Buongiorno amici.
Il 24 maggio del 1900 nasceva uno dei più grandi artisti ed intellettuali italiani del Novecento, Eduardo De Filippo.
Pertanto, per la mia citazione della domenica ho scelto proprio uno dei suoi aforismi, dedicato agli imbecilli, sempre troppo frequenti.
Difatti, secondo Eduardo, ogni minuto ne muore uno e ne nascono due.
Mi tornano in mente tutti coloro che si sono assembrati davanti ai magazzini Ikea o ai McDonald's nei giorni scorsi, ma non solo.
Anche quelli che per rivendicare la propria libertà se ne vanno tranquillamente a prendere l'aperitivo in centro, in mezzo ad altre decine di persone e senza alcuna distanza di sicurezza e protezione.
Insomma, come vi dico sempre, verrà il tempo per il ritorno ai fasti di una volta, ma è ancora presto.
Per colpa dell'imbecillità di alcuni, rischiamo di ritrovarci di nuovo tutti agli arresti domiciliari.
Dunque, non sottovalutiamo i rischi delle nostre azioni, e cerchiamo di mantenere un profilo basso ancora per qualche settimana, a prescindere dal fatto che siamo complottisti, terrapiattisti o cretini di qualsiasi natura.
In altre parole, facciamo i bravi.
Amen.
Il 24 maggio del 1900 nasceva uno dei più grandi artisti ed intellettuali italiani del Novecento, Eduardo De Filippo.
Pertanto, per la mia citazione della domenica ho scelto proprio uno dei suoi aforismi, dedicato agli imbecilli, sempre troppo frequenti.
Difatti, secondo Eduardo, ogni minuto ne muore uno e ne nascono due.
Mi tornano in mente tutti coloro che si sono assembrati davanti ai magazzini Ikea o ai McDonald's nei giorni scorsi, ma non solo.
Anche quelli che per rivendicare la propria libertà se ne vanno tranquillamente a prendere l'aperitivo in centro, in mezzo ad altre decine di persone e senza alcuna distanza di sicurezza e protezione.
Insomma, come vi dico sempre, verrà il tempo per il ritorno ai fasti di una volta, ma è ancora presto.
Per colpa dell'imbecillità di alcuni, rischiamo di ritrovarci di nuovo tutti agli arresti domiciliari.
Dunque, non sottovalutiamo i rischi delle nostre azioni, e cerchiamo di mantenere un profilo basso ancora per qualche settimana, a prescindere dal fatto che siamo complottisti, terrapiattisti o cretini di qualsiasi natura.
In altre parole, facciamo i bravi.
Amen.
Quelli che prendono l'aperitivo in gruppo e senza mascherine sono una stretta minoranza che può far danni alla maggioranza. Mi chiedo cosa hanno in testa dopo le ripetute raccomandazioni fatte da tutte le parti.
RispondiEliminaPurtroppo non sono poi così rari questi casi.
EliminaNella mia regione il governatore ha dichiarato ai giornali che la movida è vietata e se perdurano gli assembramenti davanti ai locali, disporrà la chiusura totale con un'ordinanza.
Ricordo di aver letto , anni fa', questa frase detta dal Professor
RispondiEliminaUmberto Veronesi "Una persona su 4 non è normale".E se l'ha detto lui....
Un'altra frase che mi è rimasta impressa "La Madre degli stupidi è sempre
incinta". Detto tutto no ?
Buona Domenica . Bacioni . Laura
Il Prof. Veronesi era molto ottimista se pensava che solo una persona su quattro non fosse normale.
EliminaIo direi almeno due o tre. Ahahaha
Buona domenica a te. :*
Io ricordo di una canzone cantata dagli Articolo31 che diceva "uno su mille ce la fa". Per quello che dice l'oncologo veronesi... bisognerebbe prima interrogarsi sul concetto di "normalitá" .. e soprattutto nel contesto della frase di veronesi, cosa intendesse esprimere. Anche i "geni" non sono normali, sono al difuori della norma. Voleva dire che le persone fuori dalla norma sono il 25% della popolazione in che senso ? Le persone stupide, le persone sotto la norma, le persone sopra la nomra, le persone geniali, ovvero la somma di tutte le componenti ?
EliminaMa non era Gianni Morandi che cantava "Uno su mille ce la fa"??
EliminaAnche lui... ma la versione degli Articolo 31 è di gran lunga preferibile.
EliminaVedetta , io definisco una persona "normale" quando è equilibrata .
