Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Oggi tocca a Pietro del blog "Pietro Saba World" che ha scelto un brano famosissimo (finalmente!!!) di Raf e Umberto Tozzi. Si tratta di "Gente di mare" del 1987.
Ve lo propongo nel video originale, nonostante ne esistano anche di più recenti, grazie all'album "Raf Tozzi", pubblicato a novembre del 2018, con i migliori successi dei due artisti, incisi ancora una volta insieme per tutti i fan.
Un brano di grande successo che è stato interpretato anche dai Ricchi e Poveri nel 1992, e che è stato utilizzato come sigla per la fiction Rai "Gente di mare" andata in onda dal 2005 al 2007.
Ma chi è la gente di mare?
Quella che lavora a contatto con le onde, o tutti coloro che hanno il mare nel cuore?
Io, di sicuro, mi sento una di loro e mi chiedo spesso come possano essere felici quelli che vivono lontani da questa distesa immensa di quiete e mistero, che coccola i tuoi pensieri più reconditi, portandoti sempre le giuste risposte.
"E donne infreddolite negli scialli che aspettano che cosa non si sa".
Ebbene sì, non scialli ma giubbotti. Se il mio guardaroba potesse parlare, vi racconterebbe di infiniti dialoghi fatti, appunto, al mare. Anzi, col mare.
Ad essere specifici, però, il brano si rivolge ai viaggiatori che non perdono mai la voglia di "navigare" per raggiungere mete sempre più importanti.
Ve lo propongo nel video originale, nonostante ne esistano anche di più recenti, grazie all'album "Raf Tozzi", pubblicato a novembre del 2018, con i migliori successi dei due artisti, incisi ancora una volta insieme per tutti i fan.
Un brano di grande successo che è stato interpretato anche dai Ricchi e Poveri nel 1992, e che è stato utilizzato come sigla per la fiction Rai "Gente di mare" andata in onda dal 2005 al 2007.
Ma chi è la gente di mare?
Quella che lavora a contatto con le onde, o tutti coloro che hanno il mare nel cuore?
Io, di sicuro, mi sento una di loro e mi chiedo spesso come possano essere felici quelli che vivono lontani da questa distesa immensa di quiete e mistero, che coccola i tuoi pensieri più reconditi, portandoti sempre le giuste risposte.
"E donne infreddolite negli scialli che aspettano che cosa non si sa".
Ebbene sì, non scialli ma giubbotti. Se il mio guardaroba potesse parlare, vi racconterebbe di infiniti dialoghi fatti, appunto, al mare. Anzi, col mare.
Ad essere specifici, però, il brano si rivolge ai viaggiatori che non perdono mai la voglia di "navigare" per raggiungere mete sempre più importanti.
"Gente di mare
Che se ne va (che se ne va)
Dove gli pare
Ma dove non sa
Noi prigionieri di queste grandi città
Viviamo sempre di oggi e di ieri
Inchiodati dalla realtà
E la gente di mare va".
Pietro che è Pugliese come me, sicuramente si sentirà un uomo di mare.
Mi viene in mente anche Sara, che ogni mattina all'alba incalza le sue scarpe da ginnastica preferite e corre a salutare le onde.
E voi? Avete la fortuna di potervi godere il mare, o siete sommersi dalla città e, magari, la preferite?
Canzone famosissima, anche se non sapevo l'avessero incisa anche i "Ricchi e poveri".
RispondiEliminaApprezzando sia Raf sia Tozzi, la canzone la riascolto sempre volentieri, anche se non mi riconosco granché nel testo, poiché cerco di essere uno che resta, non che se ne va.
È il momento di mettere un nuovo gettone nel tuo juke box, e stavolta non è tanto per farvi ascoltare una canzone poco nota... Il brano è "Tu dove sei?" dei Pooh. Grazie.
Onestamente non la conosco, ma i Pooh mi piacciono un sacco, e so che anche altri lettori li apprezzano (come Laura).
EliminaQuindi ti ringrazio per la richiesta e la aggiungo in coda alla lista.
Bacio.
E sì , i Pooh mi piacciono molto . Hai messo in lista la mia richiesta ?
