che i suoi uomini stanno facendo di tutto per recuperare il mezzo, ed ha contribuito alla diffusione dell'appello.
Quindi, forza Giorgio. Non sarà il gesto di ladri scellerati a fermare la tua pedalata verso la felicità.
Migliaia di persone si stanno impegnando per aiutarti, e spero che questa situazione avrà presto buon esito.
spero proprio che la trovino.
RispondiEliminai ladri hanno rotto!!
Sono veramente spregevoli a non restituire nemmeno questo genere di cose.
EliminaCara Claudia, purtroppo il mondo è pieno di incoscienti!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio con il bacione! e un sorriso:-)
Tomaso
Buona serata a te.
EliminaUn bacio
Boh, io non capisco sti cazz di ladri,
RispondiEliminaportate via i soldi e andate a cagher..
Ma sarà da rubare queste cose?
Poi magari le buttano via in un campo a 40 km di distanza dal luogo del furto.
In questo caso penso che abbiano rubato la bicicletta pensando di rivenderla, mentre per le protesi le hanno prese per sbaglio e avrebbero dovuto resituirle!
EliminaDai si capiva benissimo che era un bici 'speciale' non per vez, ma per necessità. Una frustata se la meriterebbero questi ladri :D
EliminaLadri ??? Questi sono delinquenti farabutti , li appenderei ad un albero,
RispondiEliminanon per farli morire , no....Li cospargerei di miele , sai quanti
insetti sarebbero felici . Peccato che non ci siano orsi (almeno credo)
molto ghiotti di miele . Coraggio Giorgio , in un modo o nell'altro
avrai la tua bicicletta .
Buona notte Claudia .
Quando trovo queste storie mi piace sottolineare che la macchina della solidarietà è sempre più forte della barbarie di questi ladri.
EliminaBuonanotte a te. 😗
Che genere di "persone" sono? Animali? No, perché direi una bestemmia.
RispondiEliminaMa la solidarietà ancora esiste in questo mondo cosi malato.
Abbraccio.
Sì Fiorella cara.
EliminaEsiste.
Fortuna che esiste. ❤
Non vorrei mai leggere notizie così, non c'è limite al peggio! Per fortuna, come hai sottolineato tu, c'è anche il risvolto positivo della solidarietà, però...
RispondiEliminaAlmeno non ci fa perdere del tutto la fiducia nell'umanità..
EliminaE ci risiamo, ma come è possibile? boh
RispondiEliminaE' possibile perché purtroppo gli stronzi non finiscono mai..
EliminaSpero che venga restituita. Magari l'hanno presa senza neanche sapere quanto fosse importante per lui. Se ora lo sanno, che si mettano la mano sulla coscienza.
RispondiEliminaHo smesso di sperare in questo genere di cose. Purtroppo.
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