venerdì 3 luglio 2020

Gli eccessi delle feste di compleanno dei bambini oggi

Sabato scorso la mia amica è stata invitata alla festa di compleanno di un amichetto di sua figlia (5 anni).
Senza conoscere i dettagli, le ho detto: "auguri, non ti invidio proprio. Io evito queste feste come la peste. Venti bambini iperattivi che corrono sbraitando in ogni dove, sotto lo sguardo distratto di altrettanti genitori che non fanno che parlare, aumentando il baccano!".
Per fortuna, però, si trattava solo di una merenda tra cinque amichetti, nel giardino di una casa.

Perché ragazzi, va detto, i compleanni dei bambini di oggi, così come tutte le altre ricorrenze, superano ogni limite. Anche di buongusto.

Vi racconto la mia esperienza.
Lorenzo è nato l'8 dicembre, quindi, ha compiuto tre anni solo un paio di mesi dopo rispetto all'inizio del primo anno di asilo.
Insomma, non avevamo partecipato ad altre feste prima, perciò ho aperto ufficialmente le danze.
Ho prenotato la sala di una ludoteca, un piccolo buffet da un panificio a pochi isolati e distribuito gli inviti. Per me il gioco era fatto. E invece no...
"Dove hai fatto la lista?".
Cosa sarebbe esattamente la lista? Non la faccio nemmeno quando vado al supermercato, pensate un po'.
Così ho scoperto che adesso si usa andare in un negozio ics e aprire una vera raccolta fondi per il compleanno di.
Ciascun genitore andrà, quindi, a versare la propria quota (spesso concordata ad inizio anno scolastico, per non creare disparità di trattamento tra i vari bambini). Poco prima dell'appuntamento, la mamma del fortunato andrà a scoprire la cifra ottenuta e ad acquistare l'oggetto dei desideri di suo figlio, per fare in modo che questo lo scarti alla fine dei festeggiamenti.

Ma non era più semplice mettere i soldi in una bustina, come si fa ai matrimoni? Giammai. Consegnare le banconote è volgare!
E vabbè, facciamo 'sta lista.
"E l'animazione? Come dobbiamo vestire i bambini?".
"Sentite, vestiteli un po' come vi pare. Ci saranno gli scivoli, le palline, i puzzle, palloni di ogni misura, e cibo. Che importanza potranno mai avere gli abiti?!".
"Ah scusa. Quindi non hai previsto nessuno spettacolo? Nemmeno l'esibizione dello sparabolle?".

E, mi raccomando, non dimenticate i fine festa. Perché i bambini che partecipano ad un party non andranno via se non gli darai qualcosa da portare a casa. Non bastano più due caramelle? Nooooo!
Adesso si usano le bolle di sapone, i Lecca-Lecca confezionati con un pupazzetto, e simili.

Insomma, per fortuna sono stata la prima madre incosciente ad organizzare una festa, quindi i genitori sono stati piuttosto clementi.
Non immaginavo che, nei mesi a seguire, avrei visto spettacoli dal vivo di ogni genere, buffet degni del migliore matrimonio, animatrici fare trucchi e tatuaggi, live band, e chi più ne ha più ne metta.

Sbagliando si impara? Assolutamente no.
Per i suoi 4 anni, Lorenzo non ha voluto nessun regalo. Dunque io e Leo abbiamo deciso last minute di organizzargli una festicciola.
Stavolta ho evitato persino il buffet. Si è trattato di una merenda con i suoi compagni, in una ludoteca piccolina e con pochissimi posti a sedere (per gli adulti).
"Dove hai fatto la lista?".
"Sentite, amiche. Non faccio nessuna lista. Portate i vostri bimbi e lasciate che si divertano. Lorenzo ama i supereroi, gli animali e i camion. Comprategli un giocattolo come si usava ai nostri tempi se volete, altrimenti la vostra presenza sarà già un regalo".
Si sono divertiti come matti, ballando sulle note delle canzoni dello Zecchino d'Oro anni Novanta, con qualche sporadica inserzione moderna, mangiando pane e prosciutto, patatine e popcorn.
Sono stati felici.

In fondo, non è questa l'unica cosa che conta?
Le feste pompose non fanno per me, e vorrei che mio figlio crescesse badando più alla sostanza che alla forma. Apprezzando i sentimenti, e non il Dio denaro.