EliminaAlcuni "geni" non rientrano in questa categoria . Ma sono geni...
Laura
Sei riuscita a parlare degli coglionivirus omaggiando Eduardo. 😁
RispondiEliminaLui stesso diceva "Ha da passà 'a nuttata!" che non va intesa con rassegnazione ma come prospettiva che farà di nuovo giorno...
Amando il teatro, apprezzo molto l'opera di Eduardo, ho visto qualche sua commedia in tv (recitata da lui) e ne ho altre a fumetti. Le sue opere sono pezzi di Napoli portati sul palcoscenico.
Io, in realtà, non amo il Napoletano (così come tutti gli altri dialetti), quindi non riuscirei a seguire uno spettacolo teatrale del genere, così come cambio frequenza se alla radio passa una qualsiasi canzone napoletana.
EliminaCome faccio io col rap insomma.
EliminaCoi dialetti dipende: trovo pesante il siciliano, che spesso mi pregiudica la visione di film che trattano vicende importanti, e alcuni dialetti del nord perché usano molte parole tronche o accentate che in bocca a certe personalità li fa apparire ridicoli prima che incomprensibili.
Io li odio tutti, indistintamente.
EliminaMa al cinema e alla radio mi snervano terribilmente, perché non li comprendo al cento per cento e li trovo discriminanti verso chi parla solo l'Italiano o, comunque, proviene da una regione opposta a quella in oggetto e non può comprendere appieno ogni parola.
Faceva bene Paolo Limiti nelle sue trasmissioni, che faceva sottotitolare le canzoni popolari dialettali. 😊 Cosa in radio ovviamente impossibile!
EliminaSe per colpa di altri il mio sforzo viene vanificato, è il momento che mi leggete su Cronaca Vera sotto la voce GIUSTIZIERE E CARNEFICE.
RispondiEliminaGrande Edu, comunque :)
Moz-
Facciamoci mettere nella stessa cella.
EliminaAnch'io ho "intenzioni belliche"... ;)
Blogger di ordinaria follia. Ci sarei probabilmente anche io.
EliminaAhahah
EliminaChiediamo una cella multipla, allora!
Moz "giustiziere e carnefice", che immagine :D
RispondiEliminaAd ogni modo credo che tutto sommato non torneremo indietro, con altre settimane di "serrata". Ma questo non è ovviamente difesa di chi non rispetta le regole..Le regole vanno rispettate, punto!
E sicuramente se avremo dei contagi in più sarà per questo motivo, non perché hanno girato gli asintomatici che non si sono sottoposti a test sierologico..
Resto ancora fermamente convinta che, però, dovrebbero sigillare la Lombardia, invece di consentire gli spostamenti tra regioni con lo stesso indice di contagio.
EliminaPoi, "a casa propria" ognuno dovrebbe rispettare le regole ed evitare atteggiamenti irresponsabili.
Gli spostamenti tra regioni sono ancora limitati.
EliminaIl problema è che abbiamo riaperto i confini con l'estero, cioè con nazioni che ci hanno deriso e al tempo stesso copiato sulla gestione della pandemia, che non hanno voluto fare fronte comune.
Ovviamente per estero non intendo gli approdi ai porti ma chi usa gli aerei con tanto di biglietto...
Gli spostamenti tra regioni sono limitati fino al 3 giugno, dopodiché si parla di trasferimenti tra regioni a parità di indice di contagio. Quindi i Lombardi potranno andare in Umbria e in Molise, ad esempio.
EliminaPensa che disastro. Come si può rapportare l'Umbria alla Lombardia?!
Infatti questa cosa dell'indice di contagio mica l'ho capita..
EliminaCi si potra' spostare solo se tutte le regioni intermedie hanno lo stesso indice di contagio.
EliminaVerrá pubblicato un bollettino periodico, forse settimanale o quindicinale, con gli indici di contagio delle varie regioni aggiornati.
E perdonami, ma mi sembra una stronzata pazzesca.
EliminaPerché ammesso anche che uno voglia programmare di spostarsi in un'altra regione fra due settimane, dovrà pregare che gli indici di contagio rimangano invariati rispetto ad oggi?
Nell' esempio da te fatto LOMBARDIA-UMBRIA sono fattibili i seguenti percorsi alternativi via terra, a seconda degli indici di contagio :
Elimina(1) LOMBARDIA-EMILIA-MARCHE-UMBRIA
(2) LOMBARDIA-EMILIA-TOSCANA-UMBRIA
(3) LOMBARDIA-PIEMONTE-LIGURIA-TOSCANA-UMBRIA
Capito ?