EliminaCertamente. 😘
EliminaBene, sono in attesa di ascoltare la richiesta di Laura. 😊
EliminaBella canzone,io abito alla periferia di Pordenone,ma il mare non è lontano ci si arriva in meno di un'ora.Buon fine settimana OLga
RispondiEliminaIo ci vivo a cinquanta metri, e so di essere molto fortunata.
EliminaPer me andarci è una vera esigenza fisiologica.
Buon fine settimana a te.
Sei fortunata Claudia, sempre
RispondiEliminaMaurizio
Lo so bene.
EliminaBuon fine settimana.
Una canzone famosissima.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Proprio come piace a me.
EliminaBellissimo brano, tra i migliori della musica italiana.
RispondiEliminaOttima scelta di Piter :)
Moz-
Un brano che piace inevitabilmente a tutti.
EliminaUn brano veramente bello . Io penso che la gente di mare sia quella che và
RispondiEliminaper mare e chi abita lungo le sue coste . Io ho sempre amato le città ,
ora però che sono diversi anni che vivo in questa cittadina del mar Ligure ,
non potrei più vivere senza il mare vicino .
Buona serata . Laura ***
Il mare è il mio habitat naturale.
EliminaNon lo cambierei con nulla al mondo.
Buona serata a te. 😘
Bella canzone , complimenti a Pietro per la scelta.
RispondiEliminaPenso sia difficile trovare qualcuno a cui non piaccia.
Però sai che non sbavo per il ritornello...cioè quando cantano la parte iniziale del ritornello “ gente di mare ...che se ne va ..è un po’ lagnosa .
Mi sembra Gente come noi di Spagna ..solo l’inizio poi la canzone fa il botto e merita!
Il mare...mi piace d’estate è in vacanza per il resto dell’anno te lo lascio volentieri.
Ciao
E lasciamelo.
EliminaAnche se c'è spazio per tutti. 😉
Buona serata. 😘
a me piace andarci ogni tanto anche in inverno ..bellissimo !!
RispondiEliminaanni fà per lavoro mi recavo spesso nelle Marche..e spesso per 2 giorni ..così al mattino all'alba ..anche in pieno inverno ..camminata sulla spiaggia in solitaria ..MERAVIGLIOSO !!!poi se il tempo era mosso ancora meglio ..vedere la forza della Natura in azione
serena domenica
Dovresti venire a trovarmi, allora.
EliminaFaremmo colazione in terrazza, col mare proprio sotto agli occhi. ❤
Invidia grande 😠🤣🤣🤣salutalo per me
EliminaCanzone strafamosissima e alla quale sono particolarmente legato: è uno di quei grandi successi contenuti in alcune cassette che mia sorella acquistò in edicola, tanti anni fa, con il meglio della musica pop italiana. Quando sento queste note, provo sempre un pizzico di nostalgia :)
RispondiEliminaE magari ripensi anche alle tue estati pesaresi che quest'anno ti mancheranno un sacco...
EliminaGuarda, è paradossale ma non sono un uomo di mare, di quelli che lontano dal mare non sanno stare, però la canzone adoro ugualmente, oltretutto nel primo cd comprato (di Raf) e malinconicamente coinvolgente :)
RispondiEliminaParadossale non troppo, dai.
EliminaIn fondo sei Pugliese, ma vivi nell'entroterra, quindi non guardi il mare dal balcone. ;)
Quando penso alla gente di mare mi vengono sempre in mente i pescatori. Le loro mani, i loro occhi, il loro incessante lavorio.
RispondiEliminaPerò penso che un po' lo siamo anche noi, gente di mare, noi che scappiamo a riva ogni volta che possiamo. E che, in un certo senso, non ne possiamo fare a meno.
Bella canzone :)
Infatti non potevo non citarti in questo post.
EliminaPerché sei una donna di mare. Proprio come me. :*
E poi, che bella descrizione...
Elimina"Mi viene in mente anche Sara, che ogni mattina all'alba incalza le sue scarpe da ginnastica preferite e corre a salutare le onde."
Grazie!
E un abbraccio.