47 commenti:

  1. La lista?? 😨 Gli spettacoli??
    Consumismo applicato all'infanzia!
    Molto più bella la festa dell'anno dopo, con quello che davvero conta per i bambini! Le cose si fanno a misura di bambino, ogni volta che c'è un bambino, anche se è soltanto un partecipante e non il festeggiato, vedi le ludoteche allestite presso le sale ricevimenti in occasione dei matrimoni.
    Invece certi adulti giocano a fare i Fedez/Ferragni (dei poveri) organizzando cose cui manco dei miei amici sposatisi soltanto civilmente hanno pensato!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà anche la prima festa fu molto semplice. Non ho ordinato un buffet per cento persone. E nessuno spettacolo. Solo musica per bambini in sottofondo.
      Diciamo che ho ceduto soltanto nella parte della famosa lista. E mi sono pentita, poiché mi son trovata in mano un buono da 200 euro da spendere in un negozio di giocattoli.
      Considerando che Lorenzo non va ancora in bicicletta e non ama le grandi cose, ho davvero faticato per spenderlo...

      Elimina
  2. "pettacoli dal vivo di ogni genere, buffet degni del migliore matrimonio, animatrici fare trucchi e tatuaggi, live band

    Non sono feste, son torture!

    Beh, ai nostri tempi i compleanni erano standard: a casa, con la torta, patatine, pizzette, dolci...gli invitati portavano ognuno il regalo.
    C'era chi per ragioni di spazio invitava 10 persone, chi 20...
    Poi ai tempi delle medie ci si emancipava con il compleanno in pizzeria...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravissimo. Ed erano feste meravigliose. Il mio primo compleanno in pizzeria è stato in primo liceo, pensa un po'. Ma non ti nascondo che ci divertivamo più a casa o in spiaggia (essendo nata ad agosto, ho sfruttato spesso il mare, un falò, la chitarra, e vai con la festa migliore che ci sia).

      Elimina
    2. Io ho festeggiato in pizzeria la laurea, ed ero 5 anni fuori corso... Anche i 18 anni li festeggiai a casa: essendo grande ci dividemmo amici in veranda, adulti/parenti in soggiorno, ma cibarie tutte prese da fuori, inclusa torta.

      Elimina
    3. Io non ho festeggiato i 18 anni, proprio perché odiavo le feste pompose.

      Elimina
  3. Cara Claudia, è incredibile, tutti vogliono far vedere il meglio.
    Pensare poi che si deve tutto ripagare quello che si spreca.
    Ciao con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso 

    RispondiElimina
  4. Non sei una madre sbagliata, cara Valeria, ma una mamma semplice, come ti definisci, proprio come me.
    Sì, le liste si fanno anche alla nascita e non sopporto nemmeno quelle, sebbene siano utili ai neo genitori per non ricevere trenta tutine tutte uguali, o accessori che non useranno mai.
    Il compleanno, però, è diverso. Il bambino deve ricevere tanti regalini, magari scelti dai suoi compagni (e non dai loro genitori). Va detto che i bambini (almeno quelli come i nostri) sono felici con poco, e gioiscono sempre nel ricevere un dono.
    Insomma, non intendo sentirmi sbagliata per colpa del consumismo dilagante da cui è affetta la nostra società.
    Lorenzo è educato all'amore e alla gratitudine, ed io sono orgogliosa di lui, come tu di Andrea.
    Contribuisci al suo viaggio, ma è giusto che lui sappia che nulla gli è dovuto. Ma sono certa che lo sa bene.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  5. E niente mi tocca preparare un post ad hoc sulla festa del mio grande di quest'anno. Comunque queste cose mai sentite Claudia. A me pareva già troppo la ludoteca che si usa qua.
    Valeria non sei tu la cattiva madre fidati

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo la "normalità" è quella che ho descritto nel post. E non solo dalle mie parti.
      Attenderò il tuo racconto, certa del fatto che tuo figlio si sarà divertito un sacco senza inutili sprechi.

      Elimina
  6. Questo è il classico esempio di come i genitori riescano sempre a rovinare tutto... Quando i miei figli erano piccoli la mania delle feste di compleanno stava cominciando a prendere piede, ma non si era ancora a questi eccessi per fortuna! Mio figlio maggiore credo ne abbia fatta giusto un paio, dei suoi compagni alcuni la facevano altri no; invece nella classe di mio figlio minore la facevano tutti e quindi toccava anche a noi, se non altro per ricambiare. Fortuna volle che lui e un suo compagno compivano gli anni lo stesso giorno, per cui io e l'altra mamma facemmo un sodalizio organizzando quasi tutte le feste insieme e dividendo le spese... e la rottura di scatole, perchè io ho sempre odiato queste cose! Però almeno a quei tempi non c'era la lista dei regali e l'intrattenimento era ancora una cosa rarissima. La mia esperienza è appunto che i bambini si divertono con poco; ho sempre scelto posti con del verde intorno in modo che si potessero scatenare a giocare, e anche con la merenda (che quando facevo le feste da sola preparavo io) ho sempre fatto cose semplici. Nessuno si è mai lamentato XD Credo che la gente dovrebbe ricominciare a pensare con la propria testa invece di limitarsi a imitare quello che fanno gli altri o cercare di surclassarli, non so bene in nome di che cosa? Per fare più bella figura? Ma la festa non è per i bimbi e quindi non dovrebbe avere la priorità il loro divertimento? Mah!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti.
      "Fare bella figura" con chi? A me, francamente, del parere degli altri genitori importa poco e nulla.
      Per me conta solo mio figlio e la sua felicità.
      Se a lui basta correre e svagarsi a ritmo di musica, così sia.
      Non vedo perché dovrei ordinare fuochi d'artificio e trapezisti. ;)

