giovedì 30 luglio 2020

E tu, che amico sei?

Ricorre oggi la giornata mondiale dell'amicizia.
Due anni fa ne approfittavo per presentarvi i miei migliori amici. Oggi, invece, vorrei aprire un dibattito guardando le cose da un'altra prospettiva, e capire che genere di amici siete.
Io ho le idee chiarissime, quindi non farò fatica a raccontarmi, e spero che farete altrettanto.

Riccardo mi ha spesso definita "un'amica impegnativa", e mi pare di avervelo raccontato in passato.
La verità è che, considerando che per me le mezze misure non esistono, se decido di dare la mia amicizia a qualcuno, lo farò in maniera totalizzante, oppure mi limiterò ad essere una semplice conoscente, o un'ottima vicina di casa.

Quando mi squilla il telefono, alla domanda "Disturbo?" risponderò sempre "Mai!".
Al  "come stai?", invece, regalerò uno dei miei migliori sorrisi e dirò "bene!", anche se magari sto lottando contro mali ben più grandi di me.
Le mie paturnie, infatti, le ho sempre riservate solo a mia madre, perché detesto angosciare chi mi circonda.

Però, se mi rendo conto che dall'altra parte non ottengo il cento per cento, finisco per allontanarmi.
Una volta ho perso un'amica solo perché, dall'oggi al domani, ho deciso di non cercarla più.
Ero giovane, è vero, ma mi resi conto che le richieste di vederci, così come le telefonate o i messaggi, partivano sempre da me, dunque provai a sparire per una settimana, che poi diventò un mese, poi un anno, ecc.
Il mio telefono non squillò più e pace.
Da allora mi capita spesso di mettere alla prova i miei amici più stretti.
Non li cerco per giorni e verifico se si ricordano di inviarmi almeno un messaggio. Devo dire che, per fortuna, questo accade sempre, altrimenti non mi farei scrupoli ad archiviare qualche rapporto.

Insomma, sono impegnativa, ma con me la risata e la leggerezza sono sempre assicurate.
Voi?

51 commenti:

  1. Direi che la definizione offerta da Riccardo sia corretta. 😁

    Io? Mi vedo come un amico affidabile, di buona compagnia, ma un po' difficile da gestire, dato che sono insofferente ai ritardi e soprattutto ai cambi di programma senza consultarmi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sono sempre mezz'ora in anticipo, e il destino continua a regalarmi amici ritardatari.
      Ma tanto è una vita che aspetto. Ahahaha

      Elimina
    2. Ribadisco la bontà della mia definizione 😁. Ma non è vero il discorso del 100%. L'amicizia non sono numeri..è vero che in un rapporto di amicizia una delle due parti può dare di più, mentre l'altro dà di meno..ma non per "pigrizia", ma perché più di quello non può dare..
      Però l'amicizia splende lo stesso..
      È difficile mettere l'affetto sulla bilancia..sempre affetto è..che splende perché è Amore..

      Elimina
    3. *l'amicizia non è un numero

      Però sì, amicizia impegnativa..ma ricca veramente😊.

      Elimina
    4. Ovviamente intendevo il massimo delle proprie potenzialità. Non esiste un 100% assoluto nei sentimenti.
      Se il tuo massimo corrisponde al mio 70, sono già super felice.
      Ma se mi devo accontentare di un risicato 20%, passo oltre. 😉

      Elimina
    5. Pienamente d'accordo: non conta quanto dai ma come lo dai. 🤗

      Elimina
  2. Ma che meraviglia questo legame che hai con Elisa.
    A maggior ragione considerando che lo avete tramandato alle vostre figlie.
    Grazie per l'augurio.
    Ciascuno di noi dovrebbe avere la sua Elisa su cui contare.
    Un bacione.

    RispondiElimina
  3. Ho sempre avuto poche amiche, ma per molto tempo. Con una mia ex compagna di liceo e una di università sono sparita io, perché era diventato troppo difficile vederci. Con la mia amica d'infanzia sto mollando da quando si sta dedicando esclusivamente alla madre e al lavoro (ripetizioni): le ho segnalato almeno due concorsi dove lavoro io, ma una volta si è scordata di guardare le convocazioni alla prima prova e l'altra credo l'abbia ignorato. Il mio grande difetto è che non scrivo mai a nessuno, pur rispondendo sollecitamente; con lei gli sforzi di farmi viva per prima sono serviti a poco, quindi ho lasciato perdere. Con una mia ex insegnante di sostegno ci vediamo una volta l'anno se va tutto bene, e non ci sentiamo quasi mai perché non ha un buon rapporto col telefono. Vedo spesso solo la mia collega, con cui faccio da ascoltatrice e scambio messaggi demenziali, oltre ad averci fatto 4 viaggetti. Infine ho un amico-collega a Taranto che non vedo da una decina d'anni, è quasi sempre lui a scrivermi ma per fortuna sembra accettarlo, ci scambiamo confidenze e pettegolezzi. Insomma sono il tipo che non si fa mai vivo anche se ti pensa, e cerca di tirarti su con battute molto ciniche, a detta di mia sorella. Potrei fare di meglio, ma almeno non cerco di riversare lagne o invidie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Conosco molte persone come te, ma onestamente evito di stringerci rapporti stretti, perché finirei col "soffrirne".