No. Non ho capito. Perché a prescindere dal fatto che per arrivare in Umbria occorra attraversare altre regioni con indici di contagio diversi dal proprio, la mia domanda era un'altra.
EliminaIo Lombarda prenoto una settimana in Umbria per staccare un po', dall'1 al 7 giugno.
E se il 30 maggio l'indice di contagio dell'Umbria scende fino a toccare lo zero? Rimango ferma in stazione con le valigie già pronte e l'alloggio già pagato?
Nell' esempio da te fatto .. purtroppo si. Ma d'altro canto nessuno ha la sfera di cristallo.
EliminaPoi non prendertela con me, si tratta di regole ministeriali. Io non c'entro nulla. Comunque in generale eviterei di fare prenotazioni di viaggio in questo periodo a meno che non sia assolutamente necessario.
Sono d'accordo con te, ma il turismo in qualche modo dovrà pur ripartire.
EliminaNe discutevo poco fa proprio con Riccardo, che mi consigliava di scrivere un post specifico sull'argomento.
Ecco, mi avete convinta.
Lo preparo subito e lo pubblico domani.
Cara Claudia, purtroppo quelli non capiscono che è un danno anche per loro, noto che è spesso la gioventù che non rispetta queste regole.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Hai ragione, sicuramente a far baldoria davanti ai locali ci sono i giovani, ma la verità è che nelle piazze si vedono anche molti anziani senza mascherina e nessun distanziamento sociale.
EliminaQuindi, le colpe sono un po' di tutti.
Buona domenica.
Conosciuto da me soprattutto per il ruolo di attore, un grande personaggio sicuramente, ne nascessero più come lui che come tanti altri..
RispondiEliminaVivremmo in un mondo migliore...
EliminaBisogna stare molto attenti, a non ritornare in quarantena forzata.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Sembra che tutti sottovalutino questo rischio.
EliminaCarissima Turchiarulo,
RispondiEliminaIl buon vecchio eduardo era uomo di altri tempi, probabilmente se vedesse l' itaglia odierna cosi come fa schifo... nemmeno la riconoscerebbe. Probabilmente l' era edoardiana per quanto limitata da molti fattori e circostanze congiunturali non offriva un panorama cosi desolante della societa italica come quella odierna.
Saluti,
Vedetta
Un panorama che, temo, andrà ancora via via peggiorando.
Eliminane nascono più di 2 ..guarda qua in centro Verona
RispondiElimina..tutti 'sti dementi ..a far festa e casino ..che lo capiscano che se chiudono un'altra volta ..-poi siamo fottuti economicamente?? mahh..
Edoardo ...grandissimo attore e personaggio !
serena domenica
magari quando distribuivano i cervelli ..erano occupati !! ;((
Non mi far pensare agli imbecilli della movida che ho il dente avvelenatissimo, credimi.
EliminaSe richiudono tutto mi metto alla finestra come un cecchino e li elimino uno ad uno. :(((
Credo sia una guerra persa Claudia! Dalle mie parti si dice: "'A mamma de sciemi è sempa prena" e... con gli anni e l'esperienza mi sento di convalidare l'antico detto!
RispondiEliminaEffettivamente sì. Qualcuno dovrebbe chiuderle le tube. 😂😂
EliminaNon conoscevo questa massima di De Filippo e mi ha strappato un sorriso :)
RispondiEliminaCinica, cruda ma perfettamente realista.
Purtroppo super realista. Buona domenica. 😗
EliminaCiao Claudia, purtroppo in giro se ne vedono di ogni. Mi credi se ti dico che io ho timore a mettere il naso fuori casa? non ho portato ancora la bimba nemmeno a fare una passeggiata. Vedo in giro troppi balordi. Di fronte casa ho un bar, molti ragazzi non hanno la mascherina, alcuni la usano a mo di cerchietto o indossata male, non coprendo anche il naso.
RispondiEliminaSono fiduciosa...ne usciremo vittoriosi, senza paura e con il sole.
ho iniziato a seguirti, ricambia se ti va!
buona domenica
Benvenuta cara Sily.
EliminaIo sto uscendo, rispettando tutte le disposizioni.
La sindrome della capanna può essere pericolosa e ne parleremo fra pochi giorni.
Passo subito a visitare il tuo blog.
Buona serata!
nice article guys :)
RispondiElimina