      Elimina
  7. Quanti cazzi, ormai.
    Il delirio è iniziato a fine anni '90 coi compleanni preimpostati del McDonald's, che garantivano pagliacci(ate) e giochi per qualche minuto.
    Ora il delirio è ancora più grande... manco fossero matrimoni.
    Che belli i compleanni di una volta: in casa, momento per darci dentro con pizza, patatine e bevande gassate.
    E divertirsi giocando con gli amici...

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione.
      Erano bellissimi.
      Adesso, invece, un genitore si sente quasi in colpa nell'organizzare una festa semplice per suo figlio (vedi Valeria).

      Elimina
  8. Sai secondo me perché tutto questo succede? Perché a mio avviso queste pompose e quasi hollywoodiane feste di compleanno, sono un modo per i genitori del bambino che compie gli anni, di mettersi in mostra, di far vedere e mostrare cosa sanno fare per il loro figlioletto, in sostanza è un modo per vedere chi fra tutti questi genitori pavoni ha la coda più bella. Come hai detto bene tu, i bambini poi in fondo sanno divertirsi con "poco" e questa è la ragione per la quale la tua festicciola per Lorenzo è stata un successo. Chissà che il tuo risultato non provochi nelle altre mamme e negli altri papà un desiderio vintage di ritorno al passato. Vedremo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, Daniele. Macchè.
      Pensa che alcune mamme si lamentano di aver dovuto annullare i festeggiamenti in grande stile a causa del Covid.
      Altro che desiderio vintage...

      Elimina
  9. Te l'ho detto cos'è.
    É una raccolta fondi in un determinato negozio.
    Tu, padre, ti ci rechi e dici "devo lasciare dieci euro per il compleanno di Lorenzo".
    Paghi e te ne vai.
    È la busta del matrimonio, ma risparmiando i dieci centesimi dell'involucro. 🤣🤣🤦‍♀️

    RispondiElimina
  10. Il problema sono i genitori non i bambini.
    All’asilo mia figlia portava il giorno del compleanno le caramelle per tutti i bambini era questa la usanza.
    Crescendo alle elementari di noleggiava il patronato del paese ( 30 €) e organizzavi la festa per tutte e due le sezioni .
    Il regalo : davi 3 € a testa e chiedevi cosa volesse il festeggiato per regalo, se ci arrivavi ok altrimenti optavi per qualcos’altro o al massimo il resto dei soldi che servivano ad arrivare a quel regalo li mettevano i genitori del festeggiato..se proprio doveva essere quello il regalo.
    Per il resto ..casino di bambini.
    Genitori che magnavano più dei figli , torta con la foto ( mangiabile) di Ben 10 o delle Winx che i bambini non mangiavano.
    Per loro bastava patatine e pizzette 😀 alla fine della fiera.
    Dicevo i genitori perché non so quanto giustamente..:perché il risultato di certi regole di buona educazione sui propri figli li vedi quando questi crescono.
    Mi spiego : inviti tutti per non far torto a nessuno.
    Però chi a differenza mia c’aveva visto giusto già allora faceva i compleanni della propria figlia selezionando i ragazzine che questa effettivamente voleva alla sua festa.
    Creando malumore nei bimbi che non venivano invitati.
    E soprattutto nei loro genitori.
    Fortuna che mia figlia è sempre stata invitata.
    E quell’unico compleanno dove non l’hanno invitata ci son stato male io e lei invece non gliene ha fregato niente.
    C’aveva ragione mia figlia , infatti con quella ragazzina non ha mai legato e io con quei genitori con il tempo ho visto che erano dei rompicoglioni..quindi tanto meglio no?
    E adesso che è in prima media sta selezionando le amicizie.
    Ha fatto un compleanno all Old wild west con le sue amiche di danza , ha invitato solo quattro delle elementari.
    E sia figlie che genitori ( dietro le spalle naturalmente) dicevano che stronze che sono le une delle altre.
    È normale .
    Morale: fai la festa per tutti finché puoi ...ma stai non serve a un cazzo se pensi che farlo servirà a tuo figlio per andare d’accordo con tutti ( cosa che pensavo io all’inizio) .
    Ma è normale.
    È la vita .
    Se tornassi indietro rifarei tutto con una consapevolezza diversa però..sapendo come va a finire, lo farei per il quieto vivere