      Elimina
  4. Non scrivere apposta a vedere se ti scrivono mi sembra un peletto infantile. Io sono l'amica scema. Quella che ti dice sempre di si e ti da sempre non una, ma mille mani anche se poi magari quando chiedo io ricevo picche. Tra lavoro e figli il tempo per gli amici è poco ma fortunatamente ho amici comprensivi che non chiamano regolarmente e non si aspettano di essere cercati regolarmente. Quando si può

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse mi sono espressa male.
      Mica io pretendo di sentire gli amici stretti ogni giorno.
      Col mio testimone di nozze ci sentiamo ogni tre o quattro mesi.
      L'importante è la reciprocità, perché se non valgo nemmeno il tempo di un messaggino una volta ogni tanto, è inutile andare avanti.

      Elimina
  5. La mia Amica è la Cri ..Cristina..spero adesso sia FELICE da qualche parte..lei e l Amica!
    Tanti progetti insieme ..adesso cerco di farli come se ci fosse con me ..e sicuramente c è nel mio cuore ..
    E sicuramente spesso mi smocolerebbe..😉🤣
    Ho altre amiche ..conoscenti più che amiche
    Poi ho amico un ragazzo del gruppo scultori .ecco ogni tanto mi dice che son vecchia pazza 🤣🤣🤣 ma con lui ..è amicia ..facciamo diverse cose insieme..sculture ..l laboratori creativi..etc.
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho capito che fine abbia fatto la Cristina, ma mi sembra che vi siate allontanate.
      Peccato.
      Ma fai bene a guardare oltre.

      Elimina
    2. Morta 😔
      Tanti progetti avevamo ..ma non ce l ha fatta ..ha vinto il nostro.. la cosa che mi dispiace di più è..ok malattia molto dura per 4 anni con annessi e connessi..questa è vita ..
      Ma la vita che ha vissuto è stata una brutta vita ..praticamente il divorzio dei suoi..poi contendersi le figlie...io son bravo l altro no ..e lei in mezzo ..vita mostruosa ..poi si era distanziata da famiglia sembrava serena ..ed è arrivata la malattia....spero dove è adesso sia felice ..se effettivamente ci fosse vita oltre la vita se lo meriterebbe pienamente

      Elimina
    3. Mi dispiace molto.
      Speravo vi foste solo allontanate. 😔

      Elimina
  6. Caspita.
    Non avevo mai visto l'amicizia come qualcosa circoscritta solo all'infanzia.
    Per me gli amici sono importanti e mi arricchiscono molto.

    RispondiElimina
  7. A volte puoi rimanere deluso, credi di conoscere qualcuno, di poterti fidare, confidare.. e invece no, accadono magie nere e si rompono incantesimi.. e non arrivano neanche spiegazioni, oppure siamo talmente ingenui, che non riusciamo a scorgerle... ma va bene così.. non tutti possono comprendere sincerità e ben disposizione. Si va avanti lo stesso. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fondamentalmente questo accade quando due persone si conoscono in maniera superficiale e non hanno condiviso un lungo trattp di strada.
      Al contrario, è una sfiga bella e buona che, per fortuna, capita raramente.

      Elimina
  8. Giornate così e giornate colà, comunque non sapevo neanche, ma Auguri ai miei amici, quelli veri, come dici su Fb, pochissimi ma buoni (un saluto comunque ai conoscenti), ovviamente anche a te tra questi, anche se entrambi ci siamo un po' allontanati :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E sì.
      Il motivo per cui mi sono allontanata lo conosci bene, e ne abbiamo parlato in un altro post.
      L'affetto, però, rimane sempre immutato.

      Elimina
  9. sono il tipo di amico empatico, tranquillo, ottimo ascoltatore, che parla quando serve senza "imporsi"...
    nel mio ideale di amicizia nessuno deve prevaricare l'altro e si devono rispettare le libertà altrui, per questo mi viene più facile coltivare amicizie virtuali con persone conosciute su internet, con le quali discutere di passioni comuni senza l'obbligo di frequentarsi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le parole obbligo e amicizia non possono stare nella stessa frase, soprattutto se la seconda è sincera.

