Da qualche giorno, su Whatsapp e su Facebook si è creata una vera e propria invasione di messaggi e articoli secondo i quali, nella prossima bolletta Enel, ciascuno di noi troverà ben 35 euro di aumento, per risanare i debiti lasciati dai morosi.
Ecco, quindi, nell'allarme generale, spuntare decine di movimenti di protesta, con i più disparati obiettivi.
Ora. E' bene fare un po' di chiarezza.
Di recente, infatti, l'Arera (Autorità dell'Energia Elettrica) ha disposto che gli importi generali di sistema, non onorati dagli utenti che, ad esempio, hanno dichiarato fallimento, saranno spalmati su tutti i consumatori, a partire dalla prossima bolletta.
Occhio, però, alle cifre. La bufala sta, infatti, nella quantificazione in 35 euro della somma da versare.
A tal proposito, l'Enel ha tenuto a precisare che si tratterà di massimo 2,50€ annuali, suddivisi in circa trenta centesimi bimestrali.
Dunque, l'aumento, seppur reale, sarebbe abbastanza irrisorio.
Inoltre, a contrario di quanto avviene per il canone Rai, la nuova tassa non sarà specificata in bolletta con una voce a parte, ma si andrà a sommare alle imposte generali.
In questo modo, sarà impossibile percepirne davvero la presenza.
E' bene, infine, precisare, che non bisognerà compilare alcun modulo per sottrarsi dal pagamento di questo minimo aumento, poiché il provvedimento è, ormai, esecutivo.
Ciò che sarebbe, invece, opportuno fare, è non allarmarsi ogni qualvolta un sito in cerca di click lancia una notizia bomba, ma appurare sempre la verità con ricerche di settore.
E' la stessa identica cosa che accade quando si diffonde la notizia della morte di un vip.
Solo pochi giorni fa, infatti, moriva Sylvester Stallone (clicca qui). Ve lo ricordate?
Ahah mi ricordo questa cosa. Mio babbo ha fatto polemica per una settimana in casa XD. Ma il Sole 24 Ore diede adito alla bufala. nel web e non solo, con una ricostruzione fantasiosa in un articolo.
RispondiEliminaUhhhh
EliminaE un figlio giornalista a cosa servirebbe, se non a smentire le bufale?? 😜