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Onestamente non amo molto escludere alcuni compagni di scuola dalle feste. É discriminante e non darei un buon esempio a mio figlio.
      Quindi, almeno fino alle elementari (qualora decidessi di festeggiare di nuovo) inviterò tutti e pregherò che qualcuno che magari non mi va troppo a genio non venga. Se viene, pazienza.
      Da grandi, invece, è logico che abbiano delle preferenze più determinate e che un compagno proprio non vogliano invitarlo.
      Allora, in quel caso, si risolve con una festa tra pochi intimi.

      Elimina
  11. Ho scritto de merda ..ma spero tu riesca a capirmi lo stesso.
    Ciao

    RispondiElimina
  12. Viva la semplicità. ❤️
    Le feste devono servire per immortalare un traguardo di vita, è sufficiente avere attorno le persone care, magari con un piccolo presente (come si dice, "non presentarsi con le mani in mano").

    RispondiElimina
  13. Sono fuori dal giro per cui non conoscevo queste raccapriccianti dinamiche. Sono per le cose semplici, per le feste di una volta, quelle in cui si invitavano gli amichetti, si giocava, alla fine c'era la torta e si aprivano i regali. Stop.
    Senza liste, senza sparabolle.
    Buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che sei rimasta ferma a quindici anni fa.
      Quando si stava egregiamente meglio...

      Elimina
  14. Mi è capitato di vedere "Il castello delle cerimonie" su Real Time. Feste per Comunioni e Cresime di bambini con musica,fotografo personale, ballerini brasiliani, abiti elegantissimi,tantissimi invitati, mega pranzi con tantissime portate, animazione, cantanti.....e chi più ne ha più ne metta !!! Io non ho esperienza di feste di compleanno ma , vedendo queste cose, ci rimango persino male, come si fa ad abituare un bambino così ???!!!Ciaoo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me quel programma è fortemente diseducativo per i bambini e i giovani.
      Certi sfarzi andrebbero ridimensionati e "nascosti", invece che sbattuti in tv col rischio di creare desideri irrealizzabili o poco sani.

      Elimina
  15. Sì, si esagera, ma ormai siamo nell'era del trash, non c'è da sorprendersi.

    RispondiElimina
  16. Finito di leggerti , sono rimasta basita !!! Ma davvero è così ?
    Le mie figlie invitavano a casa le amichette preferite e io mettevo
    in tavola un po' di tutto , compreso il dolce con le candeline .
    Per il Diploma festeggiavano in spiaggia . Ogni uno pagava la sua pizza
    e un regalo collettivo .
    Mia figlia ha festeggiato i 3 anni di Nora invitando le amichette preferite
    della scuola materna . Appartamento grande tutto un piano in un edificio
    antico di 3 piani luminosi . Pensa che mio Genero , nel grande corridoio ,
    ha attaccato a una trave , un'altalena e un'amaca . I bambini si sono
    divertiti con i giocattoli di Nora e scorrazzando in corridoio .
    Mia figlia ha preparato e comperato tutto Bio . Lei ha fatto i dolci e ,
    per non usare cioccolato che ai bimbi piace , ha usato polvere di carrube .
    Le Mamme erano entusiaste e hanno chiesto la ricetta .
    Compleanno sobrio ? Sì , ma i bambini si sono divertiti . E' questo
    l'importante , vero ? Il resto è tutto apparenza , io posso.....
    Abbraccio . Laura ***

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione, cara Laura.
      Anch'io potrei, ma non voglio.
      Tua figlia ha fatto benissimo a preparare delle prelibatezze salutari per i bambini, in modo da far scoprire anche agli altri genitori che ci si può leccare i baffi pure mangiando cibo sano.
      Io non invito bambini a casa (nonostante sia abbastanza grande), perché non sopporto che tocchino (e rompano) tutto quello che gli capita a tiro.
      Se avessi un cortile, di sicuro festeggerei lì.

      Elimina
  17. Bisogna insegnare valori, non consumismo sfrenato e senza senso.