      Elimina
  10. Io sono una pessima amica: chiamo poco, arrivo tardi a fare gli auguri per le varie ricorrenze, sono un po' uccel di bosco…
    Che ci devo fare???
    Se però un amico chiama ed ha bisogno corro come una scheggia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se corri come una scheggia non sei una pessima amica. Assolutamente. 😘

      Elimina
  11. Io sono come Loredana Berte’ , amici non ne ho ..ma amiche si😘
    Comunque te l’ho già detto non credo a troiate tipo l’amico del cuore ecc...sarà perché non ne ho mai avuto uno.
    Poi che vuol dire amico del cuore..?
    La mia migliore confidente è mia moglie.
    Gli amici della compagnia son rimasti ...siamo in un certo senso cresciuti assieme.
    Do amicizia a tutti quelli che la meritano ..non sono perfetto manco come amico.
    Ma ho amici , che dirti...non me lo so spiegare..
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "La mia migliore confidente è mia moglie".

      Ti sposerei anche solo per questo.

      Elimina
  12. Che amica sono ? Un'amica leale . Sono ancora in contatto con le amiche
    della mia adolescenza nel Veneto e ci scambiamo ospitalità oltre che
    mega telefonate . Idem con le amiche straniere rimaste .
    In genere sono io che telefono più spesso ma , fa' piacere a me e a loro .
    Negli anni ne ho perse parecchie , e sì , la lontananza....
    Qui siamo un gruppetto , giochiamo a Burraco , a parte questo non c'è
    quella alla quale ti confidi o senti che ti è vicina o c'è una particolare
    empatia . Pazienza . Forse avendoci conosciute a una certa età , è più
    difficile instaurare un rapporto come quando si è giovani , entusiasti e
    una vita ancora da vivere . Non mi posso lamentare , la mia vita l'ho
    vissuta appieno e amicizie tante , dovunque vivevo .
    Abbraccione one one Laura
    PS . Fai qualche telefonata in più , se ti fa' piacere .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà non amo molto parlare al telefono, sai?
      Per me gli amici sono quelli con cui puoi condividere un buon caffè, anche se solo una volta al mese o all'anno.
      Poi il messaggino ci sta, ma le chiacchiere meglio dal vivo.
      Un bacione.

      Elimina
  13. Ogni amicizia ha un suo "tempo", e devo aggiungere "purtroppo", dato che credevo sinceramente di conservare gli amici della mia adolescenza (la cosiddetta comitiva) per tutta la vita, aggregando relativi mariti e mogli, nonché figli che avrebbero giocato e sarebbero cresciuti assieme...
    Invece la vita ci porta a cambiamenti, che possono consistere in un cambio di città, di lavoro, di interessi, e vale per noi come per gli amici... Ergo certe amicizie si trasformano, se va bene, in conoscenze.

    RispondiElimina
  14. Io non sono quella che può definirsi un'amica perfetta, ma del resto non ho mai desiderato esserlo né mi sono impegnata affinché questo avvenisse. Quantomeno in età adulta. Fino ai 20 anni, diciamo, prendevo l'amicizia molto più seriamente di quanto faccia ora.

    Adesso sono un'amica incostante e poco presente. Per le persone cui voglio bene ci sono a qualsiasi ora, ma se si aspettano che sia io a mandare il messaggio o a cercare o a rendermi manifesta...beh, potrebbero aspettare invano per anni. Ci penso ma non lo faccio, sto sempre dietro a mille cose che mi sembrano sempre più urgenti. Quindi il messaggio lo mando raramente, chiedere di uscire idem. Sono fatta così e non ho dentro una spinta tale per voler cambiare. O mi si accetta come sono o...beh, brutto dirlo, ma sto bene anche da sola :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti il segreto della vera amicizia, così come dell'amore, è circordanrsi di persone che ci accettano e amano per quello che siamo.
      Nessuno dovrebbe mai pensare o sperare di cambiarci.

      Elimina
    2. @Claudia chi cerca di cambiarmi ha vita molto breve con me ;)
      Non sono disposta a cambiare per gli altri, al massimo posso smussare qualche angolo...in amore. Non per gli amici.

      @Livia ahaha, volentieri :D

      Elimina
  15. Ho conservato pochissime amicizie dei tempi delle scuole, ma sebbene ci vediamo solo un paio di volte all'anno, non mi sento di declassarle a semplici conoscenze.
    Comunque, come ho già detto in passato, le amicizie strette dopo i trent'anni mi hanno regalato emozioni ben più importanti e consapevoli.

    RispondiElimina
  16. Cara Claudia, io arrivo un po in ritardo, sai oro mi rovo non così tanto bene, e rovo molta difficoltà ha seguire tutti i blog perdonatemi.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non preoccuparti Tomaso.
      Spero che tu stia bene.
      Un abbraccio.