    RispondiElimina
  18. Passa, la moda dei compleanni così sboroni poi passa, per fortuna!
    Quando non decidono più i genitori la situazione si normalizza.
    Ai bambini basta pane e salame e poter giocare liberi!
    Però sono venuta a sapere che per festeggiare i 18 anni si fanno delle cose che manco nelle peggiori soap opera!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non parliamo dei "diciottesimi".
      Spero che anche Lorenzo (come me e suo padre) non avrà voglia di festeggiare il suo. ;)

      Elimina
  19. Ho sempre combattuto queste follie, fin da quando ero rappresentante di classe e, soprattutto, riguardo ai miei figli. Pensa che già a quattro anni, parliamo di scuola materna, era un must regalare ai piccoli la Nintendo e tutti dovevano averla. Quando mio figlio ha fatto il quinto compleanno, con i soldi raccolti ha voluto comprarsi la bicicletta: non ti dico lo stupore (anche positivo, eh) delle mamme. E questo a proposito dei regali, che le feste e le liste sono un’offesa a chi non può permettersi tutto questo scroscio, tra l’altro molto diseducativo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I videogiochi a casa mia sono completamente vietati.
      Lorenzo dovrà aspettare ancora molto a lungo per averne uno.
      Su due piedi direi prima media, ma valuterò a seconda dell'evoluzione della specie umana. 🤣🤣🤣

      Elimina
  20. La festa serve al bambino per ricordargli che è la SUA festa ..per festeggiare il SUO compleanno ..importante che : ci son amichetti per giocare ,ci sono delle "schifezze" da mangiare (1 volta ci stà!)..ah schifezze da bambino ...noooo torte pantagrueliche ..per far foto ..i genitori ..che poi mettono su social :hai visto la torta di mio figlio??
    giochi da fare insieme ,solo bambini ..chi lo desidera ..senza obbligo ..può portare gioco regalo o altro ..e finita la festa prima di andar via si esplodono palloncini, ..se ci sono ..si canta /balla ..insomma si fà un pò di baccano ..e prima di andartene ti dò un sacchettino caramelle o "schifezze"
    questa è una festa PER bambini e CON i bambini !!
    ho visto certe feste per compleanni di bambini 5/6 ..
    ho pensato :se adesso fan così ..quando compiono 18 anni che fanno??
    minimo li "sparano"sulla luna !!

    che poi tutto 'sto sfarzo ..non sò se piace ai bambini o magari preferirebbero solo una festa "bambina"???
    ciao
    tutto bene ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo che ai bambini piacciano le cose a cui sono abituati e che i genitori che organizzano feste del genere non abbiano limiti nemmeno nella quotidianità.
      Mio figlio, invece, vive nella semplicità e apprezza qualsiasi novità come un immenso regalo.
      Non mi importa di essere anacronistica, ma lo sto tirando su esattamente come ho sempre desiderato e ne sono orgogliosa.

      Sì, io sto bene.
      L'afa mi opprime e mi debilita, ma già da domani è previsto un brusco calo delle temperature. Non vedo l'ora! 😅
      Grazie di avermelo chiesto.
      Un bacio.

      Elimina
  21. Ciao Claudia, sarà che appartengo ad un'altra generazione ma... queste cose mi fanno venire l'orticaria!
    Un abbraccio a te ed un bacino a Lorenzo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranquilla, fanno lo stesso effetto a me che ho qualche anno in meno....
      Buon fine settimana.
      Bacio.

      Elimina
  22. Non sapevo che esistessero le liste per le feste di compleanno dei bambini, comunque è vero troppo consumismo, vada per le feste in un locale con animartore per i bimbi ma tutto rimane li i regalini anche per la sorpresa del festeggiato di turno ma senza esagerare. Ciao buon fine settimana, Angelo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esiste eccome.
      E temo che più andremo avanti e più questi sfarzi aumenteranno.
      Buon fine settimana a te.
      Un bacio.

      Elimina
  23. Stanno crescendo davvero male 'sti ragazzini.. dalle feste organizzate ai rave senza limiti il passo è davvero breve... :(

    RispondiElimina
  24. io ti dico solo che a queste feste io e mia moglie finiamo smepre per fare i guardiani dei bambini perchè la maggior parte degli altri genitori se ne frega, si mette a bere e mangiare lasciando i bimbi allo stato brado

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo sai che succede anche a me?
      Mi sento tanto come quando, da ragazzina, mantenevo le borse di tutte le amiche alla festa patronale, mentre loro se la spassavano sulle giostre.
      Invidio il menefreghismo di certi genitori.
      A me viene il mal di testa, perché non stacco gli occhi da Lorenzo per più di mezzo minuto...

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.