      Elimina
  17. Non so dire che amico sia, nel senso che forse dovrebbero dirlo gli altri. Posso dire come te che cerco di essere presente nel rapporto, ma vorrei che l'altro facesse altrettanto. Col tempo ho un po' rivalutato l'idea di amicizia anche perché io stesso ho un carattere difficile, per cui non pretendo che tutti debbano accettarlo o capirlo, e lo stesso vale da parte mia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non parliamo di caratteri difficili, perché ne sono maestra, e con gli anni divento sempre più insofferente.

      Elimina
  18. @Gas e Claudia
    Ma sai che le amicizie quelle da comitiva puoi fare aggregamento ..come la mia compagnia .
    Nel senso che continui a frequentarti ma meno assiduamente a volte perché non è così scontato che i relativi figli vadano d’accordo.
    Con me è successa una cosa strana con due coppie d’amici conosciuti grazie ai nostri figli che frequentavano la stessa scuola.
    Siam stati bene finché non siamo andati a far le vacanze in Puglia poi al ritorno la compagnia si è disgregata perché i figli non si sopportavano.
    Tra adulti siam rimasti amici e sta situazione pesa ma ci frequentiamo molto meno.

    RispondiElimina
  19. Amiche io non ne ho a causa di mio marito che non vuole che io frequenti altre persone.Non è geloso,ma è così,purtroppo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dispiace che ti proibisca di frequentare anche altre donne.
      È un peccato.
      Spero che almeno tu abbia dei contatti virtuali.

      Elimina
  20. Eppure l'aria della Puglia fa bene all'umore. Ahah
    Comunque io non ho mai conservato la stessa comitiva per molti anni, perché da ragazza finiva che ciascuno di fidanzava e cambiava strada.
    Oggi, invece, non faccio parte di nessun gruppo.
    Esco con un paio di amici alla volta.

    RispondiElimina
  21. Anch'io ho sempre preso l'amicizia molto seriamente, do il 100% e mi aspetto altrettanto, per cui mi allontano quando resto delusa. Vedi che anche in questo ci somigliamo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E sì.
      Le cose in comune aumentano sempre più.
      Saranno difetti di fabbrica delle Claudia? 😉

      Elimina
  22. Se lo dici te... forse sarà perché erano tre bambine.
    Per il solito discorso che credimi vale soprattutto con le femmine e chi ha il coraggio di dire che non è vero lo sotterro, il rapporto funziona se son in numero pari...così non ci sono gelosie ma quando sono in tre è la fine.
    Morale tornati le ragazzine manco si cercavano più.
    È inutile non puoi andare d’accordo con tutti e soprattutto non puoi obbligare l’amicizia no?
    Quindi continuare a vederci con le figlie che manco si guardano è imbarazzante.
    Cioè abbiano notevolmente ridotto le uscite.

    RispondiElimina
  23. @MAX non riesco a continuare a frequentarmi con amici che mi mettono in secondo piano perché conoscono persone nuove con cui condividono nuovi interessi comuni, oppure che si fidanzano e se partecipano al gruppo lo fanno soltanto in coppia e quindi se la proposta ve bene a entrambi, quindi quasi mai.
    In precedenza ho avuto amici che hanno cambiato città, promettendo di scriverci e telefonarci, finché nella nuova città hanno fatto nuove amicizie e la nostra si è arenata.
    Insomma ho avuto comitive di amici che stavano in gruppo aspettando di meglio. Di recente qualcosa di meglio, ma attorno ai 40 anni subentrano impegni di coppia, anniversari, compleanni di nipoti, priorità di famiglia e se da un lato sono amicizie più mature, dall'altra sono anche meno fisse, con la consolazione che "tanto ci becchiamo su Whatsapp o Facebook"...

    RispondiElimina
  24. Io sono un'amica paziente, che sa ascoltare. Ho imparato, nel tempo, ad ascoltare senza dare consigli o suggerimenti, tanto, alla fine, ho capito che ognuno fa ciò che vuole e ha bisogno solo di una spalla sulla quale appoggiarsi e una persona che comprenda, fermandosi lì. Ho amicizie che durano da tanto tempo, come la mia compagna delle medie Fla e una coppia di amici di mio marito, conosciuti ai tempi in cui eravamo ancora tutti ragazzi. C' è una mia ex alunna, che ha solo cinque anni meno di me e che è diventata poi anche collega e la signora che, per diversi anni, ha accudito mia madre, diventando quasi una sorella.
    Qualche volta sono stata delusa, ma ho cercato di perdonare, anche se perdonare e dimenticare sono due cose diverse.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, perdonare è molto più semplice di dimenticare.
      Io, infatti, non perdono mai, proprio perché non riuscirei a dimenticare.

      Elimina
  25. Sono pronto a darmi anch'io interamente ma chiedono stessa propensione dall'altra parte

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.